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Un giorno, una vita

di: Françoise Banin

Il primo raggio.
L’ alba. Così giovane, pure e fresca,
così entusiasta a darti il benvenuto
in una nuova vita.

Una luce che piano piano diventa
sempre più intensa,
e che giorno dopo giorno sa darti
la forza di andare avanti.

Mentre più di tanto non si fa guardare
ha in serbo per te il vigore
per vivere ogni giorno quella
che sarà l’avventura più bella.

Un giorno, nascosta, ci sarà anche lei quando
conoscerai quella tristezza
riservata nelle gocce del cielo

E ti rialzerai
scoprendo l’azzurro dietro il velo.

Quel grigio sarà allora lontano
crescerai e saprai apprezzare
quella luce
che sorge sul mare.

Ti ritroverai sola, seduta a riflettere

Sulla grande
muraglia
fatta di scogli:
te contro il mare.

Contro quel rumoroso silenzio
che sa rimbombarti nella testa.
Sei lì, con di fronte tutta la tua vita
paragonata a quell’infinito.

L’anima riflessa nella realtà
te e quell’acqua cristallina piena di vita.

Ti troverai di fronte alla luce
che ti ha dato la vita

La guarderai spegnersi,
avvolgersi nel
tramonto
e precipitare
nelle braccia del mare

Quando lascerà spazio al buio della notte
ti accorgerai tra i tuoi mille pensieri
tra le tue gioie e i dolori
di voler raggiungere anche tu quell’infinito

Spegnendoti lentamente
per non lasciare dolore
trasformandoti in una stella

che regalerà calore.


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Un giorno, una vita

di: Françoise Banin

Il primo raggio.
L’ alba. Così giovane, pure e fresca,
così entusiasta a darti il benvenuto
in una nuova vita.

Una luce che piano piano diventa
sempre più intensa,
e che giorno dopo giorno sa darti
la forza di andare avanti.

Mentre più di tanto non si fa guardare
ha in serbo per te il vigore
per vivere ogni giorno quella
che sarà l’avventura più bella.

Un giorno, nascosta, ci sarà anche lei quando
conoscerai quella tristezza
riservata nelle gocce del cielo

E ti rialzerai
scoprendo l’azzurro dietro il velo.

Quel grigio sarà allora lontano
crescerai e saprai apprezzare
quella luce
che sorge sul mare.

Ti ritroverai sola, seduta a riflettere

Sulla grande
muraglia
fatta di scogli:
te contro il mare.

Contro quel rumoroso silenzio
che sa rimbombarti nella testa.
Sei lì, con di fronte tutta la tua vita
paragonata a quell’infinito.

L’anima riflessa nella realtà
te e quell’acqua cristallina piena di vita.

Ti troverai di fronte alla luce
che ti ha dato la vita

La guarderai spegnersi,
avvolgersi nel
tramonto
e precipitare
nelle braccia del mare

Quando lascerà spazio al buio della notte
ti accorgerai tra i tuoi mille pensieri
tra le tue gioie e i dolori
di voler raggiungere anche tu quell’infinito

Spegnendoti lentamente
per non lasciare dolore
trasformandoti in una stella

che regalerà calore.


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Un giorno, una vita

di: Françoise Banin

Il primo raggio.
L’ alba. Così giovane, pure e fresca,
così entusiasta a darti il benvenuto
in una nuova vita.

Una luce che piano piano diventa
sempre più intensa,
e che giorno dopo giorno sa darti
la forza di andare avanti.

Mentre più di tanto non si fa guardare
ha in serbo per te il vigore
per vivere ogni giorno quella
che sarà l’avventura più bella.

Un giorno, nascosta, ci sarà anche lei quando
conoscerai quella tristezza
riservata nelle gocce del cielo

E ti rialzerai
scoprendo l’azzurro dietro il velo.

Quel grigio sarà allora lontano
crescerai e saprai apprezzare
quella luce
che sorge sul mare.

Ti ritroverai sola, seduta a riflettere

Sulla grande
muraglia
fatta di scogli:
te contro il mare.

Contro quel rumoroso silenzio
che sa rimbombarti nella testa.
Sei lì, con di fronte tutta la tua vita
paragonata a quell’infinito.

L’anima riflessa nella realtà
te e quell’acqua cristallina piena di vita.

Ti troverai di fronte alla luce
che ti ha dato la vita

La guarderai spegnersi,
avvolgersi nel
tramonto
e precipitare
nelle braccia del mare

Quando lascerà spazio al buio della notte
ti accorgerai tra i tuoi mille pensieri
tra le tue gioie e i dolori
di voler raggiungere anche tu quell’infinito

Spegnendoti lentamente
per non lasciare dolore
trasformandoti in una stella

che regalerà calore.


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Un giorno, una vita

di: Françoise Banin

Il primo raggio.
L’ alba. Così giovane, pure e fresca,
così entusiasta a darti il benvenuto
in una nuova vita.

Una luce che piano piano diventa
sempre più intensa,
e che giorno dopo giorno sa darti
la forza di andare avanti.

Mentre più di tanto non si fa guardare
ha in serbo per te il vigore
per vivere ogni giorno quella
che sarà l’avventura più bella.

Un giorno, nascosta, ci sarà anche lei quando
conoscerai quella tristezza
riservata nelle gocce del cielo

E ti rialzerai
scoprendo l’azzurro dietro il velo.

Quel grigio sarà allora lontano
crescerai e saprai apprezzare
quella luce
che sorge sul mare.

Ti ritroverai sola, seduta a riflettere

Sulla grande
muraglia
fatta di scogli:
te contro il mare.

Contro quel rumoroso silenzio
che sa rimbombarti nella testa.
Sei lì, con di fronte tutta la tua vita
paragonata a quell’infinito.

L’anima riflessa nella realtà
te e quell’acqua cristallina piena di vita.

Ti troverai di fronte alla luce
che ti ha dato la vita

La guarderai spegnersi,
avvolgersi nel
tramonto
e precipitare
nelle braccia del mare

Quando lascerà spazio al buio della notte
ti accorgerai tra i tuoi mille pensieri
tra le tue gioie e i dolori
di voler raggiungere anche tu quell’infinito

Spegnendoti lentamente
per non lasciare dolore
trasformandoti in una stella

che regalerà calore.


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Un giorno, una vita

di: Françoise Banin

Il primo raggio.
L’ alba. Così giovane, pure e fresca,
così entusiasta a darti il benvenuto
in una nuova vita.

Una luce che piano piano diventa
sempre più intensa,
e che giorno dopo giorno sa darti
la forza di andare avanti.

Mentre più di tanto non si fa guardare
ha in serbo per te il vigore
per vivere ogni giorno quella
che sarà l’avventura più bella.

Un giorno, nascosta, ci sarà anche lei quando
conoscerai quella tristezza
riservata nelle gocce del cielo

E ti rialzerai
scoprendo l’azzurro dietro il velo.

Quel grigio sarà allora lontano
crescerai e saprai apprezzare
quella luce
che sorge sul mare.

Ti ritroverai sola, seduta a riflettere

Sulla grande
muraglia
fatta di scogli:
te contro il mare.

Contro quel rumoroso silenzio
che sa rimbombarti nella testa.
Sei lì, con di fronte tutta la tua vita
paragonata a quell’infinito.

L’anima riflessa nella realtà
te e quell’acqua cristallina piena di vita.

Ti troverai di fronte alla luce
che ti ha dato la vita

La guarderai spegnersi,
avvolgersi nel
tramonto
e precipitare
nelle braccia del mare

Quando lascerà spazio al buio della notte
ti accorgerai tra i tuoi mille pensieri
tra le tue gioie e i dolori
di voler raggiungere anche tu quell’infinito

Spegnendoti lentamente
per non lasciare dolore
trasformandoti in una stella

che regalerà calore.


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Un giorno, una vita

di: Françoise Banin

Il primo raggio.
L’ alba. Così giovane, pure e fresca,
così entusiasta a darti il benvenuto
in una nuova vita.

Una luce che piano piano diventa
sempre più intensa,
e che giorno dopo giorno sa darti
la forza di andare avanti.

Mentre più di tanto non si fa guardare
ha in serbo per te il vigore
per vivere ogni giorno quella
che sarà l’avventura più bella.

Un giorno, nascosta, ci sarà anche lei quando
conoscerai quella tristezza
riservata nelle gocce del cielo

E ti rialzerai
scoprendo l’azzurro dietro il velo.

Quel grigio sarà allora lontano
crescerai e saprai apprezzare
quella luce
che sorge sul mare.

Ti ritroverai sola, seduta a riflettere

Sulla grande
muraglia
fatta di scogli:
te contro il mare.

Contro quel rumoroso silenzio
che sa rimbombarti nella testa.
Sei lì, con di fronte tutta la tua vita
paragonata a quell’infinito.

L’anima riflessa nella realtà
te e quell’acqua cristallina piena di vita.

Ti troverai di fronte alla luce
che ti ha dato la vita

La guarderai spegnersi,
avvolgersi nel
tramonto
e precipitare
nelle braccia del mare

Quando lascerà spazio al buio della notte
ti accorgerai tra i tuoi mille pensieri
tra le tue gioie e i dolori
di voler raggiungere anche tu quell’infinito

Spegnendoti lentamente
per non lasciare dolore
trasformandoti in una stella

che regalerà calore.


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Un giorno, una vita

di: Françoise Banin

Il primo raggio.
L’ alba. Così giovane, pure e fresca,
così entusiasta a darti il benvenuto
in una nuova vita.

Una luce che piano piano diventa
sempre più intensa,
e che giorno dopo giorno sa darti
la forza di andare avanti.

Mentre più di tanto non si fa guardare
ha in serbo per te il vigore
per vivere ogni giorno quella
che sarà l’avventura più bella.

Un giorno, nascosta, ci sarà anche lei quando
conoscerai quella tristezza
riservata nelle gocce del cielo

E ti rialzerai
scoprendo l’azzurro dietro il velo.

Quel grigio sarà allora lontano
crescerai e saprai apprezzare
quella luce
che sorge sul mare.

Ti ritroverai sola, seduta a riflettere

Sulla grande
muraglia
fatta di scogli:
te contro il mare.

Contro quel rumoroso silenzio
che sa rimbombarti nella testa.
Sei lì, con di fronte tutta la tua vita
paragonata a quell’infinito.

L’anima riflessa nella realtà
te e quell’acqua cristallina piena di vita.

Ti troverai di fronte alla luce
che ti ha dato la vita

La guarderai spegnersi,
avvolgersi nel
tramonto
e precipitare
nelle braccia del mare

Quando lascerà spazio al buio della notte
ti accorgerai tra i tuoi mille pensieri
tra le tue gioie e i dolori
di voler raggiungere anche tu quell’infinito

Spegnendoti lentamente
per non lasciare dolore
trasformandoti in una stella

che regalerà calore.


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Un giorno, una vita

di: Françoise Banin

Il primo raggio.
L’ alba. Così giovane, pure e fresca,
così entusiasta a darti il benvenuto
in una nuova vita.

Una luce che piano piano diventa
sempre più intensa,
e che giorno dopo giorno sa darti
la forza di andare avanti.

Mentre più di tanto non si fa guardare
ha in serbo per te il vigore
per vivere ogni giorno quella
che sarà l’avventura più bella.

Un giorno, nascosta, ci sarà anche lei quando
conoscerai quella tristezza
riservata nelle gocce del cielo

E ti rialzerai
scoprendo l’azzurro dietro il velo.

Quel grigio sarà allora lontano
crescerai e saprai apprezzare
quella luce
che sorge sul mare.

Ti ritroverai sola, seduta a riflettere

Sulla grande
muraglia
fatta di scogli:
te contro il mare.

Contro quel rumoroso silenzio
che sa rimbombarti nella testa.
Sei lì, con di fronte tutta la tua vita
paragonata a quell’infinito.

L’anima riflessa nella realtà
te e quell’acqua cristallina piena di vita.

Ti troverai di fronte alla luce
che ti ha dato la vita

La guarderai spegnersi,
avvolgersi nel
tramonto
e precipitare
nelle braccia del mare

Quando lascerà spazio al buio della notte
ti accorgerai tra i tuoi mille pensieri
tra le tue gioie e i dolori
di voler raggiungere anche tu quell’infinito

Spegnendoti lentamente
per non lasciare dolore
trasformandoti in una stella

che regalerà calore.


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Un giorno, una vita

di: Françoise Banin

Il primo raggio.
L’ alba. Così giovane, pure e fresca,
così entusiasta a darti il benvenuto
in una nuova vita.

Una luce che piano piano diventa
sempre più intensa,
e che giorno dopo giorno sa darti
la forza di andare avanti.

Mentre più di tanto non si fa guardare
ha in serbo per te il vigore
per vivere ogni giorno quella
che sarà l’avventura più bella.

Un giorno, nascosta, ci sarà anche lei quando
conoscerai quella tristezza
riservata nelle gocce del cielo

E ti rialzerai
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Quel grigio sarà allora lontano
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quella luce
che sorge sul mare.

Ti ritroverai sola, seduta a riflettere

Sulla grande
muraglia
fatta di scogli:
te contro il mare.

Contro quel rumoroso silenzio
che sa rimbombarti nella testa.
Sei lì, con di fronte tutta la tua vita
paragonata a quell’infinito.

L’anima riflessa nella realtà
te e quell’acqua cristallina piena di vita.

Ti troverai di fronte alla luce
che ti ha dato la vita

La guarderai spegnersi,
avvolgersi nel
tramonto
e precipitare
nelle braccia del mare

Quando lascerà spazio al buio della notte
ti accorgerai tra i tuoi mille pensieri
tra le tue gioie e i dolori
di voler raggiungere anche tu quell’infinito

Spegnendoti lentamente
per non lasciare dolore
trasformandoti in una stella

che regalerà calore.


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Un giorno, una vita

di: Françoise Banin

Il primo raggio.
L’ alba. Così giovane, pure e fresca,
così entusiasta a darti il benvenuto
in una nuova vita.

Una luce che piano piano diventa
sempre più intensa,
e che giorno dopo giorno sa darti
la forza di andare avanti.

Mentre più di tanto non si fa guardare
ha in serbo per te il vigore
per vivere ogni giorno quella
che sarà l’avventura più bella.

Un giorno, nascosta, ci sarà anche lei quando
conoscerai quella tristezza
riservata nelle gocce del cielo

E ti rialzerai
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Quel grigio sarà allora lontano
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quella luce
che sorge sul mare.

Ti ritroverai sola, seduta a riflettere

Sulla grande
muraglia
fatta di scogli:
te contro il mare.

Contro quel rumoroso silenzio
che sa rimbombarti nella testa.
Sei lì, con di fronte tutta la tua vita
paragonata a quell’infinito.

L’anima riflessa nella realtà
te e quell’acqua cristallina piena di vita.

Ti troverai di fronte alla luce
che ti ha dato la vita

La guarderai spegnersi,
avvolgersi nel
tramonto
e precipitare
nelle braccia del mare

Quando lascerà spazio al buio della notte
ti accorgerai tra i tuoi mille pensieri
tra le tue gioie e i dolori
di voler raggiungere anche tu quell’infinito

Spegnendoti lentamente
per non lasciare dolore
trasformandoti in una stella

che regalerà calore.


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Un giorno, una vita

di: Françoise Banin

Il primo raggio.
L’ alba. Così giovane, pure e fresca,
così entusiasta a darti il benvenuto
in una nuova vita.

Una luce che piano piano diventa
sempre più intensa,
e che giorno dopo giorno sa darti
la forza di andare avanti.

Mentre più di tanto non si fa guardare
ha in serbo per te il vigore
per vivere ogni giorno quella
che sarà l’avventura più bella.

Un giorno, nascosta, ci sarà anche lei quando
conoscerai quella tristezza
riservata nelle gocce del cielo

E ti rialzerai
scoprendo l’azzurro dietro il velo.

Quel grigio sarà allora lontano
crescerai e saprai apprezzare
quella luce
che sorge sul mare.

Ti ritroverai sola, seduta a riflettere

Sulla grande
muraglia
fatta di scogli:
te contro il mare.

Contro quel rumoroso silenzio
che sa rimbombarti nella testa.
Sei lì, con di fronte tutta la tua vita
paragonata a quell’infinito.

L’anima riflessa nella realtà
te e quell’acqua cristallina piena di vita.

Ti troverai di fronte alla luce
che ti ha dato la vita

La guarderai spegnersi,
avvolgersi nel
tramonto
e precipitare
nelle braccia del mare

Quando lascerà spazio al buio della notte
ti accorgerai tra i tuoi mille pensieri
tra le tue gioie e i dolori
di voler raggiungere anche tu quell’infinito

Spegnendoti lentamente
per non lasciare dolore
trasformandoti in una stella

che regalerà calore.


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Un giorno, una vita

di: Françoise Banin

Il primo raggio.
L’ alba. Così giovane, pure e fresca,
così entusiasta a darti il benvenuto
in una nuova vita.

Una luce che piano piano diventa
sempre più intensa,
e che giorno dopo giorno sa darti
la forza di andare avanti.

Mentre più di tanto non si fa guardare
ha in serbo per te il vigore
per vivere ogni giorno quella
che sarà l’avventura più bella.

Un giorno, nascosta, ci sarà anche lei quando
conoscerai quella tristezza
riservata nelle gocce del cielo

E ti rialzerai
scoprendo l’azzurro dietro il velo.

Quel grigio sarà allora lontano
crescerai e saprai apprezzare
quella luce
che sorge sul mare.

Ti ritroverai sola, seduta a riflettere

Sulla grande
muraglia
fatta di scogli:
te contro il mare.

Contro quel rumoroso silenzio
che sa rimbombarti nella testa.
Sei lì, con di fronte tutta la tua vita
paragonata a quell’infinito.

L’anima riflessa nella realtà
te e quell’acqua cristallina piena di vita.

Ti troverai di fronte alla luce
che ti ha dato la vita

La guarderai spegnersi,
avvolgersi nel
tramonto
e precipitare
nelle braccia del mare

Quando lascerà spazio al buio della notte
ti accorgerai tra i tuoi mille pensieri
tra le tue gioie e i dolori
di voler raggiungere anche tu quell’infinito

Spegnendoti lentamente
per non lasciare dolore
trasformandoti in una stella

che regalerà calore.


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Un giorno, una vita

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Il primo raggio.
L’ alba. Così giovane, pure e fresca,
così entusiasta a darti il benvenuto
in una nuova vita.

Una luce che piano piano diventa
sempre più intensa,
e che giorno dopo giorno sa darti
la forza di andare avanti.

Mentre più di tanto non si fa guardare
ha in serbo per te il vigore
per vivere ogni giorno quella
che sarà l’avventura più bella.

Un giorno, nascosta, ci sarà anche lei quando
conoscerai quella tristezza
riservata nelle gocce del cielo

E ti rialzerai
scoprendo l’azzurro dietro il velo.

Quel grigio sarà allora lontano
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quella luce
che sorge sul mare.

Ti ritroverai sola, seduta a riflettere

Sulla grande
muraglia
fatta di scogli:
te contro il mare.

Contro quel rumoroso silenzio
che sa rimbombarti nella testa.
Sei lì, con di fronte tutta la tua vita
paragonata a quell’infinito.

L’anima riflessa nella realtà
te e quell’acqua cristallina piena di vita.

Ti troverai di fronte alla luce
che ti ha dato la vita

La guarderai spegnersi,
avvolgersi nel
tramonto
e precipitare
nelle braccia del mare

Quando lascerà spazio al buio della notte
ti accorgerai tra i tuoi mille pensieri
tra le tue gioie e i dolori
di voler raggiungere anche tu quell’infinito

Spegnendoti lentamente
per non lasciare dolore
trasformandoti in una stella

che regalerà calore.


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Un giorno, una vita

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Il primo raggio.
L’ alba. Così giovane, pure e fresca,
così entusiasta a darti il benvenuto
in una nuova vita.

Una luce che piano piano diventa
sempre più intensa,
e che giorno dopo giorno sa darti
la forza di andare avanti.

Mentre più di tanto non si fa guardare
ha in serbo per te il vigore
per vivere ogni giorno quella
che sarà l’avventura più bella.

Un giorno, nascosta, ci sarà anche lei quando
conoscerai quella tristezza
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E ti rialzerai
scoprendo l’azzurro dietro il velo.

Quel grigio sarà allora lontano
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che sorge sul mare.

Ti ritroverai sola, seduta a riflettere

Sulla grande
muraglia
fatta di scogli:
te contro il mare.

Contro quel rumoroso silenzio
che sa rimbombarti nella testa.
Sei lì, con di fronte tutta la tua vita
paragonata a quell’infinito.

L’anima riflessa nella realtà
te e quell’acqua cristallina piena di vita.

Ti troverai di fronte alla luce
che ti ha dato la vita

La guarderai spegnersi,
avvolgersi nel
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e precipitare
nelle braccia del mare

Quando lascerà spazio al buio della notte
ti accorgerai tra i tuoi mille pensieri
tra le tue gioie e i dolori
di voler raggiungere anche tu quell’infinito

Spegnendoti lentamente
per non lasciare dolore
trasformandoti in una stella

che regalerà calore.


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Un giorno, una vita

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Il primo raggio.
L’ alba. Così giovane, pure e fresca,
così entusiasta a darti il benvenuto
in una nuova vita.

Una luce che piano piano diventa
sempre più intensa,
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Mentre più di tanto non si fa guardare
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per vivere ogni giorno quella
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Un giorno, nascosta, ci sarà anche lei quando
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E ti rialzerai
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Quel grigio sarà allora lontano
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Ti ritroverai sola, seduta a riflettere

Sulla grande
muraglia
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te contro il mare.

Contro quel rumoroso silenzio
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Sei lì, con di fronte tutta la tua vita
paragonata a quell’infinito.

L’anima riflessa nella realtà
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Ti troverai di fronte alla luce
che ti ha dato la vita

La guarderai spegnersi,
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e precipitare
nelle braccia del mare

Quando lascerà spazio al buio della notte
ti accorgerai tra i tuoi mille pensieri
tra le tue gioie e i dolori
di voler raggiungere anche tu quell’infinito

Spegnendoti lentamente
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trasformandoti in una stella

che regalerà calore.


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Un giorno, una vita

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Il primo raggio.
L’ alba. Così giovane, pure e fresca,
così entusiasta a darti il benvenuto
in una nuova vita.

Una luce che piano piano diventa
sempre più intensa,
e che giorno dopo giorno sa darti
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Mentre più di tanto non si fa guardare
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che sarà l’avventura più bella.

Un giorno, nascosta, ci sarà anche lei quando
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E ti rialzerai
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Quel grigio sarà allora lontano
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Ti ritroverai sola, seduta a riflettere

Sulla grande
muraglia
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te contro il mare.

Contro quel rumoroso silenzio
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Sei lì, con di fronte tutta la tua vita
paragonata a quell’infinito.

L’anima riflessa nella realtà
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Ti troverai di fronte alla luce
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La guarderai spegnersi,
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Quando lascerà spazio al buio della notte
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Spegnendoti lentamente
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trasformandoti in una stella

che regalerà calore.