Dolomiti_bellunesi_-_Vigo_di_Cadore_

Download Report

Transcript Dolomiti_bellunesi_-_Vigo_di_Cadore_

Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi Pronti, partenza, via…… verso la valle dell’Ardo Primi amici incontrati….. rana e…………………. .famiglia……..

…..è permesso…?

7 Aguzzate la vista……. impronte di …………………….

CINGHIALE…..

Oh, oh….

qualcuno ci ha lasciato il pelo…….

…..qualcun altro invece ha lasciato… ….una traccia….. la vedi?

Finalmente la primavera…..

Erica Primule

Merenda in Val della Borra… … ricerca di fossili nel torrente Medon…… e li abbiamo pure trovati!!!

Ora giù, giù, giù fino al canyon fossile….. …eccoci nel Bus del Buson…. FANTASTICO !!!

…addentriamoci…. ….uauhhhh!!!

Anche qui ci sono gli ospiti:

SALAMANDRA PEZZATA

Pensate che in questo canyon pazzesco hanno fatto un concerto di musica classica. Si vedono ancora i tronchi disposti intorno come panchine.

Sulla via del ritorno…

Ultima tappa: “Pont de la Mortis” sul torrente Ardo ...che vertigini…

ECCO LA SIMPATICA “GANG DEL BOSCO”

Un grazie particolare a YURJ la nostra super guida!!!

Il fiume Piave

MONTE PERALBA

PER CONOSCERE LA STORIA ANCHE ECONOMICA DEI NO STRI PAESI ABBIAMO VISITATO IL MUSEO DEL CIDOLO DI PE RAROLO DI CADORE. QUI L’AFFLUENTE BOITE CONFLUISCE CON IL PIAVE. NEL PASSATO QUESTI FIUMI HANNO PERMESSO UNA FIORENTE ATTIVITA’ BASATA SUL TRASPORTO DEL LE GNAME. Museo del Cìdolo e del Legname

Il Museo è dedicato alle attività di sfruttamento del bosco, che hanno svolto un ruolo importante nell’economia del Cadore fino ai primi de cenni del secolo scorso. Attività capaci di assicurare grandi ricchezze alle famiglie di mercanti e occupazione alle popolazioni locali. La prima sezione del museo racconta, attraverso l’esposizione di og getti, attrezzi da lavoro e documenti cartacei (manifesti d’asta, con tratti di vendita, ecc,) il mestiere del boscaiolo (abbattimento, esbo sco e trasporto del legname). La seconda sezione narra la storia di Perarolo di Cadore e delle mi gliaia di tronchi che ogni anno fluitavano sul Boite e sul Piave fino ai cìdoli (serre artificiali). Qui il legname era fermato, diviso in base alla proprietà e condotto alle segherie. Assi e squadrati giungevano suc cessivamente a Venezia e alla pianura veneta via fiume sulle zattere che venivano allestite a Perarolo di Cadore.

FORTUNA VUOLE CHE IN QUEL PERIODO, QUANDO SIA MO ANDATI A VISITARE IL MUSEO, AL SUO ESTERNO ERA ALLESTITO IL CARATTERISTICO PRESEPE DI PERAROLO.

Le risorse del nostro ambiente

LA FORZA DELL’ACQUA VISITA ALLA CENTRALE IDROELETTRICA DI CIAMPATO A CALALZO DI CADORE (BL) TORRENTE MOLINA’

Turbine Pelton

Macchinari per la gestione dell’energia

CONDOTTE FORZATE

3 maggio: giornata ecologica

…per tenere pulito il nostro ambiente ! Attrezziamoci e….. via….. Tutti al lavoro….. nei prati….

…e nei boschi… Lavoro finito !

E dopo aver lavorato tanto…..concediamoci una bella giornata di festa nel parco da noi pulito!

LA FESTA DEGLI ALBERI

IL NOSTRO TORRENTE PIOVA

IL 29 MARZO E’ VENUTO A SCUOLA UN SIGNORE ESPERTO DI STORIA E GEOGRAFIA LOCALE, CIOE’ DEL COMUNE DI VIGO DI CADORE. DOPO AVERCI RACCONTATO UN PO’ LA STORIA ANTICA CI HA FATTO PERCORRERE SULLA CARTINA IL CORSO DEL NOSTRO TORRENTE PIU’ IMPORTANTE, IL PIOVA, CON TUTTI I SUOI AFFLUENTI E SPIEGANDOCI ANCHE LA DERIVAZIONE DI ALCUNI NOMI DIALETTALI DATI A VALLI, BOSCHI E PICCOLI TORRENTI.

IL TORRENTE PIOVA Il Piova è un torrente delle Dolomiti, che attraversa a dà il nome all’omonima valle. Lungo circa 12 Km, è un affluente di sinistra del fiume Piave.

Il Piova nasce nel territorio del comune di Vigo di Cadore, dal monte Piova, nel versante nord, a circa 1950 metri di altitudine.

Lungo il suo percorso attraversa i comuni di Vigo e Lorenzago di Cadore, confluendo nel Piave a sud-ovest di Pelos di Cadore, a circa 750 metri di altitudine.

Lungo la valle, il Piova riceve le acque di numerosi torrenti e ruscelli montani.

Sono suoi affluenti di destra i seguenti torrenti, chiamati in dialetto “rin”: rin Losco, rin Acquabona (Aga bona) , rin Bianco, rin de Mera, rin de la ruò e rin di Laggio (de Laio). Quelli di sinistra invece sono: rin della Ruoiba, rin Freddo (Fredo), rin Romotoi e rin Val de Pena.

In località Piova, circa a metà del suo percorso, è stata realizzata una briglia dove posso no esercitarsi nella pesca sportiva i bambini minori di quattordici anni.

Lungo il percorso di questo torrente sono state costruite, nel corso degli anni, tre piccole centrali idroelettriche molto importanti per l’economia locale, in quanto viene prodotta e venduta l’energia elettrica.

Una di esse si trova nei pressi dei vecchi mulini a sud-ovest di Pelos di Cadore, nella parte sottostante la strada che porta a Lorenzago di Cadore.

Il Piova è molto importante anche perché nei pressi della sua sorgente parte l’acquedotto che fornisce l’acqua potabile ad una parte degli abitanti del Comune di Vigo.

…. e dopo mesi di duro lavoro siamo contenti e soddisfatti di tutto ciò che abbiamo imparato e ringraziamo il Parco Regionale dei Colli Euga nei che ci ha dato la possibilità di riflettere sul nostro ambiente e di fare questa bellissima esperienza….. Grazie….. i bambini di Quarta