Venerdì 04 Luglio 2014 Venerdì della XIII settimana delle ferie del

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Vangelo Del Giorno
Da:
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04 lug 2014 - 01:37
Venerdì 04 Luglio 2014
Venerdì della XIII settimana delle ferie del Tempo Ordinario
S. Elisabetta, regina del Portogallo (1271-1336), B. Pier Giorgio Frassati, terziario domenicano
(1901-1925)
Meditazione del giorno
Santa Faustina Kowalska : “Non sono venuto a c hiamare i giusti, ma i peccatori”
Am 8,4-6.9-12.
A
scoltate, voi che c alpestate il povero e sterminate gli umili del paese,
voi che dite: "Quando sarà passato il novilunio e si potrà vendere il grano? E il sabato, perché si
possa smerciare il frumento, diminuendo le misure e aumentando il siclo e usando bilance false,
per c omprare c on denaro gli indigenti e il povero per un paio di sandali? Venderemo anche lo scarto
del grano".
In quel giorno - oracolo del Signore Dio - farò tramontare il sole a mezzodì e oscurerò la terra in
pieno giorno!
Cambierò le vostre feste in lutto e tutti i vostri c anti in lamento: farò vestire ad ogni fianco il sac co,
renderò calva ogni testa: ne farò come un lutto per un figlio unic o e la sua fine sarà c ome un giorno
d'amarezza.
Ecc o, verranno giorni, - dice il Signore Dio - in cui manderò la fame nel paese, non fame di pane, né
sete di ac qua, ma d'ascoltare la parola del Signore.
Allora andranno errando da un mare all'altro e vagheranno da settentrione a oriente, per cercare la
parola del Signore, ma non la troveranno.
Sal 119(118),2.10.20.30.40.131.
B
eato chi è fedele ai suoi insegnamenti
e lo cerca con tutto il cuore.
Con tutto il c uore ti cerco:
non farmi deviare dai tuoi precetti.
Io mi c onsumo nel desiderio
dei tuoi precetti in ogni tempo.
Ho scelto la via della giustizia,
mi sono proposto i tuoi giudizi.
Ecc o, desidero i tuoi comandamenti;
per la tua giustizia fammi vivere.
Apro anelante la bocca,
perché desidero i tuoi comandamenti.
Mt 9,9-13.
I
n quel tempo, Gesù passando, vide un uomo, seduto al banco delle imposte, chiamato Matteo, e
gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì.
Mentre Gesù sedeva a mensa in casa, sopraggiunsero molti pubblicani e pec catori e si misero a
tavola con lui e con i discepoli.
Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Perché il vostro maestro mangia insieme ai
pubblicani e ai peccatori?».
Gesù li udì e disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati.
Andate dunque e imparate c he c osa significhi: Misericordia io voglio e non sacrificio. Infatti non sono
venuto a chiamare i giusti, ma i pec catori».
Traduzione liturgica della Bibbia
Meditazione del giorno:
Santa Faustina Kowalska (1905-1938), religiosa
Diario, § 283
“Non sono venuto a chiamare i giusti, ma i pecc atori”
Dio unico nella Santa Trinità, desidero amarti più di quanto nessuno ti abbia mai amato e,
nonostante la mia miseria e la mia picc olezza, ho fissato la mia fiducia in fondo in fondo all’abisso
della tua miseric ordia, mio Dio e mio Creatore.
Nonostante la mia grande miseria, non ho paura di nulla, ma nutro la speranza di cantare in eterno il
mio canto di lode. Nessun' anima dubiti, anche se fosse la più miserabile; finché è in vita, può
diventare una grande santa, poiché grande è la potenza della grazia divina. Sta a noi non fare
resistenza all’azione divina.