Transcript sostegno_affitto_richieste_afpd_cabaret_prealpina_26_11_2014 (1).

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MALPENSA
MERCOLEDÌ
26
NOVEMBRE
2014
ALLARME RIENTRATO
Cooperativa Mxp Lavoro, gli stipendi sono arrivati
LONATE POZZOLO – (g.c.) Stipendi arrivati
e «tanto rumore per nulla». Così i vertici della
Mgs, nella persona di Dario Monticelli, replicano ai lavoratori della cooperativa Mxp Lavoro e ai sindacalisti della Cub Trasporti che lunedì, dalle 11 alle 19, hanno bloccato i cancelli d’ingresso del loro capannone di via Pirandello a Tornavento chiedendo lo stipendio d’ottobre e garanzie occupazionali in vista dell’imminente cambio d’appalto (nella foto Blitz, il colosso dell’autonoleggio Europcar, infatti, dal primo dicembre affiderà il
servizio esternalizzato di pulizia e messa a
punto del suo parco macchine a un’altra so-
cietà, la Sara service). «Hanno creato un polverone dicendo molte inesattezze», spiega
Monticelli. «Noi non siamo una delle tante
cooperative che nascono e scompaiono attorno a Malpensa, ma una realtà seria che
dal 2009 ci ha sempre messo la faccia». Per
quanto riguarda la mensilità di ottobre, il portavoce di Mgs spiega che non c’era nessun
ritardo di cui preoccuparsi. «Solitamente ricevono lo stipendio dal 20 al 27. Tenete conto
che abbiamo avuto conferma del pagamento da parte di Europcar venerdì alle 17.40,
dunque abbiamo dovuto far passare il
weekend e oggi (ieri, ndr) sono stati effettuati
i bonifici». Sugli arretrati del 2013 lamentati
dai lavoratori, Monticelli fa sapere che si tratta di «situazioni pregresse causate da clienti
che non ci hanno corrisposto quanto dovuto» ma che «c’è un piano di pagamento già
avviato». Infine il nodo degli esuberi, ovvero
del numero di lavoratori che seguiranno il proprio lavoro, di coloro che secondo le norme
del contratto nazionale dovranno passare in
Sara service. «I sindacati parlano di 18 persone, secondo noi potrebbero essere di più. Di
certo il nostro obiettivo è tutelare i dipendenti,
a partire dall’incontro ufficiale che si terrà giovedì».
Il Tar si pronuncerà a giugno
sul centro rifiuti della Coinger
La fiducia dei residenti. Intanto però i lavori proseguono
Il cartello sui lavori in corso per la piattaforma
ecologica in via Alfredo Di Dio a Besnate
BESNATE - Il Tar di Milano ha fissato per il 17
giugno l'udienza pubblica di merito sul ricorso
di alcuni cittadini contrari alla piattaforma ecologica del Coinger. Sono residenti nelle vicinanze
dell'area di via Alfredo Di Dio, dove ai primi di
novembre sono iniziati i lavori per la costruzione della struttura intercomunale. Il 21 novembre
è arrivata la prima sentenza del Tribunale amministrativo regionale che «fissa con ordinanza collegiale la data della discussione del ricorso nel
merito». Fra poco più di sei mesi dunque si saprà
cosa dirà il Tar sul ricorso dei cittadini. «Apprezzo molto la sentenza del Tar - afferma Camillo
Luini, consigliere della minoranza Besnate Civica - che riconosce che le preoccupazioni dei ricorrenti sono fondate. Da parte mia continuerò a
seguire l'evolversi della situazione, informando i
cittadini, per difendere il territorio e la buona
vivibilità del paese». Luini legge il pronuncia-
mento come un primo successo. D'altra parte da
anni si batte per evitare la costruzione del centro
di raccolta rifiuti per una serie di ragioni. «Besnate Civica - spiega l'esponente della minoranza - ha evidenziato prima e dopo la campagna
elettorale del maggio scorso tutte le criticità della struttura. Ha condiviso le preoccupazioni dei
cittadini segnalando ampiamente all'opinione
pubblica le problematiche che tale progetto genererebbe per Besnate, per il traffico indotto, per
l'ubicazione non idonea vicina alle case e a un
acquitrino stagionale, per l'inquinamento acustico e odorigeno, per le abnormi quantità stoccabili rispetto alle esigenze ed alla produzione di rifiuti del paese e per altri motivi che non sto ad
elencare». C'è da ricordare che sul progetto della
piattaforma ecologica sono state combattute varie battaglie, tra cui quella del gruppo di minoranza Pdl della passata amministrazione che su
una petizione contraria al centro rifiuti aveva raccolto più di mille firme.
L'allora amministrazione di Donata Bordoni
aveva proseguito sulla sua strada favorevole al
progetto, a totale carico del Coinger per un costo
di circa un milione di euro. Sulla stessa linea l'attuale sindaco Giovanni Corbo che ha raccolto
l'eredità di Bordoni e prosegue l'esperienza amministrativa del centrosinistra. I lavori, come si
diceva, sono già iniziati, l'area è stata disboscata.
Il cantiere sarà fermato per aspettare la sentenza
di merito del Tar? Domanda girata a Fabrizio
Taricco, amministratore unico da quando il
Coinger da consorzio è diventato una srl. «Il Tar
-risponde- ha respinto la richiesta di sospensione
dei lavori. Li proseguiremo secondo il nostro
programma. A giugno entrerà nel merito della
questione. Vedremo cosa dirà».
Giuseppe Morreale
Triplica la domanda di sostegno all’affitto: è emergenza
Dalle 25 richieste dello scorso anno si è passati alle attuali 83. Lodrini: «Cresce l’impegno del Comune»
CASSANO MAGNAGO - Sono 83
le domande arrivate al Comune per
l’adesione al bando «Fondo sostegno
grave disagio economico» emanato
dalla Regione Lombardia a luglio e
appena terminato. Rispetto alle 25 ricevute lo scorso anno – di cui 22 sono risultate valide – la richiesta è aumentata. A determinarne la crescita
c’è la scala più ampia dell’Indice della situazione economica (Isee), dai
4.100 euro del 2013 ai 9.500 di quest’anno.
«Per questo, dai 12mila euro dello
scorso anno, abbiamo ora una variazione nel bilancio di 54mila euro,
per un totale di 64mila», spiega l’assessore Anna Lodrini (Politiche so-
ciali). «Con questo bando il Comune una mano con il fondo di solidarietà
si deve impegnare a contribuire dal insieme con Aler (per chi non è moro40 al 70 per cento per gli affitti. È un so) e con i contratti stipulati con i priimpegno economico importante, ma vati, facendo da garante.
abbiamo deciso di
«Cerchiamo di dapartecipare per aiure una mano a chi
tare i nostri concitsi trova in una situaRimane da fronteggiare
tadini».
zione di grave diffiPer le 83 richieste
anche la situazione di chi coltà, le nostre prio- 51 italiani e 32
rità sono naturalè escluso dall’apposito
stranieri - i fondi
mente le famiglie
arriveranno in priitaliane e cassanebando regionale
mavera. Intanto, il
si», precisa Lodribando non basta a
ni.«Le situazioni
sostenere la forte domanda in città. sulle quali interveniamo vengono
A esserne esclusi, sono tutti coloro continuamente monitorate, vogliamo
che hanno morosità o sfratti, ai quali assicurarci che queste famiglie siano
Palazzo Mazzucchelli cerca di dare in uno stato di effettiva necessità,
IN BREVE
SERATA DI CABARET CON AFPD
CASSANO MAGNAGO - Spettacolo di Cabaret con Massy
Bubbi Pipitone, questa sera alle 21 al teatro Auditorium. L’ingresso è libero. Ad organizzare l'evento è l'Afpd (Associazione familiari persone disabili) che, per l'occasione, riceverà in
dono una bicicletta regalata da Ivan Basso.
UN SABATO POMERIGGIO AL NIDO
FERNO - L’assessorato ai Servizi alla persona invita i cittadini all’Open day dell’asilo nido Primi Giochi. L’appuntamento
è in programma sabato prossimo in via Dell'Arcobaleno: dalle 15 ci saranno accoglienza, visita degli spazi e presentazione della giornata tipo e del servizio al nido; dalle 16 è previsto
gioca al nido con mamma e papà; alle 17 merenda per tutti.
RITROVO AL CENTRO DIURNO DISABILI
SAMARATE - L’associazione «Le Gocce-Volontari per il tempo libero dei disabili e delle loro famiglie» propone una giornata al Centro diurno disabili di via Lazzaretto. Il ritrovo è in
programma domenica prossima alle 12. Ci saranno per tutti
pizzate, canti, balli, giochi, merenda e un gustosissimo cesto
di primizie
con un occhio attento su chi pensa di
poter fare il furbo, lo dimostra il fatto
che nel 2013 alcune domande non sono state ritenute idonee. L’emergenza abitativa c’è anche a Cassano, ma
non ci siamo mai trovati di fronte a
sfratti con minori. Dobbiamo ringraziare molti proprietari che, anche
con anni di arretrati, con il contributo ricevuto dal Comune, hanno chiuso due occhi, dando la possibilità
agli affittuari di risolvere la situazione. Speriamo che chi ha ricevuto questi aiuti, li sappia sfruttare. Facciamo
in modo di accompagnare i più bisognosi a essere autonomi per dare una
mano a più persone possibili».
Valentina Colombo
L’assessore alle Politiche sociali, Anna
Lodrini, fa il punto sull’emergenza
abitativa a Cassano Magnago (foto Blitz)
In valigia 16mila euro falsi
MALPENSA - Nel proprio bagaglio a
mano teneva ben nascoste 120 banconote da 50 euro e 100 bigliettoni da 100.
Tutti falsi. I militari della guardia di finanza in servizio in aeroporto lo hanno
bloccato poco prima di salire a bordo e
denunciato. Si tratta di un nigeriano di
33 anni, residente in Spagna, in partenza l’altro giorno da Malpensa verso il
suo Paese d’origine.
L’uomo avrebbe dovuto fare scalo a Casablanca e poi atterrare in Nigeria, ma
le Fiamme Gialle hanno rovinato i suoi
piani. Nonostante non avesse dichiarato nulla in dogana, è stato sottoposto ai
controlli di rito. I finanzieri con un funzionario dell’agenzia delle dogane gli
hanno aperto la valigetta che avrebbe
portato con sé a bordo e hanno trovato
16mila euro in contanti non dichiarati.
La sua posizione si è aggravata quando
i militari hanno capito che erano falsi:
le 220 banconote in suo possesso riportavano tutte lo stesso numero di serie.
Come avviene di prassi, il denaro è stato sequestrato e immediatamente spedito alla sede della Banca d’Italia, dove
gli esperti effettueranno ulteriori accertamenti. Mentre il trentatreenne è stato
denunciato a piede libero all’autorità
giudiziaria: per lui l’ipotesi di reato è
spendita e introduzione nello Stato di
monete falsificate.
Soltanto tredici giorni fa l’agenzia delle
dogane e la guardia di finanza avevano
sorpreso al T1 un egiziano in decollo
verso il Cairo con 111.520 euro in contanti - questa volta veri - occultati in
confezioni di latte in polvere. Si tratta
dunque della seconda brillante operazione compiuta in novembre per contrastare il traffico internazionale di valuta.