Transcript Preventivo - 1B Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO
“ L.B. ALBERTI ” - RIMINI
A.S. 2013 / 2014
PROGRAMMA PREVENTIVO
TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
― T.R.G ―
3 ore/settimana
CLASSE 1A B addetto alla manutenzione e assistenza tecnica di “Impianti civili e industriali”
FINALITA’ DELL’INSEGNAMENTO
L’insegnamento della disciplina ha come scopo l’acquisizione delle conoscenze del programma sotto riportato e delle
abilità seguenti:
- utilizzare metodi ed interpretare rappresentazioni grafiche di oggetti, dispositivi e sistemi;
- utilizzare ed interpretare le simbologie settoriali;
- leggere e costruire diagrammi di flusso, grafici e schemi a blocchi.
METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO
L’insegnamento di questa disciplina si svolge con lezioni frontali, esercitazioni formative e sommative scritte in classe
ed esercizi per casa, prove orali e prove pratiche.
Particolare attenzione è data alla scolarizzazione di base attraverso la continua richiesta del mantenimento di un
comportamento e abbigliamento in classe consono alla civile convivenza e al rispetto degli adulti e coetanei. Sono
specificate chiaramente le penalità assegnate dal docente allo studente in caso di mancanze e dimenticanze.
Gli argomenti del programma sono tratti dai libri di testo:
“LEZIONI DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA per il primo biennio – Hoepli –
ISBN 978-88-203-4684-3”,
PROGRAMMA
- strumenti da disegno
- scale di rappresentazione: numeriche e grafiche. Conversioni tra unità di misura
- tecniche del disegno a mano libera: omotetia, metodo della quadrettatura
- enti geometrici fondamentali e loro rappresentazione attraverso gli elementi grafici di base:
punto, linea, retta, semiretta, segmento, spezzata, curva, linea mista, piano, semipiano, etc..
- angoli e numero π, triangoli, quadrilateri e poligoni regolari, circonferenza, tangenti e
raccordi, evolvente di cerchio, cicloide, tracciatura del dente di una ruota dentata
- foglio da disegno e cartiglio
- normative di riferimento, attraverso esempi di semplici solidi geometrici, delle proiezioni
o ortogonali, secondo il metodo europeo, americano (cenni) e delle frecce
o assonometriche, tra le quali quelle ortogonali isometriche e cavaliere isometriche
- convenzioni particolari di rappresentazione di sezioni (da UNI 3977)
- normative di riferimento delle rappresentazioni con viste in sezione secondo un solo piano,
secondo due o più piani consecutivi, secondo il ribaltamento della sezione in vicinanza,
secondo il ribaltamento della sezione in luogo, secondo la semivista e semisezione, con le
rotture
- semplici rappresentazioni e nozioni di alberi di trasmissione
- normative di riferimento delle quotature del disegno meccanico ed edile, con semplici
esempi grafici applicati a disegni meccanici ed edili in pianta; le fasi di un rilievo
- componenti idraulici e termici: apparati di sicurezza idraulici, di misura e controllo, pompe e
circolatori, schemi semplici di impianti
-
simbologia di alcuni dei principali componenti secondo normativa (da UNI 9182, UNI 9511,
UNI 9511/1, UNI 9511/3)
alcune designazione di base dei materiali più diffusi: PE, PS, PVC, PP, PET, C40, Fe, Al,
VE...
grafici utilizzati nelle materie scientifiche: piano cartesiano, istogramma e regola di Pareto,
carte geografiche, tematiche, cartogrammi
Rimini lì 02-10-2013
Il Docente
prof. Claudio Metalli