Metodi di analisi dei versanti 2014 - Ordine dei Geologi Regione del

Download Report

Transcript Metodi di analisi dei versanti 2014 - Ordine dei Geologi Regione del

AGGV
Associazione Giovani Geologi del Veneto
Ciclo di seminari:
Metodi di analisi di stabilità dei versanti in terra e roccia
Docente: Prof. Rinaldo Genevois
Afferenza docente: Dipartimento di Geoscienze, Università degli Studi di Padova
Sede: Aula Arduino, Dipartimento di Geoscienze, Università degli Studi di Padova
Presentazione
L’analisi e la progettazione di versanti naturali ed artificiali richiede una profonda conoscenza del
meccanismo di rottura al fine di scegliere il più adatto metodo di analisi delle condizioni di stabilità.
Oggi esistono molti differenti metodi di analisi di stabilità che vanno dal semplice metodo del
pendio infinito ai più sofisticati codici agli elementi finiti e/o distinti.
La maggior parte delle analisi di stabilità sono fatte utilizzando ancora oggi i metodi all’equilibrio
limite, rimasti invariati negli ultimi decenni. I metodi agli elementi finiti o alle differenze finite ed i
metodi agli elementi distinti rappresentano un approccio alternativo, accurato e versatile, che
richiede più limitate ipotesi di partenza soprattutto per quel che riguarda i meccanismi di rottura.
Il ciclo di tre seminari di 6 ore ciascuno comprende le seguenti tematiche:
1.
metodi all’equilibrio limite per la valutazione del fattore di sicurezza in via
deterministica e probabilistica;
2.
metodi numerici alle differenze finite, soffermandosi sulle tecniche di riduzione delle
resistenze al taglio utilizzate per la determinazione del fattore di sicurezza;
3.
metodi numerici agli elementi distinti.
Proponente: Associazione Giovani Geologi del Veneto – AGGV
Patrocinio: attesa conferma da Ordine dei Geologi del Veneto e Università di Padova
Crediti APC: richiesto accreditamento all’OGV
Modalità di partecipazione e costi: in via di definizione
Seminario 1: Applicazioni avanzate dei metodi all’equilibrio limite per la valutazione della
stabilità dei pendii
Programma
Venerdì 14 febbraio 2014
Ore 10:00 – 13:00
A) Metodi di analisi all’equilibrio limite in due dimensioni
A.1. Introduzione e richiami
A.2. Metodi di analisi deterministica
A.2.1. Il metodo dei conci di Spencer, Morgenstern e Price e di Sarma
A.2.2. Confronto tra i differenti metodi di analisi in due dimensioni
A.3. Metodi di analisi probabilistica
A.3.1. Concetto di indeterminatezza nell’analisi dei pendii
A.3.2. Metodi probabilistici
A.3.3. Metodo di Montecarlo
B) Metodi di analisi all’equilibrio limite in tre dimensioni
B.1. Introduzione e richiami
B.2. Metodo di Leschinsky
B.3. Metodo di Hungr
C) Analisi di stabilità in condizioni sismiche
C.1. Introduzione
C.2. Analisi sismica pseudostatica:
C.2.1. Selezione del coefficiente pseudostatico e limitazioni del metodo
C.2.2. Modello di Newmark
C.2.3. Modello di Makdisi-Seed
C.3. Cenni sull’analisi sismica
Ore 14:30 – 17:30
Esercitazioni
1. Pendio naturale – Analisi deterministica: confronto tra metodi EL differenti. Sensibilità del
risultato a valori dei parametri di input. Analisi probabilistica. Analisi pseudostatica.
2. Pendio artificiale – Analisi deterministica, probabilistica e pseudostatica. Condizioni di svaso
rapido.
Seminario 2: Metodi di analisi di stabilità dei pendii alle differenze finite
Programma
Venerdì 21 febbraio 2014
Ore 10:00 – 13:00
Metodi alle differenze finite
1. Descrizione di FLAC; cenni di FLAC3D
2. Campo di applicazione
3. Sequenza della costruzione del modello
4. Il Metodo di Riduzione delle Resistenze
5. Variabilità spaziale delle caratteristiche ed analisi probabilistica
6. Le sollecitazioni sismiche
Ore 14:30 – 17:30
Esercitazioni
Pendii naturali – Simulazione con FLAC
1. Effetto della variazione delle caratteristiche
2. Valutazione della superficie di rottura e del fattore di sicurezza
3. Condizioni sismiche: analisi pseudostatica e sismica
Seminario 3: Metodi di analisi di stabilità dei pendii agli elementi distinti
Programma
Venerdì 28 febbraio 2014
Ore 10:00 – 13:00
Metodi agli elementi distinti
1. Descrizione di UDEC; cenni di TRIDEC
2. Campo di applicazione
3. Sequenza della costruzione del modello
4. Variabilità delle caratteristiche
5. Le sollecitazioni sismiche
Ore 14:30 – 17:30
Esercitazioni
Pendii naturali – Simulazione con UDEC
1. Effetto della variazione delle caratteristiche
2. Valutazione della superficie di rottura e del fattore di sicurezza
3. Condizioni sismiche