Transcript La classe è stata dedicata ad Aldo Corazza, pioniere

Martedì 28
Ottobre 2014
La Voce
.ADRIA-CAVARZERE
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CAVARZERE Inaugurata nella scuola media l’aula allestita grazie ai fondi del sodalizio “Guarnieri”
L’Avis informatizza la “Cappon”
La classe è stata dedicata ad Aldo Corazza, pioniere del volo originario del capoluogo
Nicla Sguotti
CAVARZERE - Ha iniziato subito a funzionare la nuova aula informatica della scuola secondaria di primo grado “Aldo Cappon” di Cavarzere,
inaugurata nella mattinata di
sabato scorso. La nuova aula
si è potuta realizzare grazie
alla generosità dell’Avis comunale di Cavarzere e Cona,
da sempre vicina al mondo
giovanile, che ha messo a disposizione i fondi per l’acquisto dei computer e del materiale tecnico necessario a predisporla. Quella di sabato è
stata una mattinata intensa
di novità per gli studenti della
“Cappon”, oltre a visitare la
nuova aula, dedicata ad Aldo
Corazza, pioniere del volo di
origini cavarzerane, i ragazzi
hanno potuto avere una testimonianza, grazie alla presenza dei vari ospiti, di cosa significhi la vera cultura del
donare e della solidarietà.
Nella corso della mattinata,
l’Avis ha infatti sensibilizzato
su tali temi i ragazzi, con il
dono di un segnalibro ma soprattutto grazie alla presenza
nel cortile della scuola una
autoemoteca, nella quale tutte le classi sono state accompagnate in visita.
Alla cerimonia ufficiale di
inaugurazione erano presenti
il sindaco di Cavarzere Henri
Tommasi, la consigliere comunale Cinzia Frezzato, il dirigente scolastico Filippo Sturaro, i figli del dottor Guarnieri, fondatore dell’Avis lo-
CAVARZERE
Stasera
al cinema Verdi
“La nostra terra”
Sopra la nuova aula informatica della “Cappon” con
Tommasi, sindaco di Cavarzere, e Nicola Sinaglia, omologo
dei giovani. A destra la visita all’emoteca degli alunni
cale, il presidente Luigi Sturaro e il consiglio direttivo al
completo dell’Avis comunale
di Cavarzere e Cona, il consigliere provinciale onorario
dell’Avis Giorgio Scotto, il
presidente Consiglio d’istituto della “Cappon” Martino
Merlanti, il vicepreside della
scuola Enzo Frezzato e molti
altri insegnanti. Presente anche il neoeletto sindaco dei
ragazzi Nicola Sinaglia.
Il dirigente scolastico Filippo
Sturaro ha sottolineato come
quello di sabato sia stato un
“momento molto importante
non solo per la scuola, ma
anche per la comunità territoriale” in quanto “i ragazzi
rappresentano il futuro della
■ “Sempre
vicini
al settore
vitale
della
cultura”
comunità”. Giorgio Scotto,
dell’Avis provinciale, ha invece evidenziato come sia fondamentale “educare alla solidarietà” soffermandosi sulla
necessità che vi è quotidianamente di donazioni di sangue
e su come “chi lavora per l’Avis, lavora per gli ammalati”.
Nicola Guarnieri ha invece ri-
cordato che l’Avis è sempre
“vicina al Comune e soprattutto al settore vitale della
cultura”.
CAVARZERE – Terzo appuntamento, nella serata di oggi al Cinema
Verdi di Cavarzere, della
rassegna di pellicole
d’autore “Martedì cinema”. Gli appuntamenti
riservano al pubblico
una vera e propria selezione delle più belle pellicole uscite negli ultimi
mesi a un prezzo agevolato. Per le proiezioni del
mese di ottobre il costo
del biglietto d’ingresso è
di quattro euro, a novembre è di tre euro.
Stasera viene proiettato
“La nostra terra” di Giulio Manfredonia, con
Stefano Accorsi e Sergio
Rubini. Gli appuntamenti successivi della
rassegna sono martedì 4
novembre con “Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve” di
Jonas Jonasson, l’11 novembre con “Smetto
quando voglio” di Sydney Sibilia, il 18 novembre con “Anime nere” di
Francesco Munzi e il 25
novembre con “Le weekend” di Roger Michell.
N. S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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MUSICA Apertura della 208esima stagione “Buzzolla” da applausi
Duo di fisarmoniche da incanto
Buzzolla Roberto Caberlotto e Gilberto Meneghin al Ferrini
ADRIA - Applausi a piene mani per Roberto Caberlotto e Gilberto Meneghin,
protagonisti del concerto di apertura della 208esima Stagione concertistica autunnale promossa dalla società concerti
“Antonio Buzzolla”. Gli artisti fisarmonicisti, che hanno dato vita al Duo dissonance, dopo essersi diplomati entrambi
con il massimo dei voti e la lode in fisarmonica classica al Conservatorio “Cherubini” di Firenze, si sono esibiti alla presenza di un numeroso pubblico al teatro
Ferrini presentando trascrizioni per fisarmoniche di opere di Johan Sebastian
Bach e di Astor Piazzolla.
Il Duo nasce proprio dalla comune volontà di “cavare” un’identità diversa dalla
fisarmonica, uno strumento che nella
memoria collettiva rimane legato ai suoi
trascorsi nel repertorio folcloristico. La
prima parte del programma è stata interamente dedicata a Bach universalmente
conosciuto come uno dei più grandi geni
della musica. Di questo autore sono state
eseguite la "Corale Bwv 659", il "Concerto
in la minore Bwv 593" e la famosissima
"Toccata e fuga in re minore Bwv 565" la
cui esecuzione è stata particolarmente
apprezzata dal pubblico.
La seconda parte del concerto è stata
dedicata a Piazzolla, musicista e compositore italo argentino che la letteratura
musicale annovera come “riformatore
del tango” in quanto il suo “nuevo tango”
incorpora elementi di jazz. “Con le interpretazioni delle musiche di Bach e Piazzolla - osserva il critico musicale Antonio
Stoppa - il pubblico ha molto apprezzato
oltre alla bellezza della musica, anche le
potenzialità della fisarmonica evidenziata dal brillante fraseggio dei due artisti
comprovato da un elegante e raffinato
affiatamento”.
L. I.
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VOLONTARIATO Oggi pomeriggio nella Casa delle associazioni
Antipodi, confronto sul futuro
ADRIA - “Come rinnovare il volontariato? Giovani e adulti a confronto” è
il tema dell’incontro pubblico in programma oggi pomeriggio alle 17.30
nella Casa delle Associazioni con ingresso da via Dante. L’iniziativa è
promossa dal Csv, Centro sociale per
il volontariato di Rovigo e rappresenta la terza ed ultima tappa di un ciclo
itinerante che approda ad Adria dopo gli incontri di Lendinara e Rovigo.
La conferenza di oggi è aperta a tutta
la comunità in particolare è rivolta ai
volontari ed ai presidenti di tutte le
età, nello specifico alle associazioni
del Bassopolesine.
“Nel corso dell’ultimo anno scolastico - si legge in una nota diramata dal
Csv - gli operatori del Csv hanno
raccolto diversi dati attraverso questionari distribuiti tra circa 400 studenti. Dall’elaborazione dei questionari emergono diversi stimoli su come i giovani vedono il mondo adulto, la società in generale e, di riflesso, il mondo del volontariato. Materiali utili anche per capire come il
volontariato può organizzarsi per
farsi conoscere tra le giovani generazioni e per accogliere i più giovani”.
I dati sono stati presentati e discussi
in luglio a Rosolina Mare, durante
un incontro con giovani volontari di
tutta la provincia. In quell’occasione
sono emerse altre proposte e punti di
vista sulla partecipazione dei giovani
al volontariato. “Ora - secondo il Csv
- è il momento di chiudere il percorso
con un laboratorio pensato per mettere a confronto volontari di diverse
età”. Gli elementi raccolti saranno
presentati nel corso della “Settimana del volontariato” in programma
dal 28 novembre al 5 dicembre.
L. I.
La Casa delle associazioni nel giorno dell’inaugurazione