Scheda artistica - GASP | Galleria dello Spettacolo

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Transcript Scheda artistica - GASP | Galleria dello Spettacolo

C&C
Corpo & Cultura
Creazione per due interpreti.
‘La cultura è una resistenza alla distrazione’
Pasolini
‘Corpo e cultura’ è un progetto che è e sempre sarà in continua evoluzione; da ripensare e da
realizzarsi di volta in volta applicando differenti modalità a seconda dello spazio, gente e città di
rappresentazione. Obbiettivo quello di creare un legame tra il corpo e la cultura che lo circonda e che
lo riempie; altrimenti non restiamo altro che contenitore di noi stessi, un vuoto a perdere colmo di
solitudini.
Forse tutta questa cultura libresca, parole, supposizioni, presunzioni, conoscenze e coscienze non sono
che passaggi. Che mutano. Domande esistenziali ed eterna ricerca di risposte. Tutto è forse solo
prologo, tutto è forse prima di noi. Già inghiottito. Non dobbiamo fare altro che custodire questi
legami ragionevoli facendoli evolvere come possiamo e vogliamo. Preciso che siamo, in questo
contesto e in questo approccio, ben lontani dalla cultura intesa come tradizione, educazione,
formazione. Siamo più nella scelta, nel gusto, nell’idea. Nelle pelli e nella percezione di quelli che
hanno fatto fogli e pagine di progetti di vita, di intenzioni, di micro politiche, di poesie. Soprattutto di
poesie.
Cosa sappiamo di questa cultura-culturista? Cosa trasmette al nostro corpo? In cosa ci trasforma? In
tutto o qualcosa? Un culto storico. Storia appunto. Ecco la storia. Ognuno di noi, ogni città, racchiude
un bagaglio culturale poetico che più o meno consciamente lo influenza costantemente e ne determina
discorsi e modi di agire all'interno della società d'appartenenza; partendo da questo nasce l'idea di
raccogliere testimonianza poetica all'interno delle città, a contatto con la gente che la vive
costantemente.
Il nostro vuole essere un progetto spettacolare di valorizzazione delle realtà culturali locali che
coinvolge, dal primo giorno di residenza, tutta la cittadinanza attraverso interviste audio e video fatte
per strada, nei bar, scuole, uffici, parchi...
Questo materiale, appositamente montato e rielaborato costituirà le fondamenta sulle quali verrà
costruita parallelamente la partitura coreografica e vocale dai due interpreti e che sarà suggestionata
ed influenzata proprio dalle voci e discorsi di chi ha lasciato testimonianza indelebile. Un progetto
delicatissimo, ma una meravigliosa opportunità di coinvolgimento e presa di coscienza da parte della
comunità rispetto alla domanda: Chi siamo?
‘I due vagano per il teatro con la testa nei libri ; investono e peccano di poca attenzione. Leggono di
tutto e ovunque. Sono riconoscibili ma impensabili attori di una scena costruita. Questa scena :
potrebbe essere ovunque e qualsiasi cosa. La lettura , la cultura è in primo luogo minaccia e
investimento (inteso come messo sotto) dei due corpi/individui. È vasta e derisoria nei testi che
decidiamo di modificare , confondere ed alternare. Abbiamo voglia di inanellare questa cultura
poetica senza troppo prenderci sul serio, senza idealizzarla, attraversandola per quello che può essere
nel nostro immaginario. È oggetto, è pensiero, muscolo e libertà. È quindi comune. Partiamo da lei
per muoverci. Ci investe.’
Video
Corpo e Cultura è un format di spettacolo che ha per motore un video trasmesso all'interno della
scena.
Questo video rappresenta la sinergia, lo scambio culturale tra la compagnia e la città che l'accoglie; in
effetti il video è costruito su una durata prestabilita, anche se di volta in volta le interviste che
contiene sono intercambiabili perché raccolte sul territorio oggetto della rappresentazione.
La compagnia si impegna ad arrivare sul luogo dello spettacolo 2-3 giorni prima per potere
raccogliere, filmare e montare il materiale che diventa colonna sonora e visiva, parte attiva, portante,
della scena.
Fondamentale il coinvolgimento della popolazione nella creazione originale che diventa pezzo unico,
voce nella quale l'intera società locale può identificarsi; un concentrato di cultura "vera" che si fa
strumento per la raccolta e conservazione di testimonianze, ricordi ed emozioni di un paese.
Al termine dello spettacolo il materiale video verrà consegnato, mediante dvd, al responsabile
organizzatore dell'evento.
Link video:
Primo studio: http://www.youtube.com/watch?v=YEB5X5XICrc
Promo: http://www.youtube.com/watch?v=I7jLmTrJW4g
Idea originale, creazione e interpretazione: Chiara Taviani, Carlo Massari
Chiara Taviani. Nata a Genova il 29/6/85, Italiana, vive in Francia.
Primi studi presso l’accademia di danza classica Princesse Grace di
Monaco sotto la direzione di Marika Besobrasova. In seguito presso la
scuola Rosella Hightower di Cannes, Francia, e a Milano presso i
maestri Dimtri Chabardin, tecnica maschile classica, Emanuela
Tagliavia, contemporaneo, Maurizio Salvalaglio, recitazione. Integra
la Compagnia di danza contemporanea ARSmovendi a Rome,
direzione artistica Andrea Cagnetti nel 2007 per le opere Traffic e
Quadri Digitali Xtnded. Raggiunge in seguito il gruppo ‘Coline’a
Istres in Francia diretto da Bernadette Tripier dove sarà interprete per
le opere di; Emanuel Gat( Israel), Edmond Russo et Shlomi Tuizer
( Francia), Mathilde Monier(Francia), Georges Appaix(Francia),
Thierry Thieu Niang (Francia-Vietnam), Salia Sania et Seydou Boro
(Francia-Burkina Faso), Lisi Estaràs des Ballets C de la B(Belgio).
Nel 2009 la Sagep Editor di Genova pubblica il suo primo libro 'Color
carta da zucchero' nella collana Sagep Talenti.Dal 2010 è interprete
per la compagnia di tetro fisico Balletto Civile direzione artistica Michela Lucenti, nelle opere ‘Il
sacro della primavera’(secondo classificato al Premio Roma Danza) , 'Non si uccidono cosi anche i
cavalli' regia Gigi dall'Aglio coreografia Michela Lucenti, 'Troia Paradise' e 'How long is now'.
Carlo Massari. Nasce a Bologna il 25 aprile 1984. Inizia
giovanissimo a cimentarsi in diverse discipline artistiche, a 14 anni
calca per la prima volta la scena, entrando a far parte della compagnia
“O.T.E. Saracinesche”, con la quale collabora tutt’ora sotto la
direzione di Pietro Luigi Floridia ed Emiliano Minoccheri. Sempre
negli stessi anni collabora con la “Compagnia del Teatro dell'Argine”,
lavorando nelle produzioni: Che Diremo Stanotte all'Amico che
Dorme (Festival delle Colline Torinesi), Alice 171, Piccoli Cedimenti
Strutturali, Divine Parole. Nel 2003 viene diretto dal Maestro Luigi
Gozzi nello spettacolo L'Attentato, produzione “Teatro delle Moline”;
nello stesso anno partecipa alla “Biennale di Venezia” come coprotagonista in una produzione del “Teatro Nove, Teatro della
Limonaia” (Fi), Binario Morto, ultimo lavoro di Barbara Nativi; il
2003 è un’anno d’oro, infatti lavora anche con il “Living Theatre”
nello spettacolo itinerante Shadows. La prima esperienza nel mondo
del musical è datata 2004, Carlo prende parte alla produzione “West
Coast Management” e “Norman Music”: Jesus Christ Superstar; tre anni dopo debutta in Salomè
prodotto dalla compagnia “Tutto fa Broadway”, poi Hollywood Dream per la “Merlin
Entertainments” e Grease della “Compagnia della Rancia”; parallelamente inizia la sua collaborazione
col “Teatro Comunale di Bologna” per diverse produzioni tra le quali: Beggar’s Opera diretto da
Lucio Dalla. Recente la collaborazione con “Balletto Civile” diretto dalla coreografa Michela Lucenti
con la quale debutta negli spettacoli tutt’ora in turnè: Woyzeck, Il Sacro della Primavera (secondo
posto “Premio Roma Danza 2011”), How long is now.
Tecnica
Durata dello spettacolo: 50 minuti (circa)
Spazio minimo di rappresentazione: Apertura = 6m, profondita = 8m
Scena:Tappetto danza, legno, o altro materiale...
Spazio vuoto senza quinte.
Richiesta disponibilità di una televisione con collegamento DVD (Min. 30 pollici) e circa 300 libri.
Luci: non è richiesta particolare disponibilità tecnica di luci, eventualmente piazzato generico freddo.
Suono: non è richiesto l’aiuto di un tecnico suono, la colonna sonora viene mandata dalla Tv e non
richiede amplificazioni.
Diffusione
-Primo studio al festival “A Pas de Corps 2011” al Theatre de la Girandole (Paris).
-Partecipazione al festival “Fermenti 2011” presso la Corte di Giarola (Parma).
-Anteprima presso il Theatre Menilmontant per la “Nuit tres Blanche 2011” (Paris).
-Spettacolo vincitore della residenza artistica 2011 presso SpazioOFF (Trento).
-Spettacolo vincitore della Residenza Artistica 2012 presso La Granja (Mexico) e replica al teatro
Los Talleres (Mexico city).
-Spettacolo vincitore del premio “By Pass”, organizzazione TrendEventi (Arzignano VI)
-Menzione speciale “CrashTest Festival 2012”, compagnia Livello Quattro (Valdagno VI)
-Evento conclusivo della “Giornata della lettura 2012”, Cultunauti (Solarolo RA)
-Evento performativo all'interno del festival “Be Aware 2012” (Vicenza)
-Spettacolo vincitore della residenza artistica “IDRA 2012” e debutto al “Wonderland Festival 2013”
(Brescia)
-Partecipazione al festival 'Fuori Luogo 2013” presso Dialma Ruggero (La Spezia).
-Partecipazione al festival 'PAC 02' presso Villa Nappi (Polverigi)