mozione ambiente 17 06 2014

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COMUNE DI COREDO (c_c994) - Codice AOO: AO01 - Reg. nr.0003467/2014 del 18/06/2014 Cat.2 Clas.6 Sottocl.0
GRUPPO CONSILIARE LISTA CIVICA COREDO FUTURA
[email protected]
Consiglieri Comunali: - Sicher Nicola – Mattedi
edi Lorenza – Susat Eddy
Al Sindaco Sig. Paolo Forno
del Comune di Coredo
Ai Consiglieri
del Comune di Coredo
Formuliamo la presente mozione prevista dall’articolo 21 del regolamento del consiglio
comunale.
PREMESSO CHE:
- la vocazione turistica di Coredo ne
n fa uno dei paesi più turistici della Val di Non, caratteristica che
deve essere mantenuta e possibilmente incrementata tramite il rispetto del paesaggio che
definiamo “bene di tutti”;
- dovere dell’Amministrazione è quello di salvaguardare il territorio di competenza;
- obiettivo dell’Amministrazione
zione è quello di conservare ove possibile l’ambiente ancora integro,
non modificato (deturpato) da palificazioni in cemento, reti e teli antigrandine, ombreggianti
ecc….;
- che nel comune di Coredo sono presenti aree di notevole importanza ambientale/turistica
ambientale/turi
in
gran parte non alterate da coltivazioni arboree come:
•
•
•
•
area 2 laghi oggetto di valorizzazione e di investimento
i
di denaro pubblico (vedi ortofoto allegata)
aree a monte dell’abitato di Tavon che si estendono
estend
fino alla località Dossi (vedi ortofoto allegata)
area Senda, prati e terreni agricoli incastonati tra i boschi di Coredo e Tavon (vedi ortofoto allegata)
area adiacente Zona alla Torre a sud e a nord-ovest
nord
del Parco Pubblico
(vedi ortofoto allegata)
- l’importanza della salvaguardia dell’ambiente e della promozione di un efficace sviluppo sociosocio
economico della comunità ha spinto i Comuni della Predaia ad adottare un Sistema di Gestione
Ambientale, al fine di perseguire il miglioramento continuo delle proprie
proprie prestazioni ambientali e
della qualità della vita per la popolazione residente e per gli ospiti, in perfetto accordo con i
principi
cipi dello Sviluppo Sostenibile;
- con il documento “Politica
olitica Ambientale – area omogenea Predaia (aggiornato 01/02/2012) ili
comune di Coredo si impegnava a:
1. favorire modelli di pianificazione urbanistica e territoriale ispirate all’esigenza di
valorizzare e tutelare le risorse ambientali, migliorando la gestione degli spazi verdi
e tutelando la biodiversità;
2. far coesistere esigenze di produttività agricola ed esigenze di salvaguardia delle
risorse naturali;
- vari comuni della Val di Non hanno già deliberato regolamenti con l’obiettivo di conservare un
ambiente ancora integro. Regolamenti più restrittivi come ad esempio quello di Malosco e meno
vincolanti come quelli di Smarano e Sfruz;
TUTTO CIO’ PREMESSO IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA LA GIUNTA COMUNALE ED IL
SINDACO A PREVEDERE OGNI TIPO DI AZIONE CAPACE DI PERSEGUIRE LA TUTELA DI TALI AREE A
SUPPORTO DELLA PRESENTE MOZIONE entro il 30 settembre 2014:
E CONTESTUALMENTE DELIBERA:
di modificare il regolamento per l’utilizzo dei prodotti fitosanitari approvato con delibera del
consiglio comunale nr. 18 d.d. 19.05.2011 in vigore dal 19.05.2011, inserendo i seguenti articoli
che disciplinano l’utilizzo e la gestione di determinate aree agricole (area 2 laghi, aree a monte
dell'abitato di Tavon, area Senda, area adiacente Zona alla Torre) come da ortofoto allegate
ancora esenti da palificazioni in cemento, reti e teli antigrandine, ombreggianti ecc….:
Art.9 Disciplina delle coltivazioni agricole
Nelle aree…..sono vietati i seguenti interventi di infrastrutturazione:
1) La posa di palificazioni in cemento o metallo, per la realizzazione di impianti di colture arboree
(melo, ciliegio, ecc…)
2) L’installazione di reti antigrandine e teli protettivi
3) L’installazione di serre (è consentita solo negli orti per uso familiare, per una superficie massima
di mq 12, o in apposite zone individuate dal PRG)
Art.10 Modalità di posa in opera in caso di rinnovo di impianti frutticoli
Nelle aree di notevole importanza ambientale/turistica descritte nel precedente articolo del
presente regolamento:
1) Nel caso di rinnovo degli impianti frutticoli già dotati delle strutture di sostegno e/o
antigrandine, le piante, i pali e i tiranti, che non rispondono alle distanze ed alle regole definite dal
presente regolamento, dovranno essere adeguati ai nuovi parametri ed alle nuove regole.
2) Per rinnovo di frutteto si intendono tutti quegli interventi che all’interno di un appezzamento di
terreno vadano a sostituire anche solo parzialmente delle piante.
3) Gli impianti frutticoli (in caso di rinnovo o di nuova realizzazione), in cui si praticano trattamenti
fitosanitari, dovranno essere dotati di adeguate barriere vegetali costituite da siepi a foglia caduca,
da mettere a dimora con già m 1 di altezza e per uno sviluppo finale non inferiore a m 2.5,
larghezza non inferiore m 1, posizionate lungo tutto il perimetro confinante con proprietà private
o pubbliche non adibite allo stesso tipo di coltivazione. Le distanze dal confine sono disciplinate
dagli artt. 892-899 del Codice Civile.
Art. 11 Provvedimenti sanzionatori per violazione degli art. 9 e 10
1) Chiunque viola le disposizioni previste nel presente regolamento agli art. 9 e 10 è soggetto alla
sanzione amministrativa pecuniaria prevista dall’art. 10 e 16 della legge n. 689 dd.. 24.11.1981 e
s.m. stabilita nella somma non inferiore ad euro 200,00 e non superiore ad euro 2.000,00 e sarà in
ogni caso fatto obbligo ai trasgressori di riportare gli impianti frutticoli alle distanze sancite dal
regolamento comunale specifico ed asportare le infrastrutture di cui all’art. 9. Inoltre i
trasgressori, per proseguire la loro attività, dovranno dotarsi di adeguate barriere vegetali (siepi)
come previsto dall’art. 10 comma 3, oltre ai più moderni dispositivi atti alla riduzione dell’effetto
deriva.
2) In caso si accertino violazioni al presente regolamento l’Amministrazione Comunale, previa
intimazione al trasgressore di provvedere alla regolarizzazione entro 30 giorni, provvederà
d’ufficio con possibilità di rivalsa delle spese.
Art. 12 Entrata in vigore del regolamento
Il presente regolamento entrerà in vigore dopo le pubblicazioni di legge.
A seguire in allegato al regolamento mappe satellitari (ortofoto) e cartografiche rappresentanti le
aree da tutelare.
Ringraziamo per l’attenzione e distintamente salutiamo.
Coredo, 17 giugno 2014
GRUPPO CONSILIARE LISTA CIVICA COREDO FUTURA
I Consiglieri comunali: Mattedi Lorenza – Sicher Nicola – Susat Eddy