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Transcript leggi - Associazione Nazionale ETICA E SALUTE

XXXVII CONGRESSO NAZIONALE
DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI
CHIRURGIA VERTEBRALE E
GRUPPO ITALIANO SCOLIOSI
Consiglio Direttivo 2012-2014
Presidente Onorario
Salvatore Caserta
Presidente del Congresso
Bernardo Misaggi
Presidente
Daniele Fabris Monterumici
Past President
Franco Postacchini
Comitato Scientifico del Congresso
Presidente del Congresso
Consiglio Direttivo SICV&GIS
Coordinatore Scientifico del Congresso
Coordinatore Scientifico
Giovanni Andrea La Maida
Istituto Gaetano Pini
Piazza Cardinale Andrea Ferrari
Monoblocco A 6° piano
20122 Milano
Tel. 02 58296325
[email protected]
Segreteria Scientifica
Guglielmo Fava
Marcello Ferraro
Donata Peroni
Leonardo Zattarelli
Segretario
Stefano Astolfi
Tesoriere
Matteo Palmisani
Consiglieri
Patrizio Cervellini
Nicola Papapietro
Paolo Viganò
Alberto Zerbi
Segretario alla Presidenza
Agostino Bernabei
Segreteria
Riccardo Contessi
Coordinatore Sito Internet
Carlo Ruosi
Sede del Congresso
Atahotel Executive
Viale Luigi Sturzo, 45 - 20154 Milano
Segreteria Organizzativa
OIC srl
Viale Giacomo Matteotti, 7
50121 Firenze
Tel. 055 50351
Fax 055 5001912
Informazioni generali: [email protected]
Iscrizioni e prenotazioni alberghiere: [email protected]
Mostra e sponsorizzazioni: [email protected]
www.gis-italia.org
XXXVII SICV&GIS
CONGRESSO NAZIONALE
SOCIETÀ ITALIANA
DI CHIRURGIA VERTEBRALE
E GRUPPO ITALIANO SCOLIOSI
Atahotel Executive
Milano
15-17 maggio 2014
Presidente Onorario
Salvatore Caserta
Presidente del Congresso
Bernardo Misaggi
Cari Colleghi,
è per me un grande privilegio ed onore essere Presidente del XXXVII Congresso
Nazionale della Società di Chirurgia Vertebrale SICV&GIS. La circostanza mi
rende anche particolarmente felice perché coincide con la ricorrenza dei quarant’anni di attività del mio Centro, fondato nel 1974 dal Prof. Giuseppe Frassi
e successivamente diretto dal Prof. Salvatore Caserta, Presidente Onorario del
Congresso, per i quali sento profonda gratitudine per essere stati determinanti
per la mia formazione professionale e umana.
Il Congresso prevede sessioni con letture ad invito, comunicazioni libere, workshop tecnici e una sessione per promuovere la formazione di giovani chirurghi
vertebrali. Inoltre si svolgeranno, in concomitanza con le sessioni più strettamente ortopediche e chirurgiche, simposi satelliti per fisioterapisti, tecnici
ortopedici, tecnici radiologi ed infermieri di reparto, di sala operatoria e strumentisti.
Alla fine di ciascuna sessione è prevista un’adeguata discussione, elemento fondamentale per la riuscita del Congresso, tra i relatori, face to face, ed i partecipanti, che riassuma lo stato dell’arte e le prospettive di ricerca più promettenti.
Milano, proiettata verso l’Expo 2015, offre un accesso facile a tutti i Colleghi,
provenienti sia dall’Europa che dagli altri continenti, in un ambiente culturalmente e socialmente stimolante, quindi, insieme ai miei collaboratori ed al
Consiglio Direttivo della Società con il suo Presidente, il Prof. Daniele Fabris
Montemurici, che ringrazio per l’invito ad organizzare questo XXXVII Congresso,
speriamo di vedervi partecipare numerosi per un’occasione di incontrare amici
che condividono per molti aspetti un comune percorso di vita e con l’augurio
che possa essere utile per la nostra attività professionale.
Sarà possibile iscriversi al Congresso e ai Corsi a partire
da dicembre 2013
Quote di iscrizione al Congresso (IVA 21% inclusa)
Entro il 22 marzo 2014
Soci SICV & GIS (1)
Non Soci
Soci SICV & GIS Junior (2)
Specializzandi (3)
Staff Aziende (4)
250,00
350,00
90,00
125,00
Dal 23 marzo
al 2 maggio 2014
300,00
400,00
110,00
gratuita
175,00
Dal 3 maggio e
in sede congressuale
370,00
470,00
150,00
245,00
(1) se in regola con la quota associativa per l’anno 2014 all’atto dell’iscrizione;
(2) riservata ai partecipanti in regola con la quota associativa per l’anno 2014 con età inferiore ai 35 anni. Si prega di
allegare alla scheda di iscrizione la fotocopia di un documento di identità valido (carta di identità o passaporto)
attestante la data di nascita del richiedente. La quota di iscrizione darà la possibilità di partecipare al Corso di
insegnamento per Specializzandi e Junior;
(3) l’iscrizione dovrà essere accompagnata da un attestato della Scuola di Specializzazione. La quota d’iscrizione per
Specializzandi darà la possibilità di partecipare al Corso di insegnamento per Specializzandi e Junior;
(4) quotazioni per badge aggiuntivi rispetto a quelli previsti dal contratto sottoscritto dalle aziende espositrici.
Quote di iscrizione ai Corsi (IVA 21% inclusa)
Corso per Infermieri
Corso per Fisioterapisti
Corsi per Tecnici Sanitari di Radiologia Medica
Corsi per Tecnici Ortopedici
85,00
85,00
85,00
85,00
Le quote di iscrizione saranno adeguate in funzione della variazione dell’aliquota
IVA vigente.
L’iscrizione ai Corsi non dà diritto alla partecipazione al Congresso Nazionale
SICV&GIS.
Sarà possibile iscriversi on-line alla pagina appositamente dedicata sul sito del
congresso www.gis-italia.org
Arrivederci a Milano,
Presentazione abstract
Bernardo Misaggi
Nella pagina appositamente dedicata del sito Internet www.gis-italia.org saranno
riportate le norme per redigere in italiano i riassunti dei lavori.
Deadline per l’immissione elettronica degli abstract
7 NOVEMBRE 2013
A ciascun Autore verrà data notizia dell’eventuale accettazione entro il 28 FEBBRAIO 2014.
Premi
Il Comitato Scientifico provvederà alla selezione di alcuni premi per gli Autori
JUNIOR sulla base della rilevanza scientifica del contenuto, dell’originalità dello
studio e dell’efficacia della presentazione. Ulteriori aggiornamenti saranno presto
disponibili su www.gis-italia.org.
XXXVII NATIONAL CONGRESS
OF ITALIAN SOCIETY
OF SPINAL SURGERY AND
ITALIAN GROUP SCOLIOSIS
Honorary President
Salvatore Caserta
The SIOT Patronage has been required
Executive Committee 2012-2014
President
Daniele Fabris Monterumici
Congress President
Bernardo Misaggi
Scientific Committee
Congress President
SICV&GIS Executive Board
Scientific Coordinator Congress
Scientific Coordinator Congress
Giovanni Andrea La Maida
Istituto Gaetano Pini
Piazza Cardinale Andrea Ferrari
Monoblocco A 6° piano
20122 Milano
Tel. 02 58296325
[email protected]
Scientific Secretariat
Guglielmo Fava
Marcello Ferraro
Donata Peroni
Leonardo Zattarelli
Past President
Franco Postacchini
Secretary
Stefano Astolfi
Treasurer
Matteo Palmisani
Counsil Members
Patrizio Cervellini
Nicola Papapietro
Paolo Viganò
Alberto Zerbi
President Secretary
Agostino Bernabei
Secretariat
Riccardo Contessi
Website Coordinator
Carlo Ruosi
Congress Venue
Atahotel Executive
Viale Luigi Sturzo, 45 - 20154 Milan - ITALY
Organizing Segretariat
OIC srl
Viale Giacomo Matteotti, 7
50121 Firenze
Ph. +39 055 50351
Fax +39 055 5001912
General Information: [email protected]
Registration & Hotel Accommodation: [email protected]
Exhibitor: [email protected]
www.gis-italia.org
XXXVII SICV&GIS
NATIONAL CONGRESS
OF ITALIAN SOCIETY
OF SPINAL SURGERY AND
ITALIAN GROUP SCOLIOSIS
Atahotel Executive
Milan - ITALY
15-17 May 2014
Honorary President
Salvatore Caserta
Congress President
Bernardo Misaggi
Dear Colleagues,
it is for me a great privilege and honor to be President of the XXXVII National
Congress of the Society of Spine Surgery SICV & GIS. I am also particularly
happy because this year coincides with the 40th anniversary of the our Center,
founded in 1974 by Prof. Giuseppe Frassi and later directed by Prof. Salvatore
Caserta, Honorary President of Congress, I am very grateful to both of them as
they played an important role in my education and professional life.
The Congress will include invited lectures, free communications and technical
workshops and a young investigator session, to promote the training of young
spine surgeons. Satellite symposia for physiotherapists, orthopedic technicians,
radiology technicians and ward nurses, operating room and instrumentalists
will also be organized.
A face to face discussion between the speakers and the participants,
summarizing the state of the art and prospects of the most promising research
is scheduled at the end of each session, this is a fundamental element for the
success of the Congress.
Milan, projected towards the Expo 2015 offers easy access to all Colleagues,
from Europe and from other Continents, in a stimulating cultural and social
environment. Therefore together with my colleagues and the Executive Board
of the Society and together with its President, Prof. Daniele Fabris Montemurici,
whom I thank for the invitation to organize this XXXVII Congress, we hope to see
a large participation for an opportunity to meet friends who share a common
path of life and with the hope that this meeting can be useful for our work.
See you in Milan,
Bernardo Misaggi
Registrations and abstract submission is available
on the website www.gis-italia.org
OFFICIAL LANGUAGE:
The official language of the Congress is Italian. Not simultaneous translation will be provided.
CONGRESS REGISTRATION
The registration fee will be adjusted according to the current VAT charge alignment.
FEES (VAT included)
SICV & GIS Members (1)
No Members
SICV & GIS Junior Members
Residents (3)
Exhibitors (4)
(2)
Early Registration
by 22 march 2014
€ 250,00
€ 350,00
€ 90,00
€ 125,00
From 23 march to 2
may 2014
€ 300,00
€ 400,00
€ 110,00
complimentary
€ 175,00
From 3 may and on
site
€ 370,00
€ 470,00
€ 150,00
€ 245,00
(1) The reduced fee will apply only to members in good standing.
(2) The reduced fee will apply only to members under 35 years in good standing. Proof of status is mandatory
(3) Proof of status is mandatory
(4) Only for additional badges not included in the signed contract
COURSES REGISTRATION
FEES (VAT included)
Nurse Course
Physiotherapist Course
Medical Radiology Technicians Course
Orthopaedics Technicians Course
€ 85,00
€ 85,00
€ 85,00
€ 85,00
Courses Registration does not allow participation to the Congress. Online registration will be available from December 2013 at the website www.gis-italia.org
ABSTRACTS SUBMISSION
The technical rules for abstract submission will be published on the web site
www.gis-italia.org. The abstract must be written in Italian.
DEADLINE FOR ABSTRACT SUBMISSION
7 NOVEMBER 2013
The submitting Author will be notified of acceptance, together with all technical
details, within 28 February 2014
Registration to the Congress is mandatory for those wishing to submit
scientific contributions.
AWARDS
The Scientific Committee will to select the awards for JUNIOR participants based
on the scientific relevance of the content, on the originality of the study and on
the effectiveness of the presentation. Further information will be published on the
website www.gis-italia.org.
INFORMAZIONE PUBBLICITARIA
La schiena:
gli esperti si confrontano.
In occasione del 37° Congresso
della Società Italiana di chirurgia
spinale e del Gruppo Italiano
Scoliosi ne abbiamo parlato
con il Prof Bernardo Misaggi.
D
elle diverse patologie della colonna
vertebrale si discuterà nel corso del
Congresso nazionale della Società
Italiana di Chirurgia Vertebrale e Gruppo
Italiano Scoliosi (SICV&GIS), giunto alla
37a edizione, che si svolgerà a Milano dal
15 al 17 maggio presso l’Atahotel Executive
di Milano. Organizzatore e Presidente del
congresso è il Prof. Bernardo Misaggi, Direttore della Struttura Complessa di Chirurgia
Vertebrale e Scoliosi dell’Istituto Ortopedico
Gaetano Pini di Milano, Centro di Eccellenza e di riferimento regionale.
Prof. Misaggi, quali saranno i principali
temi affrontati nel corso del congresso?
Verranno trattate tutte le patologie della colonna. Innanzitutto le deformità, la
scoliosi e il dorso curvo, che interessano
i ragazzi, ed anche i loro genitori e nonni:
infatti oggi,rispetto al passato, grazie a nuovi
studi e a nuovi materiali, è possibile trattare
queste patologie anche in adulti e anziani.
Tratteremo quindi la patologia degenerativa
del rachide cervicale e lombo-sacrale, quindi
la cervicalgia e la lombalgia, spesso accompagnate da brachialgia e sciatalgia, come nelle
ernie discali o nelle discopatie ed instabilità
della colonna vertebrale; tratteremo fratture e
tumori vertebrali: si discuterà del trattamento
conservativo delle patologie degenerative e
delle deformità della colonna vertebrale.
Saranno presenti molti stranieri?
Certo. Ma innanzitutto voglio ringraziare
tutti i colleghi italiani che hanno creato una
scuola di chirurgia vertebrale di alto livello e
molto apprezzata dalla comunità scientifica
internazionale. Tra i tanti stranieri presenti al
congresso segnalo l’eccezionale presenza del
prof. Lenke, statunitense, una delle massime
autorità mondiali nel trattamento delle deformità. Tra gli altri colleghi di fama internazionale anche i francesi Mazda, Dubois e Le
Huec, il tedesco Mayer, lo svizzero Marchesi.
Ci sarà, quindi, la grande opportunità per
tutti gli ortopedici e neurochirurghi italiani e
stranieri di confrontarsi sulle diverse metodiche di trattamento della patologia vertebrale.
Il Congresso metterà a confronto ancheortopedici e neurochirurghi. E’ importante questa sinergia?
Sì perché, pur provenendo da iter specialistici differenti, entrambe le figure professionali
si occupano didiagnosi e trattamento delle
patologie vertebrali. Non esiste alcun tipo
di attrito tra le due figure, anzi bisogna riconoscere la scelta lungimirante della Società
di Chirurgia Vertebrale Italiana, inizialmente
composta da soli ortopedici, di aprirsi a
soci neurochirurghi. L’apertura ha fatto sì
che le due figure professionali potessero
collaborare per arrivare ad una uniformità
nel trattamento della patologia vertebrale. Il
nostro congresso vuole creare un confronto
aperto sui principali argomenti della chirurgia vertebrale dai differenti punti di vista
arricchendo reciprocamente le diverse figure
professionali. Questo in attesa, mi auguro,
della creazione di un corso di specializzazione universitaria in chirurgia vertebrale, in
grado di unire le competenze di entrambe le
specializzazioni.
www.gis-italia.org
Anno IX Numero 3/2014
ISSN 1970-741X
PROTESI METALLO-METALLO:
UE APRE UNA CONSULTAZIONE
NUOVE TECNOLOGIE
IN CHIRURGIA VERTEBRALE
EDITORIALE
PROTEGGERE IL PATRIMONIO
IN CASO DI CONTENZIOSO
Poste Italiane Spa - Sped. in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. I comma I, DCB Milano Taxe Perçue
ORTHOVIEWS
LA RICERCA NEL MONDO
ACIDO IALURONICO
NELL’OSTEOARTROSI
CORSI
E CONGRESSI
L ’ i n t e r v i s t a
Più efficienza e meno
infortuni con i nutraceutici
Recentemente si parla molti di corretta alimentazione e
di stili di vita. Si potrebbe pensare che questo argomento
sia piuttosto estraneo a un giornale di aggiornamento
su tematiche ortopediche e fisiatriche, ma in realtà non
è così. La prevenzione è l’arma vincente per qualsiasi
trattamento medico, pre o post chirurgico. Per ritardare
la chirurgia quanto più possibile e, nel caso invece si
affronti il post intervento, per mettere il paziente nelle
condizioni più adatte a sopportare lo stress psicofisico e
a recuperare nei tempi più brevi un’efficienza che sia la
più vicina possibile a quella fisiologica.
Per questo motivo anche l’ortopedico comincia a fare i
conti con tematiche interenti l’integrazione nutrizionale:
da un punto di vista già prescrittivo, l’integrazione di vitamina D è già inserita in un piano terapeutico quando il
suo apporto è indispensabile, per esempio ai fini dell’attivazione dei bisfosfonati utili alla cura dell’osteoporosi.
Quella che un tempo sembrava un’opzione delegabile
all’apporto della luce solare, oggi è fondamentale ai fini
della buona riuscita della terapia.
E poi ci sono le categorie fragili, gli anziani anzitutto:
come ignorare l’importanza, nel post intervento, dell’alimentazione come strumento per contrastare quella che
è definita oggi “l’infiammazione silente”, responsabile del
proliferare delle malattie croniche, al primo posto come
causa di mortalità nel mondo? In sintesi estrema: esistono due tipi di infiammazione, quella classica, che è
una risposta proinfiammatoria intensa e acuta che causa dolore e l’infiammazione cronica di basso livello al di
sotto della soglia di percezione del dolore. Dal momen-
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CONTINUA A PAGINA
Bernardo Misaggi
XXXVII CONGRESSO SICV&GIS
L’integrazione delle competenze
in chirurgia vertebrale
2
www.esska-congress.org
14-17 maggio
16 ESSKA Congress
th
Amsterdam, Olanda
Congress President: C. Niek van Dijk
Scientific Chairmen: Stefano Zaffagnini, Roland Becker, Gino Kerkhoffs
GRIFFIN EDITORE www.griffineditore.it - info@griffineditore.it
>> >>
FACTS&NEWS
2
Chirurgia vertebrale, specialità
ancora senza formazione
L’integrazione delle competenze ortopediche e neurochirurgiche in chirurgia vertebrale
è ormai completa, ma manca ancora un percorso di formazione universitaria
per questa specialità. Il corso di EuroSpine tenta di riempire questo vuoto didattico
Manca poco al congresso nazionale della Società di chirurgia vertebrale Sicv&Gis, che si svolgerà a Milano dal
15 al 17 maggio. A presiedere la manifestazione scientifica sarà Bernardo Misaggi, oggi alla guida della divisione di chirurgia vertebrale dell’Istituto Ortopedico Gaetano
Pini di Milano, fondata quarant’anni fa da Giuseppe Frassi, poi diretta da Salvatore Caserta, che sarà presidente
onorario del congresso Sicv&Gis.
Il congresso prevede sessioni con letture a invito, comunicazioni libere, workshop tecnici; è prevista una sessione
giovani, per promuovere la formazione di giovani chirurghi
vertebrali; inoltre si svolgerà, in concomitanza con le sessioni più strettamente ortopediche e chirurgiche, un simposio satellite per fisioterapisti. Alla fine di ogni sessione
è prevista una discussione tra relatori e partecipanti, così
da riassumere lo stato dell’arte e le prospettive di ricerca
più promettenti.
All’evento milanese parteciperanno specialisti in chirurgia
vertebrale che, per tradizione, provengono da due specialità differenti, ortopedia e neurochirurgia: sarà ancora
una volta un’occasione per evidenziarne le specificità e le
molto maggiori convergenze.
Professor Misaggi, tra i numerosi argomenti affrontati,
nel congresso di Milano si
metteranno a confronto ortopedici e neurochirurghi.
Ce ne può spiegare i termini?
Entrambe le figure professionali degli ortopedici e dei
neurochirurghi si occupano
della diagnosi e del trattamento delle patologie vertebrali,
pur provenendo da iter di
specializzazione universitaria
molto differenti. Il congresso
nazionale della Società italiana di chirurgia vertebrale
che organizzo a Milano vuole portare a sintesi le diverse
estrazioni formative con l’obiettivo di confrontarsi apertamente e discutere i principali argomenti della chirurgia
vertebrale dai differenti punti
di vista. Sono convinto che
solo dal confronto tra orto-
pedici e neurochirurghi può
mettersi in moto quel meccanismo di formazione in grado
di arricchire reciprocamente
le diverse figure professionali.
Ci sono numeri o statistiche
che mettano a confronto
l’operato delle due figure
professionali?
Direi di no. Ogni centro dedicato alla chirurgia vertebrale
ha la sua casistica da riportare
al congresso, durante il quale
verranno messi a confronto e
discussi i risultati clinici nelle
diverse condizioni patologiche trattate.
Scopo ultimo dell’incontro
congressuale non è “mostrare
dei numeri”, bensì proporre
la propria esperienza maturata sul campo, mettendone i
frutti a disposizione di tutta la
comunità scientifica.
La chirurgia spinale ha una
sua specificità, in che modo
neurochirurghi e ortopedici possono integrare le
proprie competenze di base
per occuparsene nel modo
migliore?
Come già detto, ortopedici
e neurochirurghi arrivano
da iter formativi universitari
differenti e quindi presentano un background culturale
diverso. Ciò non toglie che
entrambi, percorrendo strade differenti, siano arrivati
alla gestione delle patologie
vertebrali e alla messa in
pratica della chirurgia vertebrale. Le due figure professionali, pur trattando la
stessa patologia, possono
affrontare la problematica
in modo leggermente differente, ognuno con le proprie peculiarità formative e
frutto della esperienza sul
campo. Il modo migliore per
far sì che le competenze si
possano uniformare e accrescere è quello di incontrarsi
e discuterne di persona, affrontando anche le diverse
problematiche.
Il programma scientifico
prevede delle comunicazioni brevi proprio per lasciare maggiore spazio alla discussione, che permetterà ai
partecipanti, mi auguro, di
portare a casa dei messaggi
chiari. Sicuramente la discussione sarà l’elemento di
successo di questo congresso, anche per la presenza di
ortopedici e neurochirurghi
italiani, europei e americani,
che si confronteranno sulle
diverse metodiche di trattamento delle diverse deformità vertebrali. È evidente
che il continuo confronto
tra i diversi specialisti ha
portato al miglioramento di
entrambe le figure professionali, che si sono arricchite
per le diverse peculiarità.
Così, ad esempio, come l’ortopedico ha imparato dal
neurochirurgo a utilizzare
correntemente il microscopio, così il neurochirurgo
ha imparato ad affrontare la
gestione delle deformità vertebrali, fino a qualche anno
fa patrimonio esclusivo della
specialità ortopedica, sia dal
punto di vista del planning
pre-operatorio, assimilando
concetti di biomeccanica,
come il balance sagittale, sia
per il trattamento di queste
deformità, con maggiore attenzione per un’accurata artrodesi. Le difficoltà formative che oggi viviamo saranno,
mi auguro, definitivamente
superate dalla creazione, in
futuro, di un corso di spe-
cializzazione universitaria in
chirurgia vertebrale, in grado
di unire le competenze di entrambe le specializzazioni.
Esistono interventi consigliati in modo più specifico per un ortopedico o per
un neurochirurgo? Dove
sta il confine?
Direi proprio di no. È da sottolineare invece come oggi
non sia più possibile generalizzare il concetto secondo
cui un intervento alla colonna vertebrale sia meglio che
venga fatto da un ortopedico o da un neurochirurgo.
Il principio fondamentale è
quello che tale intervento lo
deve fare un chirurgo vertebrale, poco importa se di
estrazione ortopedica o neurochirurgica.
Ci può essere la tendenza,
da parte di ciascuna delle
due figure, di dare maggiore enfasi e prestare più
attenzione ad alcuni aspetti
o trascurarne altri?
Oggi le due competenze
sono arrivate a un grado tale
di affinamento formativo
che non esistono sostanziali
differenze a riguardo.
Come si caratterizza il rapporto tra ortopedici e neurochirurghi?
Non esiste alcun tipo di attrito tra le due figure, anzi
direi che esiste una stima
reciproca, e bisogna riconoscere alla Società di chirurgia vertebrale italiana,
inizialmente composta da
soli soci di estrazione ortopedica, una scelta lungimirante: quella di aprirsi a soci
neurochirurghi, modificando lo statuto e inserendoli
anche nel consiglio direttivo.
Questa scelta ha fatto sì che
le due figure professionali
potessero collaborare positivamente per arrivare a una
uniformità nel trattamento
della patologia vertebrale.
Come avviene in Italia la formazione di un chirurgo che
si occupa di spina dorsale?
Dopo il corso universitario di specializzazione in
ortopedia e traumatologia,
oppure di neurochirurgia,
purtroppo non esiste ancora nessun iter universitario
che conduca alla formazione di un chirurgo spinale.
La formazione del chirurgo
vertebrale avviene oggi solo
ed esclusivamente sulla base
dell’esperienza maturata in
ospedale e grazie agli insegnamenti dei chirurghi più
esperti.
Purtroppo in Italia non è
possibile avvalersi di corsi
di formazione su cadavere
che sono essenziali per la
crescita professionale in un
campo così delicato quale è
la chirurgia vertebrale. Poi
esistono numerosi congressi
e corsi di perfezionamento che consentono di fare il
punto della situazione sulle
differenti patologie che riguardano la colonna vertebrale.
Auspico nel più breve tempo possibile la creazione di
un vero e proprio corso di
specializzazione in chirurgia vertebrale - al pari della
specializzazione in chirurgia
della mano - dal quale possano formarsi specialisti creati
appositamente per questa delicata disciplina chirurgica.
>> >>
SEGUE DA PAGINA
E all’estero ci sono esperienze o approcci differenti?
Sì. Intanto nei paesi anglosassoni e germanici i
chirurgi ortopedici hanno
una preparazione specifica
anche in chirurgia addominale che li rende autonomi
e tranquilli da un punto di
vista medico-legale nella gestione degli approcci
anteriori al rachide toraco-lombare. Inoltre la società europea di chirurgia
vertebrale – EuroSpine –,
ha da qualche anno avviato un corso teorico-pratico
di formazione di chirurghi
spinali al quale afferiscono
ortopedici e neurochirurghi
da tutta Europa e che, allo
stato attuale, rappresenta
l’unico iter formativo ultraspecialistico riguardante la
chirurgia spinale.
Renato Torlaschi
1
to che questo secondo tipo di infiammazione non viene
percepito dall’individuo, può permanere per anni, se non
addirittura decenni e causare danni ingenti che sfociano
nelle malattie croniche.
L’infiammazione silente può essere prevenuta con un’alimentazione equilibrata, ricca di grassi omega-3, presenti
ad esempio nel pesce, di polifenoli, di cui sono ricchi frutta e verdura. Le fratture da fragilità dall’anziano possono
essere prevenute a partire da ciò che si mangia e che si
suggerisce di mangiare, e nel team ospedaliero la figura
del nutrizionista assume oggi un’importanza nuova.
Infine, alimentarsi correttamente garantisce risultati importanti anche sul piano delle prestazioni sportive. È
noto che durante una prolungata attività fisica, la concentrazione di glucosio nel sangue tende a ridursi e questo può influire negativamente sulle prestazioni. Miscele
di carboidrati a basso indice e carico glicemico consentono di mantenere stabili le concentrazioni di glicemia e
di mantenere costanti le funzioni cognitive durante l’attività sportiva.
Sul versante delle proteine, quelle a più rapido assorbimento (siero del latte e della soia) favoriscono la sintesi
proteica rispetto a quelle assorbite più lentamente come
la caseina. L’esperienza maturata con soggetti sportivi
ha dimostrato un miglioramento della sintesi proteica
muscolare per l’ingestione post-allenamento di miscele
di proteine e aminoacidi essenziali e di strategie nutrizionali immediatamente successive all’allenamento. Da
non trascurare il ruolo degli acidi grassi omega-3 per la
prevenzione degli infortuni nelle attività sportive: recenti studi documentano come il consumo di omega-3 da
parte degli atleti faciliti il recupero in seguito a traumi,
anche cerebrali, contrastando in tal modo risultati negativi a lungo termine.
Un argomento interessante, quello dei nutraceutici, su
cui mi ripropongo di ritornare a breve.
(Paolo Pegoraro)