Transcript Comunicato stampa - Enoteca Ferrara

 COMUNICATO STAMPA
Da 25 anni celebre ristorante gourmet, osteria, wine bar, enoteca con annessa
birreria, l’Enoteca Ferrara è pioniere a Roma nel lanciare questa formula
multifunzionale. Si trova nel pieno centro di Roma, immerso nella movida
Trasteverina, sulla splendida piazza Trilussa
Roma 2014 - Sono trascorsi venticinque anni da quando le sorelle, Lina e Maria Paolillo,
aprirono un’enoteca con mescita e cucina con soli sei tavoli in un piccolo spazio di 24
metri quadri in via Arco di San Callisto che le vedeva armate più di passione e buona
volontà che competenza. Da allora a oggi l’Enoteca Ferrara, che nel ‘94 si trasferì in un
locale più ampio e di pregio architettonico a piazza Trilussa, è una vera e propria
azienda. Le proprietarie Lina, sommelier e degustatrice esperta, e Mary, architetto e
chef “autodidatta”, sono animate dalla stessa passione di allora ma ci sono voluti
sacrifici e duro lavoro per perseguire la strada che le ha sempre viste impegnate nella
ricerca e nello studio in nome della qualità. Lina sempre a caccia dei suoi vini e alle
prese con l’aggiornamento meticoloso dei due tomi che presentano ai clienti ciascun
vino con tanto di scheda organolettica ed etichetta della bottiglia. Mary alla ricerca di
prodotti di nicchia su e giù per l’Italia e alle prese con ricette di antichi piatti,
ormai introvabili, scovate in antichi libri di cucina e riadattate ai gusti moderni con estro
creativo.
Oggi la realtà dell’Enoteca Ferrara è solida, fatta di grandi soddisfazioni e ricca di
successi e riconoscimenti anche a livello internazionale. I numeri ci sono tutti: un locale di
400 metri quadri tutti dedicati al vino italiano in ogni forma e a cibi di qualità per un
totale di 1300 etichette, 26.000 bottiglie nelle cantine sotterranee, 120 coperti… Un
successo raggiunto grazie a proficue sinergie con i numerosi “complici del vino e del
buon cibo”: collaboratori, giornalisti, produttori di vino e di cibo di qualità,
rappresentanti, sommelier, addetti ai lavori, clienti, ma soprattutto tanti amici. E non solo.
Dieci anni fa arrivava con grande sorpresa uno straordinario riconoscimento al lungo ed
entusiasmante percorso professionale: il premio come migliore Enoteca d’Italia in
occasione dell’Oscar di Bibenda del 2003. Per celebrare i 25 anni di attività e i 10 anni
dell’Oscar, il 30 novembre scorso è stato pubblicato on line il nuovo sito internet
www.enotecaferrara.it
con
tanto
di
e-commerce,
il
Ferrara
Gift
http://gift.enotecaferrara.it/?len=IT e per tutto il 2014 l’Enoteca Ferrara organizzerà
degustazioni inedite e indimenticabili.
La location: è di rara bellezza, ospitata in un palazzo del Quattrocento un tempo
Convento di Sant’Eufemia, conserva ancora il soffitto a travi dell’epoca e restaurato che
ne costituivano il vecchio chiostro, nel quale sono state ricavate diverse salette che
fondono con maestria elementi antichi con altri moderni. Pavimenti e lavabi di marmo,
tavoli in maioliche dipinte, travi di legno a vista e pietra viva alle pareti, mobili d’epoca,
l’ambientazione è molto affascinante, elegante e calda.
Le sale: il locale raggruppa attualmente quattro componenti, suddivise tra loro, per un
totale di 120 coperti: il ristorante gourmet Ferrara, il Ferrarino che è l’osteria più sfiziosa ed
economica del prestigioso Ristorante Ferrara, La Mescita che è il wine bar e la Galleria al
Moro 3, la birreria.
L’aperitivo a La Mescita su Piazza Trilussa è diventato oramai un must per la clientela
straniera di passaggio e di giovani appassionati di vino. Dalla piazza si accede nella
prima sala dove c’è il bancone del wine bar per degustare in piedi o su eleganti sgabelli
un buon calice di vino accompagnato da molteplici assaggi di fritti, couscous,
bruschette e formaggi; scendendo due gradini si arriva nella saletta riservata alla
degustazione del vino e al relax con pochi tavoli.
Da questa sala si accede al ristorante gourmet Ferrara, curato nei particolari, realizzato
appositamente in stile elegantemente sobrio e con luci soffuse per ricreare l’atmosfera
familiare e informale del salotto di casa, è il luogo ideale per cenare, rilassarsi e bere
buon vino! La cucina è sofisticata: di stampo tradizionale e regionale, ma creativa e
ricercata, offre piatti sempre caratterizzati dalla presenza di materie prime tipiche
italiane super ricercate. I piatti, sapientemente ideati e realizzati da Maria, sono il frutto di
una continua e assidua ricerca storica.
Si prosegue nella sala successiva, da cui si accede anche da via del Moro, che ospita
l’osteria Ferrarino, aperto a pranzo (solo nel fine settimana) e a cena (tutte le sere) per
un pasto più informale, dove si propone abbinata al menu una ridotta carta dei vini (400
etichette) rispetto a quella a disposizione per la clientela del Ferrara gourmet (che
annovera 1300 etichette). C’è anche un delizioso spazio esterno che ospita alcuni tavoli
per fumatori dove si può cenare. La cucina del Ferrarino è basata sulla tradizione
italiana contadina, zuppe, polente, umidi, sformati, quinto quarto, salumi, formaggi e
verdure di stagione. Il menu è un trionfo di varie regioni, “Su e Giù per l’Italia” dal Veneto
alla Sicilia. Qui tutte le sere alle ore 18,30 si svolge l'aperi-cena a base di Taglieri di salumi
e formaggi abbinati a un calice di vino. Il banco è un viaggio nel meglio della Penisola:
tomini, taleggi, formaggi di alpeggio e di valle della Val Sesia, la ventricina (salame di
guanciale) dell’alto Vastese e la mustardela (genere sanguinaccio) della Val Pellice, i
salami cotti di Parracone, macellaio artigiano del Cuneese, la spalla cotta di San
Secondo e la salsiccia al coriandolo di Monte San Biagio. Il servizio è più informale ma
attento e disponibile.
Ultima dépendance, attigua al Ferrarino, è occupata dalla birreria la Galleria al Moro 3
dove viene offerta alla spina una selezione in itinere delle birre artigianali italiane in
abbinamento a sfizi anche in formato take-away. Un must sono le polpette, simbolo
della birreria, consumate dentro o fuori al piatto o nel panino per gli amanti delle
vecchie maniere, placano il languorino allo stomaco a qualsiasi ora della notte.
La lista dei vini è strepitosa: composta solo da etichette di vini italiani annovera ben 1300
etichette divise in due tomi, vini bianchi e vini rossi. Per ciascun vino sono presenti una
scheda organolettica e l’etichetta della bottiglia. Accanto a questa una carta di tè,
distillati e di caffè, dall’Occidente e dall’Oriente, tra cui alcuni introvabili come Porto
Rico Fino AA, Santo Domingo Pacadulce, Indian Nugget, Chickmagalur e il Santos
Montecarmelo purodolce.
Orari:
La Mescita: 18pm 02am – aperto tutti i giorni
Ristorante e Osteria (Ferrarino) 7.30pm 11.30 pm – aperto tutti i giorni
Aperto a pranzo solo la domenica
Enoteca Ferrara
Piazza Trilussa, 41 – Tel 06 58333920
[email protected] – www.enotecaferrara.it
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Hirmondo di Elisabetta Berrè
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