protocollo di intesa per la redazione del piano particolareggiato

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AREA URBANISTICA OPERE PUBBLICHE
SETTORE URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA
PROTOCOLLO DI INTESA
PER LA REDAZIONE DEL PIANO
PARTICOLAREGGIATO DELLA FRAZIONE DI
MONTEVECCHIO
·
Tra
CONSORZIO DEL PARCO GEOMINRARIO nella persona di_______________________________
·
COMUNE DI GUSPINI nella persona del Sindaco pro-tempore ______________________________
·
COMUNE DI ARBUS nella persona del Sindaco pro-tempore _______________________________
·
SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI PAESAGGISTICI STORICI ARTISTICI ED
ENTOATROPOLOGICI DI CAGLIARI E ORISTANO nella persona del soprintendente
________________________________________________________________________________
Premesso
- - che l’art.52, comma 14, del la N.T.A. del P.P.R. vigente recita: “Nei villaggi minerari e industriali a matrice
storica, la cui peculiarità della genesi, la dinamica morfologica e tipologica che ne ha caratterizzato il
processo formativo e la eventuale precarietà strutturale connessa all’edificazione stratificata nel tempo, nel
rispetto dell’impianto morfologico, del rapporto volumetrico e percettivo con il contesto naturale, sono
possibili:
a. interventi di recupero, di riqualificazione e di ristrutturazione dei siti, anche con
modificazione delle destinazioni d’uso dei singoli edifici;
b. demolizioni di corpi di fabbrica la cui genesi sia marginale rispetto all’impianto principale;
c. demolizione e ricostruzione, anche non strettamente filologica, di fabbricati le cui
condizioni statiche ne impediscano il recupero e il cui impianto strutturale non sia
compatibile con le nuove destinazioni d’uso.”
E che il comma 15 recita: “Gli interventi di cui al comma 14 sono consentiti previa approvazione di
piano particolareggiato, o bando pubblico di progettazione e trasformazione esteso all’intero
comparto, che analizzi la genesi storica del sito, le sue condizioni strutturali, lo stato di inquinamento
dei luoghi, i relativi interventi di bonifica e che sia corredato da un piano socioeconomico che motivi il
recupero e le ristrutturazioni proposte. Il piano particolareggiato o il bando pubblico dovranno
prevedere idonee soluzioni architettoniche per i fabbricati di cui non si propone la conservazione, la
ricostruzione filologica o la demolizione e deve garantire il rispetto dell’impianto morfologico e del
rapporto volumetrico e percettivo con il contesto naturale.”
- che i Comuni di Guspini e di Arbus risultano confinanti ed in particolare la frazione di Montevecchio grava
su entrambi i territori;
- che i predetti Enti risultano altresì accomunati da alcune problematiche del territorio e che, proprio la
frazione di Montevecchio, risulta bisognosa di riqualificazione urbanistica, ambientale e infrastrutturale;
- che, in particolare, appare necessario provvedere alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente nella
medesima frazione mediante la redazione di un piano particolareggiato in attuazione del vigente PUC,
tenendo conto di quanto dettato dal P.P.R.;
- che allo scopo di favorire la collaborazione tra gli enti interessati alla riqualificazione del territorio di che
trattasi, appare opportuno stilare un protocollo di intesa per la redazione congiunta di un progetto urbano
comune che possa garantire un'analisi e successivamente una progettualità unitaria d'ambito che,
sebbene sia allocata in diversi Comuni, presenta caratteristiche similari;
- che la stretta interazione tra le aree da ricomprendere nella riqualificazione, intesa anche come
implementazione di un nuovo volano di sviluppo economico che nel suo indotto raggiunga l'intero territorio
interessato, potrebbe creare opportunità di sviluppo di nuova economia e di lavoro per tutte le categorie
economiche ivi sedenti;
- che il Comune di Guspini e il Comune di Arbus ritengono di prioritaria importanza l'attuazione dei suddetti
obiettivi;
- che il Comune di Guspini, con deliberazione G.C. n.128 del 26.06.2012, avente ad oggetto "Richiesta di
finanziamento per la redazione del Piano Particolareggiato della frazione di Montevecchio", ha già
manifestato la necessità di dover attivare la pianificazione del territorio in questione;
- che con la suddetta deliberazione si è provveduto ad attivare tutte le azioni necessarie per la richiesta del
finanziamento agli Enti preposti;
- che in attuazione alla stessa, con nota prot.n.16830 del 16.07.2012, questo Comune ha provveduto a
richiedere il finanziamento a fondo perduto per la redazione, pari ad euro 60.000,00, al Consorzio del
Parco Geominerario storico e Ambientale della Sardegna;
- che il finanziamento richiesto è stato accordato da part e del Parco Geominerario, con nota prot.n.2463 del
12.09.2012, pervenuta, al protocollo generale dell’Ente, in data 13.09.2012 prot.n.20895;
- che con la suddetta nota il Parco obbliga, i soggetti interessati, alla stipula di una convenzione avente ad
oggetto la disciplina della collaborazione tra il Consorzio del Parco e degli ulteriori apporti di supporto, i
Comuni di Guspini e Arbus e la Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed
Entoatropologici di Cagliari e Oristano, concordando contenuti, tempi di realizzazione, erogazione del
finanziamento e moni toraggio dell’avanzamento della realizzazione;
- che con dichiarazione del Ministero dei Beni Culturali e ambientali prot.n.6280 del 12.09.1989 è stato
apposto il vincolo sulla frazione di Montevecchio;
Tutto ciò premesso e facente parte integrante del presente Protocollo d'Intesa, i su indicati Enti condividono
le seguenti linee guida procedimentali per pervenire alla definizione di uno studio congiunto 'per la
realizzazione di un piano particolareggiato secondo quanto di seguito stabilito:
Art.1 Soggetti interessati
II Comuni di Guspini, con propria deliberazione di Consiglio Comunale approva il presente protocollo
d’intesa, proponendosi quale Ente capofila per la gestione delle procedure necessarie alla redazione del
piano, alla gestione del finanziamento ed al rispetto del cronoprogramma.
Il Comune di Arbus, recepisce il presente protocollo, con propria deliberazione di Consiglio Comunale,
individuando il Comune di Guspini quale Ente Capofila per la gestione delle procedure necessarie alla
redazione del piano, alla gestione del finanziamento ed al rispetto del cronoprogramma.
Art.2 – Tempi di redazione
Il Comune di Guspini, provvederà entro 2 mesi dalla sottoscrizione del presente protocollo, ad avviare la
procedura di affidamento dell’incarico professionale ad un architetto selezionato tramite le procedute
previste per legge.
Gli indirizzi progettuali di entrambi i Comuni, necessari alla redazione congiunta del Piano Particolareggiato,
dovranno tendenzialmente essere definite nel loro procedimento entro sei mesi dalla sottoscrizione del
presente Protocollo d'intesa, in maniera tale da consentire agli Enti di definire le procedure necessarie ad
ossequiare gli impegni nascenti dal presente Protocollo ed in particolare dall’art.3 che precede.
Art.3 – Adozione del piano
Prima dell’adozione dello strumento attuativo, dovrà essersi conclusa la procedura di Valutazione
Ambientale Strategica (VAS), ai sensi del Titolo II del D.Lgs. n.152/2006 e ss.mm.ii.m e di Valutazione di
Incidenza Ambientale (VINCA), così come dettato dall'articolo 5 del D.P.R. n. 357 del 08.09.1997 e
ss.mm.ii..
Solo successivamente il Comuni di Guspini adotta il piano particolareggiato e, solo a seguito di tale
adozione, il Comune di Arbus provvederà al recepimento, con propria deliberazione di Consiglio Comunale,
dello stesso.
In seguito il Comune di Guspini provvederà ala pubblicazione, secondo quanto dettato dagli artt.20 e 21
della L.R. n.45/89, ed entrambi i comuni dovranno depositare il progetto di piano presso le proprie
segreterie.
Le successive osservazioni da parte di chiunque ne abbia interesse dovranno essere inviate al Comune di
Guspini che provvederà al loro esame di concerto col professionista incaricato della progettazione.
Art.4 – Pareri da ottenere per l’approvazione definitiva del piano
Prima dell’approvazione definitiva, così come dettato dagli artt.20 e 21 della L.R. n.45/89, il Comune di
Guspini provvederà ad acquisire i pareri necessari da parte dei diversi organi competenti.
La Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Entoatropologici di Cagliari e
Oristano si impegna a dare il proprio contributo in fase di predisposizione del piano, al fine di ridurre i tempi
di approvazione del piano da parte della stessa ai sensi della L. n.1089/1939 e della L. n.1497/1939 e
ss.mm.ii.;
Il Servizio Tutela del Paesaggio della Regione Autonoma della Sardegna, esprime il proprio parere ai sensi
del D.Lgs. n.42/2004 e ss.mm.i i.;
La Provincia del Medio Campidano dovrà esprimersi in merito al piano in riferimento da quanto dettato dal
P.T.P.;
Il distretto idrografico della Sardegna, Servizio difesa del suolo, assetto idrogeologico e gestione del rischio
alluvioni dovrà provvedere all’autorizzazione di propria competenza per lo studio di compatibilità idraulica ai
sensi dell’art.8 delle Norme di Attuazione del vigente P.A.I..
Si specifica che in sede di approvazione definitiva potrebbe risultare necessaria qualche altra autorizzazione
dovuta per legge, per cui, il professionista incaricato dovrà procedere all’ottenimento delle stessa.
Art.5 – Iter di approvazione del Piano Particolareggiato
Il Comuni di Guspini approva definitivamente il piano particolareggiato, successivamente all’ottenimento
delle autorizzazioni di cui al precedente art.3, e, solo a seguito di tale approvazione, il Comune di Arbus
provvederà al recepimento, con propria deliberazione di Consiglio Comunale, dello stesso.
Art.6 – Erogazione del finanziamento
Il finanziamento verrà erogato dal Consorzio del Parco Geominerario, in tre tranches così come di seguito
specificate:
- 1° tranche (anticipo), alla stipula della convenzione col professionista incaricato, pari al 10% del
finanziamento totale:
- il consorzio erogherà previa presentazione della convenzione sottoscritta tra Comune di
Guspini e professionista incaricato;
- 2° tranche, all’adozione del piano particolareggiato, pari al 50% del finanziamento totale:
- il consorzio erogherà previa presentazione di determinazione di liquidazione pari al 50%
dell’onorario da corrispondere al professionista incaricato;
- 3° tranche, alla pubblicazione sul BURAS del Piano Particolareggiato, pari al totale delle spese
sostenute dall’Ente a saldo:
- il consorzio erogherà le somme a saldo dietro presentazione della seguente
documentazione:
1.
determinazione di liquidazione del restante 40% dell’onorario da corrispondere
al professionista incaricato;
2.
rendicontazione dell’intervento realizzato, attestante le spese sostenute;
3.
le relative pezze giustificative per i costi sostenuti, da allegare in copia, intestate
al richiedente il contributo, dettagliatamente descritte per qualità e quantità dei
servizi e quietanzate;
4.
Relazione descritta del progetto realizzato.
Art.7 – Finalità del piano particolareggiato
Il Comune di Guspini e il Comune di Arbus prendono vicendevolmente atto dell'importanza strategica che la
riqualificazione urbanistica delle aree in questione rappresenta nel contesto dei rispettivi territori e
riconoscono l'opportunità di garantire al procedimento concordato una funzione prioritaria nell'ambito delle
azioni amministrative di competenza, sensibilizzando in tal senso i rispettivi competenti Uffici.
Guspini, lì ________________
Il Comune di Guspini
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Il Comune di Arbus
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Il Consorzio del Parco Geominerario
Storico Ambientale della Sardegna
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