Transcript brochure - Indicod-Ecr

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SISTEMA DI CODIFICA GS1 I primi passi per costruire i codici a barre GS1
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Il linguaggio comune delle aziende Il linguaggio comune delle aziende
MI SERVE IL CODICE A BARRE: COSA DEVO FARE? Se devi identificare un prodotto, oppure un cartone, oppure una sede fisica, GS1 Italy | Indicod‐Ecr ti permette di usare il Sistema GS1 (ex EAN), un sistema di identificazione di prodotti, beni o sedi fisiche tramite codici a barre, tag in radiofrequenza o messaggistica elettronica. Il codice a barre viene costruito e stampato direttamente dall’azienda partendo dal PREFISSO AZIENDALE GS1 MASTER assegnato da GS1 Italy | Indicod‐Ecr alle aziende associate. Tutto quello che devi fare è richiedere il Prefisso aziendale GS1. Grazie a questo prefisso la tua azienda ha la garanzia di usare una codifica univoca, ma globalmente riconosciuta da tutti i retailer e distributori. La preiscrizione avviene on line direttamente dal nostro sito. Una volta ricevuti i documenti necessari per completare l’iscrizione, GS1 Italy Italy | Indicod‐ECR assegna via email il Prefisso aziendale GS1 master. Nella sezione ISCRIVITI del nostro sito web www.indicod‐ecr.it si trovano i link d’accesso al form on line, nonché le tabelle con le quote e tutte le istruzioni per effettuare l’iscrizione. Nella sezione ISCRIVITI del nostro sito web trovi il modulo per aderire al Sistema GS1 Il prefisso aziendale GS1, assegnato esclusivamente da un ente GS1, identifica in modo univoco il proprietario del marchio, indipendentemente dal Paese e dallo stabilimento di produzione. Permette la costruzione di molte tipologie di codici globalmente riconosciuti: per l’unità consumatore, per l’imballo, per i pallet. Ma è anche la chiave d’accesso di un Sistema più ampio che comprende: la radiofrequenza, l’EDI, il catalogo elettronico, ecc. Tutti i diritti riservati copyright © GS1 Italy 2014
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Il linguaggio comune delle aziende
HO IL PREFISSO AZIENDALE: COME COSTRUIRE I CODICI PER I MIEI PRODOTTI? GS1 Italy | Indicod‐Ecr assegna Prefissi Aziendali GS1 master composti da 9 cifre, che permettono all’azienda di identificare fino a 1000 oggetti differenti fra loro. Al Prefisso aziendale GS1 master, la parte fissa del codice, si aggiungono le 3 cifre che identificano il bene da codificare (codice prodotto) e si calcola la cifra di controllo. Naturalmente le norme GS1 devono essere sempre rispettate. Se a ciascun prodotto deve essere assegnato un codice di 13 caratteri (chiamato GTIN‐13), questo avrà la seguente struttura numerica: Prefisso aziendale GS1 master codice prodotto cifra di controllo 9 cifre 3 cifre 1 cifra Il numero di 13 cifre così ottenuto viene detto GTIN (Global Trade Item Number). Questo codice è a solo scopo illustrativo e non deve essere riprodotto Il codice prodotto è un numero non significativo, cioè le posizioni delle cifre non devono avere alcun intento di classificazione o di informazione del prodotto. Si suggerisce di usare un numero progressivo. La cifra di controllo è l'ultima cifra a destra del codice e viene calcolata sulle precedenti attraverso un algoritmo. Solitamente viene aggiunto automaticamente dal programma di stampa dei codici a barre. I codici:  devono essere assegnati in modo univoco  non devono contenere informazioni relative all’unità commerciale  non devono includere i codici interni del’azienda Il proprietario del marchio è responsabile dell'identificazione univoca delle merci e della gestione dei codici nella propria anagrafica. Tutti i diritti riservati copyright © GS1 Italy 2014
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COME STAMPARE IL NUMERO? Una volta ottenuto il numero di 13 cifre (il GTIN), serve ora la parte di simbolo a barre. La sequenza di barre bianche e nere sono la rappresentazione grafica del numero di identificazione del prodotto stampato sotto le barre. Per poter “trasformare” il numero in barre occorre un software apposito. L’azienda può decidere di dotarsi di programma e stampante (a laser on demand o stampante a trasferimento termico), oppure di rivolgersi a uno stampatore o a un tipografo. Naturalmente simbologie di codici diverse hanno bisogno di programmi di stampa appositi. Prima di sviluppare qualsiasi tipologia di codifica (dell’unità consumatore, dell’imballo, del pallet) è opportuno definire cosa si vuole codificare (ad esempio un pallet con un’etichetta logistica) e decidere come procedere (definire le informazioni, come e dove stampare le etichette). In tutti i casi l’azienda decide autonomamente in base alle proprie esigenze e alle proprie caratteristiche. È bene però ricordare che la stampa dei codici deve rispettare alcune regole di grandezza e di posizionamento del simbolo per garantire sempre la corretta lettura del codice a barre. 
Per approfondimenti sulle regole di codifica GS1 rimandiamo alla “Guida pratica all’uso del codice a barre”, disponibile nella sezione “Assistenza” del sito web www.indicod‐ecr.it 
Sul sito web www.indicod‐ecr.it è disponibile la lista dei fornitori di film master, bilance, etichettatrice e stampanti associati a GS1 Italy | Indicod‐Ecr. Le azienda sono indicate solo in virtù del loro stato associativo. Tutti i diritti riservati copyright © GS1 Italy 2014
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PER APPROFONDIRE Per ulteriori informazioni sull’identificazione dei prodotti con i codici a barre GS1, ti suggeriamo di scaricare la “Guida pratica all’uso del codice a barre”, disponibile dal nostro sito web. Oppure entra nella sezione “Assistenza”, o consulta le “FAQ” (risposte alle domande più frequenti). Per ulteriori informazioni scarica la “GUIDA PRATICA ALL’USO DEL CODICE A BARRE” Visita la sezione “ASSISTENZA” oppure le “FAQ” del nostro sito web: www.indicod‐ecr.it Tutti i diritti riservati copyright © GS1 Italy 2014
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