Come è noto il Settore Tecnico ha istituito dal 2011 la figura dell’allenatore dilettante che consente di poter allenare in 1^, 2^, 3^ categoria e juniores regionali. Premesso questo, considerati i frequenti chiarimenti che vengono richiesti a questa sede in ordine all’attività di tale figura, questa Associazione vuole ancora una volta precisare che tale abilitazione è finalizzata alla titolarità del tecnico ad allenare le categorie di cui sopra in quanto il programma di svolgimento del corso prevede esclusivamente l’approfondimento di materie che riguardano i calciatori a livello dilettantistico. Per allenare in altri campionati è necessaria quindi la qualifica di allenatore di terza categoria in esaurimento e quella attuale UEFA B i cui programmi prevedono materie afferenti sia la parte dilettantistica che quella dei campionati giovanili. Inoltre le stesse consentono la possibilità per poter accedere al corso UEFA A professionistico cosa non prevista per gli allenatori dilettanti di 1^, 2^, 3^ ctg. e Juniores regionali. Quanto sopra è volto a chiarire in modo definitivo le competenze in questione per non disattendere le aspettative dei partecipanti che a causa di informazioni non veritiere pensano di ottenere una qualifica “open” e senza alcun sbarramento. Cordiali saluti IL SEGRETARIO Giuliano Ragonesi