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Fysis Fund SICAV-SIF – Vesta Industrial

Novembre 2014

Executive Summary

 Vesta Industrial è stato costituito ai sensi della legge Lussemburghese nel Gennaio 2014. È strutturato come

SIF – Specialized Investment Fund

, veicolo di investimento di diritto Lussemburghese e oggetto di supervisione dall’autorità di vigilanza locale (CSSF) al fine di garantire la massima trasparenza a tutela degli investitori. Vesta Industrial fa capo a Fysis Fund SICAV-SIF S.C.A., fondo di investimento di diritto Lussemburghese,

chiuso e multi-comparto

.

 La gestione del Fondo è organizzata come richiesto dalla normativa locale, con una

Società di Gestione regolamentata e puramente indipendente

. Inoltre, una caratteristica distintiva dell’organizzazione di Vesta prevede il coinvolgimento di un

Investment Advisor esterno ed indipendente

, composto da un team di professionisti esperti provenienti da contesti differenti, in modo da svolgere l’attività di investimento con approccio estremamente mirato. Il processo decisionale prevede che la delibera finale necessiti dell’approvazione da parte di un apposito Organo Deliberante (composto dall’Investment Advisor del Fondo e da tre professionisti esterni al Fondo).

 Vesta Industrial

investirà in PMI Italiane

caratterizzate da attività internazionale e che emettano titoli di debito a breve e medio termine ai sensi del Decreto Legislativo 83/2012, art. 1 e 32. La strategia di investimento consiste nella

selezione analitica e rigorosa delle emittenti

. Tale attività verrà portata a termine da un team di professionisti specializzati, composto da membri del CdA del General Partner, membri del CdA dell’Investment Advisor e altri membri dello staff o collaboratori dell’Investment Advisor.

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Fysis Fund – Valori Chiave

IL FONDO

Fysis Fund SICAV-SIF

è un fondo di investimento

multi-comparto

, incorporato ai sensi della legge lussemburghese nel gennaio del 2014. E' strutturato come SIF - Specialized Investment Fund, un veicolo di investimento con sede in Lussemburgo e supervisionato dal regolatore locale (CSSF), in modo da assicurare massima trasparenza e proteggere gli investitori

LA SOCIETA’

 L’advisor di investimento del fondo è gestito da un gruppo di investment managers con esperienza nei differenti settori finanziari, industriali, dell’energia e di investimento, supportati da un gruppo di partner strategici con esperienza internazionale  Un team con più di 100 anni di esperienza combinata nella gestione di investimenti alternativi e con un comprovato track recod in diverse industrie 3

Il Fondo Fysis Fysis Fund SICAV-SIF Efesto Energy

Investe in società specializzate nella produzione di energia rinnovabile, preferibilmente – ma non solo – sul mercato secondario.

Vesta Industrial

Investe in PMI Italiane caratterizzate da attività internazionale e che emettano titoli di debito a breve e medio termine ai sensi del Decreto Legislativo 83/2012.

Relysis Real Estate

Si pone come target investimenti nel settore immobiliare su un orizzonte temporale di medio lungo periodo, attraverso la partecipazione in holding companies.

Astra Private Equity

Strutturerà un portafoglio diversificato di partecipazioni in private equity, principalmente indirizzate a società di piccole e medie dimensioni operanti nei settori dell’ alta tecnologia, dei servizi per l’ambiente, dei materiali di base e industriali, della manifattura tradizionale e dell’hospitality.

Il Comparto Vesta Industrial Fysis Specialized Asset Management

Terzi Garanti

(eventuali) GARANZIA MINIBOND

Mini-Bond PMI Mini-Bond PMI Investitori Qualificati

SOTTOSCRIZIONE QUOTE

Vesta Industrial

Koralia Advisory

Quotazione Segmento PRO

Mini-Bond PMI Mini-Bond PMI

Rating Agency PMI

RATING PMI

Mini-Bond PMI

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Regolamento

ATTORI PRINCIPALI TIPOLOGIA E DIMENSIONE TEMPISTICA SOTTOSCRIZIONE / IMPEGNI CALCOLO NAV COMMISSIONI DI SOTTOSCRIZIONE E DI GESTIONE   Fysis Specialized Asset Management – Promotore e General Partner (gestore) del Fondo; Koralia Advisory – Investment Advisor del Fondo nel processo di selezione e monitoraggio delle società emittenti.

    Fondo mobiliare chiuso e riservato ad investitori qualificati con durata massima di 10 anni, con i primi 24 mesi di investment period; Patrimonio iniziale stimato del Fondo pari a € 50.000.000,00; Importo massimo del Fondo pari a € 100.000.000,00; Sottoscrizione minima pari a € 125.000,00 di valore nominale.

  Primo periodo di sottoscrizione pari a 3 mesi, poi si procederà all’avvio dell’attività di investimento e all’apertura del secondo periodo di sottoscrizione di 24 mesi fino al raggiungimento dell’importo massimo del Fondo; Il richiamo degli impegni può essere totale o parziale nel rispetto dell’ammontare minimo e del periodo di investimento del Fondo;      In carico a Fiducenter SA (Central Administrator), sotto la supervisione di Fysis Specialized Asset Manegement e in conformità ai LuxGAAP; Valuta: EUR NAV Iniziale: € 1.000,00 Frequenza: semestrale il 30 Giugno ed il 31 Dicembre (pubblicazione a 30 giorni); Valutazione dei minibond al costo di acquisizione, eccetto nel caso in cui si verifichi una variazione nel rating dell’emittente;    Commissioni di Sottoscrizione: max. 3% Commissioni di Gestione: 1,2%; Commissioni di Performance: fino al 20% p.a. di eventuali eccedenze nell’incremento del NAV per ogni periodo di performance, pagabile su base annua in via posticipata 6

Portafoglio Target

ASSET CLASS IN PORTAFOGLIO   Portafoglio investito almeno per il 80% in strumenti di debito, prevalentemente Minibond quotati emessi da PMI italiane anche non quotate ovvero minibond non quotati purché emessi da PMI italiane le cui azioni siano negoziate su mercati regolamentati. Potranno anche essere sottoscritti Minibond non quotati emessi da PMI non quotate, nel caso di elevato rating dell’emittente. Inoltre, potranno essere sottoscritte cambiali finanziarie, commercial paper e altri strumenti emessi dalle Società Target; Il restante 20% può essere impiegato in strumenti diversi.

GRANULARITÀ DIVERSIFICAZIONE SETTORIALE DIVERSIFICAZIONE GEOGRAFICA LIMITI DI CONCENTRAZIONE INDICATIVI  Portafoglio composto da ca. 25-35 posizioni differenti in funzione della dimensione del Fondo.

  Portafoglio investito principalmente nei settori Meccanica e manufatturiero di qualità, Local Utilities, Infrastrutture e Trasporti, Turismo, Food & Beverage, Branded Companies caratterizzate da una forte connotazione “Made in Italy”; Le politiche del Fondo escludono investimenti nei settori Immobiliare/Real Estate e Servizi Finanziari.

 Il portafoglio sarà costruito prestando attenzione a una distribuzione geografica sull’intero territorio italiano, con particolare focus alle aree produttive rilevanti del paese.

    20% per singolo settore merceologico ; 10% per singolo emittente; Importo singolo investimento ca. € 2-5 milioni (massimo € 10 milioni); Possibilità di acquisizioni parziali (syndicated loans).

RENDIMENTO TARGET  Compreso tra il 4,00% ed il 6,00% su base annua BENCHMARK  Portafoglio diversificato di emissioni obbligazionarie quotate con importi inferiori ad € 30 mio, emesse da Small Cap non quotate, localizzate nell’area Western Europe e con fatturato massimo pari a € 20 mio.

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Caratteristiche Minibond

STRUTTURA PRICING USE OF PROCEEDS COVENANTS LISTING   Titoli senior unsecured, con scadenza massima pari a 5 anni, amortizing con rimborso legato al rating (italiano o alla francese) in 6/7 rate di capitale, a partire indicativamente dal 24°/30° mese dalla data di emissione (vita media ca. 3,5 anni); Cedole semestrali a tasso fisso.

 Il rendimento dei titoli dipenderà dai seguenti elementi:   Rischiosità dell’emittente; Livello degli spread sulle obbligazioni corporate su mercati regolamentari;  Premio per la “illiquidità” richiesto dagli investitori (100-150 bps);  Livello degli spread sui finanziamenti bancari di pari durata;  Tipologia del titolo emesso (senior, subordinato, con partecipazione agli utili);  Presenza di garanzie (fidejussioni da parte di fondi di garanzia o Confidi).

 La destinazione dei fondi provenienti dall’emissione è riservata a nuovi investimenti (materiali, immateriali e finanziari, con l’eccezione di quelli speculativi) e al finanziamento del circolante (pagamento fornitori, stipendi e/o equivalenti, imposte e tasse); non saranno consentiti utilizzi per il rifinanziamento/rimborso di debiti finanziari esistenti.

 Market standard tra cui, a titolo di esempio, clausole di “Negative Pledge”, “Pari Passu”, “Change of Control”, “Cross Default”, etc.

 I titoli emessi da soggetti privi di strumenti di capitale quotati su mercati regolamentati saranno listati presso il segmento PRO del mercato ExtraMOT gestito da Borsa Italiana.

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Investitori Potenziali

FONDI PENSIONE FONDAZIONI CASSE DI PREVIDENZA BANCHE DEL TERRITORIO FONDI DI FONDI      Fondi la cui finalità è la realizzazione una forma di previdenza per l'erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema obbligatorio pubblico, secondo criteri di corrispettività, finanziati dagli aderenti e dai datori di lavoro.

Fondazioni di origine bancaria non profit, private e autonome, che perseguono esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico e che investono in attività diversificate, prudenti e fruttifere al fine di sostenere attività d'interesse collettivo.

Enti previdenziali di riferimento per i liberi professionisti che assicurano le funzioni di previdenza e assistenza e, nell’ottica dell’impiego dei contributi degli assistiti, effettuano investimenti di lungo periodo principalmente su strumenti obbligazionari.

Banche di Credito Cooperativo, Casse di Risparmio e Banche Popolari che partecipino all’attività del Fondo sia sul fronte dell’emissione, coinvolgendo le PMI clienti potenzialmente idonee, sia sul fronte della sottoscrizione.

Fondi il cui portafoglio è costituito non da titoli, ma da quote di altri fondi o SICAV (OICR), allo scopo di offrire, attraverso un solo investimento, un prodotto diversificato.

ASSICURAZIONI COOPERATIVE FAMILY OFFICE – PRIVATE FINANZIARIE REGIONALI     Società assicurative con obiettivi sia di promozione degli investimenti produttivi su territorio nazionale che nella generazione di ritorni sull’investimento costanti nel lungo periodo con bassa volatilità.

Società Cooperative che attuano una gestione attiva dei flussi di cassa e dei c.d. “Prestiti Sociali” con progetti di investimento di ampio respiro caratterizzati da prudenza e bassa volatilità.

Clientela HNWI che sia profilata come Cliente Professionale o Controparte Qualificata ai sensi dell'allegato II della Direttiva 2009/39/CE (c.d. Direttiva MiFID), recepita dalla Consob nell'allegato 3 al Regolamento Intermediari.

Società finanziarie regionali a partecipazione prevalentemente pubblica che rafforzano l’operatività degli intermediari finanziari assicurando alle PMI l’accesso agli strumenti finanziari a favore della crescita del sistema produttivo del territorio di appartenenza.

Prerequisiti

        

Prerequisiti formali ai fini dell’eligibilità

Business plan dettagliato a sostegno delle prospettive di espansione e delle esigenze di cassa.

[Documento di 8-10 pagine che illustri, in modo sintetico e chiaro, il Contesto, la Business Idea, il Prospetto Economico-Finanziario, la Fase Esecutiva (in particolare, l’avviamento del business nei primi 100 giorni), il CV dello Star team]

Prerequisiti formali per l’emissione di Minibond

Società ed Enti (ad es. società di capitali, società cooperative, mutue assicuratrici) anche non emittenti strumenti finanziari di capitale quotati su mercati regolamentati o su sistemi multilaterali di negoziazione ; Società e Enti diversi dalle banche e dalle micro-imprese come definite dalla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione Europea del 6 maggio 2003; Ai fini del presente lavoro, in linea con la raccomandazione 2003/361/CE, si definisce microimpresa un’impresa che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a € 2.000.000,00; Rispetto dei limiti fissati dal comma 1 art. 2412 c.c. (obbligazioni totali emesse non superiori al doppio del capitale sociale più riserve), a meno di quotazione del titolo su mercati regolamentati o MTF (Multi Trading Facility) ovvero di titolo convertibile in azioni; Emissione e sottoscrizione dei titoli a favore di investitori qualificati, pena la perdita dei vantaggi fiscali concessi dal D.L.

83/2012 con riferimento alla deducibilità degli interessi passivi, a meno di quotazione dei titoli su mercati regolamentati o MTF (Multi Trading Facility); Non sottoscrizione dei titoli da parte di soci/azionisti “qualificati” (i.e. che detengano più del 2 per cento del capitale o patrimonio dell’emittente)– nemmeno parzialmente, anche in via indiretta, anche per il tramite di società fiduciarie o per interposta persona – pena la perdita dei vantaggi fiscali concessi dal D.L. 83/2012 con riferimento.

Prerequisiti sostanziali per l’ammissione al Fondo Minibond

Ultimi due bilanci annuali approvati, di cui almeno l’ultimo sottoposto a revisione contabile ai sensi del d.lgs. n. 39 del 27 gennaio 2010 salvo diversa normativa di settore applicabile; Documento di ammissione alla quotazione con contenuti minimi indicati nelle linee guida del Regolamento del segmento PRO del mercato ExtraMOT di Borsa Italiana.

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Profilo Società Target

DISTRIBUZIONE DELLE SOCIETA’ ITALIANE PER FATTURATO FATTURATO Da 10.000.000

a € 250.000.000

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Rating – Classi di PD (dati CERVED)

INVESTMENT GRADE SPECULATIVE GRADE PD

0.00% - 0.10% 0.10% - 0.20% 0.20% - 0.25% 0.25% - 0.30% 0.30% - 0.40% 0.40% - 0.77% 0.77% - 1.50% 1.50% - 3.51% 3.51% - 6.70% 6.70% - 11.31% 11.31% - 20.47% 20.47% - 33.57% 33.57% - 100.00%

CLASSI

A1.1

A1.2

A1.3

A2.1

A2.2

A3.1

B1.1

B1.2

B2.1

B2.2

C1.1

C1.2

C2.1

Cerved

A1.1

A1.2

A1.3

A2.1

A2.2

A3.1

B1.1

B1.2

B2.1

B2.2

C1.1

C1.2

C2.1

S&P’s

AAA AA+ / AA AA A+ A A BBB+ / BBB BBB BB+ / BB BB B+ / B B CCC / C

Moody’s

Aaa Aa1 / Aa2 Aa3 A1 A2 A3 Baa1 / Baa2 Baa3 Ba1 / Ba2 Ba3 B1 / B2 B3 Caaa / Ca / C

Fitch

AAA AA+ / AA AA A+ A A BBB+ / BBB BBB BB+ / BB BB B+ / B B CCC / C Investment Grade Speculative Grade 12

Vantaggi

VANTAGGI PER LE IMPRESE VANTAGGI PER GLI INVESTITORI          Accesso diretto al mercato dei capitali; Quotazione del titolo presso un MTF (Multilateral Trading Facility) gestito da Borsa Italiana; Percorso formativo importante propedeutico a successivi step di crescita attraverso i mercati dei capitali; Visibilità sul mercato e mediatica, funzionale ad un aumento delle credenziali dell’emittente presso clienti, fornitori e sistema finanziario; Disintermediazione “intelligente” del sistema bancario e soluzione del problema “credit crunch”; Diversificazione delle fonti di finanziamento con uno strumento senior unsecured privo di garanzie reali e/o personali; Piena deducibilità degli interessi passivi (entro il limite del 30% dell’Ebitda); Allungamento vita media del debito finanziario; Disponibilità di nuova finanza per gli investimenti e il finanziamento del circolante.

        Nuova Asset Class con interessanti profili di rischio/rendimento; Minimizzazione dei rischi di default dovuta alla diversificazione di portafoglio; Sottoscrizione di uno strumento (Fondo chiuso) di estrema semplicità gestionale; Sostegno a determinati settori/gruppi di imprese con utilizzo limitato di fondi; Destinazione del risparmio verso impieghi produttivi nel Paese; Selezione del portafoglio investimenti effettuata da gestori specializzati; Rating e monitoraggio emittenti operato da Agenzie di Rating indipendenti riconosciute da ESMA e CONSOB (CRIF/CERVED); Possibilità, per gli investitori istituzionali, di superare la sfida culturale e convogliare risorse significative a favore dell’economia reale.

13

Timetable Principali attività Accordo Quadro Scouting Marketing Origination Inizio Attività Avvio Progetto

2014 2015

GIU LUG AGO SETT OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU

14

Processo di Emissione Scouting Screening Rating Decisione di investimento Emissione e Listing

Attività

  Origination sul un potenziale di oltre 1.000 PMI Verifica dei requisiti oggettivi e qualitativi per accedere alla fase di screening

Attività

   Selezione top picks da parte di Koralia Advisory Approvazione Organo Deliberante Redazione Information Memorandum e presentazione delle aziende target a Fysis Specialized Asset Management

Attività

  Richiesta rating per le target che hanno ottenuto una prima approvazione dall’Organo Deliberante Rilascio rating pubblico e indipendente da parte di CRIF/CERVED

Attività

  Review indipendente della proposta di investimento Approvazione da parte dell’Organo Deliberante

Attività

    Redazione documentazione Filing Minibond al Segmento PRO di ExtraMOT Emissione e Sottoscrizione da parte del Fondo Listing e Closing

Attori

Koralia Advisory

Attori

Koralia Advisory Organo Deliberante

Attori

Fysis Specialized Asset Management Organo Deliberante CRIF/CERVED

Eventuali Terzi Garanti Attori

Fysis Specialized Asset Management Organo Deliberante

Attori

Fysis Specialized Asset Management Borsa Italiana, … 15

Processo di Quotazione su ExtraMOT PRO

Planning Operazione

• Definizione caratteristiche e tempistica dell’operazione • Definizione documento di ammissione (che può coincidere con un estratto del documento di offerta che includa i contenuti minimi)

Invio e Analisi Doc.

• Invio domanda + documento di ammissione da parte dell’Emittente • Analisi della completezza della documentazione da parte di Borsa Italiana

Ammissione (max 7 gg)

• Avviso di ammissione alla quotazione dello strumento a far data dal secondo giorno successivo la pubblicazione dell’avviso

Negoziazione

• Requisiti informativi “ongoing” 16

Outlook del Mercato

  

Sono stati

35

i minibond quotati sull’ExtraMot Pro da metà febbraio a fine agosto per un totale di

1,193 miliardi di euro

Di queste 35 aziende solo

16

sono le PMI non quotate che hanno emesso minibond, per

151,9 milioni di euro

, ed hanno dichiarato nel documento di ammissione che i proventi del collocamento del bond saranno utilizzati esclusivamente per lo

sviluppo del piano industriale o di progetti specifici

Considerando soltanto le PMI che hanno fino ad ora emesso e collocato minibond sul segmento ExtraMOT Pro, la size media è stata nel raggio dei

5 milioni

, tasso fisso tra il

6

e

7%

e scadenza a

3-4 anni Finalità minibond ultimi 8 mesi

0,13 0,13 Ristrutturazione del debito Società Quotate 0,06 0,68 Scadenze Contratti pubblici Sviluppo e ricerca 17

TEAM E KEY PARTNERS

C. Mongillo A. Giussani

Private Debt Team

BOARD MEMBERS I. Truzman M. Zianveni PRIVATE DEBT TEAM M. Koeune COMITATO INVESTIMENTO C. Mongillo A. Giudici G. Carella L. Crafa L. Trebbi Prof. Ferri Prof. Riva Prof. Basile

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Private Debt Team

Ciro Mongillo, Chairman

Amministratore delegato e socio fondatore della Keystone Srl, società che si occupa di consulenza finanziaria per le imprese e iscritta all’Albo dei Mediatori Creditizi (OAM D.Lgs 141/2010). Dal 2009 si occupa anche di investimenti nel settore energia, nel ruolo di Presidente del CdA e co-fondatore di True Energy Advisory Srl, società che fornisce consulenza strategica e servizi di investment management. Dal gennaio 2011 ricopre il ruolo di Investments Advisor del Fondo IRIS SICAV SIF – True Energy. Dal 2011 è membro del consiglio di amministrazione di True Energy GP Sàrl, (General Partner), società di gestione dell’omonimo fondo di investimento di diritto lussemburghese, che investe nel settore delle energie rinnovabili. È attualmente Amministratore Delegato di True Enegy Wind S.A., società di diritto lussemburghese quotata sul mercato AIM di Borsa Italiana e operante nel settore delle energie rinnovabili, con focus particolare sul settore mini-eolico. È inoltre Amministratore Delegato e socio fondatore di FYSIS S.A.M., società di gestione di Fysis Fund SICAV-SIF S.C.A., fondo di investimento Lussemburghese di tipo chiuso, autorizzato dal CSSF nel Gennaio 2014 e dotato di struttura multi-comparto per diversificare gli investimenti nei settori Renewables, Minibond, Luxury e Real Estate

Luciano Crafa, Senior Manager

Laureato in Economia e Commercio presso l’Università L. Bocconi di Milano, iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti e Revisori Contabili, inizia la propria carriera presso la Società E&W Consultants Srl (oggi Ernst & Young) in qualità di consulente in materia societaria e fiscale. In seguito matura esperienza presso il Gruppo Fininvest, prima all’interno della Direzione Centrale di Gruppo e, in seguito, come dirigente del controllato Gruppo Standa nell’ambito della Direzione Generale Amministrazione Finanza e Controllo. Nell’ambito di questo incarico si occupa di pianificazione finanziaria e fiscale, riorganizzazione del Gruppo e monitoraggio di operazioni di finanza straordinaria. Dal 2000 al 2010, fa parte, come professionista senior, della Poli e Associati S.p.A., società di consulenza strategica e finanziaria con sede in Milano specializzata nell’assistenza a 360° al cliente nell’ambito delle operazioni di finanza straordinaria quali fusioni ed acquisizioni, advisory per operazioni sui mercati dei capitali, ristrutturazioni finanziarie e societarie, assistenza per operazioni di project financing e per la revisione delle strutture di controllo e degli assetti proprietari. Dal 2011 ha costituito il proprio Studio di consulenza e continua a l’attività professionale nell’ambito delle esperienze e materie sviluppate nel corso del precedente percorso professionale.

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Private Debt Team

Alessandro Giudici, Senior Manager

Laureato nel 2003 in Ingegneria Gestionale presso il Politecnico di Milano, ha conseguito nel 2003 un master in finanza aziendale e controllo di gestione presso IFAF – Scuola di Finanza di Milano. Attualmente ricopre il ruolo di Complianca Officer di ARC Asset Management S.A. e quello di Operation Manager del Fondo IRIS FUND SICAV SIF – True Energy, per il quale si occupa del coordinamento e del controllo di tutte le attività del fondo e del rapporto con gli stakeholders e con le autorità. Ha iniziato la sua carriera presso REAG–Real Estate Advisory Group nel 2003, dove si è inizialmente occupato di analisi e consulenza nel campo immobiliare. A partire dal 2007 ha ricoperto il ruolo di responsabile del dipartimento ricerca e sviluppo di Reag S.p.A., divenendo nel 2009 Operations Manager di REAG Europe S.A. in Lussemburgo, incarico che ricopre fino al 2010, seguendo i servizi al mercato dei fondi d’investimento e la relativa normativa. Si è unito ad Arc nel 2011, con il ruolo di Compliance Officer .

Lorenzo Trebbi, Analyst

Analista presso Keystone srl, svolge attività di supporto nello studio di fattibilità e nell’analisi finanziaria dei progetti, in particolare nell’ambito delle energie rinnovabili. Ha maturato esperienza in ambito finanziario lavorando presso UniCredit, dopo aver conseguito il Master of Science in Finance e la Laurea Triennale in Economia e Finanza, entrambe presso l’Università Bocconi di Milano.

Gianmarco Carella, Analyst

Analista presso Keystone srl, svolge attività di supporto nello studio di fattibilità e nell’analisi finanziaria dei progetti, in particolare nell’ambito delle energie rinnovabili. Ha maturato esperienza in ambito finanziario lavorando presso BNP Paribas Investmnent Banking a Parigi e Mittel Advisory a Milano, dopo aver conseguito il Master of Science in Finance e la Laurea Triennale in Economia e Finanza, entrambe presso l’Università Bocconi di Milano.

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Board Members

Antonio Cesare Giussani, Councilor

Membro dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Como, inizia la sua carriera come membro del Consiglio di Sorveglianza di diverse aziende. Nel 1987 ha fondato Studio Giussani, studio professionale che oggi impiega dieci persone ed offre servizi aziendali, fiscali, contabili e di consulenza finanziaria. Dal 1995 è iscritto al registro dei Revisori Legali.

Nel 2001 è stato membro del Collegio Sindacale di Colline Comasche Spa e dal 2003 ha ricoperto lo stesso ruolo per Antiga Spa.

Dal 2004 al 2009 è stato membro del Comitato Ristretto “Ambito Territoriale Ottimale” della Provincia di Como (Servizio Idrico Integrato. Dal 2004 è sindaco al secondo mandato del proprio comune di residenza, Oltrona di San Mamette. Dal 2012 è revisore contabile di enti pubblici quali il comune di Senna Comasco, il comune di Cucciago e Pare e, dal 2013, della città di Cinisello Balsamo.

Michael Zianveni

Laurea in Legge ottenuta all’Università di Nancy (Francia), è esperto legale in tema di diritto societario e regolamentazione finanziaria. È responsabile del dipartimento legale di Fiducenter SA, oltre che Partner e Managing Director di Fiduncenter dal 2006.

Marc Koeune

Laurea in Scienze Economiche, Economia e Management all’Università Louis Pastor di Strasburgo (Francia), vanta oltre 14 anni di esperienza nell’industria dei servizi finanziari lussemburghesi, specialmente in relazione alla domiciliazione di società. Presso Fiducenter, è responsabile del settore amministrativo 22

Comitato di Investimento

ATTIVITÀ MEMBRI  Il comitato di investimento contribuisce all’individuazione delle linee guida strategiche e costituisce un organo consultivo indipendente a supporto della management company.

 Fysis Fund SICAV-SIF identifica, per ogni comparto, un Comitato di Investimento composto da:  Presidente del Comitato di Investimento   Koralia Advisory Srl N. 3 professionisti esterni con elevata e consolidata esperienza nel settore di riferimento

Prof. Salvatore Ferri (presidente) Koralia Advisory Prof. Gianpaolo Basile Dott. Raffaele Riva Professionista Esterno …

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Comitato di Investimento

Prof. Salvatore Ferri, Presidente

Professore Associato di Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, dove è titolare dell’insegnamento di Tecnica Professionale. E’, inoltre, Professore incaricato presso l’Università degli Studi “La Sapienza”.

Dottore Commercialista e Revisore Contabile, ha un’ampia esperienza nella consulenza contabile, fiscale e societaria, con specifico riferimento alle imprese e gruppi, sia nazionali che internazionali. Consulente aziendale specializzato in operazioni di finanza straordinaria, operazioni di M&A, valutazione d’azienda, due diligence e negli start-up d’impresa. Iscritto all’Albo dei Consulenti presso il Tribunale Civile di Roma. Membro del Comitato Tecnico per lo Studio dei Principi Contabili Internazionali istituito dall’ANDAF. Svolge, inoltre, funzioni di organo di controllo (componente di Collegi Sindacali e di Collegi dei Revisori) in numerose Società ed Enti, di rilevanza nazionale. È autore di numerose pubblicazioni nelle tematiche della valutazione d’azienda, del management e delle strategie aziendali.

Prof. Gianpaolo Basile

Dal 1993 al 1998, lavora come consulente full-time in area finance e controllo di gestione per primaria società di consulenza aziendale, svolgendo attività a favore di PMI operanti nell’area geografica Nord-Est. Dal 1998 al 1999 è componente di un team di progetto, parte di una primaria società di consulenza marketing strategico, nell’ambito dell’analisi strategica dei mercati online relativi al settore bancario e finanziario. Dal 1998 ad oggi, è Amministratore e Partner dello Studio di Consulenze Aziendali Basile Lucadamo & Partner operante sull’intero territorio nazionale negli ambiti della pianificazione strategica ed operativa nelle aree gestionale, fiscale, finanziaria e gestione del personale. Dal 1999 ad oggi, ha ricoperto e ricopre ruoli di consigliere o di controllo (sindaco in collegi sindacali) in primarie aziende operanti in diversi settori, tra cui squadre di calcio militanti nelle massime serie A e B. è inoltre professore di Marketing ed International Management rispettivamente presso l’Università degli Studi di Salerno e presso la Vitez Univeristy in Bosnia Herzegovina, vantando numerose pubblicazioni a sfondo economico, sociale e manageriale e partecipando a progetti di ricerca in ambito strategico per conto di istituzioni finanziarie.

Dott. Raffaele Riva

Laureato in Economia e Commercio a Milano, ha due master post laurea in fiscalità della SUPSI di Lugano e un master in diritto dei trust e degli affidamenti fiduciari di Uniforma. In Italia è Revisore Legale e Dottore Commercialista, già membro dell’Associazione Nazionale dei CFO; in Svizzera é Fiduciario Commercialista; inoltre è membro TEP della Society of Trust and Estate Practitioners (STEP). Promotore di società operanti a Lugano nel Wealth Management e di una società fiduciaria statica a Milano operante secondo la Legge 1966/1939. Da vent’anni lavora nella consulenza internazionale ed ha partecipato a numerosi progetti di finanza straordinaria e start-up internazionali, riorganizzazione e ristrutturazione aziendale, sviluppo e implementazione di family business. Ha iniziato la sua carriera in una "Big Four" lavorando in Italia e in Inghilterra, abilitandosi a Milano all’esercizio della professione di Dottore Commercialista nel 1989. Dal 1992 al 1997 ha ricoperto incarichi di senior executive e senior manager, in una merchant bank. Ha ricoperto numerose cariche in società, anche quotate in mercati regolamentati, principalmente in Europa, USA e Sud America.

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Key Partner ASSET MANAGEMENT • INVESTMENT ADVISOR AGENZIE DI RATING STUDIO LEGALE REVISORE BANCA DEPOSITARIA Specialized Asset Management

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Rassegna Stampa

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Contatti

Per Informazioni e Contatti

www.vestaindustrial.eu

[email protected]

Partner Associato

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