20140182G - Comune di Castel di Sangro

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CITTA' DI CASTEL DI SANGRO (AQ)

Regno delle Due Sicilie - Carlo III - Privilegio del 20 ottobre 1744 Medaglia di bronzo al Valore Civile

DELIBERAZIONE

C O P I A

N. 182 del 02/09/2014

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO:

AVVIO DI PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – ART.7 L.241/90 SMI RICHIESTA DI VARIANTE DELLA DESTINAZIONE D'USO, DI TERRENI RICOMPRESI, CON DIVERSE DISCIPLINE, NELLA ZONA D/R E SOTTOZONA DEL PPH.

L'anno DUEMILAQUATTORDICI, addì DUE del mese di SETTEMBRE alle ore 17:30 nella Casa Comunale; Previa l’osservanza delle formalità prescritte si è riunita la Giunta Comunale.

Risultano presenti: MUROLO UMBERTO CARUSO ANGELO UZZEO VINCENZO PALLOTTA GIULIANO LIBERATORE ANDREA ZACCARDI MAURIZIO SINDACO VICE SINDACO ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE Presenti X X X X X Assenti X Partecipa il Segretario Generale dott. UGO CAROZZA, il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco , UMBERTO MUROLO, assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

La Giunta Comunale

PREMESSO che in data 14.04.2014 sono pervenute al protocollo di questo Comune, diverse richieste di variante per il cambio di destinazione d’uso, dei terreni: prot. 4553 la ditta CARUSO Anna Maria per le particelle distinte in catasto al Fg 46 mappale 72 subalterno 12 e mappale 73, ricomprese nella sottozona H del Piano Particolareggiato, nella parte a completamento diretto; prot. 4610 la ditta DI TOMMASO Giuseppe (soc.

MA.BI

.) con le particelle distinte in catasto al Fg 34 mappali 1132, 1133, 94, 96, ricomprese nella sottozona H del Piano Particolareggiato, nel comparto 3 della sottozona D/R; prot. 4616 la ditta FLAGELLA Franco e altri con le particelle distinte in catasto al Fg 46 mappali 857, 858, 859,860 ricomprese nella sottozona H del Piano Particolareggiato, in parte nella zona a completamento, nella previsione di strada pubblica, nel sub comparto del comparto 9 e nella zona a servizi pubblici; prot. 4617 la ditta FLAGELLA Franco, MARINO Livio e ONORATO Lucia con le particelle distinte in catasto al Fg 34 mappali 118, 599, 600 ricomprese nella sottozona H del Piano Particolareggiato, nel comparto 5 della sottozona D/R; prot. 4933 la ditta DI DONATO Francesco con la particella distinta in catasto al Fg 46 mappale 774, ricompresa nella sottozona H del Piano Particolareggiato, nella maggior parte nella sottozona a completamento diretto e in residuo a strada pubblica; prot. 5001 la ditta GIOIA Gian Carlo con le particelle distinte in catasto al Fg 34 mappale 601, 602, ricomprese nella sottozona H del Piano Particolareggiato, in parte nella sottozona a completamento diretto e in residuo a strada pubblica; che in data 29.04.2014 sono pervenute al protocollo di questo Comune, ulteriori richieste di variante per il cambio di destinazione d’uso, dei terreni: prot. 5125 la ditta ANTONELLI Stelio con le particelle distinte in catasto al Fg 34 mappali 1146 e 126 (parte), ricomprese nella sottozona H del Piano Particolareggiato, in parte nella sottozona a completamento diretto e in residuo a strada e parcheggio pubblico; prot. 5126 la ditta ANTONELLI Stelio con la particella distinta in catasto al Fg 34 mappale 125 ricompresa nella sottozona H del Piano Particolareggiato, nel comparto 8 della sottozona D/R; prot. 5127 la ditta IACOBUCCI Claudio con la particella distinta in catasto al Fg 34 mappale 584 ricompresa nella sottozona H del Piano Particolareggiato, nel comparto 9 della sottozona D/R; prot. 5129 la ditta ANTONELLI Pietro con la particella distinta in catasto al Fg 46 mappale 564 ricompresa nella sottozona H del Piano Particolareggiato, in parte nella zona a completamento, nella previsione di strada pubblica, nel sub comparto del comparto 9 e nella zona a parcheggi pubblici; che le richieste pervenute possono essere raggruppate in due ambiti omogenei, in quanto: a. nella zona D/R, attualmente a destinazione Direzionale / Ricettivo, si chiede la modifica a residenziale; b. nella sottozona del PPH, attualmente a destinazione produttiva, si chiede la modifica a residenziale;

che il Comune di Castel di Sangro è dotato di PRG vigente, approvato dalla Giunta Regionale con delibera n°6285 del 10.09.1991 e pubblicato sul BURA n°34 del 13.10.1992; che in esso era ricompreso il Piano Particolareggiato H a destinazione Industria e artigianato, approvato in variante con delibera di C.P. n°24 del 07.04.1998 e prevedeva due sottozone: T/N a destinazione “Attrezzature tecniche” e D/R a destinazione “Direzionale-ricreative”; che con delibera di C.C. n°33 del 28.04.2004 è stato approvato il Programma Urbanistico per attuare la sottozona D/R del PPH; che il Comune di Castel di Sangro, con Provvedimento del Commissario ad acta n°1 del 11.03.2009, ha avviato l’iter della variante al PRG, tuttora in corso; Ritenuto che l'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo, ai sensi dell’art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, è strumentale ad esigenze di conoscenza effettiva e, conseguentemente, di partecipazione all'azione amministrativa da parte del cittadino nella cui sfera giuridica l'atto conclusivo del procedimento stesso è destinato ad incidere - in modo che egli sia in grado di influire sul contenuto del provvedimento; Considerato che: le richieste pervenute, richiedono, tutte o alcune: l’applicazione diretta e/o con la forma del combinato disposto, del c. 3 art. 12 D.P.R. 380/2001 s.m.i., dell’art. 9 D.P.R. 327/2001 e dell’art. 8 ter L.R. 49/2012 s.m.i.; la modifica della perimetrazione in ampliamento del sub-comparto; la modifica della destinazione d’uso da Direzionale/Commerciale/Produttivo a Residenziale dei lotti ricompresi nella sottozona del PP H; la modifica della destinazione d’uso da Direzionale/Ricettivo a Residenziale dei lotti ricompresi nella zona D/R del PP H; le richieste pervenute tutte o alcune: prevedono la cessione di superfici da destinare ad aree pubbliche; l’utilizzo della volumetria riconosciuta dall’art.9 del D.P.R. 380/2001 ss.mm.ii. generata dall’”area bianca” a seguito della decadenza del vincolo urbanistico ai sensi dell’art. 9 D.P.R. 327/2001; le richieste pervenute, tutte o alcune prevedono: la cessione dell’area esterna al sub-comparto e destinata a strada di piano la monetizzazione delle superfici a standard urbanistico di cui al DM 1444/68; la monetizzazione dell’extrastandard; OSSERVATO il Quadro di unione delle proposte, parte integrante della presente Delibera, riportata come “Allegato A”, nel quale sono indicate le aree di progetto, le aree di cessione; Rilevato che: dall’”Allegato B”, delle quantità di superfici, volumi ante ed ex-post, delle aree di cessione, delle monetizzazioni dello standard e dello extrastandard; la monetizzazione dello standard complessivamente è pari a € 147.390,00 la monetizzazione dell’extrastandard complessivamente è pari a € 251.712,00 la monetizzazione dell’extrastandard è sottostimata, in quanto le proposte sono ricomprese nella fase urbanistica, che non consente di stabilire le superfici pertinenziali, le quali concorrono nella misura del 30% del valore di compensazione;

le opere da realizzare, saranno stabilite con procedura successiva e autonoma rispetto alla presente; STABILITO che le distinte quantità, dimensionamenti, e costi, saranno precisate in sede di rilascio dei singoli Titoli edilizi abilitativi l’intervento richiesto; alle somme indicate nell’Allegato A, sono da aggiungere gli Oneri Concessori (Urbanizzazioni primarie e secondarie e il Costo di costruzione); RITENUTO che le proposte, singole e nel loro complesso integrate, non alterano i carichi urbanistici e quindi, ai sensi dell’art. 8 ter della L.R. 49/2012, in modifica dell’art.20 della L.R. 18/83, non attivano le procedure di variante urbanistica di cui all’art.21 della L.R. 18/83; Considerato che nel secondo periodo dell’art. 8 ter della L.R. 49/2012, della competenza della Giunta Comunale, di approvare i piani attuativi non in variante urbanistica, OSSERVATO che le proposte nelle quali si prevedono la cessione delle aree e la monetizzazione degli standard e degli extrastandard, sono di competenza del Consiglio Comunale, come stabilito nella Delibera di C.C. n°62 del 29.11.2013; che le proposte hanno un carattere convenzionale, che obbliga il Consiglio Comunale alla approvazione dello schema di convenzione; RITENUTA opportuna la partecipazione dei soggetti privati, in funzione collaborativa nei confronti della Pubblica Amministrazione procedente (mediante la formulazione di osservazioni); VISTI i pareri sopra riportati espressi ai sensi dell’art. 49 del Decreto Legislativo n. 267 del 18/08/2000, Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali; VISTO l’art. 48 del D.Lgs. n. 267/2000, sulle competenze della Giunta Comunale; Ad unanimità di voti, espressi nelle forme di legge; DELIBERA 2. DI DISPORRE, con il presente atto, l'avvio al procedimento per la modifica della perimetrazione in ampliamento del sub-comparto, nonché la modifica della destinazione d’uso da Direzionale/Commerciale/Produttivo a Residenziale dei lotti ricompresi nella sottozona del PP H ed ancora la modifica della destinazione d’uso da Direzionale/Ricettivo a Residenziale dei lotti ricompresi nella zona D/R del PP H; 3. DI INDIVIDUARE quale percorso metodologico - procedurale da seguire per la''provazione delle proposte menzionate in premessa l’applicazione diretta e/o con la forma del combinato disposto, del c. 3 art. 12 D.P.R. 380/2001 s.m.i., dell’art. 9 D.P.R. 327/2001 e dell’art. 8 ter L.R. 49/2012 s.m.i. 4. DI DEMANDARE al Reposansabile del Servizio Tecnico l’adozione dei provvedimenti e atti conseguenti al presente provvedimento in merito all’adempimento della pubblicità relativa all’avvio del procedimento in oggetto nonché a tutte le forme di pubblicità; 5. DI PUBBLICARE la presente delibera divenuta esecutiva, con i relativi allegati, depositata nella segreteria comunale per 10 gg. interi e consecutivi decorrenti dal primo giorno dell'affissione all'albo pretorio del relativo avviso, affinché chiunque ne abbia interesse possa prenderne visione. Nei 10 giorni di pubblicazione, qualunque interessato può presentare osservazioni; 6. DI ACQUISIRE, le eventuali osservazioni per le determinazioni di competenza prima del provvedimento di approvazione delle proposte di che trattasi;

7. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art.134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000.

Il Presidente F.to come all'originale Il Segretario Generale F.to come all'originale L'Assessore Anziano F.to come all'originale RELATA DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio di questo Comune per quindici giorni consecutivi a norma dell’art.124 - 1° comma - del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 e precisamente dal 15/09/2014 al 30/09/2014.

Castel di Sangro, addì 15/09/2014 Il Responsabile del Settore F.to come all'originale

COPIA

La presente è COPIA CONFORME all’originale esistente in archivio.

Castel di Sangro, addì 15/09/2014 Il Responsabile del Settore ( Fortunato Locci)