scarica qui - Comunita Montana Valtellina di Tirano

Download Report

Transcript scarica qui - Comunita Montana Valtellina di Tirano

Estratto Mappa
scala 1:1000
283
285
286
296
287
288
"Tabac"
290
289
291
292
COMUNE DI GROSIO
293
PROVINCIA DI SONDRIO
Piano di recupero dell'immobile distinto nel C.F. del Comune di Grosio a Fg. 55
mappale n. 289 ubicato in località "Tabac".
STUDIO TECNICO SAN GIORGIO
OGGETTO: Schema di convenzione.
Dott.Ing. Zubiani Claudio
IL COMMITTENTE:
Lanfranchi Edoardo
L'IMPRESA:
----------
DATA:
Febbraio 2014
TAVOLA
7
Via Roma, 89
23033 Grosio (SO)
Tel. 0342 848490
SCHEMA DI CONVENZIONE
RELATIVA AL PIANO DI RECUPERO DEGLI IMMOBILI UBICATI IN LOCALITA’
“TABAC” distinto nel locale C.F. al mappale n. 289 di Fg. 55
ai sensi delle N.T.A. del P.G.T. vigente tra il proprietario del fabbricato ed il Comune di Grosio.
CONVENZIONE
L’anno ……............il giorno ……………………….. del mese di ………………………………….
Innanzi a me …………………………………… Notaio in ………………………………………….
iscritto presso il collegio notarile di Sondrio, omessa l’assistenza dei testimoni per espressa
rinuncia fattavi di comune accordo delle parti col mio consenso, sono comparsi i signori :
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………..il quale interviene al presente atto non in proprio ma in
qualità di Responsabile del Servizio Urbanistica ed Edilizia Privata del COMUNE di GROSIO con
sede legale in Via Roma n° 34, C.F. 00118960145, al presente autorizzato in esecuzione;
- LANFRANCHI EDOARDO, nato a Tirano (So) l' 11/05/1982 e ivi residente in Via Orazio Negri
n. 4 – C.F. LNF DRD 82E11 L175C, in qualità di proprietario dell'immobile
della cui identità personale io Notaio sono certo.
Detti comparenti convengono e stipulano quanto segue:
PREMESSO
- che il sig. LANFRANCHI EDOARDO è proprietario dell'immobile distinto nel locale C.F. del
Comune di Grosio a Fg. 55 mappale n. 289 ubicato in località “TABAC”;
- che il P.G.T. approvato con D.C.C. n° 63 del 15/12/2012 prevede la destinazione delle aree
interessate a zona “AGR-T – EDIFICI A MATRICE RURALE NON PIU' ADIBITI AD USI
AGRICOLI”;
- che il sig. Lanfranchi Edoardo ha proposto all’Amministrazione Comunale di Grosio un Piano di
Recupero di iniziativa privata ai sensi delle N.T.A. del P.G.T. vigente;
-che il Consiglio Comunale ha adottato il Piano di Recupero con deliberazione n°…………….
del…………………… regolarmente approvata dall’Autorità Tutoria nella seduta del …................
…...........................................................................................................................................................
-che il sig. LANFRANCHI EDOARDO ha dichiarato di essere in grado di assumere tutti gli
impegni contenuti nella presente convenzione.
1
Tutto ciò premesso e richiamato si conviene e stipula quanto segue:
Art . 1- Le premesse costituiscono parte integrante della presente convenzione;
Art. 2- La ristrutturazione del fabbricato indicato in premessa avverrà in conformità alle previsioni
del Piano di recupero ai sensi delle N.T.A. del P.G.T. vigente ed in conformità alle norme di
cui alla presente convenzione nonché in conformità alle previsioni delle planimetrie del
progetto depositato presso gli uffici comunali;
Art. 3- Il proprietario, in relazione al disposto del paragrafo I, V comma dell’art. 28 della legge
17.08.1942 n°1150 e successive modifiche si obbliga, per sé e per gli aventi diritto, a
qualsiasi titolo, a monetizzare al comune le aree di standard calcolate su una dotazione
minima di 26,50 mq per ogni abitante teorico previsto come di seguito specificato:
Immobili distinti a Fg. 73 mappali nn. 270 subb. 3 e 6 e 864 – località “Battistot”
- Volume totale dell'edificio prima dell’attuazione del piano di recupero mc 217,52;
- Volume ad uso rurale (o non residenziale) esistente prima dell’attuazione del Piano di
Recupero mc 133,20;
- Volume ad uso residenziale prima dell’attuazione del Piano di Recupero mc 84,32;
- Volume totale dopo l’attuazione del Piano di Recupero mc 242,43;
- Volume ad uso non residenziale dopo dell’attuazione del Piano di Recupero mc 29,75;
- Volume ad uso residenziale dopo dell’attuazione del Piano di Recupero mc 212,68;
- Incremento di volume residenziale mc 128,36;
- Calcolo degli abitanti teorici sulla base di 150 mc di costruzione per abitante del volume
- interessato dall’intervento. 128,36/150 mc-ab = 0,8557 ab.;
- Calcolo delle aree standard sulla base di mq per abitante
26,50 mq- ab x 0,8557 ab = 22,68 mq;
Detta superficie verrà monetizzata ai prezzi unitari stabiliti nella delibera di adozione del presente
Piano di Recupero e con le modalità previste dalla delibera consiliare n°_____________________.
Art. 4 –Il proprietario in relazione al disposto del paragrafo II, comma V dell’articolo 28 della
legge 17.08.1942 n° 1150 e successive modifiche, nonché in base alle previsioni della
delibera di C.C. n° 38 del 17/03/2005 regolarmente approvata dall’Autorità Tutoria ed
avente per oggetto l’applicazione degli oneri di urbanizzazione si obbliga per sé e per gli
aventi diritto a qualsiasi titolo, a versare al Comune all’atto del rilascio del Permesso di
Costruire, a titolo di oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, l’importo pari a
rispettivamente € _______ al mc per un totale di € ………………. e € ______ al mc per un
totale di € …………………. ed il maggior importo eventualmente stabilito prima del
rilascio del Permesso ai sensi degli artt. 3 e 5 della legge 28 01 1977 n° 10 cosi’ come
modificati dall’art. 7 dalla legge 24.12.1993 n° 537.
Art. 5- All’atto del rilascio del Permesso di Costruire sarà determinata la quota di contributo di cui
all’art. 6 della legge 28 gennaio 1977, n.ro 10, (costo di costruzione). Il pagamento di detto
contributo avverrà secondo le modalità e con le garanzie stabilite dal Comune.
Il rilascio del Permesso in base alle determinazioni che l’amministrazione comunale
assumerà, ai sensi del II comma dell’art. 2 della Legge 28 gennaio 1977, n° 10, sarà
subordinato al versamento di parte della quota di contributo, alla sottoscrizione di
impegnativa relativa ai versamenti differiti, nonché alla prestazione di idonea garanzia.
2
Art. 6- Qualora il proprietario proceda ad alienazione in tutto o in parte, dei fabbricati oggetto del
piano di Recupero, dovrà trasmettere agli acquirenti gli oneri di cui alla convenzione
stipulata con il “Comune”. Sia nell’ipotesi di alienazione su lotti sia nella ipotesi di
alienazione dell’intero complesso, i loro successori od aventi causa a qualsiasi titolo
resteranno comunque solidamente responsabili verso il “Comune” dell’adempimento a
tutti gli obblighi previsti dalla presente convenzione.
Art. 7- A garanzia degli obblighi assunti con la presente convenzione il proprietario verserà, visto
l’articolo 8 della legge 765/67 (ex art. 28 L.1150/42,),la cifra determinata dall’Ente in €
………. a titolo di fideiussione bancaria per l’adempimento degli obblighi derivanti dalla
presente convenzione.
Art. 8- Tutte le spese relative e conseguenti alla presente convenzione sono a totale carico del
proprietario che richiede tutte le agevolazioni fiscali previste dalla vigente legislazione ed in
particolare dell’art. 32 delle legge 28 gennaio 1973 numero 601.
Art. 9 La presente convenzione ha la durata di anni 10(dieci) dalla data di approvazione del Piano
di Recupero.
Qualora tutte le clausole e tutti gli impegni assunti dal proprietario nei confronti del Comune
con la sottoscrizione del presente schema, vengano assolti prima del rilascio del Permesso di
Costruire, non si procede alla stipula della presente convenzione.
Le parti mi esonerano della lettura di quanto allegato dichiarando di averne esatta conoscenza.
Richiesto io Notaio ho ricevuto il presente atto ed ho dello stesso, dato lettura ai comparenti che
approvandolo e confermandolo lo sottoscrivono con me Notaio.
Consta di ………….fogli in parte dattiloscritti ai sensi di legge da persona di mia fiducia e in
parte da me Notaio per ………… intere pagine e fin qui in questa .
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA DEL COMUNE
DI GROSIO
IL PROPRIETARIO
3