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Costruire insieme

Rödl & Partner per il Centro-Sud

Newsletter - Opportunità, novità, notizie

Edizione: 3/2014 · www.roedl.com/it

Sommario:

Internazionalizzazione e Sviluppo

> Industria turistica: nuovi incentivi con il D.L.

83/2014 > Trasporto di persone: opportunità di espansione per aziende italiane nel mercato tedesco

Imprese straniere nel Centro-Sud

> Industria cinematografica – Film Industry: nuove norme per gli investimenti stranieri in Italia

Enti Pubblici

> JESSICA: la Regione Siciliana pionera per gli investimenti europei di riqualificazione urbana ed energetica > Verso una maggiore celerità dei pagamenti della PA alle imprese: scattato l’obbligo di fatturazione elettronica verso la PA

Bandi e Finanziamenti

> Horizon 2020: Smart Cities and Communities nell’Agenda 2014-2015

Internazionalizzazione Sviluppo e

>

Industria turistica: nuovi incentivi con il D.L. 83/2014

di Giuseppe Capriuolo, Rödl & Partner Roma

Il Decreto Legge 31 Maggio 2014 n. 83 introduce di sposizioni di rilevante importanza ai fini della tutela del patrimonio culturale nazionale e della valorizzazione della cultura e del turismo in Italia. Il Decreto Legge dovrà essere convertito in legge entro 60 giorni dalla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, avvenuta sempre il 31 maggio 2014.

Tre le nuove opportunità offerte dal Decreto Legge, ancora provvisorie in attesa della conversione, partico larmente interessanti per le imprese del

Centro-Sud

Italia impegnate nel settore del guenti:

turismo

sono le se > > > Credito di imposta per la digitalizzazione degli esercizi ricettivi: Credito di imposta per la riqualificazione e l’accessibilità delle strutture ricettive: Misure di semplificazione degli adempimenti burocratici per le imprese operanti nel settore del turismo.

Credito di imposta per la digitalizzazione degli esercizi ricettivi

Al fine di favorire la digitalizzazione del settore turismo, l’art. 9 del decreto riconosce un

credito d’imposta nella misura del 30%

dei costi sostenuti per l’acquisto di: > > > > impianti wi-fi siti web ottimizzati per il sistema mobile programmi per la digitalizzazione del processo di vendita dei servizi turistici servizi di pubblicità on-line, consulenza per la comunicazione ed il marketing, promozione digitale e formazione.

Il credito d’imposta sarà riconosciuto fino all’importo massimo complessivo di

Euro 12.500.

Rödl & Partner per il Centro-Sud

L’agevolazione in esame rientra tra gli “Aiuti di stato” soggetti al limite

de minimis

di Euro 200.000 su base triennale.

L’operatività della misura sarà sancita da decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, sentito il Ministro dello Sviluppo Economico, entro Legge.

3 mesi

dalla entrata in vigore della legge di conversione del Decreto

Giuseppe Capriuolo

Dottore Commercialista Tel.: + 39 (06) 96701270

E-Mail:

[email protected]

Credito di imposta per la riqualificazione e l’accessibilità delle strutture ricettive

Per le strutture ricettive esistenti alla data del 1° gen naio 2012, è introdotto un

credito d’imposta nella misura del 30%

delle spese sostenute per

:

> > la ristrutturazione edilizia l’eliminazione delle barriere architettoniche.

L’agevolazione in esame sarà concessa nella misura massima di Euro 200.000, ripartita in tre quote annuali di pari importo a partire dagli investimenti effettuati nel 2014, sempre nel rispetto del limite de minimis.

I criteri di ammissibilità delle imprese e di eleggibilità delle spese saranno definiti con decreto del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, entro 3 mesi dalla entrata in vigore della legge di conversione del Decreto Legge.

Misure di semplificazione degli adempimenti bu rocratici per le imprese operanti nel settore del turismo

Al fine di razionalizzare l’impianto normativo regolante l’esercizio dell’attività imprenditoriale da parte degli operatori del settore turistico, l’art. 13 del Decreto Legge, è prevista la possibilità di ricorrere a segnalazio ne certificata di inizio attività (S.C.I.A.) per: >

Trasporto di persone: opportunità di espansione per aziende italiane nel mercato tedesco

di Gennaro Sposato e Giorgia Simonetti, Rödl & Partner Roma

In Germania il mercato del trasporto passeggeri su strada è stato recentemente liberalizzato con la novella della legge sul trasporto passeggeri (Nuova legge sul trasporto passeggeri, Neues Personenbeförderungsge setz ovvero PBefG, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale I p. 2598), contenente, tra l’altro, la regolamentazione del trasporto pubblico su strada.

A poco più di un anno dall’entrata in vigore della nuo va normativa si registra una crescita esponenziale del business in questo settore. Secondo dati pubblicati in Germania il numero delle aziende che hanno richiesto e quindi ottenuto la licenza per svolgere i servizi di tra sporto su strada è cresciuto del 187%. Al termine del primo trimestre di quest’anno si contavano 247 nuove linee di trasporto affacciatesi sul mercato tedesco a raffronto delle 86 linee operative durante l’anno prece dente.

> > l’avvio e l’esercizio delle strutture turistico ricettive; l’apertura, il trasferimento e le modifiche con cernenti l’operatività delle agenzie di viaggio e turismo, fermi i requisiti professionali, di ono rabilità e finanziari regolati dalle competenti leggi regionali e provinciali.

La liberalizzazione offre interessantissime opportunità di espansione ed internazionalizzazione anche alle aziende italiane operanti nel settore del trasporto di persone su gomma,

in particolare proprio quelle del Centro Sud italiano

: dette imprese potranno valutare l’opportunità di affacciarsi sul mercato tedesco per far crescere la propria rete e acquisire nuove fette di mer cato sfruttando il

know how

acquisito in Italia.

Questo può avvenire sia tramite la costituzione di filiali in Germania, sia mediante la stipula di accordi di joint venture con società tedesche già presenti in loco e che possono essere interessate a collaborare con aziende italiane che abbiano maturato esperienza nel settore 2

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Edizione: 2/2014 nonché siano dotate del parco di automezzi necessario per un'espansione.

Tutto ciò è reso possibile dalle novità normative tede sche che hanno recepito le prescrizioni comunitarie (Regolamento (CE) n. 1370/2007) e che mirano ad uno snellimento delle procedure autorizzative e ad una semplificazione dei requisiti minimi richiesti per prestare i propri servizi nel trasporto di persone su gomma.

Le aziende di trasporto italiane potrebbero quindi, alla luce di questi cambiamenti normativi, aggiungere, ad eventuali tratte già offerte tra la Germania e l’Italia (si pensi alle tratte di cui usufruiscono i tanti connazionali italiani presenti in Germania per i loro spostamenti da e verso l’Italia) anche nuovi collegamenti tra diverse città e località tedesche.

I punti chiave della Legge sul Trasporto Passeggeri, come novellata, sono: > > > > > La libera concorrenza nel mercato dei servizi di trasporto su automezzi di linea e contestuale soppressione delle restrizioni precedentemente esistenti.

Una tutela residuale del traffico locale stradale e ferroviario: non potranno essere offerti colle gamenti tra due fermate che distino meno di 50 km l’una dall’altra e non potranno essere offerte tratte e percorsi per i quali è già previ sto il trasporto ferroviario; rimane fermo però che, in mancanza di sufficiente offerta di mezzi di trasporto a breve distanza, le Autorità com petenti si riservano la facoltà di autorizzare il trasporto su strada in conformità con quanto previsto dalla legge applicabile.

La durata dei singoli viaggi tra una fermata e l’altra dovrà essere di almeno 60 minuti.

Garanzia di qualità e sicurezza nell’ambito del rilascio delle licenze grazie alle procedure auto rizzative ed ai controlli da parte delle autorità regionali.

Organizzazione e gestione del servizio di tra sporto da parte delle aziende operanti nel set tore dei trasporti pubblici su propria iniziativa e a proprio rischio di impresa, al fine di permet tere sia alle aziende ormai stabilitesi sul merca to di operare con nuovi modelli di business, che alle aziende emergenti di posizionarsi sul mercato.

rilasciata dall’ufficio individuato dal Governo regionale (“Landesregierung”) competente. La predetta licenza comprenderà sia l’istituzione della linea di trasporto su strada, sia l’esercizio dei relativi servizi accessori; il rila scio segue l’iter normativo e le modalità previste dalla legge tedesca.

L’operatività delle aziende è incentivata da iter proce durali e autorizzativi snelli e tempistiche relativamente brevi.

Il settore è in una fase di forte espansione soprattutto per le aziende di piccole e medie dimensioni e la ten denza è quella di incoraggiare le imprese che rispondo no alla nuova normativa, che è volta anche a sostenere una maggiore internazionalizzazione dei servizi di pub blica utilità sia Germania che in Europa.

Rödl & Partner, presente in Germania con 23 sedi che insieme alle sedi italiane ed in particolare quella di Ro ma - sono in grado di fornire assistenza direttamente nel mercato tedesco anche in lingua italiana per assiste re eventuali aziende di trasporto italiane che vogliano cogliere questa nuova importante opportunità, è a disposizione per ulteriori informazioni.

Gennaro Sposato

Associate Partner Tel.: (+39) 0696701270 E-Mail: [email protected]

Giorgia Simonetti

Associate Tel.: (+39) 0696701270 E-Mail: [email protected]

Le società, tedesche e/o estere, le quali desiderino in traprendere questo nuovo percorso imprenditoriale dovranno per prima cosa ottenere una specifica licenza 3

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Imprese straniere nel Cen tro-Sud

>

Industria cinematografica – Film In dustry: nuove norme per gli investi menti stranieri in Italia

di Alessandra Mari, Rödl & Partner Roma

Buone notizie per il cinema italiano e per tutte le im prese straniere che vogliano investire nell’industria cinematografica italiana: con il recentissimo Decreto Legge n. 83 del 31 maggio 2014, sono state introdotte nuove norme volte ad attrarre investimenti esteri nel settore della produzione cinematografica ed audiovisi va.

ze e sentito il Ministro dello Sviluppo Economico, da adottare entro il

30 giugno 2014

.

Le nuove norme sono provvisoriamente già in vigore ma, affinché siano definitivamente operative, occorrerà attendere, oltre la pubblicazione del Decreto Ministeria le attuativo, la conversione in legge del Decreto Legge, che dovrà intervenire entro 60 giorni dalla sua pubbli cazione nella Gazzetta Ufficiale (avvenuta il 31 maggio 2014).

Alessandra Mari

Partner Tel.: + 39 (06) 96701270 E-Mail: [email protected]

Il nuovo intervento normativo si sostanzia nella modifi ca dell’esistente disciplina del “ matografica nazionale.

Tax Credit

” di cui alla Legge n. 244 del 2007, di recente resa permanente a decorrere dall’1 gennaio 2014 dall’art.8 del Decreto Legge 8 agosto 2013 n. 91 anche in relazione agli altri benefici fiscali già previsti a favore dell’industria cine Per quanto specificatamente riguarda gli investimenti stranieri, è ora previsto che alle imprese nazionali di produzione esecutiva e di post-produzione sia ricono sciuto un

credito d’imposta

in relazione a film, o alle parti di film,

girati sul territorio nazionale

,

zando mano d’opera italiana

,

utiliz su commissione di produzioni estere

, in misura pari al

25% del costo di produzione

della singola opera e comunque con un limite massimo, per ciascuna impresa per ciascun pe riodo d'imposta, di

Euro 10.000.000

(anziché solo Euro 5.000.000 come in precedenza previsto).

Con lo stesso Decreto Legge, inoltre, il limite massimo complessivo di spesa per i vari benefici connessi al Tax Credit è stato portato a 115 milioni di Euro a decorrere dall’1 gennaio 2015. Per il 2014 rimane fermo il limite di spesa di 110 milioni.

Le disposizioni applicative della nuova disciplina e il limite specifico da assegnare al Tax Credit per gli inve stimenti stranieri verranno dettate con decreto del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finan-

Enti Pubblici

>

JESSICA: la Regione Siciliana pionera per gli investimenti europei di riqua lificazione urbana ed energetica

di Carlo Spampinato, Rödl & Partner Roma

Nell’ambito delle proprie competenze di politica regio nale, la Commissione Europea, in collaborazione con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), ha introdotto per il periodo di programmazione 2007-2013 lo stru mento di sostegno speciale noto come JESSICA (Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas - Sostegno europeo congiunto per investimenti sostenibili nelle aree urbane).

In estrema sintesi, tale strumento è finanziato tramite i contributi del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (ERDF), i quali – a seguito della stipulazione di apposite convenzioni tra la BEI e le Autorità di Gestione degli Stati Membri – vengono allocati in appositi Fondi di Sviluppo Urbano (FSU) finalizzati a sostenere investi menti tramite partenariati pubblico-privati o altri pro getti volti alla realizzazione di piani integrati per lo sviluppo urbano sostenibile. Tali investimenti possono essere concessi sotto forma di azioni, prestiti e/o garan zie.

4

Rödl & Partner per il Centro-Sud

Edizione: 2/2014 In concreto: > > > JESSICA si rivolge agli enti pubblici che inten dono promuovere la realizzazione di progetti volti al miglioramento delle condizioni econo miche, sociali o ambientali di un città o di un insieme di città; i progetti finanziabili devono fare parte di un piano integrato, ossia un insieme di interventi interconnessi; la realizzazione di tali progetti viene affidata a soggetti privati tramite concessione di lavori pubblici o concessione di servizi.

Carlo Spampinato

Senior Associate Tel.: (+39) 0696701270 E-Mail: [email protected]

In seguito alla positiva esperienza dello strumento nel periodo di programmazione 2007-2013, sono già in corso, da parte della BEI, gli studi di valutazione per la stipulazione delle convenzioni relative al periodo di programmazione 2014-2020.

La Regione Siciliana è stata la prima, in Italia, ad aderire a JESSICA, stipulando una convenzione con la BEI che ha portato alla costituzione di due FSU per più di 140 milioni di Euro e precisamente: > > un fondo per la rigenerazione urbana pari a 90,3 milioni di Euro; un fondo per l’efficienza energetica pari a 52,7 milioni di Euro.

Gli interventi relativi ai due fondi sono stati ulterior mente co-finanziati, in alcuni casi, dalle Banche di Cre dito Cooperativo Siciliane.

Nonostante la nota crisi economica che ha colpito l’Europa e l’Italia – incluso il

Mezzogiorno

– numerosi enti locali e società pubbliche, tra cui i Comuni di Tra pani e Palermo, nonché la società per azioni partecipa ta dal Comune di Palermo AMG Energia S.p.A, hanno presentato progetti di riqualificazione urbana ed effi cientamento energetico per accedere ai finanziamenti stanziati nei suddetti fondi. Recentemente l’Assessorato dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità della Regio ne Siciliana ha, con decreto dirigenziale n.647 del 11 dicembre 2013, provveduto ad emanare una nuova procedura di valutazione dei progetti, più snella rispet to alla precedente, con l’obiettivo dichiarato di giunge re alla completa allocazione delle risorse disponibili per il periodo 2007-2013 entro il 31.12.2015, termine per la rendicontazione all’Unione Europea dell’impiego dei fondi.

>

Verso una maggiore celerità dei pa gamenti della PA alle imprese: scat tato l’obbligo di fatturazione elet tronica verso la PA

di Maria Claudia Lo Monaco, Rödl & Partner Roma

Dal

6 giugno 2014

è scattato il nuovo obbligo di fattu razione elettronica verso la Pubblica Amministrazione, che interesserà da subito il 40% delle imprese attive in Italia, corrispondenti ai 2 milioni di fornitori della Pub blica Amministrazione, tra cui numerose imprese ope ranti nel Centro Sud del Paese.

Nella prima fase l’obbligo varrà per Ministeri, Agenzie Fiscali, Enti Nazionali di Previdenza e Assistenza Sociale: da tale data, queste Amministrazioni non possono più accettare fatture emesse in forma cartacea e non pos sono eseguire pagamenti, anche parziali, fino al ricevi mento della fattura elettronica.

Per i restanti enti pubblici - inclusi Regioni, Province e Comuni - l’obbligo, inizialmente fissato a decorrere dal 6 giugno 2015, è stato anticipato al

31 marzo 2015

(art.25 della L.66/2014).

L’obbligo di fatturazione elettronica nei confronti della Pubblica Amministrazione è stato introdotto in Italia dalla Finanziaria 2008 (L. n.244/2007), che ha anche istituito il “Sistema di Interscambio” (“Sdi”) delle fattu re elettroniche, ossia un sistema informatico, gestito dall’Agenzia delle Entrate attraverso Sogei, in grado di ricevere fatture sotto forma di file, effettuare controlli sui file ricevuti ed inoltrare le fatture alle Amministra zioni destinatarie. Sdi funge, pertanto, da “snodo” tra gli attori interessati dal processo di fatturazione elet tronica.

Con il D.M. n.55/2013 sono state poi regolamentate le 5

Rödl & Partner per il Centro-Sud

disposizioni in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica attraverso Sdi, e sono stati quindi specificati: i dati e le informazioni che devono avere le fatture elettroniche (allegato A, “For mato della fattura elettronica”); le regole tecniche relative alle modalità di emissione della fattura elettro nica nonché alla trasmissione ed al ricevimento della stessa (allegato B, “Regole tecniche”); le linee guida per la gestione della fattura elettronica da parte delle Amministrazioni (allegato C, “Linee guida”); le regole di identificazione univoca degli uffici centrali e periferici delle Amministrazioni destinatari della fatturazione (allegato D, “Codici ufficio”); i servizi di supporto di natura informatica indirizzati alle piccole e medie im prese (“PMI”) abilitate al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (“MEPA”) (allegato E, “Ser vizi di supporto di natura informatica”).

Recentemente, infine, attraverso una circolare interpre tativa del DM 55/2013 (Circolare n.1 del 31.3.2014 del Ministero dell’Economia e delle Finanze e della Presi denza del Consiglio dei Ministri) sono state fornite indicazioni relative alle modalità attuative dell'obbligo di fatturazione elettronica e, per la fase iniziale, è stato anche chiarito che il divieto di accettazione e pagamen to di fatture in forma cartacea da parte delle Pubbliche Amministrazioni non opererà per i primi tre mesi men tre sarà già operativo l’obbligo di emissione delle fattu re in forma elettronica per le imprese. La forma cartacea.

ratio

di tale disposizione è evidente: la trasmissione della fattura in formato cartaceo non è istantanea e dal momento della spedizione a quello della ricezione possono tra scorrere diversi giorni; da qui la necessità di prevedere un “periodo cuscinetto” ossia un periodo di transizione durante il quale le Amministrazioni possono ancora accettare e pagare fatture emesse in forma cartacea mentre i fornitori non possono più emettere fattura in pagamenti per le imprese, a beneficio di tutte le PMI ed in particolare di quelle operanti nel loro crediti.

dell’incasso, potrebbe incentivare

Italia.

>

2015

Centro Sud

forse più di altre, hanno accusato le conseguenze della crisi economica globale e che ora, grazie a tale sistema, dovrebbero poter finalmente incassare più celermente i Analogamente, la fatturazione elettronica, dalla quale dovrebbe appunto derivare una maggiore celerità

una maggiore par tecipazione da parte di imprese straniere a gare d’appalto indette da stazioni appaltanti italiane: la nuova disciplina, infatti, dovrebbe essere presto estesa, attraverso l’emanazione di un nuovo spe cifico decreto, anche ai fornitori non residenti in

Maria Claudia Lo Monaco

Associate Tel.: (+39) 0696701270 E-Mail: [email protected]

Bandi e Finanziamenti

, che,

Horizon 2020: Smart Cities and Communities nell’Agenda 2014-

Grazie all’introduzione del sistema di fatturazione elet tronica, sarà consistente il risparmio sia per le Ammini strazioni (stimato in un miliardo di Euro l’anno) che per le imprese (stimato in 600 milioni di Euro l’anno): sa ranno, difatti, completamente abbattuti i costi, ad esempio, di manodopera, stampa, ed imbustamento per i privati e i costi quali protocollazione, registrazione e conservazione per le Pubbliche Amministrazioni. La fatturazione elettronica, inoltre, non soltanto semplifi cherà i rapporti tra PA e le imprese e consentirà un grosso taglio di spese, ma comporterà anche un con trollo diretto ed efficace sulla spesa pubblica.

Grazie alla veloce tracciabilità dei pagamenti, infine, vi sarà un’indubbia riduzione dei tempi di incasso dei Nell’ambito dell’iniziativa Smart City, l’Unione Europea ha stanziato specifiche risorse per introdurre elementi “smart” nelle città europee attraverso la nuova pro grammazione 2014-2020 di

Horizon 2020

e specifici fondi strutturali (i.e. PON, POR) e strumenti finanziari.

Per la Commissione Europea è l’

European Innovation Partnership on Smart Cities and Communities

(EIP-SCC) il punto di riferimento per l’avvio e la sostenibilità dei progetti Smart Cities. L’EIP-SCC coinvolge città, aziende e anche i cittadini nel miglioramento della vita nel con testo urbano attraverso soluzioni sostenibili e un ap proccio integrato, che risultino efficaci nella realizza zione nelle città europee di: 6

Rödl & Partner per il Centro-Sud

Edizione: 2/2014 Dal momento che il fine ultimo del Programma Quadro è stimolare la ricerca per la creazione di valore aggiunto a livello europeo, è richiesta

Paesi Associati)

.

la partecipazione di un partenariato costituito da almeno tre entità indi pendenti residenti in 3 diversi Stati Membri (o

COSA PRESENTARE: L’EIP-SCC propone la combinazione di più ambiti come l’ICT, l’efficientamento energetico e management dei trasporti, affinché nelle città europee si giunga a solu zioni innovative, a scarso impatto ambientale ed in grado di affrontare le sfide sociali e sanitarie con cui esse si confrontano oggi. Alcune di queste sfide sono partite nel 2007, con il documento “

climate action goals”

principali entro il 2020:

+20% efficienza energetica

EU’s 20/20/20

, noto per aver fissato tre obiettivi per gli Stati Membri europei, da raggiungere Entro la data del 3 marzo 2015 occorrerà presentare alla Commissione Europea, tramite il canale telematico

Participant Portal

: Il partenariato proponente, Una relazione completa da circa 70 pagine, che esponga il progetto, gli obiettivi, le modalità di di vulgazione dei risultati conseguibili e la sua soste nibilità nel tempo.

Entro 5 mesi dalla scadenza (i.e. 3 agosto 2015) la Commissione Europea renderà noto al capofila (coordi natore scientifico del progetto) l’esito del processo di valutazione. In caso di accoglimento, entro 3 mesi dall’aggiudicazione del progetto si giungerà all’accordo per il finanziamento con la Commissione Europea (Granting).

+ 20% consumi di energia da fonti rinnovabili - 20% (di recente 30%) emissioni gas serra rispetto al 1990

SCC-03 è un bando volto principalmente alla divulga zione e messa in rete di progetti smart cities già in corso, con un budget ammissibile tra 0,5 ed 1 milione di Euro per progetto (cofinanziamento al 100% per tutti i proponenti), ed un focus sulle attività di comuni cazione dei risultati e buone pratiche.

Horizon 2020, con un budget di quasi 80 miliardi di Euro, è il principale programma dell’UE di sostegno ai progetti di ricerca e innovazione, attraverso la destina zione di contributi a fondo perduto nella misura del 70% e del 100% a PMI, grandi aziende, università, centri di ricerca, enti pubblici e privati.

LE SFIDE E GLI OBIETTIVI DI

SCC-01-2015

: La call riguarda progetti finalizzati alla realizzazione dei seguenti obiettivi principali: In materia di Smart Cities, sono attualmente in corso due

call for proposals

(SCC-01 ed SCC-03) a valere sulla programmazione 2014-2015 di Horizon 2020, entrambe in scadenza il prossimo Albania, ecc.).

3 marzo 2015

un budget complessivo pari a Euro 108.180.000.

, per Destinatari delle azioni sono enti pubblici e privati, piccole e medie imprese, centri di ricerca, università e – più in generale – qualsiasi ente dotato di personalità giuridica che abbia sede in uno dei 28 Stati Membri dell’UE o Paesi Associati (ad es.: Turchia, Israele, Serbia, 1) 2)

Realizzazione di distretti a zero (o quasi) con sumo energetico

: attraverso diverse leve, come lo sfruttamento efficiente dei rifiuti e delle energie rinnovabili, sensibilizzando la comunità al consumo responsabile, favorendo la ristrutturazione ed effi cientamento energetico di edifici esistenti pubblici e privati;

Creazione di infrastrutture integrate

Illuminazione, ecc.

: caldeg giando soluzioni innovative che coinvolgano i si stemi di connessione in rete delle città, i sistemi di riscaldamento e raffreddamento, la rete di Pubblica 7

Rödl & Partner per il Centro-Sud

3)

Sviluppo di una mobilità urbana sostenibile

merci.

: sia pubblica che privata, anche per il trasporto delle MODALITA’ DI FINANZIAMENTO: Sono finanziabili progetti che coinvolgano almeno 2-3 città per un budget tra i 18 e i 25 milioni di Euro per ogni progetto.

Cofinanziamento:

70% per aziende ed enti profit in genere/ 100% per enti no profit

.

Laura De Lisa

Dottore Commercialista Tel.: + 39 (06) 96701270

E-Mail:

[email protected]

8

Rödl & Partner per il Centro-Sud

Contatti per ulteriori informazioni: Roberto Pera

Managing Partner Tel.: + 39 (06) 96701270 E-Mail: [email protected]

Alessandra Mari

Partner Tel.: + 39 (06) 96701270 E-Mail: [email protected]

Le precedenti edizioni di questa newsletter sono consultabili all’indirizzo:

http://www.roedl.com/it/it/pubblicazioni.html

Edizione: 2/2014

Costruire insieme

„Avere delle solida fondamenta è la migliore base per costruire un’idea, sviluppare un progetto e fare un investimento. Costruiamo insieme a Voi il Vostro successo passo dopo passo.“ Rödl & Partner „Ogni ˝torre di uomini“ ha una base senza la quale l’intera costruzione non sareb be sicuramente possibile. Grandi e piccoli costruiscono insieme con grande passio ne ogni piccolo pezzo di questa eredità culturale.“ Castelleres de Barcelona

Imprint: Rödl & Partner per il Centro-Sud, edizione 3/2014 Redazione: Rödl & Partner Piazza Santa Anastasia 7, 00186 Roma Tel.: +39 06 96701270 | www.roedl.com/it Responsabile di redazione: Alessandra Mari – [email protected]

Layout: Sedi italiane: Alessandra Mari – [email protected]

Milano, Padova, Roma, Bolzano “Ogni singola persona conta“, per i Castellers e per noi.

Le “torri umane” simboleggiano in modo straordinario la cultura di Rödl & Partner. Incarnano la nostra filosofia di coesione, equilibrio, coraggio e spirito di squadra. Mostrano la crescita che scaturisce dalle proprie forze, elemento che ha fatto di Rödl & Partner quello che è oggi.

„Força, Equilibri, Valor i Seny“ (Forza, equilibrio, coraggio e intelligenza) sono i valori dei Castellers, così vicini ai nostri. Per questo, nel maggio 2011, Rödl & Partner ha stretto una cooperazione con i Castellers di Bar cellona, ambasciatori nel mondo dell’antica tradizione delle “torri uma ne”. L’associazione catalana incarna, insieme a molte altre, questa prezio sa eredità culturale.

La Newsletter Rodl & Partner per il Centro Sud è un approfondimento a cura di Rödl & Partner, non destinato alla stampa né pubblicato ad intervalli regolari o comunque assimilabile ad un periodico. Non si tratta di una consulenza legale, tributaria o economi ca, né sostituisce la consulenza individuale. Le informazioni contenute non si riferiscono a fatti concreti, per cui in detti casi dovrà essere richiesta una consulenza specifica. Rödl & Partner declina ogni responsabilità per eventuali errori e/o inesattezze relative all’elaborazione dei contenuti presenti nella presente Newsletter. Rödl & Partner, pur garantendo la massima affidabilità dell'opera, non risponde di danni derivanti dall'uso dei dati e delle notizie ivi contenute.

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