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Transcript Slide di presentazione. La valutazione della qualità delle strutture

La valutazione della qualità delle
strutture ospedaliere secondo la
prospettiva del cittadino
Giornata di formazione per referenti aziendali e civici
A cura di Vittoria Sturlese (Area Comunità, Equità e Partecipazione – Assr)
Bologna, 4 Febbraio 2014
OBIETTIVO GENERALE …
SPERIMENTAZIONE DI UN SISTEMA DI VALUTAZIONE
DELLA QUALITA’ DAL PUNTO DI VISTA DEI CITTADINI
NELLE STRUTTURE DI DEGENZA (SET MINIMO DI
INDICATORI)
TRAMITE
REVISIONE E ADATTAMENTO ALLA NOSTRA REALTA’
DI SISTEMI DI INDICATORI GIA’ ESISTENTI (A LIVELLO
NAZIONALE, REGIONALE E AZIENDALE)
CON QUALI SISTEMI DI VALUTAZIONE
ABBIAMO A CHE FARE?
1. LIVELLO NAZIONALE (AGENAS/ MINISTERO DELLA SALUTE)
- Sistema di valutazione per la qualità dell’assistenza sanitaria (Check
List per la valutazione del grado di umanizzazione delle strutture di
ricovero)
2. LIVELLO REGIONALE
- La rilevazione della qualità percepita nelle strutture di degenza
- La responsiveness dei sistemi sanitari (OMS)
- Sistema informativo delle segnalazioni dei cittadini
3. LIVELLO AZIENDALE
- Indicatori Parte Terza della Carta dei Servizi
- Indagini ad hoc
RICERCA CORRENTE 2012 - Valutazione
partecipata del grado di umanizzazione
delle strutture di ricovero
(Agenas/Assr/Aziende)
“Check List per la valutazione del grado di umanizzazione
delle strutture di ricovero”
I PROTOCOLLI DI SPERIMENTAZIONE RER
LE SPERIMENTAZIONI RER
STUDIO 1: Sperimentazione di priority setting (LIVELLO AZIENDALE) – in corso
OBIETTIVO: SELEZIONARE, ALL'INTERNO DELLA CHECKLIST GLI
INDICATORI CONSIDERATI RILEVANTI IN RER (mettere in ordine di importanza)
CHI: cittadini e operatori
DOVE: in tutte le aziende (19)
STUDIO 2: Sperimentazione di rilevazione (LIVELLO AZIENDALE) – oggetto
della formazione di oggi
OBIETTIVO: RILEVARE GLI INDICATORI DELLA CHECKLIST
CHI: cittadini e operatori
DOVE: in 8 Aziende
STUDIO 3: Definizione di un set minimo di indicatori (livello regionale)
OBIETTIVO: DEFINIZIONE DI UN NUMERO MINIMO PER VALUTARE LA QUALITA'
DAL P.D.V DEL CITTADINO (Checklist umanizzazione +Altri indicatori presenti in
RER)
CHI: gruppo di regia regionale composto da cittadini e operatori
LE SPERIMENTAZIONI RER - OBIETTIVI
I TRE STUDI HANNO PREVALENTEMENTE
OBIETTIVI SPERIMENTALI E NON DI VALUTAZIONE
DELLE AZIENDE IN QUANTO IL SISTEMA DI
INDICATORI PER LA VALUTAZIONE DELLA
QUALITA’ DAL P.D.V. DEL CITTADINO NON E’
ANCORA STATO VALIDATO A LIVELLO REGIONALE
LE SPERIMENTAZIONI RER - TEMPI
FOCUS SU STUDIO 2 - le strutture nelle quali
verrà condotta la rilevazione
1. AUSL PIACENZA – OSPEDALE “GUGLIELMO DA SALICETO” (PC);
2. AUSL PARMA – OSPEDALE “S.MARIA” (BORGO VAL DI TARO - PR);
3. AUSL BOLOGNA – OSPEDALE MAGGIORE “C.A PIZZARDI” (BO);
4. AUSL IMOLA – OSPEDALE CIVILE NUOVO “S. MARIA DELLA SCALETTA” (BO);
5. OSPEDALE MONTECATONE REHABILITATION INSTITUTE (IMOLA);
6. AUSL CESENA – OSPEDALE “MAURIZIO BUFALINI” (FC)
7. AOU POLICLINICO DI MODENA (MO);
8. AOU POLICLINICO S.ORSOLA DI BOLOGNA (BO).
FOCUS SU STUDIO 2 - tipologie di rilevazione
CASO 1 – Aziende che hanno già condotto la sperimentazione di
rilevazione nel 2010 (AOU S.Orsola e Montecatone
Rehabilitation Institute) e rispetto alle quali si prevede una
rilevazione semplificata (fasi di visita e istruttoria abbreviate).
N.B.: Cercare di coinvolgere la stessa equipe locale.
CASO 2 – Aziende che condurranno la sperimentazione di
rilevazione su un solo stabilimento ospedaliero (Ausl Imola,
Cesena, Bologna, Parma, e Piacenza; Aou di Modena) e che
seguiranno l’impianto metodologico “standard”.
FOCUS SU STUDIO 2 - GLI ITEM DA RILEVARE
Check List per la valutazione del grado di
umanizzazione delle strutture di ricovero (144
items)
NOTA BENE: Vi sono degli items (circa 20) che non sono da
rilevare in quanto requisiti di accreditamento RER, per i quali
l'Assr dispone già dei dati (raccolti in corso di visita di
accreditamento). Stiamo individuando la data della visita di
accreditamento più recente per ogni stabilimento ospedaliero
che condurrà lo studio 2; i dati verranno condivisi tramite
incontro ad hoc in Assr.
STUDIO 2 - Tempi e fasi
(Febbraio 2014-Aprile 2014)
1. realizzazione del corso di formazione per le èquipes miste locali (1
giornata) – RILASCIO CREDITI ECM;
2. rilevazione del grado di umanizzazione delle strutture ospedaliere da
parte delle equipe miste locali tramite scheda con items e diario di
bordo;
3. (non obbligatorio) verifica delle risposte agli items che sono requisiti
di accreditamento RER, tramite incontro ad hoc 2 componenti delle
equipes aziendali (1 cittadino e 1 aziendale) in Assr (metà Marzo);
4.compilazione della Checklist on-line (accesso con password) per la
successiva elaborazione da parte di Agenas (fine Marzo);
5. restituzione della reportistica e avvio dello svolgimento di assemblee
pubbliche per la presentazione dei dati e delle proposte di
miglioramento dell’umanizzazione (aprile/maggio).
STUDIO 3 - LA CABINA DI REGIA
COMPONENTI DELLA CABINA DI REGIA REGIONALE
4 Assr (Area Comunità Equità e Partecipazione, Area Valutazione e
sviluppo dell'assistenza e dei servizi; Funzione Accreditamento)
1 Direzione Generale Sanità e Politiche sociali (Servizio Presidi
Ospedalieri)
2 Agenas (Sezione Qualità e Accreditamento)
7 referenti aziendali
2 referenti dei cittadini (CCRQ – Comitato Consultivo regionale per la
qualità dei servizi dalla parte dei cittadini)
STUDIO 3 - Tempi e fasi
(Aprile - Giugno 2014)
IN BASE AI RISULTATI DEGLI STUDI 1 E 2
1. selezionare dalla Check List Agenas gli item prioritari in base a
criteri definiti dalla Cabina di regia;
2. integrare items prioritari con quelli provenienti da altri sistemi di
rilevazione (qualità percepita, segnalazioni, ecc…) e verificare la
loro tenuta come indicatori;
3. raccordare il processo di scelta degli indicatori rilevanti per la RER
agli obiettivi di policy regionale e aziendale;
4. definire il set minimo regionale di indicatori;
5. rintracciare le fonti di rilevazione già esistenti all’interno dei sistemi
qualità regionale e aziendali, attraverso le quali si rilevano già molti
di questi indicatori (database amministrativi, indicatori di qualità
percepita, indicatori parte 3° carta dei servizi, requisiti di
accreditamento).