Seconda Lezione Contenuti  Cos'è un blog? (what)  Il ruolo di un blog (why)

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Transcript Seconda Lezione Contenuti  Cos'è un blog? (what)  Il ruolo di un blog (why)

Seconda Lezione
Contenuti

Cos'è un blog? (what)

Il ruolo di un blog (why)
Cos'è un blog?
Strategie di definizione:

Etimologica

Per enumerazione: raccogliere tutti le caratteristiche e/o le (auto)definizioni che si
trovano e selezionare le più adeguate (Dovigi 2003)

Tassonomiche: rintracciare elementi di continuità e somiglianze, classificando in
base a categorie schematiche (Blood 2002, Calvo & al. 2004)
Cos'è un blog?
Pro e contro:
Definizione etimologica:

Rispetta l'idea originale, ma non considera gli sviluppi successivi
Definizione per enumerazione:

Fornisce prospettive e sfumature diverse, ma non ci aiuta a trovare tratti comuni
Definizione tasonomica:

Ci permette di riconoscere tratti comuni, ma soffre di:

Obsolescenza: il mezzo cambia in maniera troppo veloce

Rigidità: il mezzo è troppo flessibile
Cos'è un blog?
Definizione etimologica:
web-log:
log =df registro
log book / ship's log =df diario di bordo

Ci dice solamente che un weblog è un mezzo per registrare “avvenimenti” sul web

Non ci dice di che tipo di “avvenimenti” si tratta

Non ci dà informazioni sulla forma del mezzo

Es., un registro procede in ordine cronologico lineare, un blog no.
Cos'è un blog?
Definizione per enumerazione (1)
Primi tentativi di definizione:

26.1.1999, Cameron Barrett, Anatomy of a Weblog

22.7.1999, NYT-I Think Therefore I am
Cos'è un blog?
NYT-I Think Therefore I am (I)

Lemonyellow viene definito: “a collection of words, links and little else”
ma anche:

“A layer cake of musings and diversions that goes a long way toward fulfilling the
original promise of hypertext”
Dall'articolo emergono, come caratteristiche del blog:

Estrema varietà di contenuti

Immediatezza dell'ispirazione

Frequenza nell'aggiornamento

L'interattività con altri utenti (per lo più sconosciuti)

“Spersonalizzazione dell'intimità”

Rapporto con la nozione di ipertesto
Cos'è un blog?
NYT-I Think Therefore I am (II) – dal testo:

Ms. Halpert began the site [...] as a repository "for all of the ideas and ephemera that would otherwise pop off
the top of my head and float away," she said

There's some similarity between Ms. Halpert's journal and Kafka's, which also careers in dreamlike fashion
from topic to topic. (From a 1914 entry: "Aug. 2: Germany declared war on Russia. -- Swimming in the
afternoon.")

Ms. Halpert's stream-of-consciousness narrative is one of her site's most compelling aspects

Ms. Halpert said she tried for a balance between personal tidbits (her reasons for wearing red lipstick on
occasion, for example) and purely intellectual ruminations: "Is there such a thing as a tactile object-oriented
programming environment?"

She said she gets a constant flow of E-mail from people around the world who want to tell her about their own
daily encounters

People I don't know will send me beautiful E-mails telling me some story about what happened to them, and I'll
have no clue what the context of what they're talking about is," Ms. Halpert said. "That's a level I really love to
interact with people on.

Ms. Halpert's site, an intellectual layer cake, seems to fulfill the original promise of hypertext more completely
Cos'è un blog?
Ipertesto
(Ted Nelson, 1965)
L'ipertesto è un insieme di testi o pagine leggibili con l'ausilio di un'interfaccia elettronica, in maniera non
sequenziale, per tramite di particolari parole chiamate collegamenti ipertestuali (hyperlink o rimandi), che
costituiscono un rete raggiata o variamente incrociata di informazioni, organizzate secondo diversi criteri, ad
esempio paritetici o gerarchici, in modo da costituire vari percorsi di lettura alternativi (fonte: Wikipedia)
L'ipertesto vuole essere una maniera più accurata di rappresentare in forma scritta
l'andamento non lineare e “per analogie” del nostro modo di pensare (precursore:
Memex di Vannevar Bush)
Il blog integra:

l'ipertesto come forma compositiva (proprio di tutto il WWW)

l'ipertesto come generazione dei contenuti
Cos'è un blog?
Anatomy of a Weblog (I)
Un blog (Camworld):

È aggiornato con regolarità (quotidianamente)

Ha un design semplice e un'interfaccia-utente semplice da usare

Non è condiscendente verso il lettore

Ha un tema

Ha un mezzo per interagire con gli utenti (mailing list)

Crea una sorta di community

I blogger tengono molto rivelare fonti o link interessanti

Sono in gran parte gestiti da persone che lavorano con il web
Cos'è un blog?
Anatomy of a Weblog (II)
Alcune “categorie” di blog individuate:

Blog con liste di link

Blog colletivi con moderatore

Blog di giornalismo online
Cos'è un blog?
Definizione per enumerazione (II)
Alcune definizioni (slogan) raccolte da Dovigi (2003)

Un weblog è un sito (web) che tiene traccia e propone tracce (log)

I weblog sono come diari on line disponibili a chiuque sia interessato a sbirciarvi dentro

Un weblog è un incrocio tra web e forum

Un weblog è un ambiente dove i lettori possono essere passivi (leggere notizie) o attivi (scrivere notizie),
possono interagire con le notizie scritte da altri, commentandole o integrandole

Un weblog è un'incubatrice per comunità di navigatori con interessi comuni

I blog sono una nuova forma di comunicazione, che i navigatori stanno scoprendo per ritagliarsi un
angolo di protagonismo e far valere le proprie opinioni o semplicemente per esprimere il proprio pensiero

I blog sono semplici siti web gestiti da individui che riferiscono di qualunque cosa, dai loro fallimenti
sentimentali ai problemi delle telecomunicazioni

Il blog è un medium informale per idee informate, anarchico, commercialmente ingenuo e affascinante
Cos'è un blog?
Definizione per enumerazione (II)
Alcune definizioni (slogan) raccolte da Dovigi (2003)

Un weblog è un sito personale, a cavallo tra un diario, un articolo di commento e una rassegna stampa,
aggiornato quotidianamente o quasi. Come tutte le rassegne stampa sul web, ha il vantaggio di consentire
l'accesso immediato, tramite un clic, al testo originale passato in rassegna, artiolo di giornale, sito web o
pagina di qualsiasi genere. L'autore del weblog è insieme scrittore, lettore ed editore. Lettore delle cose
che vengono pubblicate in rete, che poi seleziona, raccoglie e commenta come scrittore ed editore del suo
weblog.

Un blog [...] può essere o diventare tante cose diverse, a seconda del contesto [...] ma non perde mai la
caratteristica di fondo: è il mezzo migliore per presentare la differenza che esiste tra media aperti e media
chiusi.
«Qual'è la risposta giusta? Probabilmente l'insieme delle definizioni, visto che ognuna di esse contiene
un pezzo di verità circa la natura dei blog» (p.2)
Cos'è un blog?
Definizione per enumerazione (II)
Bilancio:

molti spunti non sviluppati (alcuni sviluppati meglio nel libro)

non aiuta molto a fare chiarezza

non ci fornisce categorie generali di lettura del fenomeno
Cos'è un blog?
Definizioni tassonomiche, (I) Rebecca Blood
Rebecca Blood, The Weblog Handbook (2002)
(Rebecca's Pocket, http://www.rebeccablood.net)
Suggerisce tre tipologie di blog:

Blogs

Notebook

Filters
Cos'è un blog?
Definizioni tassonomiche, (I) Rebecca Blood
Blog:

hanno la forma di brevi diari (journals)

i link sono subordinati al testo

sono costituiti prevalentemente da note brevi e concise

sconosciuti ai tempi di “Anatomy of a Blog”, sono diventati dominanti nel 2000,
grazie soprattutto allo sviluppo del remote publishing
Cos'è un blog?
Definizioni tassonomiche, (I) Rebecca Blood
Notebooks:

pezzi più lunghi su argomenti specifici

scritti a mezza via tra il quick post e il saggio

maggior intervento di “editing”
Cos'è un blog?
Definizioni tassonomiche, (I) Rebecca Blood
Notebooks e Blogs

sono concentrati su opinioni e pensieri dell'autore

i link sono di corredo o di supporto per l'esposizione

si differenziano dai “journals” (diari) soprattutto per gli intenti:

i blogs tendono alla comunicazione più che all'auto-comprensione (selfenlightenment)

notebooks si basano su esperienze personali ma non necessariamente in
ordine cronologico

in media, i journals hanno un unico (lungo) post al giorno per pagina, mentre
blogs/notebooks hanno post più brevi e sono aggiornati più volte al giorno
(Baush & al. 2002, p. 88: “the page paradigm”)
Cos'è un blog?
Definizioni tassonomiche, (I) Rebecca Blood
Filter (weblog “classico”)

ruolo primario del link (the primacy of link)

scopo principale: rendere disponibile ciò che sul web si dice su un certo argomento

generalmente gestiti da “veterani” del web

le informazioni personali sono opzionali

la personalità dell'autore si mostra “from the outside in”: non da ciò che dice, ma da
ciò che dicono le fonti che linka
Cos'è un blog?
Definizioni tassonomiche, (II) Giorgio Nova
Falsoidillio, http://falsoidillio.splinder.com/1043518643#32422
Suddivide il suo blogroll in:

Cacciatori

Tessitori

Sciamani

(Guru)
Cos'è un blog?
Definizioni tassonomiche, (II) Giorgio Nova
Cacciatori
I cacciatori (potrebbero chiamarsi anche esploratori o raccoglitori) sono quelli che esplorano la rete - la selva
delle informazioni - e portano a casa le loro prede informative. Tutti i blog lo fanno, in un certo senso, ma i
cacciatori sono i più esperti e specializzati, sanno dove si annida la preda e lì si appostano; il loro rapporto con la
blogsfera è soprattutto una caccia alle novità (che tra parentesi io non chiamo notizie, ma genericamente
informazioni [...]). I cacciatori, per via del loro modo di operare, danno il via al percorso della citazione, che
costituisce una delle architetture cooperative della blogsfera. Svolgono un'interessante operazione di
giornalismo di secondo livello, cioè costruiscono percorsi personali nel magma della rete (che in realtà non è
selvaggio, ma già prodotto di una lavorazione). Infatti postano in genere molte cose brevi al giorno, ognuna di
argomento diverso e riferita a una fonte esterna, ben scritte e commentate. La lettura mattutina dei propri
cacciatori preferiti non sostituisce quella del giornale (magari on-line), ma la integra su un piano differente,
offrendo quel qualcosa in più che è poi ciò che ci interessa sapere.
Cos'è un blog?
Definizioni tassonomiche, (II) Giorgio Nova
Tessitori
I tessitori (potrebbero chiamarsi anche coltivatori) sono invece più portati ad aggregare informazioni diverse, a
costruire trame, a fare tessuto, chi tra le informazioni, chi tra i blog. Sono meno rapsodici e fulminanti dei
cacciatori, scrivono cose meno frequenti e più lunghe, a volte sono piu lenti (può anche capitare che non postino
per giorni), ma possono essere anche logorroici. Costruiscono discorsi, coltivano interessi nel tempo, li
aggregano, esprimono opinioni articolate, confrontano.

sono tra i principali artefici della stesura dei nessi di interazione secondari tra i blog [...] quelli su cui transita
la maggioranza del traffico "di senso" intra-blog, mentre quelli primari, cioè i link stabili (la colonnina dei
preferit[...]), smistano per lo più traffico aggregato e "cieco" [...].
Cos'è un blog?
Definizioni tassonomiche, (II) Giorgio Nova
Sciamani
Gli sciamani sono quelli che hanno "poteri superiori e di guarigione": in sintesi sono coloro che sono in grado
di costruire trame e tessuti sulla base di limitatissimi dati di partenza. [...] I poeti e i narratori (e molti diari
contengono vero talento letterario applicato al web) sono tutti "sciamani" dell'informazione. Essi arrivano alla
fine del percorso, a mostrare cioè il significato emotivo, il "cosa facciamo e cosa viene fatto di noi", a delineare
la nostra collocazione nel mondo, a dire infine chi siamo, partendo da una base sottilissima di dati: spesso
soltanto dai propri moti interiori e dalle proprie osservazioni, mixate con la propria cultura. [...]
Mentre cacciatori e tessitori hanno bisogno di elaborare una massa di dati molto superiore e di costruire una
fattiva cooperazione, gli sciamani cooperano con la blogsfera a un altro livello, fornendo uno sguardo talmente
singolare che riesce per questo ad alludere alla molteplicità, che dagli altri deve essere invece accumulata in
modo sequenziale e attaccata da infiniti fronti. Le loro caratteristiche li rendono più potenti, ma molto più
fragili, più soggetti all'errore e all'oscurità.
Cos'è un blog?
Definizioni tassonomiche, (II) Giorgio Nova
Guru
sfottò di ammirazione per Giuseppe Granieri (v. oltre)
Cos'è un blog?
Definizioni tassonomiche, (III) Gino Roncaglia
(http://www.merzweb.com)
“Weblog”, in Calvo & al. 2004, Internet 200, http://www.liberliber.it/biblioteca/c/calvo
Classificazione in:

Weblog di rassegna e segnalazione

Weblog di commento

Weblog di narrazione (e affini)

Weblog di progetto

Weblog collaborativi e Blogzine
Cos'è un blog?
Definizioni tassonomiche, (III) Gino Roncaglia
Weblog di rassegna e segnalazione
In un weblog di questo genere, la maggior parte degli articoli ha lo scopo primario di segnalare una particolare
risorsa informativa reperibile su Web: un sito, una singola pagina, un altro articolo, un’immagine… La
segnalazione è in genere costituita da un link accompagnato da una breve descrizione o da un breve commento.
Ovviamente, le segnalazioni rispondono agli interessi, alle abitudini di navigazione, alla sensibilità personale
dell’autore del weblog. Uno strumento di questo genere è dunque prezioso per un utente che si senta in qualche
misura ‘in sintonia’ con gli interessi generali (più che con le singole opinioni) dell’autore del weblog. Si tratta di
quelli che Rebecca Blood chiama filters.
Cos'è un blog?
Definizioni tassonomiche, (III) Gino Roncaglia
Weblog di commento
Molto spesso anche i weblog di commento hanno come punto di partenza il collegamento a un’informazione
disponibile in rete. In questo caso, però, il link non rappresenta una semplice segnalazione ma l’occasione per un
commento di un qualche respiro. Al centro dell’articolo non è il link in quanto tale ma l’opinione dell’autore del
weblog, il suo commento all’informazione raggiungibile attraverso il link. Del resto, l’informazione discussa e
commentata può anche non trovarsi in rete: può trattarsi di un film appena visto, di un libro appena letto, di un
disco, di qualcosa letto sul giornale o visto alla televisione, di un’esperienza diretta… Così come è invece possibile
che l’articolo metta in relazione e discuta informazioni diverse, ed offra quindi più di un link. Il lavoro del
‘blogger’ (neologismo non proprio entusiasmante ma ormai estremamente diffuso per designare l’autore di un
weblog) è in questo caso un lavoro di riflessione e di tessitura
Cos'è un blog?
Definizioni tassonomiche, (III) Gino Roncaglia
Weblog di narrazione (e affini)
Fra i punti di riferimento storico e concettuale ai quali si collega l’idea di weblog, vi è sicuramente il modello
rappresentato dal diario e dalla scrittura diaristica. Non stupirà dunque che diversi weblog preferiscano, alle
forme del commento, dell’informazione e della segnalazione, la forma più propriamente narrativa del racconto,
della cronaca personale (spesso rivisitata in chiave creativa o fantastica). I weblog di questo tipo offrono
raramente link esterni, e quando lo fanno i link stessi sono funzionali alla narrazione. La scrittura è di norma in
prima persona, e ricorre spesso ai registri della satira o dell’ironia. L’efficacia e l’interesse degli articoli
dipendono fortemente dalla capacità di scrittura dell’autrice.
Cos'è un blog?
Definizioni tassonomiche, (III) Gino Roncaglia
Weblog di progetto
Può essere, ad esempio, un ottimo strumento per raccogliere e distribuire informazioni su un progetto (lo sviluppo
di un software, l’organizzazione di un convegno, il marketing di un prodotto, la campagna elettorale di un
candidato, gli appuntamenti e le iniziative di un’associazione culturale, gli aggiornamenti di un libro,
l’applicazione di una normativa, la preparazione di una tesi di laurea... le possibilità sono innumerevoli). Weblog
di questo tipo hanno in genere un prevalente scopo informativo, ma possono anche diventare un vero e proprio
strumento di lavoro collaborativo: è il caso ad esempio dei weblog che nascono all’interno di un corso scolastico o
universitario, con lo scopo di organizzare nel tempo il lavoro didattico e di raccoglierne i risultati.
Cos'è un blog?
Definizioni tassonomiche, (III) Gino Roncaglia
Weblog collaborativi e Blogzine
Possiamo così individuare, trasversale rispetto a quelle fin qui considerate e particolarmente diffusa nel caso dei
weblog di commento e di quelli di progetto, la categoria dei weblog collaborativi, nei quali la responsabilità
dell’inserimento dei contenuti è condivisa da un gruppo di ‘redattori’. [...]
In alcuni casi, i weblog collaborativi si trasformano in un vero e proprio prodotto editoriale, una rivista in rete con
un nucleo fisso di collaboratori, una struttura redazionale articolata, e magari anche l’attribuzione di un codice
ISSN. La dimensione in qualche misura ‘amatoriale’ caratteristica di molti weblog è in questi casi spesso sostituita
dalla ricerca di professionalità, pulizia grafica, cura dei contenuti, anche se talvolta al prezzo di una certa perdita
di immediatezza e originalità. Quando la professionalità del prodotto e/o la specificità dei contenuti hanno il
sopravvento si può parlare di vere e proprie riviste in rete, o E-Journals (naturalmente una rivista in rete può
essere realizzata anche con strumenti diversi da quelli nati per la gestione di weblog); quando la natura spontanea
e ‘contaminante’ dei weblog viene preservata si parla piuttosto di Blogzine.
Cos'è un blog?
Altri generi di classificazione:

photoblog - Sono blog su cui vengono pubblicate foto invece che testi.

urban blog - Blog riferiti ad una entità territoriale definita (una città, un paese, un quartiere) e che
utilizzano la tecnica del passaparola digitale per compiti di socializzazione diretta e indiretta anche
con l'utilizzo di immagini e video riferiti alla comunità. Interessante l'utilizzo di mappe e di sistemi di
social bookmariking per aumentare il livello di condivisione e di collaborazione.

watch blog - Blog in cui vengono criticati quelli che l'autore considera errori in notiziari on-line,
siti web o altri blog.

m-blog - Blog utilizzati per pubblicizzare le proprie scoperte musicali e renderne gli altri partecipi
attraverso la pubblicazione di mp3 (da qui il prefisso) o file audio dei più disparati formati.

vlog o video blog - Si tratta di un blog che utilizza filmati come contenuto principale, spesso
accompagnato da testi e immagini. Il vlog è una forma di distribuzione di contenuti audiovideo. I
vlog sono utilizzati da blogger, artisti e registi.
Cos'è un blog?
Altri generi di classificazione:

audio blog e podcasting - Si tratta di blog audio pubblicati attraverso il Podcasting. La peculiarità
di questo tipo di blog è la possibilità di scaricare automaticamente sia sul proprio computer che sui
lettori mp3 portatili come l'iPod gli aggiornamenti attraverso i feed RSS con gli audio incapsulati.

nanopublishing - blog monotematico, dal contenuto leggero e scritto a più mani.

moblog - blog che si appoggia alla tecnologia "mobile", ovvero dei telefoni cellulari. I contenuti
sono spesso immagini (inviate via MMS) o video (in alcuni casi registrati direttamente in video
chiamata).

Splog, o spam blogs, blogs che gli autori usano solo per promuovere siti web affiliati. Lo scopo é
quello di incrementare il PageRank dei siti affiliati. Il contenuto é spesso senza senso o testo rubato
da altri websites con un numero insolitamente alto di collegamenti ai siti connessi con il creatore
dello splog che sono spesso siti screditati o al contrario inutili.
Cos'è un blog?
warblog - nati dopo l'11 settembre, blog che si concentrano su argomenti collegati alle
recenti guerre
e perché no...
Il nonno-blog
Cos'è un blog?
Il senso di una definizione
Granieri 2005: il problema dell’ornitorinco
- è impossile definire i blog attraverso il loro contenuto:
-
La semplice osservazione della prassi dimostra che possono essere catalogati in questo modo
i singoli «post» […] ma non l’intero weblog, perché non esiste mai una coerenza generale
Non c’è una regola generale, se non quella di mettere online ciò che si ha da dire
I weblog sono un «format» diverso, nuovo, che non è possibile descrivere in base ai modelli
già noti
(es: il fallimento del portale come “goffa trasposizione dell’opulenza televisiva in un
ambiente con leggi diverse e canoni propri”)
-
In fondo, anche la prima pagina del web era “formalmente” un blog (format newest up)
-
I blog hanno instaurato uno standard di comunicazione dialogica che ormai tocca
trasversalemente tutti gli altri strumenti [...] «The Big Conversation»
-
(definizione?) I blog, tutti assieme, sono la parte abitata della Rete.