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Progetto: LIFE10 ENV/IT/346 « SASIES »
« Sludges from agglomerated stones industry for environmental sustainability »
Aumentare il riciclo dei
rifiuti destinati alla discarica
Protezione dei depositi
naturali e dei paesaggi
Riduzione delle immissioni di
CO2 e del consumo energetico
PARTNER:
Beneficiario coordinatore: Minerali Industriali S.r.l.
Beneficiario associato: Santamargherita S.p.A.
(web) www.sasies.com
BACKGROUND e OBIETTIVI:
Il progetto mira a sviluppare e testare un nuovo processo per il recupero ed il trattamento dei
fanghi provenienti dai processi di lavorazione degli agglomerati lapidei silicei e carbonatici .
La reintroduzione dei rifiuti stessi, dopo opportuni trattamenti, nello stesso settore industriale e
eventuali altri settori, ha i seguenti obbiettivi:
Riduzione dei rifiuti (fanghi di lavorazione) destinati a discarica, attualmente 346.500
tonnellate a livello Europeo
Riduzione del bisogno di scavare materia prima, quarzo e marmo di 1,5 volte il materiale
recuperato
Risparmio di emissioni di CO2 nel processo di lavorazione e nello smaltimento dei rifiuti
del 75 %
Riduzione degli attuali costi per lo smaltimento dei rifiuti
PRINCIPALI POLITICHE EUROPEE INTERESSATE :
Il progetto SASIES contribuisce al raggiungimento degli obiettivi ambientali europei di:
a) aumentare il riciclo di rifiuti attualmente destinati a discarica; b) protezione dei depositi di
risorse naturali e dei paesaggi; c) riduzione delle emissioni di CO2 e del consumo energetico.
Essi sono riportati nella Direttiva 1999/31/EC sulle discariche ; nella Direttive 2008/98/EC sui rifiuti
in generale e nella Direttiva 2006/21/EC sulla gestione dei rifiuti dalle industrie estrattive.
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AZIONI PRINCIPALI:
1. Esecuzione di prove di laboratorio per la caratterizzazione dei materiali di scarto
2.Definizione dei processi di trattamento innovativo, a scala di laboratorio, per
l’inertizzazione dei fanghi carbonatici (del marmo) e per il decoloramento dei fanghi
silicei (del quarzo).
3. Progettazione e costruzione di un impianto pilota per il trattamento dei fanghi.
4. Produzione sperimentale dei fanghi trattati (prodotto finito) e reintroduzione nel
processo produttivo delle quarzo- e marmo-resine.
5. Analisi e test tecnici per l’impiego del prodotto finito presso potenziali utilizzatori
finali.
RISULTATI ATTESI:
Dimostrare la possibilità di riciclare l’intero quantitativo dei fanghi provenienti dalla
lavorazione degli agglomerati lapidei silicei e carbonatici, riducendo i rifiuti destinati
a discarica, il consumo di materie prime e le emissioni di CO2 per il trasporto e per
l’estrazione e trattamento di materie prime ‘vergini’.
Effettivo riciclo dei fanghi prodotti nella lavorazione degli agglomerati lapidei da
Santamargherita Spa.
Reintroduzione degli stessi fanghi, opportunamente trattati, in diversi settori
industriali, risparmiando migliaia di tonnellate di materiale vergine scavato e
centinaia di tonnellate di CO2.
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TEST DI LABORATORIO
Laboratorio SM e MI
300°C
Università di Padova
•25% di perdita in peso marmo resine
150°C
Sostanze
organiche
600°C
•30% di perdita in peso marmo resine
•25% di perdita al fuoco
marmo resine
150 - 250°C
•> 85% di Stirene rimosso
•35% di perdita in peso marmo resine
•30% perdita al fuoco
marmo resine
•Rimozione completa dello
stirene
Resina
900°C
•Evaporazione acqua
•La parte di stirene legata
all’acqua viene portata via
Carbonati
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450°C
LIFE08 Kick-off Meeting, Date, Place
TEST DI LABORATORIO
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LIFE08 Kick-off Meeting, Date, Place
TEST DI LABORATORIO
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LIFE08 Kick-off Meeting, Date, Place
TEST DI LABORATORIO
Granulometria
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• Marmo resina D50 7µm
• Quarzo resina D50 20µm
LIFE08 Kick-off Meeting, Date, Place
PROGETTAZIONE IMPIANTO PILOTA
450°C
150°C
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•Completa
eliminazione dello
stirene
•Completa
decolorazione delle
quarzo resine
•Eliminazione dello
stirene legato
all’acqua
•Parziale
decolorazione delle
quarzo resine
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Impianto troppo
costoso
Impianto
economicamente
accettabile
PROGETTAZIONE IMPIANTO PILOTA
Eliminazione
dello stirene
Decolorazione
dei fanghi
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• Abbassa di cento volte
il valore da 3 ppm a
0.1 ppm
• Il valore ottenuto è al
di sotto delle soglie
limite
• Decolorazione
impercettibile
• Irradiazione UV
decolora il fango, ma
vi è una veloce
carbonizzazione che
annerisce il fango
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UV irradiation
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CONCLUSIONI
Inertizzazione
Decolorazione
Le marmo resine hanno un contenuto di stirene circa 30 volte maggiore
delle quarzo resine.
Il processo a 150°C consente di abbassare in entrambi i fanghi al di sotto
del livello limite.
A 450°C vi è una completa decolorazione ma dal punto di vista
economico l’operazione è troppo costosa.
Trattamenti con diversi tipi di acidi non hanno portato alla
decolorazione.
L’irradiazione con i raggi UV porta si ad una decolorazione, ma
successivamente vi è una immediata carbonizzazione che annerisce il
fango.
Minerali industriali ha realizzato il progetto di un impianto pilota per il potenziale trattamento di 5
ton/h di fanghi da marmo-resine e 5 ton/h di fanghi da quarzo-resine.
Per le quarzo-resine si sta studiando una tecnologia per separare dal punto di vista cromatico i vari
fanghi di risulta delle lavorazioni, per poi trattarli e reintrodurli nelle produzioni a medesimo
carattere cromatico.
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LIFE08 Kick-off Meeting, Date, Place