- lucio celot

Download Report

Transcript - lucio celot

Slide 1

L’Onda

(D.Gansel, 2008)

lucio celot - L'Onda


Slide 2

Un insegnante di una
scuola superiore tedesca,
Rainer Wenger, si trova ad
affrontare il tema
dell'autocrazia e del
totalitarismo. Gli studenti
non credono possibile che
una nuova dittatura possa
essere instaurata nella
moderna Germania, poiché
la gente ha imparato dagli
errori del passato.
L'insegnante decide allora
di organizzare un
esperimento, in modo tale
da dimostrare agli allievi
come le masse possano
essere facilmente
manipolate: gli esiti
saranno tragici…
lucio celot - L'Onda


Slide 3

California, 1967: il prof. Ron Jones, docente di
storia all’università di Palo Alto, durante il suo
corso sulla Germania nazista, di fronte
all’incapacità dei suoi alunni di comprendere
come un popolo civilissimo avesse potuto
produrre dal proprio seno e appoggiare il nazismo
e la soluzione finale, decise di mettere in atto un
esperimento: diede vita ad un movimento
autoritario, «La Terza Onda», il cui motto era

«Forza attraverso la disciplina, forza attraverso
l'unione, forza attraverso l'azione, forza attraverso
l'orgoglio» …
lucio celot - L'Onda


Slide 4

Gli alunni del corso furono tenuti a seguire
incondizionatamente gli ordini del capo
assoluto (lo stesso Jones).
L’esperimento iniziò con cose semplici: il
corretto modo di sedersi, arrivare a prendere
posizione in classe in meno di 30 secondi senza
fare alcun rumore, ferrea disciplina in classe.
Jones pose alcune regole che sarebbero state
da intendersi per un esperimento di un solo
giorno: gli studenti dovevano essere seduti
attenti prima della seconda campana, dovevano
alzarsi in piedi per fare domande o rispondere e
dovevano anteporre in ogni caso «Signor Jones»
a ogni affermazione…
lucio celot - L'Onda


Slide 5

Jones creò un saluto simile a quello del
regime nazista e ordinò ai membri della
classe di salutarsi vicendevolmente in
quel modo anche al di fuori della classe.

lucio celot - L'Onda


Slide 6

Il terzo giorno la classe si allargò dagli
iniziali 30 studenti a 43 partecipanti; e ad
ognuno fu assegnato un compito speciale
(come disegnare lo striscione e il logo del
movimento, bloccare l'entrata ai nonmembri, etc.)

lucio celot - L'Onda


Slide 7

Il quarto giorno dell'esperimento, Jones
decise di porre fine al movimento perché
ne stava perdendo il controllo: fece
notare agli studenti come tutti loro
avessero volontariamente creato un
senso di superiorità e di differenza
uguale a quello dei Tedeschi durante il
nazismo. A quel punto Jones mostrò loro
un film sul regime nazista e questa fu la
fine dell'esperimento…

lucio celot - L'Onda


Slide 8

Il potere attraverso
la disciplina:
la disciplina viene
imposta in diversi
modi: attraverso
posizioni fisiche o
esercizi collettivi, il
modo di star seduti, il
controllo del respiro,
la concisione, la
concentrazione,
l’autorizzazione a
parlare, l’espulsione
di chi non partecipa…


lucio celot - L'Onda


Slide 9



Dopo la disciplina, è la volta dell’identità di
gruppo, il potere attraverso l’unità : attraverso
la marcia ritmata la classe diventa un corpo
unico, la vera forza del gruppo. Da cosa si
riconosce l’identità di gruppo ? Dallo spirito di
gruppo, sig. Wenger risponde Tim, uno degli
studenti più motivati. E dal punto di vista
visivo? Dalle uniformi: le uniformi eliminano le
differenze sociali (Lisa) o le individualità
(Mona, la più scettica, che poi si trasferirà a
un altro corso). Viene quindi introdotta una
specie di divisa, le camicie bianche…

lucio celot - L'Onda


Slide 10



il terzo fondamentale motto, il potere attraverso
l’azione comprende ogni mezzo di diffusione
propagandistica: un sito myspace, spillette,
tatuaggi, cartoline, cappellini ma soprattutto il
logo dell’Onda graffitato in tutta la città.
Quando al quarto giorno viene inventato il
saluto dell’Onda, l’identità e l’appartenenza di
gruppo è ormai completamente rafforzata…

lucio celot - L'Onda


Slide 11

Il film è prodotto in Germania e girato da un
regista tedesco. Sono due i temi portanti della
pellicola:
- le masse, soprattutto quelle giovanili, sono
ancora oggi fortemente sensibili alla seduzione
del «leader carismatico»;
- il difficile e contraddittorio rapporto che
intercorre fra la nuova generazione tedesca e la
«memoria storica» del suo passato.

lucio celot - L'Onda


Slide 12

TIPO DI DOMINIO

MOTIVAZIONE ALL’OBBEDIENZA

TIPO DI SOTTOMISSIONE

TRADIZIONALE
(Patriarcato,
feudalesimo)

Obbediscimi perché è ciò che la
nostra gente ha sempre fatto.

Suggestione

LEGALERAZIONALE
(Burocrazia e
Regole)
CARISMATICO
(Messia, Leader)

Obbediscimi perché io sono il tuo Convincimento razionale
superiore legalmente nominato.

Obbediscimi perché io
trasformare la tua vita.

posso

Ispirazione, fede

l’autorità carismatica
secondo Max Weber (1864-1920)
lucio celot - L'Onda


Slide 13

Per carisma si intende una qualità
ritenuta straordinaria di una
personalità, a motivo della quale
quest’ultima viene giudicata dotata
di forze e proprietà sovrannaturali
o sovrumane. [Tale personalità,
dunque, viene considerata] o
mandata da Dio o esemplare e, di
conseguenza, considerata come
capo.
(M.Weber)
lucio celot - L'Onda


Slide 14

L’autorità carismatica è […] fondata

sulla devozione all’eccezionale santità,
eroismo o carattere esemplare di una
singola persona, e dei modelli
normativi o ordini rivelati o impartiti da
tale soggetto. (M.Weber)

lucio celot - L'Onda


Slide 15









I fattori determinanti l’autorità carismatica
secondo Max Weber:
lo stato di necessità: situazioni esterne o
interne di problematicità;
l’eccitazione collettiva: il clima di
“effervescenza” verso l’uomo eccezionale;
la speranza di una “metanoia”, che si
concretizza nel senso del dovere di obbedire
al capo;
l’entusiasmo: la forza dionisiaca, individuale e
collettiva, che attiva il processo rivoluzionario.
Intorno al capo si costituisce una “comunità”
incondizionatamente obbediente…
lucio celot - L'Onda


Slide 16

G.Le Bon prima (Psicologia delle folle, 1895) e
S.Freud dopo (Psicologia delle masse e analisi
dell’io, 1921) hanno esaminato i meccanismi
psicologici alla base del comportamento
dell’individuo all’interno di un qualsivoglia
gruppo sociale:
- Cos’è una massa?
- In che modo essa acquista la capacità di influire
sulla vita psichica del singolo?
- In cosa consiste questa modificazione?

lucio celot - L'Onda


Slide 17

Ciò che più colpisce di una massa psicologica è
che gli individui che la compongono acquistano
una sorta di anima collettiva [che] li fa sentire,
pensare e agire in modo del tutto diverso da
come ciascuno di loro - isolatamente –
sentirebbe, penserebbe e agirebbe. La massa
psicologica è […] un essere nuovo con
caratteristiche ben diverse da quelle che ciascuna
di queste cellule possiede. (G.Le Bon)
Nella massa, dice Le Bon, la struttura psichica
cosciente si indebolisce e riaffiora quella
inconscia, che tutti gli uomini hanno in comune:
lucio celot - L'Onda


Slide 18







il senso di responsabilità viene indebolito,
«diluito» nel numero, e contemporaneamente il
singolo acquisisce un sentimento di potenza
invincibile;
l’individuo cade in uno stato di facile
suggestionabilità da parte di chi gli ha
«sottratto» la personalità cosciente (e quindi
obbedisce e commette azioni contrarie alle
proprie abitudini);
si diffonde nella massa un «contagio mentale»
che pone il singolo in uno stato di fascinazione
simile a quello dell’ipnotizzato nelle mani
dell’ipnotizzatore.

lucio celot - L'Onda


Slide 19

Per il solo fatto di appartenere a una massa
organizzata, l’uomo scende dunque di parecchi
gradini la scala della civiltà. (G.Le Bon)

lucio celot - L'Onda


Slide 20

La massa corre
subito agli estremi,
il sospetto sfiorato
si trasforma subito
in evidenza
inoppugnabile,
un’antipatia
incipiente in odio
feroce. (S.Freud)
Chi, come Karo, non accetta questa deriva
sottilmente violenta viene espulso come un
corpo estraneo, poi maltrattato o minacciato
anche fuori dalla classe e percepito come un
pericolo.
lucio celot - L'Onda


Slide 21

Le masse sono però
anche capaci di
prestazioni elevate, quali
l’abnegazione, il
disinteresse, la dedizione
a un ideale […] Mentre la
capacità intellettuale
della massa sta sempre
molto al di sotto di quella
del singolo, il suo
comportamento etico,
rispetto a quello del
singolo, può essere molto
superiore…
(S.Freud)
lucio celot - L'Onda


Slide 22

Il dominio totale, che mira
a organizzare gli uomini
nella loro infinita
pluralità e diversità
come se tutti insieme
costituissero un unico
individuo, è possibile
soltanto se ogni persona
viene ridotta a
un’immutabile identità
di reazioni […]

Hannah Arendt (1906-1975)

(Le origini del totalitarismo)

lucio celot - L'Onda


Slide 23

Si tratta di fabbricare qualcosa che non esiste,
cioè un tipo d’uomo simile agli animali, la cui
unica libertà consisterebbe nel preservare la
specie. [nel totalitarismo] non è in gioco la
sofferenza […], né il numero delle vittime, è in
gioco la natura umana in quanto tale.
(Le origini del totalitarismo)

lucio celot - L'Onda


Slide 24

Fine dell’esperimento?
Sono tutte cose che si fanno in una dittatura! Vi
siete accorti di quel che è successo? …Vi
ricordate ancora di quel che avevo chiesto
all’inizio della settimana? Se nel nostro paese
sia possibile un’altra dittatura. E’ appena
successo, il fascismo! Ci siamo ritenuti esseri
speciali, migliori di tutti gli altri, ma la cosa
peggiore però, è che abbiamo escluso dal
gruppo chi non la pensava come noi, li
abbiamo feriti, e non voglio immaginare
cos’altro avremmo potuto fare. Io mi scuso con
tutti voi, siamo andati oltre. Io sono andato
oltre. Deve finire qui!!!
lucio celot - L'Onda