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La nostra
Newsletter
Numero 5 Luglio-Agosto-Settembre 2014
In questo numero ...
DALLE REGIONI: Veneto – Missione Annuncio…
FORMAZIONE: Ripartono i corsi … Una testimonianza …
Progetto Prietiene
MISSIONE ROMANIA: Inaugurato il Centro Diurno …
Sostegno Nuclei Familiari in Romania
UNA GIOVANE COPPIA DI SPOSI IN MISSIONE IN UGANDA …
COME PUOI CONTRIBUIRE …
Per le ADOZIONI con il versamento di
una quota annua di € 300,00, che può
essere effettuato in un’unica soluzione,
in due rate o mensilmente;
Bonifico bancario intestato a:
Associazione Attività OFS d’Italia
ONLUS – C.F. 97311130153
Via della Cannella, 8
06081 CAPODACQUA D’ASSISI (PG)
“MISSIONE
ANNUNCIO”
Una nuova Iniziativa missionaria
in Veneto
"Non tenete né oro, né argento, né denaro nelle
vostre cinture, non abbiate bisaccia da viaggio, né
due tuniche, né calzari, né bastone."
Mt. 10, 9-10 / FF 1051
Una quarantina di formatori del Veneto si è
ritrovato in una casa di spiritualità
francescana a Camposampiero (PD) sabato
pomeriggio 31/5 e domenica mattina 01/06
per concludere un percorso formativo sulla
spiritualità di S. Francesco che durava già
da due anni. L’ultimo incontro era dedicato
alla missione, presentato dalla sottoscritta
delegata EPM. Attraverso la PAROLA di Dio
abbiamo scoperto e portato alla luce il lato
missionario della nostra vocazione di
francescani secolari. Abbiamo ritrovato
insieme una inaspettata gioia e slancio a
buttarsi
nella
missione
francescana
dell’annuncio, come Francesco, senza
preoccuparsi di portare né oro né argento,
ma un cuore rinnovato e semplice, lanciato
verso l’ascolto attento e caritatevole del
prossimo e il desiderio di portare la Parola
che salva. Da questo incontro un gruppetto
nuovo di formatori “usciranno” con gioia ed
entusiasmo dalle proprie fraternità per
annunciare la buona novella ad altri fratelli
dell’OFS, intanto, con la speranza e
l’obiettivo futuro di arrivare alle periferie,
come ci esorta Papa Francesco.
Aprimmo l’incontro con l’immagine di
Francesco che saluta i suoi frati in partenza
per il Marocco, cinque dei quali diventeranno
santi martiri. Ci siamo lasciati accompagnare
dalla loro intercessione, Ottone, Pietro,
Berardo, Adiuto, Accursio e abbiamo chiuso
lasciandoci toccare il cuore dal saluto
bellissimo di Francesco:
“Figlioli miei carissimi, state tra voi uniti d’un
sol cuore; e se nulla avete che vi renda abili a
quest’opera tanto difficile, mettete in Dio la
vostra speranza, che egli vi sarà guida e
fortezza in ogni bisogno. La prontezza della
vostra obbedienza in prendere questa
missione di tante fatiche e pericoli, mi
consola, ma il dividermi che fo da voi, mi
strazia il cuore di gran cordoglio, perché vi
amo quantunque essendo questo mio amore
da Dio e per Iddio mi è più caro di servire la
sua gloria da me distaccandovi che alla mia
tenerezza soddisfare.”
Buona missione al Veneto e a tutto l’OFS
d’Italia!Il
Sui conti a scelta:
UNICREDIT Assisi
c/c n. 401447482 - IBAN:
IT 20 F 02008 38278 000401447482
COD. BIC: UNCRITM1J12
POSTE Foligno
c/c n. 21747449 - IBAN:
IT 77 U 07601 01600 0000 2174
7449
COD. BIC: BPPIITRRXXX
Specificando nella causale:
ADOZIONE ONESTI ROMANIA
(nome persona, famiglia, gruppo o
comunità che effettua l’adozione)
Per info: www.ofs.it
email: [email protected]
Silvana Cantiero
Delegata CE.MI. Veneto
Centro Missionario Ordine Francescano Secolare – [email protected]
Lettere dal Venezuela:
Un'esperienza fidei donum laica
di francescani secolari d’ Italia.
Quante volte ci è capitato, specialmente se lontani da casa
per un periodo di tempo più o meno lungo, di trovarci a
scoprire che la strada o il mezzo pubblico preso per tanto
tempo per raggiungere il lavoro o la scuola non erano la
soluzione migliore e solo per caso o grazie ad un amico, dopo
un po’, scopriamo una scorciatoia o un altro modo per
raggiungere la nostra destinazione magari con la metà del
tempo… A quel punto ci domandiamo quanto tempo abbiamo
perso inutilmente e ci ridiamo su o al contrario ci arrabbiamo
perché la soluzione era lì, a portata di mano, ma noi “non la
vedevamo …”
Questo è un po’ l’immagine che riassume la mia esperienza
vissuta frequentando il corso di “orientamento al laicato
missionario”. Se non sono ancora “in missione” mi sento
certamente un missionario a tempo pieno, non con grandi
azioni ma nella quotidianità che il Signore ha preparato per
me e con nel cuore il sogno di poter un giorno vivere anche io
un’esperienza come quella vissuta da Ilaria e Marco, Salvatrice
e Umberto, Elisabetta ed Eugenio ed ora Lucia ad Onesti e
Angela con Salvatore in Cile. Se ci pensiamo, per l’ OFS
d’Italia, si tratta di un elenco di missionari laici decisamente
lungo se poi ci aggiungiamo i figlioli, anche loro in missione
con i loro genitori. Tutto questo considerando poi i soli 15 anni
di vita del CE.MI.OFS.
Ma perché mi sento un missionario a tempo pieno?
La risposta è nel Vangelo naturalmente, ma il percorso che ho
fatto per applicarla a me e declinarla nel mio quotidiano passa
decisamente per questi corsi del CE.MI. durante i quali ho
maturato consapevolezza sul significato originale di missione,
discernimento personale e confronto con gli ex-missionari sul
modo più adeguato alle varie realtà di portare Cristo agli altri
nonché la lucidità e la pace interiore necessaria per riuscire ad
accettare quella che è la volontà che viene da qualcun Altro e
non da noi stessi.
C’è inoltre la certezza che ogni cosa che ci accade, è senz’altro
parte di un disegno che ci porta, se docili e umili, a quello che è
il nostro “compito” da svolgere in questa nostra vita, dono del
Signore per ognuno di noi. Questo è stato vero per tanti santi e a
maggior ragione deve essere vero per noi che abbiamo professato
un regola e abbracciato uno stile di vita che ha dei riferimenti
ben precisi, che ci caratterizzano (o almeno dovrebbero).
Per concludere, ringrazio con il profondo del cuore tutti quelli
che mi hanno avvicinato a queste esperienze nel CE.MI.OFS e
quelli che lo hanno permesso, si perché la partecipazione al corso
è un atto che deve essere avallato dalla nostra fraternità di
appartenenza che in un certo senso “partecipa” anche essa al
corso. Oggi posso dire che la formazione al laicato missionario è
un’esperienza veramente necessaria ad ogni francescano ed
invito tutti a provare, dove possibile, a scoprire la missione con
lo stile proprio del nostro “Ordine Francescano Secolare” perché
non sarà la “nostra” decisione a portarci in missione, ma
impareremo a vivere la missione anche a casa, nonostante tutti i
nostri limiti e per alcuni, continuare a sognare la partenza, con la
pace nel cuore. Pace e Bene!
Il corso è rivolto a tutti coloro, giovani e adulti, singoli, coppie o famiglie, che sentono il
desiderio di compiere un servizio missionario all’estero di medio-lungo termine (minimo
3 anni) e che avvertono il bisogno di un discernimento spirituale e vocazionale nel
focalizzare questa esperienza, all'interno della spiritualità francescana secolare.
Stefano Pola
Fraternità frate Jacopa (Roma)
Link utili per info missioni:
METODO FORMATIVO: Il corso è gratuito e si svolge secondo questa modalità:
Incontri residenziali
Laboratori di fraternità vissuta in uno stile semplice e condiviso:
• nell'ascolto della Parola e la preghiera comune (anche con il metodo della lettura
popolare del Vangelo, dono delle chiese del sud del mondo);
• nella riflessione e il confronto sulla vocazione missionaria tramite l'ascolto di testimoni,
il magistero della Chiesa e documenti specifici;
• nell’esperienze di servizio come spazio concreto in cui sperimentare e verificare la
propria vocazione missionaria francescana.
I tre incontri residenziali si svolgeranno dal Venerdì alla Domenica (autunno
2014/primavera/estate 2015). (date da definire)
Formazione on line
Lancio bimestrale di una tematica missionaria da condividere con i partecipanti
Campo di condivisione e servizio estivo
Presso una delle nostre missioni OFS
Ilaria e Marco
Equipè di Formazione CE.MI.OFS
PER ISCRIZIONI E INFORMAZIONI:
Segreteria EPM - Viale delle Mure Aurelie, 9 (00165 Roma)
Tel. 06.632494 - 334.2888727 – [email protected]
Centro Missionario Ordine Francescano Secolare – [email protected]
OFS d’Italia
CIOFS
CEMI-BLOG
CE.MI. su YouTube
Agenzia Fides
Missio
Fondazione CUM
Franciscan International
News.VA
Inaugurazione della Casa
Zambatelor Sfanta Marie a Ingerilor
(Casa del Sorriso “Santa Maria degli Angeli")
Cammini per Strada Jon Creanga ad Onesti e non puoi non notare,
al di là di un cancello, una casa dal colore arancio vivace che ti
riempie di allegria. Non a caso la struttura, nata accanto alla Casa
Francescana coordinata dalla nostra sorella missionaria Lucia Iorio,
è stata chiamata ”Casa Zambatelor Sfanta Marie a Ingerilor (Casa
del Sorriso “Santa Maria degli Angeli”).
Il 31 maggio una rappresentanza italiana ha preso parte alla festa di
inaugurazione della costruzione tutta colorata, del Centro Diurno
per i bambini di Onesti.
Capace di accogliere 20/25 bambini che avranno modo di svolgere
attività di doposcuola, con momenti ricreativi ed educativi, ecc. la
struttura è a prova di bambini: ampia sala, stanzetta con i giochi per
i più piccoli, servizi igienici, cucina e studiolo ad utilizzo della laica
missionaria Lucia e dei suoi collaboratori.
Alla cerimonia hanno partecipato i frati Cappuccini del Santuario
dedicato al Beato Geremia di Onesti, le Suore Francescane, l’OFS
locale, i ragazzi della Ti.Fra (La Gi.Fra rumena) e la gente del posto
contenta di vedere per i loro bambini una possibilità di crescita in
un ambiente accogliente e istruttivo come sperano sarà il posto
inaugurato. Il parroco della Parrocchia “Santi Pietro e Paolo” del
Villaggio cattolico (circa 2000 fedeli su una popolazione cittadina di
40 mila abitanti a maggioranza ortodossa) ha benedetto la “Casa del
Sorriso” e la gente accorsa alla festa e con l’aiuto della traduzione di
Padre Leone anche noi italiani abbiamo potuto seguire i pensieri
espressi dai nostri cari amici rumeni. La parola è stata, poi, data alla
rappresentante del Consiglio Nazionale Noemi Riccardi (Vice
Presidente) che ispirata dal Crocifisso che ha donato al Centro ha
parlato di umiltà, di come occorre farsi piccoli per divenire così
grandi da accogliere l’Amore che Dio ci dona. Ha espresso gioia nel
vedere i tanti bambini presenti che faranno della Casa Zambatelor
Sfanta Marie a Ingerilor la loro Casa. L’intento è proprio quello di
creare un ambiente accogliente dove i bambini possano sentirsi
protetti, incentivati alla crescita personale e di gruppo, cercando di
creare una rete anche con i loro genitori.
Padre Leone ha lasciato poi la parola al nostro Coordinatore
CE.MI.OFS, Umberto Virgadaula, che non ha avuto bisogno di
presentazione e di traduzione data la sua esperienza missionaria
con la famiglia (erano presenti anche la moglie Salvatrice e il piccolo
Francesco nato ad Onesti nel 2007), proprio nella Casa Francescana
ad Onesti. Il ricordo del lavoro svolto negli anni passati in quel luogo
ha fatto nascere il sorriso tra il “pubblico” che è tornato indietro alle
prime esperienze vissute con gli “stranieri italiani” nonché estranei
al loro mondo. Umberto sottolineava l’importanza del nuovo
tassello aggiunto al Progetto che si avvia alla conclusione e che è
riuscito nell’intento di creare quella rete di rispetto reciproco, di
cooperazione missionaria tra comunità sorelle e di crescita insieme
prefissato sin dalla loro partenza nel 2005.
Conclude Lucia Iorio ringraziando tutti a partire dai bambini. Lei che
ha voluto e ha seguito con apprensione e gioia la costruzione del
Centro Diurno per i bambini di Onesti; lei che è a stretto contratto
con i bambini che usufruiranno dei servizi; lei che più di tutti sa
l’importanza di questo luogo d’incontro.
Insieme al presidente dell’Associazione “Santa Famiglia di Nazaret”
che gestirà il nuovo progetto del Centro Diurno, Ion Stanciu
(volontario ortodosso), Lucia ha invitato tutti ad entrare e a far festa
nella nuova casa, primi fra tutti i bambini.
L’atmosfera di gioia è stata alimentata ancora di più dall’esibizione
corale dei bambini stessi che già dal qualche tempo sono stati accolti
nei vecchi locali della missione. L’espressione e l’emozione di quei
visini è la vera vittoria di questo progetto!
La tavola era imbandita di una infinità di dolci preparati dalle
mamme dei bambini, dalle sorelle dell’Ofs, dalle ragazze della Ti.fra.
Bontà divorate dalla gente.
Si respirava felicità e serenità nella pace che solo Lui sa infonderci.
Sono accorse all’inaugurazione anche Francesca Romana Spizzirri,
Delegata Regionale CE.MI.OFS Toscana con Mara Balli, grande amica
della missione di Onesti e già Delegata Regionale CE.MI. Toscana,
Roberta Pola, cooperatrice missionaria, Gabriele figlio di Lucia e
Anita, Coordinatrice Cooperazione Internazionale del CE.MI.
Per tutti è stato come vivere un mini campo estivo.
I bambini erano contenti di rivedere visi conosciuti come quelli di
Roberta, Francesca, Umberto, Salvatrice, Francesco, Mara e di
conoscerne dei nuovi come quello di Anita e Gabriele e avrebbero
voluto fare mille cose con i loro amici italiani. Bambini da cui
imparare tanto, che a prima vista sembrano non avere avuto fortuna
nella vita ma che a riflettere bene sono ben più ricchi di noi, ricchi
dentro, con un grande amore e rispetto per la propria terra e per
quel Qualcuno più grande di Noi.
Anita Petti, Salvatrice Iacono
Alcuni dei momenti
della giornata…
Visita il blog per la
galleria completa.
Centro Missionario Ordine Francescano Secolare – [email protected]
DIARIO UGANDA
GIORGIO “CIAKUNINI” & MARTA “MARITA”
Settimane dal 27-05 al 10-06 2014
Carissimi, eccoci a scrivervi, appena dopo due settimane dal nostro
arrivo in Uganda. Il viaggio è stato proprio lungo, quasi 25 ore, ma è
andato molto bene. La gente del luogo ci ha riconosciuto
immediatamente, anche se i miei capelli più corti li hanno al quanto
sorpresi. Uno dopo l’altro sono passati in missione per saluti gioiosi.
LA SCUOLA PER BAMBINI CON DISABILITA’
Anche i nostri frati ci hanno accolto con grande fraternità e
Non potendo aspettare oltre, poiché la necessità è troppo grande e
introduzione calorosa tipicamente africana. Ora siamo parte della
purtroppo nessuno se ne occupa, l’idea è di aprire comunque la
loro famiglia.
scuola per la disabilità qui in Rushooka per poi più avanti valutare se
Con noi, ospite da Varese, Maria si intratterrà fino al 23 del mese.
trasferirla nel nuovo terreno di Rwentobo o se aprirne una seconda.
Da oggi cercheremo 2 volte al mese di scrivervi il diario e se capiterà
Ci aggiorneremo. Sotto trovate le foto dell’incontro con la preside
l’occasione di qualche curioso evento magari manderemo qualche
dell’asilo di Rushooka e un’insegnate che ci hanno dato alcune idee
pensiero e meditazione.
sui costi per la scuola, i materiali, il cibo, gli stipendi, le
Ora brevemente vi raccontiamo la nostra ri-partenza qua in Uganda
comunicazione e altro ancora. Si inizia a progettare. L’idea
nel villaggio di Rushooka.
del “Villaggio della Gioia” è di affiancare i bambini disabili a
bambini dell’asilo e della scuola, cosa che qua a Rushooka già
IL TERRENO COMPRATO NEL 2013 DOVE
sarebbe possibile, cominciando così da subito con i migliori auspici.
SORGERA IL “Villaggio della Gioia”.
COLLANINE E CREAZIONI AFRICANE
Nel 2013, grazie al grande sforzo di Ewe Mama Onlus, e di tanti
Per ora abbiamo deciso di assumere Judith e Mauricia, due ragazze
amici sostenitori, siamo riusciti a comprare un grande terreno per il
disoccupate per aiutarci a creare delle splendide creazioni Africane
costo di 14.000 euro. Lo abbiamo visionato insieme a fr.Agapitus. E’
che porteremo in Italia e potrete comprare. Judit ha 24 anni ed è
bellissimo, molto grande, sulla strada principale che collega
disoccupata, vive sola con la madre e i due figli della sorella.
l’Uganda con il Ruanda.
Mauricia non ha abbastanza soldi per finire la scuola, è in terza
Qui nascerà il “Villaggio della Gioia”, le strutture cioè che dovranno
superiore, e così per pagarsi gli studi abbiamo pensato di aiutarla e
ospitare un centro per bambini
anche insegnarle un nuovo lavoretto. Aiutatele trovando nuovi
disabili, un oratorio, e la nuova
possibili acquirenti o luoghi dove vendere le collane e i vari prodotti
missione, casa e convento.
fatti a mano.
LA PRIMA VOLTA IN AFRICA PER MARIA
Maria è la nostra prima ospite, venuta a visitare la missione, a
goderne la gioia della vita comunitaria e dell’accoglienza francescana
e dell’Africa. Si è prestata da subito anche per insegnare qualche
parola in italiano a tre donne del villaggio che presto verranno in
Italia per un periodo di formazione.
SALUTI A TUTTI E UN GRANDE ABBRACCIO
Giorgio e Marta - peace and joy
Centro Missionario Ordine Francescano Secolare – [email protected]