Progetto Labter - Parco Nazionale delle Cinque Terre

Download Report

Transcript Progetto Labter - Parco Nazionale delle Cinque Terre

Parco Nazionale
delle
Cinque Terre
Progetto Labter:
Laboratorio per la sostenibilità della
viticoltura: caratterizzazione
dell’ecosistema agrario e valorizzazione
delle produzioni vitivinicole
Situazione:
• La Liguria è una delle regioni europee che
maggiormente utilizza il terrazzamento per la
coltivazione del vigneto (e non solo)
• Nel 1997 le Cinque terre sono state incluse
dall’UNESCO fra i luoghi definiti “Patrimonio
naturale e culturale mondiale”
• Nel 1999 è stato istituito il “Parco Nazionale
della riserva marina”
L’agricoltura nelle 5 Terre è
soprattutto
…produzione di uve e vini che negli ultimi anni si
è fortemente contratta
Quali valori rappresenta questa
viticoltura?
Tutela del territorio
Aspetti socio-culturali
Preziosità enologiche
Motore dell’offerta turistica
Obiettivi progetto LABTER
• Obiettivo generale è conseguire
conoscenze scientifiche per la qualità
della viticoltura e la salubrità dei suoi
prodotti
• Obiettivo specifico è la gestione
ottimale del terreno per ottimizzarne la
capacità d’uso nel tempo
•
•
•
•
VITICOLTURA SOSTENIBILE
variabilità biologica
capacità d’uso del terreno ( fertilità )
uva migliore dalla ‘ buona terra ‘
Descrizione U.O.
Coordinatore del progetto: Lorenzo Corino
• U.O. 1 - C.R.A. Istituto Sperimentale per la Viticoltura, SOP di Asti
• U.O. 2 - Dipartimento di biologia, difesa, biotecnologie agro-forestali,
Univ. Degli Studi della Basilicata
• U.O. 3 - C.R.A. Istituto Sperimentale per la Zoologia Agraria di Firenze
• U.O. 4 – Centro per la genomica e postgenomica - Fiorenzuola d’Arda (PC)
• U.O. 5 – C.R.A. Centro di ricerca in Enologia - Asti
• U.O. 6 – Parco Nazionale delle Cinque Terre, Riomaggiore, (SP)
• Collaborazione esterna con Istituto Agricolo Regionale di Aosta
Obiettivi per le U.O.
• U.O. 1 – gestione del terreno con coperture vegetali e
pacciamature
• U.O. 2 - isolamento e caratterizzazione genetica e
tecnologica dei lieviti isolati
• U.O. 3 – caratterizzazione dell’acaro-fauna
• U.O. 4 – caratterizzazione dei vitigni di antica
coltivazione attraverso marcatori molecolari SSR e
studio dei rapporti filogenetici tra vitigni
• U.O. 5 – caratterizzazione sensoriale e chimica di
alcuni vini dai vitigni tradizionali del territorio
• U.O. 6 – Il parco Nazionale delle Cinque Terre è punto
di riferimento per tutte le U.O.
U.O.1
Terreno e vigneti
U.O.3
Biocenosi: acari
U.O.2
Biocenosi: lieviti
U.O. 6
Parco Cinque Terre
U.O. 4
Filogenesi vitigni
U.O. 5
Vino: analisi sensoriale
Collaborazione esterna con
Istituto Agricolo Regionale di Aosta (microvinificazioni)
Risultati attesi per U.O.
U.O. 1 – dimostrazione dell’importanza
strategica del terreno
U.O. 2 - metodo per la semplice utilizzazione
della microflora autoctona
U.O. 3 – utilizzo più razionale dei prodotti
xenobiotici
U.O. 4 – messa a punto di sistema
“fingerprinting”
U.O. 5 – caratterizzazione sensoriale e chimicofisica dei vini in studio
U.O. 6 – coordinamento altre U.O.
Benefici scientifici attesi con
la realizzazione del progetto
• Caratterizzazione di una viticoltura
storica e rinomata
• Conoscenze preziose di eventuali
rapporti filogenetici tra vitigni
• Tracciabilità delle produzioni
Benefici ottenuti con la
realizzazione del progetto
– impatto sociale
• Educazione alla sostenibilità agraria
• Valorizzazione dei vitigni di antica
coltivazione
• Il Parco delle 5 Terre come maggiore
fruitore dei risultati
Nel passato era così …
ed oggi
Benefici ottenuti con la
realizzazione del progetto –
impatto ambientale
• Crescita di un ambiente più salubre in
armonia con i principi che regolamentano
i Parchi Nazionali
• Consolidamento della sostenibilità delle
tecniche di coltivazione
• Motore di visite tematiche specializzate
e benefici economici per il territorio