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ARCHITECTURE AS A SOCIAL
BUSINESS
To regenerate the urban
environment by creating job
opportunities
DURATA 1 ANNO FULL-TIME
SUDDIVISO IN COMMON GROUND SET-OTT 2015
KICK-OFF PROJECT OTT-DIC 2015
MAJOR PROJECT GEN-AGO 2016
INIZIO 9 SETTEMBRE 2015
LINGUA INGLESE
[email protected]
I temi
Ad oggi 3.5 miliardi di persone, pari a circa
metà della popolazione mondiale, vivono
nelle città: la popolazione urbana,
concentrata sul 2% della superficie terrestre,
rilascia in atmosfera il 70% delle emissioni
globali di CO2 causando un fortissimo impatto
ambientale.
Secondo le previsioni demografiche delle
Nazioni Unite, entro il 2030 la popolazione
mondiale aumenterà di 1,5 miliardi di
persone, pari a circa 100 milioni in più
all’anno. Questi dati indicano una fortissima
crescita che si verificherà prevalentemente
nei centri urbani.
Sulla base di questi dati, le città stanno
affrontando un periodo di forte rinnovamento
sociale, economico e ambientale, oggetto del
corso.
La crisi economica e produttiva, la questione
ambientale, i nuovi flussi migratori e
l’integrazione sociale, il recupero degli edifici
in disuso e la lotta al consumo di suolo
richiedono un approccio nuovo, che non sia
imposto dall’alto, ma ragionato e condiviso
insieme ai cittadini.
L’approccio
Il mondo della progettazione, gli
amministratori e gli imprenditori locali sono
chiamati a rimettere in gioco l’enorme parco
immobiliare esistente per migliorare la
qualità di vita e rispondere alla domanda di
trasformazione delle città che viene dai
cittadini.
Riqualificare le periferie e gli spazi pubblici,
ripensare i processi di pianificazione in
funzione dell’agenda ambientale, attivare
processi di rigenerazione urbana, sociale e
ambientale, riprogettare l’involucro degli
edifici per aumentare il comfort e ridurre la
spesa energetica, così come riaprire le
relazioni urbane perse con la città storica
sono alcune delle potenzialità che un
approccio sostenibile alla progettazione ci
può offrire.
Obiettivo del corso è lo sviluppo di progetti
concreti finalizzati alla trasformazione dei
vuoti urbani, al retrofit degli edifici esistenti e
al recupero di strutture in disuso secondo i
principi di sostenibilità e partecipazione
sociale.
Le domande da cui partire
Quale futuro vogliamo per le nostre
città?
Come coinvolgere la cittadinanza
nel rinnovamento urbano?
KICK-OFF PROJECT
TEMPORARY REUSE + CULTURAL EVENT
Per rinnovare un vuoto urbano, nel quale
allestire un evento culturale e coinvolgere la
comunità locale.
MAJOR PROJECT
STATE PROPERTY AREAS AND PUBLIC
BUILDINGS
Per rivitalizzare un’area urbana dismessa,
coinvolgendo i cittadini.
Obiettivo del corso è la progettazione e
l’autocostruzione di semplici installazioni
temporanee e elementi di arredo a supporto
dell’evento utilizzando materiali di riciclo e di
recupero.
In collaborazione con un esperto di
partecipazione, sarà definito un programma
di incontri con i cittadini, le associazioni e le
istituzioni locali per discutere il futuro del
quartiere e le possibili strategie di
rinnovamento.
Negli ultimi decenni, la globalizzazione
dell’economia mondiale ha profondamente
trasformato le città europee, con il
trasferimento delle attività produttive
lontano dai centri urbani e la dismissione di
molti edifici pubblici e infrastrutture.
Molti di questi edifici e distretti,
generalmente di grandi dimensioni e
localizzati in posizioni strategiche per lo
sviluppo urbano, hanno attirato l’interesse
dei grandi gruppi immobiliari per operazioni
speculative di trasformazione; la recente crisi
finanziaria ha però drasticamente frenato
questi investimenti, lasciando irrisolta la
questione della valorizzazione di queste aree,
destinate oggi a rimanere abbandonate e
senza prospettive per il futuro.
Nonostante il congelamento del mercato
immobiliare dettato dalla crisi, nelle città
stanno emergendo nuove forze dal basso
costituite dai cittadini e impegnate nel
rinnovamento delle città.
Obiettivo del corso sarà la trasformazione di
un’area urbana di proprietà pubblica di una
delle maggiori città italiane, coinvolgendo
attivamente le parti sociali nel progetto.
Gli allievi saranno impegnati nell’analisi di
sito, per sviluppare una serie di scenari di
valorizzazione che saranno discussi insieme
con la cittadinanza, l’amministrazione e i
partner istituzionali.
Gli scenari verranno in seguito tradotti in
progetti a scale differenti, dal recupero dello
spazio pubblico a piccoli interventi di
manutenzione fino al retrofit degli edifici
esistenti secondo i principi di sostenibilità
ambientale e finanziaria.
Una particolare attenzione sarà rivolta alla
collaborazione con le associazioni e i network
locali per promuovere processi di
trasformazione ‘dal basso’ grazie alle
iniziative di microcredito e alle nuove reti di
economia solidale.
Durante il corso interverranno sociologi,
urbanisti ed economi con una serie di lezioni
per supportare lo sviluppo del progetto.
keywords→
urban regeneration—social
engagement—temporary
reuse—low carbon retrofit
—positive impact—urban voids
and abandoned buildings—
social networking—urban
environmental performance
E quali sono i nuovi strumenti per
rigenerare le città?
E quali sono le nuove figure
professionali richieste?
Un’urbanistica ecologica è possibile?
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