Transcript Corso di erboristeria pratica

Monastero di Santa Croce di Fonte Avellana
Serra Sant’Abbondio (PU)
29 –30 novembre 2014
Corso di erboristeria pratica
“Custodire il calore”
a cura di
Karin Mecozzi, erborista,
in collaborazione con Associazione culturale THALEIA
e Accademia Europea per la cultura del paesaggio PETRARCA
Il tema dell’incontro invernale è “Custodire il calore”: come collegarci con le qualità calde
e solari delle erbe e delle spezie? Quali possono essere i giusti rimedi erboristici in
inverno? Il corso è prevalentemente pratico, trasformeremo il “Piccolo refettorio” in un
opificio erboristico con tisane, unguenti e il “pane per i nervi” secondo Ildegarda da
Bingen. Completa il corso una passeggiata nella quiete e nella sobrietà del bosco di Fonte
Avellana.
Sabato 29 novembre 2014
09.30 Ritmi dell’anno, ritmi della natura: l’inverno
10.30 Custodire il calore
Lezioni e laboratorio di erboristeria I
12.30 Pranzo
14.30 Osservazione all’aperto, passeggiata nella natura di Fonte Avellana
16.00 Custodire il calore
Lezioni e laboratorio di erboristeria II
19.00 Conclusione della giornata
Domenica 30 novembre 2014
9.00 Custodire il calore
Lezioni e laboratorio di erboristeria III
11.00 Conclusione del corso
Costi e iscrizioni
Il costo del corso è di € 30, materiali ed erbe incluse. Possono servire flaconcini, vasetti di
vetro, etichette, penna stilografica, grembiule, scarpe comode. Prenotare il corso a
[email protected], cell. 349 8383231 entro il 24.11.2014.
Il costo del soggiorno in Foresteria è di € 60 dal pranzo del 29.11 alla colazione del 30.11.14
Per i pasti e il pernottamento si prega di prenotare direttamente alla Foresteria del
Monastero di Fonte Avellana, tel. 0721 730261.
Tengono il corso:
Karin Mecozzi, erborista, coordinatrice e docente nella Accademia Europea per la cultura
del paesaggio PETRARCA e Giorgio Bortolussi, agrotecnico e giardiniere, segretario
Associazione Agricoltura Biodinamica Sezione Marche.
Informazioni su www.fonteavellana.it - www.petrarca.info – fb: thaleia natura
Viviamo la nostra vita nella “periferia” della Terra, sulla sua superficie, nel ritmo delle stagioni, e
non saremmo in grado di sopravvivere nel sottosuolo. Le piante, invece, ogni inverno si accingono a
tornare nel buio grembo della Terra Madre, dove incontrano forze e sostanze per una nuova nascita.
Se fossimo capaci di seguire le piante nel sottosuolo e penetrare i segreti dell'oscurità in cui avviene
questo misterioso rovesciamento, potremmo avvicinarci a una delle inestinguibili sorgenti della vita
stessa, il Calore.