Per conviver e serenamente con piante velenose.

Prontuario delle piante velenose con consigli e numeri d’emer genza

Le piante velenose possiedono anche caratteristiche utili Le piante velenose sono un elemento prezioso della natura e, se trattate con la dovuta attenzione, non comportano alcun rischio per la salute. Per poter affrontare correttamente i pericoli è però indispensabile conoscerli. Questo prontuario vi aiuterà a proteggere meglio i vostri bambini e animali. Eviterete dunque d’incorrere in spiacevoli sorprese e i pregi delle piante velenose continueranno a prevalere. In ogni stagione dell’anno queste speciali piante porteranno così in casa vostra allegria e benessere!

Le principali misure precauzionali 5 Prontuario delle piante velenose: le principali piante ornamentali velenose per interni e giardini comprese nell’assortimento Coop 6 Sintomi da intossicazione Gradi d’intossicazione 17 18 Pronto intervento in caso d’intossicazione Servizio e contatto e numeri d’emergenza 19 20

Piante velenose per interni ed esterni

Lo sapevate che piante quali la tuia e il maggio ciondolo sono velenose? Di seguito troverete una serie d’informazioni su alcune piante tossiche da giardino, per interni e selvatiche nonché su alcuni fiori recisi velenosi. Vi forniremo inoltre dei preziosi consigli sugli aspetti di cui tenere conto al momento dell’acquisto e su come proteggere voi stessi e gli altri dalle intossicazioni.

Lo sapevate che...

... le piante velenose contribuiscono al vostro benessere? Oltre ad essere belle e ornamentali, ossigenano infatti l’ambiente domestico, umidificano l’aria e filtrano le sostanze tossiche.

Le principali misur e precauzionali

A cosa fare attenzione al momento dell’acquisto

1. La pianta è velenosa? Leggere le avvertenze sull’etichetta!

2. In caso di dubbi o in mancanza di ulteriori informa- zioni rivolgersi al personale di vendita, contattare il Servizio informazioni Coop al numero di telefono 0848 888 444 (tariffa nazionale) o consultare il sito www.coop.ch.

XI-IV 3. Imparare a distinguere le piante innocue da quelle velenose! Consultare a tal proposito il nostro prontuario delle piante velenose (pagg. 6 – 15).

winterhart résiste resistente Gruppenstaude Vivace, en groupe Pianta di gruppo Beliebter, immergrüner Winterblüher und hervorragende Schnittblume; Achtung: alle Pflanzenteile sind giftig! Christrose Hellébore Rosa di Natale Helleborus niger ’HGC Pink Frost’ (P) I N F O Plante à floraison hivernale très appréciée, parfaite pour les bouquets. Attention: entièrement toxique!

0,2- 0,3 m 2 x pro Jahr 2 x all’ anno résiste Gruppenstaude Pianta di gruppo Beliebter, immergrüner Winterblüher und hervorragende Schnittblume; Achtung: alle Pflanzenteile sind giftig! Sortenschutz. Unerlaubter Nachbau verboten!

Protection des obtentions végétales. Reproduction interdite sans autorisation!

Protezione delle varietà vegetali. Riproduzione vietata!

Tenere lontano dalla portata dei bambini e degli animali domestici.

Von Kindern und Haustieren fernhalten.

Tenir hors de portée des enfants et des animaux domestiques.

Tenere lontano dalla portata dei bambini e degli animali domestici.

Coop Info Service 4002 Basel www.coop.ch

Herkunft / Provenance

: Niederlande /

Come comportarsi in casa

Coop Info Service 4002 Basel Info-Tel. 0848 888 444 www.coop.ch

Herkunft / Provenance

: Niederlande / Les Pays-Bas 1. Verificare quali piante sono effettivamente velenose! A tal proposito può essere utile il nostro prontuario delle piante velenose (pagg. 6 – 15).

2. Collocare le piante velenose al di fuori della portata dei bambini e degli animali. Ove ciò non sia possibile, scegliere delle varietà innocue.

3. Mettere in guardia i bambini dai pericoli. Ci sono cose migliori da mangiucchiare che non le singole parti delle piante!

4. Lavare sempre le mani dopo aver curato piante velenose per interni o da giardino.

Le principali misure precauzionali

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Piante ornamentali da giardino velenose

Adonide (Adonis) Velenosa: tutte le parti della pianta; pericolosa soprattutto per gli animali. Bosso comune (Buxus) Velenoso: tutte le parti della pianta; pericoloso soprattutto per gli animali. Anemone bianca (Anemone) Velenosa: tutte le parti della pianta, massima tossicità durante la fioritura. Elleboro nero (Helleborus niger) Fortemente velenoso: solo le radici; le parti restanti presentano una lieve tossicità. Tasso (Taxus) Velenosissimo: fatta eccezione per gli arilli, tutte le parti della pianta, soprattutto gli aghi e i semi masticati. Ligustro comune (Ligustrum) Poco velenoso: tutte le parti della pianta.

Stramonio (Datura) Velenosissimo: tutte le parti della pianta; dopo averla toccata non sfregare gli occhi con le mani; lavare le mani. Digitale (Digitalis) Velenosissima: tutte le parti della pianta. Maggiociondolo (Laburnum) Fortemente velenoso: tutte le parti della pianta, soprattutto i semi. Edera (Hedera) Poco velenosa: tutte le parti della pianta. Ginestra (Cytisus e Genista) Poco velenosa: tutte le parti della pianta. Ortensia (Hydrangea) Velenosa: tutte le parti della pianta.

Piante ornamentali da giardino velenose

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8 Giacinto da giardino (Hyacinthus) Velenoso: soltanto il bulbo. Lauroceraso (Prunus laurocerasus) Fortemente velenoso: tutte le parti della pianta, soprattutto le foglie. Tuia occidentale (Thuja) Velenosa: tutte le parti della pianta; particolarmente pericolosa per gli animali.

Mughetto (Convallaria) Velenoso: tutte le parti della pianta tranne le bacche (poco velenose). Oleandro (Nerium) Velenosissimo: tutte le parti della pianta. Giunchiglia (Narcissus) Velenosa: tutte le parti della pianta, soprattutto il bulbo.

Fusaggine (Euonymus) Velenosa: tutte le parti della pianta. Sinforina (Symphoricarpos) Poco velenosa: tutte le parti della pianta. Ricino (Ricinus communis) Velenosissimo: tutte le parti della pianta, soprattutto i semi. Bucaneve (Galanthus) Velenoso: tutte le parti della pianta, soprattutto il bulbo. Lantana (Lantana camara): Velenosa: tutte le parti della pianta tranne le bacche mature. Caprifoglio comune (Lonicera caprifolium) Poco velenoso: tutte le parti della pianta.

Piante ornamentali da giardino velenose

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10 Agrifoglio (Ilex aquifolium) Velenoso: tutte le parti della pianta. Fior di stecco (Daphne mezereum) Fortemente velenoso: tutte le parti della pianta; fortemente irritante per la pelle. Ninfea (Nymphaea) Velenosa: tutte le parti della pianta, soprattutto le radici. Dipladenia (Dipladenia) Velenosa: tutte le parti della pianta, soprattutto il liquido lattiginoso. Emerocallide (Hemerocallis) Velenosissima solo per i gatti.

Piante per interni v elenose

Amaryllis (Hippeastrum) Velenosa: tutte le parti della pianta, soprattutto il bulbo. Primula (Primula obconica) Non velenosa, tuttavia allergizzante.

Corona di spine (Euphorbia) Velenosa: tutte le parti della pianta, soprattutto il liquido lattiginoso; attenzione alle punture delle spine.

Azalea

Velenosa: tutte le parti della pianta; particolarmente pericolosa per gli animali. Monstera (Monstera) Velenosa: tutte le parti della pianta. Ficus (Ficus) Non velenoso in caso di ingestione. Possono insorgere allergie in caso di contatto o di inalazione del polline.

Piante per interni velenose

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12 Gardenia (Gardenia) Innocua: possibili allergie. Clivia (Clivia miniata) Velenosa: tutte le parti della pianta, soprattutto il fusto e le radici. Dieffenbachia (Dieffenbachia) Fortemente velenosa: tutte le parti della pianta, soprattutto le foglie e il fusto, ma anche l’acqua del vaso.

Aglainema (Aglaonema) Velenosa: tutte le parti della pianta. Pomino d’amore (Solanum pseudocapsicum) Velenoso: tutte le parti della pianta tranne le bacche mature (poco velenose).

Filodendro (Philodendron) Velenoso: tutte le parti della pianta.

Stella di Natale (Euphorbia) Velenosa (ma esistono anche incroci non velenosi): tutte le parti della pianta, soprattutto il liquido lattiginoso.

Calla (Zantedeschia) Velenosa: tutte le parti della pianta. Ciclamino (Cyclame) Velenoso: tutte le parti della pianta, soprattutto il bulbo. Gemma di Zanzibar (Zamioculcas) Velenosa: tutte le parti della pianta.

Piante per interni velenose

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Fiori recisi v e piante selv elenosi atiche velenose

Fiori recisi velenosi

Aconito (Aconitum) Velenosissimo: tutte le parti della pianta, ma anche l’acqua del vaso. Gloriosa (Gloriosa superba) Velenosissima: tutte le parti della pianta. Lampioncino cinese (Sandersonia aurantiaca) Velenosissimo: tutte le parti della pianta. Lupino (Lupinus polyphyllus) Poco velenoso: tutte le parti della pianta tranne i semi (velenosi).

Calla

Velenosa: tutte le parti della pianta.

Piante selvatiche velenose

Ad esempio: Gigaro (Arum maculatum) Velenoso: tutte le parti della pianta.

Belladonna (Atropa belladonna) Velenosissima: tutte le parti della pianta. Panace / spondilio (Heracleum) Se versato sulla pelle dopo l’esposizione al sole, il suo succo provoca delle scottature.

Colchico d’autunno (Colchicum autumnale) Velenosissimo: tutte le parti della pianta, soprattutto i semi. Tamaro (Tamus communis) Velenoso: tutte le parti della pianta, soprattutto le radici. ecc.

Fiori recisi velenosi e piante selvatiche velenose

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Intossicazioni: sintomi, gradi e pronto interv

I sintomi da intossicazione possono mani- festarsi sia a seguito dell’ingestione di parti di piante velenose, sia dopo il semplice contatto o l’inalazione delle stesse. In questo capitolo vi spiegheremo come si riconosce un’intossicazione, di che grado può essere quest’ultima e come reagirvi.

Sintomi da intossicazione

L’effetto esplicato dalle parti di piante velenose ingerite dipende dal tipo di contatto con la pianta, dalla dose ingerita e dal tipo di veleno vegetale. I seguenti sintomi possono essere indice d’intossicazione:

Sintomi a seguito d’ingestione

• Bruciore in bocca • Crampi allo stomaco • Nausea • Vomito • Diarrea • Sudorazione • Mal di testa • Eruzioni cutanee • Disturbi circolatori, dell’equilibrio o percettivi • Fenomeni di paralisi • Gonfiori alle labbra, in bocca o all’esofago • Difficoltà a deglutire e a respirare • Allucinazioni • Disturbi del ritmo cardiaco

Sintomi a seguito di contatto/inalazione

• Al di là dell’effetto tossico esplicato in caso d’ingestione, alcune piante velenose possono provocare, se toccate, irritazioni della pelle, degli occhi o delle mucose.

Sintomi da intossicazione

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Gradi d’intossicazione

Nella maggioranza dei casi l’intossicazione ha conseguenze potenzialmente letali solo ove siano state ingerite parti di piante velenose in quantità elevate. L’ingestione provoca perlopiù disturbi fisici leggeri o di media entità che svaniscono in poco tempo. Gli effetti di un’intossicazione, tuttavia, non vanno mai sottovalutati.

CONSIGLIO

Qualora si nutra anche medico o chiamar immediatamente un e e il 145.

Il grado d’intossicazione dipende:

• dalla quantità di parti di piante ingerite; • dal tipo e dalla concentrazione – variabile a seconda della stagione – della sostanza velenosa contenuta nella pianta; • dall’età e dalla costituzione della persona intossicata.

Intossicazione leggera

Sintomi leggeri e temporanei, con spontaneo miglioramento. Di norma non è necessaria alcuna terapia.

Intossicazione media

Sintomi evidenti e persistenti. È generalmente necessario consultare il medico o seguire una terapia.

Intossicazione grave

Sintomi gravi con pericolo di morte. È sempre necessaria una terapia.

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Gradi d’intossicazione

Pronto interv ento in caso d’intossicazione

• Mantenere la calma! Analizzare quindi la situazione e agire in modo mirato!

• Nei bambini e negli animali rimuovere immediatamente i resti di pianta dalla bocca e metterli da parte.

• Non gettare via le parti di pianta e il vomito, bensì conservare il tutto in un sacchetto di plastica e consegnare al medico.

• Somministrare acqua! Mai far bere latte poiché favorisce l’assorbimento del veleno da parte dell’organismo! Non bere neppure acqua salata, in quanto priva il corpo di liquidi.

• Non provocare il vomito inserendo un dito nella gola della persona intossicata. Evitare qualsiasi irritazione del palato.

• In caso di svenimento sistemare il paziente sul fianco e non somministrare liquidi.

• Sospensione di carbone attivo previo accordo con il medico o con il Centro svizzero d’informazione tossicologica

(numero telefonico: 145).

• Avvertire immediatamente il medico del pronto soccorso informandolo correttamente circa: – tipo di pianta, se conosciuto; – quantità approssimativa ingerita; – orario dell’assunzione; – età e peso della persona intossicata; – descrizione dettagliata dei sintomi accusati.

• In caso d’incertezza chiedere sempre aiuto: – al medico del pronto soccorso o al medico di famiglia; – al Centro svizzero d’informazione tossicologica:

numero telefonico 145.

Pronto intervento in caso d’intossicazione

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Servizio e contatto

e numeri d’emer genza

145 Centro svizzero d’informazione tossicologica di Zurigo

Numero d’emergenza 145

144 Ambulanza

Numero d’emergenza 144

112 Chiamata internazionale d’emergenza

Numero d’emergenza 112

Medico di famiglia (annotare qui il numero)

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Informazioni sugli animali presso l’Istituto di farmacologia / tossicologia veterinaria di Zurigo

Telefono 044 635 87 78

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Trucchi e suggerimenti per la casa e il giardino: www.edileehobby.ch/ehnewsletter