SCHEDA La.Bo.Ro.Bis La rete DEFINITIVA

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Transcript SCHEDA La.Bo.Ro.Bis La rete DEFINITIVA

PROGETTO INTEGRATO DI RISCOPERTA E VALORIZZAZIONE DELLE ANTICHE TRADIZIONI
ARTIGIANE CALABRESI IN OTTICA INTERGENERAZIONALE E INTERNAZIONALE
La Provincia di Cosenza, il MaM (Museo delle Arti e dei Mestieri), i territori, l’internazionalizzazione delle
esperienze
La Provincia di Cosenza, che ha realizzato il progetto “LA.BO.Ro.Bis – Due laboratori-Due Botteghe-Due
Comuni della Provincia di Cosenza, Rogliano e Bisignano”, finanziato nell’ambito del Programma Azione
ProvincEgiovani2013 dall’UPI, Unione delle Province d’Italia, e dal Dipartimento per la Gioventù della
Presidenza del Consiglio dei Ministri, intende continuare l’esplorazione del territorio alla riscoperta delle
isole di artigianato vive ed attive nonostante l’incalzare della modernità, al fine di accendere su di esse i
riflettori della conoscenza in un’ottica di crescente ampliamento che vada oltre i confini provinciali.
Il progetto “LA.BO.Ro.Bis” ha individuato nei Comuni di Rogliano e Bisignano le tradizioni artigiane
legate alla lavorazione della pietra, del legno e della terracotta, ed ha riproposto le antiche tecniche dei
maestri scalpellini, ceramisti e liutai di maggiore rilevanza storico-artistica, veicolandole alle nuove
generazioni attraverso l’apertura dei “Laboratori” . L’importanza del progetto si è concretizzata con
l’inserimento delle migliori opere prodotte durante i laboratori nella collezione permanente del MaM, Museo
delle Arti e dei Mestieri della Provincia di Cosenza, cuore della Rete Museale della Provincia di Cosenza
(www.retemuseale.provincia.cs.it) e della costituenda Rete dell’artigianato artistico regionale.
Museo esperienziale, centro di documentazione sull’artigianato artistico ma anche luogo di apprendimento
attivo e costante tramite il forte impegno laboratoriale, il MaM, si configura, quindi, quale naturale punto di
snodo per il proseguimento e l’estensione della rete del “La.Bo.Ro.Bis”, anche in considerazione del
successo dei laboratori artigiani attivati con gli studenti della rete scolastica provinciale e delle numerose
sollecitazioni pervenute dai territori per la rivisitazione della loro storia e tradizioni. Alla luce di quanto
sopra, la Provincia di Cosenza, attraverso il Settore Programmazione Comunitaria, Internazionalizzazione,
Valorizzazione dei Beni Architettonici, Archeologici,Ambientali ed il MaM propone l’estensione della rete
delle arti e dei mestieri della Provincia attraverso la realizzazione del progetto “LA.BO.Ro.Bis – La Rete”,
articolato in più fasi e mirante alla costituzione un una RETE TERRITORIALE DELLE ARTI E
DELL’ARTIGIANATO ARTISTICO CALABRESE, che abbia quale punto nodale delle esperienze il MaM,
ma che si sviluppi e concretizzi in attività realizzate sui territori, favorendo il dialogo intergenerazionale e le
politiche di inclusione sociale ed attivando, parallelamente, contatti e partenariati nazionali ed internazionali
per dare un più ampio respiro alle azioni, amplificare gli effetti dei risultati raggiunti e dare la massima
visibilità ai Territori.
Il progetto “LA.BO.Ro.Bis – La Rete” seguirà tre direttrici:
- L’esperienza laboratoriale per i non vedenti e gli ipovedenti presso il MaM
- Progetti- pilota sui Laboratori in altri cinque Comuni della Provincia
- Internazionalizzazione dei saperi e delle esperienze
PRIMA DIRETTRICE
L’attività laboratoriale di “LA.BO.Ro.Bis – La Rete” che sarà condotta al Museo delle Arti e dei Mestieri,
unica nel suo genere nella Regione Calabria, prevede una sperimentazione sull’attività esperienziale di
riscoperta dell’artigianato artistico che favorisca l’inclusione sociale di categorie svantaggiate: peculiarità del
Laboratorio sarà quella di favorire l’accessibilità dei non vedenti e ipovedenti alle collezioni e all’arte della
lavorazione della pietra. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi, Sezione di
Cosenza, con il Museo Statale Tattile “Omero” di Ancona e con l’Università San Paolo del Brasile, avrà il
Patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, Direzione Regionale della Calabria – MIBAC e della Banca
BCC Mediocrati di Cosenza e avrà come titolo:
MAM ACCESSIBILE: LA RISCOPERTA DELLE TRADIZIONI ARTIGIANE ATTRAVERSO
L’ESPERIENZA TATTILE. Laboratori artigiani-artistici nel Museo delle Arti e dei Mestieri della
Provincia di Cosenza per una cultura senza ostacoli
Grazie al progetto “LA.BO.Ro.Bis”, inoltre, il laboratorio attivo presso il MaM è stato dotato di una
moderna stampante tridimensionale e dei servizi connessi, in grado di riprodurre in 3D le opere che si
realizzeranno, consentendo di coniugare efficacemente le antiche tecniche con le più moderne tecnologie, in
una sinergia non solo possibile, ma necessaria tra il passato ed il presente, tra l’interesse delle giovani
generazioni per le tecnologie e la possibilità di applicarle in settori tradizionali solo pregiudizialmente
esclusi.
SECONDA DIRETTRICE
L’avvio del gruppo dei cinque progetti-pilota in altrettanti Comuni della Provincia, previsti da
“LA.BO.Ro.Bis – La Rete”, prosegue l’attività già condotta con successo dal “LA.BO.Ro.Bis” nell’ambito
della riscoperta degli antichi mestieri con l’intento di veicolare ed estendere i saperi dell’artigianato artistico
di eccellenza non solo ai territori provinciale e regionale, ma ben oltre i confini nazionali, favorendo
l’apertura verso l’Estero, in una concreta esplorazione e valorizzazione dei territori e delle rispettive arti
artigiane che certamente darà valore aggiunto all’iniziativa e porterà un concreto arricchimento in termini di
conoscenza della propria e delle altrui identità culturali. Il progetto è infatti condiviso con Partner europei e
dell’America Latina, nella direzione di un sempre più vistoso processo di internazionalizzazione delle
esperienze artistiche artigianali e di dialogo interculturale
Puntando, quindi, sui fattori di inclusione sociale, sul dialogo interculturale e sul recupero di quello
intergenerazionale , “LA.BO.Ro.Bis – La Rete” intende recuperare e valorizzare le antiche tradizioni
artigiane ed artistiche di cui sono ricchi, sia per varietà che per qualità, tutti i nostri territori, aprendosi al
confronto con altre realtà, nazionali ed internazionali e stimolando il recupero dei valori materiali e
immateriali dei luoghi. L’iniziativa porterà come titolo:
MAM E TERRITORIO: LA PROVINCIA DI COSENZA PER UNA RETE DELL’ARTIGIANATO
ARTISTICO REGIONALE. L’arte del passato nel nostro presente.
Saranno coinvolti cinque Comuni della provincia di Cosenza, ma l’intento è quello di creare una rete
dell’artigianato artistico d’eccellenza calabrese. Il Partenariato sarà quindi composto, oltre che dalla
Provincia di Cosenza e dal MaM, dal GAL “Savuto”, dai Comuni di Aiello Calabro, Altomonte, San Donato
di Ninea, Trebisacce e Zumpano, l’Università di San Paolo del Brasile, Gruppi di Azione Locale delle isole
di Creta e di Cipro, in Grecia.
Azioni:
Il progetto “LA.BO.Ro.Bis – La Rete” coinvolgerà i Comuni in una iniziativa di concreta riscoperta e
valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale costituito dalle antiche tradizioni artigiane, un tempo
principale fonte della nostra economia ed oggi a rischio di scomparsa.
Ai Comuni coinvolti in questo primo progetto-pilota, Aiello Calabro, Altomonte, San Donato di Ninea,
Trebisacce e Zumpano sarà fornito tutto il supporto necessario per l’implementazione dei laboratori e per
ciascuno di essi è prevista la dotazione dei servizi minimi necessari all’avvio delle attività: il rimborso delle
ore di lezione dei maestri, l’acquisto dei materiali necessari all’espletamento dei laboratori, l’attività di
tutoraggio
ed
accompagnamento,
una
adeguata
campagna
di
informazione
e
comunicazione
(implementazione social con canale sui laboratori e sviluppo APP, manifesti divulgativi e diffusione a mezzo
stampa).
Dal canto loro i Comuni dovranno individuare la sede ove effettuare i laboratori secondo un calendario e un
cronoprogramma da concordare con il Partenariato, con la Provincia e il MaM, indicare la tradizione
artigiana da valorizzare, individuare i maestri che trasferiranno le loro specifiche competenze all’interno dei
laboratori e gli allievi interessati all’acquisizione delle competenze spendibili sul mercato del lavoro, nel
mondo dell’autoimprenditorialità e in accezione socio-culturale.
Il MaM, presentando ai maestri ed agli allievi coinvolti le finalità e la mission del Museo delle Arti e dei
Mestieri, nonché le mostre già espletate e quelle in programma, arricchirà il bacino dei maestri che
espongono nel Museo, facendo confluire all’interno della propria collezione permanente i lavori che di volta
in volta saranno realizzati.
Infatti, le migliori opere prodotte durante il progetto ed afferenti alle singole categorie artigiane veicolate da
ogni singolo Comune, verranno date in comodato d’uso gratuito al MaM ed inserite nella sua collezione
permanente e saranno oggetto di una pubblicazione divulgativa. I maestri e gli allievi avranno altresì la
possibilità di esporre ulteriori opere nel corso delle mostre temporanee in programma al Museo per la
prossima annualità e oggetto di importanti volumi storiografici (già realizzate le mostre e i cataloghi sulla
ceramica, il legno, l’arte tessile, l’arte orafa).