1. Le forze cambiano la velocità Vi sono vari tipi di forze: forze di contatto: agiscono come il vento su una vela o.

Download Report

Transcript 1. Le forze cambiano la velocità Vi sono vari tipi di forze: forze di contatto: agiscono come il vento su una vela o.

1.

Le forze cambiano la velocità

Vi sono vari tipi di forze:  forze di contatto : agiscono come il vento su una vela o lo sforzo dei nostri muscoli;  forze a distanza : agiscono senza contatto, come la forza di gravità o la forza magnetica.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

L'effetto delle forze

Una forza può cambiare la velocità di un corpo, facendola aumentare o diminuire.

Quando agiscono forze su un corpo inizialmente fermo: • • se il corpo resta fermo , la forza totale su di esso è zero ; se si muove , la forza totale è diversa da zero velocità.

e modifica la sua Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

2.

La misura delle forze

Una forza è un definita da:  direzione : la retta lungo cui agisce;  verso : uno dei due possibili;  intensità : misurata con uno strumento detto dinamometro.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Il dinamometro

E' uno strumento costituito da un cilindro che racchiude una molla, il cui allungamento aumenta al crescere della forza applicata.

Due forze hanno la stessa intensità se provocano allungamenti uguali.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Il Newton

 L'unità di misura della forza è il newton (N) :  1 N = intensità della forza-peso con cui la Terra attrae una massa di 102 g  Con le masse da 102 g si può tarare il dinamometro.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

3.

Le forze sono vettori

 Le forze sono definite da direzione, intensità e verso. Si verifica che sono vettori, perché i loro effetti si sommano vettorialmente.

 Caso di due forze parallele: Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Le forze sono vettori

Somma di due forze non parallele: Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Le forze sono vettori

Verifica sperimentale della somma vettoriale di più forze non parallele: Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Le forze sono vettori

L'anello di metallo è fermo , quindi la somma delle forze deve essere uguale a zero : Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Le forze sono vettori applicati

A differenza dei vettori spostamento e velocità, per le forze è rilevante il punto di applicazione (“coda” del vettore) da cui dipende l'effetto della forza stessa: Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

4.

La forza-peso

 E' la forza di gravità con cui ogni corpo sul nostro pianeta viene attratto dalla Terra.

 Si misura con la bilancia a molla.

 Il modulo

F P

della forza-peso che agisce su un oggetto è direttamente proporzionale alla sua massa

m

: Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

5.

Le forze di attrito

Sono forze di contatto che hanno sempre verso opposto al moto.

 Attrito radente : si esercita tra due superfici.

 Attrito volvente : si ha quando un corpo rotola su una superficie.

 Attrito viscoso : si ha quando un corpo si muove in un fluido (ad es. l'aria).

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

La forza di attrito radente

E' dovuta agli urti tra le microscopiche irregolarità delle superfici a contatto.

 Attrito radente statico : ostacolo a mettere in moto un oggetto fermo.

 Attrito radente dinamico : resistenza al movimento di un oggetto già in moto.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Attrito radente statico

La forza necessaria a mettere in movimento un corpo, vincendo l'attrito radente statico, è direttamente proporzionale al peso del corpo su un piano orizzontale .

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Attrito radente statico

La forza premente

F

 è il modulo della forza con cui il corpo preme sulla superficie.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Attrito radente statico

La costante di attrito statico  s (adimensionale).

è un numero puro La forza di attrito statico:  non dipende dall'area di contatto tra le superfici;  è parallela alla superficie di contatto;  il suo verso si oppone al movimento.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Attrito radente dinamico

Si ha quando un blocco scivola lungo un piano.

La forza di attrito dinamico ha:  modulo direttamente proporzionale premente; alla forza  direzione parallela al piano;  verso opposto a quello del moto.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Attrito radente dinamico

Il coefficiente di attrito dinamico  d minore di quello di attrito statico  s .

è sempre Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

6.

La forza elastica

E' quella che tende a fare ritornare una molla deformata nella posizione iniziale. E' direttamente proporzionale allo spostamento

s

della molla.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

La legge di Hooke

 La forza elastica della molla è direttamente proporzionale allo spostamento

s

dalla posizione di equilibrio (ed ha verso opposto).

k

è il rapporto tra la forza e lo spostamento: più è grande, più la molla è rigida.

 La legge è valida per deformazioni rispetto alla lunghezza della molla.

piccole Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

7.

L'equilibrio di un punto materiale

 Definizione: un corpo è in equilibrio inizialmente fermo e rimane fermo.

quando è  Condizione: un punto materiale fermo in un dato riferimento è in equilibrio quando è nulla la risultante delle forze agenti su di esso.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Forze vincolari

Un vincolo è un oggetto che impedisce ad un corpo di compiere alcuni movimenti.

Esempi: il piano di un tavolo, il chiodo di un quadro.

I vincoli esercitano delle forze vincolari che vanno contate nella condizione di equilibrio.

Le forze vincolari

non

hanno intensità definita: il vincolo si adatta alla forza che agisce su di esso.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

8.

L'equilibrio su un piano inclinato

  Tre forze agiscono sul carrello in figura: la forza peso del vaso+carrello F P ; la forza equilibrante dell'uomo F E ;  la forza vincolare perpendicolare al piano F V .

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

L'equilibrio su un piano inclinato

 Consideriamo vaso+carrello come un punto materiale.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

L'equilibrio su un piano inclinato

La condizione per l'equilibrio inclinato è: delle forze su un piano Quindi tanto più il piano è inclinato (

h/l

grande), tanto più deve aumentare la forza equilibrante

F E

.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

9.

Il corpo rigido

Consideriamo corpo rigido un oggetto che non viene deformato, qualsiasi sia la forza ad esso applicata.

La palla da bowling può essere schematizzata come un corpo rigido.

Copyright © 2009 Zanichelli editore La scatola da scarpe non può essere schematizzata come un corpo rigido.

Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

10.

Il momento delle forze

 Un corpo rigido, a differenza del punto materiale, può ruotare oltre che muoversi.

 Braccio di una forza distanza di

O

F rispetto ad un punto dalla retta di F .

O

: Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Definizione del momento di una forza

Il momento di una forza un vettore che ha F modulo : rispetto ad un punto

O

è 

F

ha e direzione

O

; perpendicolare al piano contenente  ha verso dato dalla regola  della mano destra.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Il momento di una forza e il prodotto vettoriale

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Il momento di una forza e il prodotto vettoriale

Il

momento

rotazione di una forza della forza.

F definisce l'effetto di  = 90 °: l'effetto di rotazione è massimo  = 0 °: l'effetto è nullo.

Se sono presenti più forze, Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

11.

Il momento di una coppia di forze

 Una coppia di forze è l'insieme di due forze uguali e opposte applicate in due punti di un corpo rigido.

 L'effetto di rotazione della coppia è descritto dal e non dipende dal punto momento

O

scelto.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Il momento di una coppia di forze

 Per il calcolo del momento si sceglie come punto O quello di applicazione della forza F 1 .

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Il momento di una coppia di forze

Il momento di una coppia ha:  intensità

M

data da:  direzione perpendicolare al piano della coppia;  verso dato dalla regola della mano destra.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

12.

L'equilibrio di un corpo rigido

Per l'equilibrio devono annullarsi:  la somma vettoriale delle forze corpo non si sposta); applicate (il  il momento totale di tali forze (non ruota).

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

13. L'effetto di più forze su un corpo rigido

 Spostando una forza agente su un corpo rigido lungo la sua retta d'azione, il suo effetto non cambia.

 Questo accade perché il momento della forza rispetto ad un punto qualsiasi resta lo stesso.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

L'effetto di più forze su un corpo rigido

1) Forze che agiscono sulla stessa retta.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

L'effetto di più forze su un corpo rigido

2) Forze concorrenti.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

L'effetto di più forze su un corpo rigido

3) Forze parallele. Possono essere: La risultante è applicata nel punto P tale che:  

forze concordi

:

F = F 1

forze discordi

:

F = F 1

forza maggiore.

+ F 2

; P compreso tra le due forze.

– F 2

; P esterno, dalla parte della Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

14.

Le leve

Sono formate da un'asta rigida che può ruotare intorno ad un punto fisso: fulcro

.

F M

= forza motrice;

F R

= forza resistente;

b M

,

b R

= bracci delle due forze rispetto al fulcro.

Per l' equilibrio: ovvero: Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

Le leve – i tipi di leve

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

15.

Il baricentro

 Il baricentro o centro di gravità un corpo rigido è il punto di applicazione della forza-peso, di risultante delle piccole forze parallele applicate ad ogni volumetto del corpo

.

  Se un corpo ha un centro di simmetria, il baricentro è in quel punto. Per corpi irregolari il baricentro può trovarsi anche all'esterno del corpo.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

L'equilibrio di un corpo appeso

Un corpo appeso in un punto se il baricentro

G

si trova

P

è in equilibrio sulla verticale passante per

P

.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi

L'equilibrio di un corpo appoggiato

Un corpo appoggiato su un piano se la retta verticale è in equilibrio passante per il baricentro

G

interseca la base di appoggio.

Copyright © 2009 Zanichelli editore Ugo Amaldi - Immagini della fisica di Amaldi