Verbale - Usmi Regione Lazio

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USMI Regione Lazio
Verbale CONVEGNO SUPERIORE DI COMUNITÀ
e CONSIGLIO REGIONALE
13-14-15 febbraio 2015
Venerdì, 13 febbraio 2015, presso il santuario della Madonna del Divino Amore in Roma, sono convenute
da varie località del Lazio circa 180 Responsabili di Comunità per il convegno annuale sul tema:
” FORMARSI PER FORMARE – Godere dell’amorosa Presenza per comunicare amore”.
Erano presenti la presidente Madre Roberta Branco con il suo Consiglio insieme alle Delegate delle varie
Diocesi.
Alle ore 16.00, Madre Roberta Branco apre il Convegno con un cordiale saluto e un momento di
preghiera proposto da suor Fiorella Schermidori, che animerà la Liturgia di questi tre giorni.
Passa poi a presentare la prof.ssa Nuria Calduc -Benages MN, la quale offre all’attento uditorio la
relazione:” Il trionfo dell’amore: Gesù e la donna del profumo”. La relatrice legge, fa esegesi, spiega,
commenta il brano di Lc. 7,36-50 ed evidenzia come poter essere donna consacrata, oggi, a partire dagli
atteggiamenti di Gesù presenti nell’episodio evangelico. Il Maestro fa trionfare l’amore mediante
l’accoglienza affettuosa della comunicazione gestuale della “donna del profumo”, che si sente amata e
rigenerata e mediante la strategia del dialogo che fa riflettere gli altri protagonisti chiusi nella loro miope
ottica. Gesù va oltre i fatti, travalica la struttura oppressiva del suo tempo, guarda il cuore, genera vicinanza,
trasforma e salva.
Il pomeriggio si conclude con la celebrazione dei Vespri. Segue la cena.
In serata c’è chi si ferma per saluti e scambi di esperienza e chi, stanca per il viaggio preferisce ritirarsi
nella propria camera.
Sabato, 14 febbraio, la giornata inizia con la preghiera delle lodi e la S. Messa, celebrata
da Don Silla.
Alle ore 9.00 le Superiore si radunano in assemblea. Madre Roberta presenta la relatrice suor Maria
Fisichella F.M.A.. la quale sarà l’animatrice di tutta la giornata, in quanto sostituisce mons. Franco Piazza
impedito ad essere presente nel pomeriggio. Suor Maria presenta la sua relazione:” La Superiora Locale:
una donna in continuo cammino formativo, compagna di viaggio di ogni sorella e della comunità”.
La relatrice sviluppa il suo intervento con professionalità, rivelando la sue molteplici competenze, la sua
efficace metodologia e il suo atteggiamento umile e semplice nell’offrire i contenuti. Le Responsabili di
comunità si arricchiscono di conoscenze e abilità da vivere prima e poi trasmettere perché, come ribadisce
più volte suor Maria, si è chiamate ad essere prima di fare, l’essere incide più che il fare! Da qui la necessità
di formarsi, anzitutto lì dove si vive, nella propria comunità, aperte e disponibili all’azione dello Spirito
Santo. Formarsi è un’esigenza intrinseca che impegna la persona umana ad una rielaborazione di se stessa e
nella realtà in cui vive si allena a formare il suo modo di essere. L Superiora è chiamata ad essere il punto di
riferimento che, nella fedeltà al carisma del proprio Istituto, anima e guida con profezia, in modo flessibile,
propositivo, rispettoso, in un continuo cammino di formazione fondato sulla virtù vera e soda, sulla fiducia
che fa crescere la relazione e la fraternità.
Il pomeriggio termina con la celebrazione dei Vespri. Segue la cena.
In serata c’è la visione del film: “Vado a scuola”, che presenta come alcuni ragazzi che vivono in zone
geografiche molto diverse “ di periferia “, affrontano insieme, con amicizia e solidarietà le fatiche, i pericoli,
gli imprevisti del lungo percorso pur di andare a scuola e istruirsi per poter realizzare un domani il loro
sogno!
Domenica, 15 febbraio, è il giorno del Signore! Celebriamo, cantando con gioia le lodi dell’ultima
domenica del tempo ordinario. Don Silla al termine della S. Messa ci invita a fare l’affidamento alla
Madonna del Divino Amore.
Alle ore 9.00, Madre Roberta presenta alle Superiore sua Ecc. Mons. Franco Piazza, il quale saluta le
partecipanti facendo l’elogio della Vita Consacrata e poi inizia a presentare in modo dettagliato la sua
relazione suddivisa in due momenti, uno fondativo e uno applicativo:” Formarsi conformandosi” e
“Condivisione e affettuosa cura”.
Mons. Piazza ricorda che la consacrata è chiamata a portare Dio nel suo cuore, a lasciarsi affascinare
da Lui, a vivere con Lui quell’unione mistica che forma in lei un cuore sincero, libero, disponibile, proteso
verso ciò che è giusto e vero. La Responsabile di comunità toccata dalla grazia di Dio è positiva, sa
adattarsi, si lascia modellare ed è resa abile a rispondere in modo adeguato al compito che le viene richiesto.
La DV al n° 5 afferma che la conformità a Cristo nasce nel momento dell’affidamento a Lui.
È necessario rivestirsi di Cristo, dei suoi stessi sentimenti per far vivere l’amore in una vita concreta,
quotidiana e ordinaria. Importante è avere sempre presenti i punti cardine del vivere insieme: "Umili
nell’amore. Amorevoli nella sottomissione. Stabili nello stile di vita. Affidabili nella fraternità". Il Vescovo
conclude con l’esortazione a vedere quello che di bello c’è dentro e fuori di noi e ad allenarci ad essere Serve
della Misericordia nelle comunità. Come Maria che è misericordia di Dio perché accogliente, disponibile,
riconoscente.
Al termine dell’intervento, vengono poste alcune domande a mons. Piazza e lo si ringrazia per il dono
della sua presenza e delle sue parole sagge e colme di conforto e di speranza!
La Presidente USMI conclude il Convegno con parole di riconoscenza verso tutte le partecipanti e si augura
che il quanto è stato trasmesso possa essere di aiuto a tutte le religiose per un servizio di autorità che
orienti il cammino da compiere … insieme e … nell’unità di cuore.
Il Convegno si conclude con il pranzo alle ore 13.00.
Le suore partecipanti rientrano nelle loro comunità “nella carità di chi si muove verso chi è più fragile;
nella speranza di chi sa che sarà accompagnato in questo suo servire e nella fede di chi ha un dono speciale
da condividere.
Con Maria e in Maria, ognuna, sospinta dal vento dello Spirito,vive la propria vocazione, gode dell’amorosa
Presenza e comunica amore” ( Cfr. Rallegratevi, n° 13 ).
Roma, 15 febbraio 2015
La Segretaria
Sr. Elisa Maria Candian