La teoria di Krashen

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Tendenze attuali: CLIL
• CLIL: il metodo Content and Language Integrated
Learning è l’uso veicolare di una lingua straniera
per insegnare un’altra disciplina; metodologia
sostenuta da Consiglio d’Europa e dall’Unione
Europea, nelle scuole superiori italiane a partire
dalla riforma Gelmini è previsto che una materia del
quinto anno vada insegnata in lingua straniera (ma
per i Licei Linguistici ciò avviene già in terzo anno
per la prima lingua ed in quarto anno per la
seconda lingua).
Tendenze attuali:
intercomprensione
• L’Unione Europea ha finanziato negli ultimi
vent’anni molti progetti pilota di questo tipo (tra
lingue romanze, germaniche, baltiche, slave)
• Un italiano che abbia studiato francese può
leggere un testo anche in spagnolo, catalano o
portoghese; un italiano ed uno spagnolo che
parlino tra di loro ognuno nella propria lingua
potrebbero anche interagire tra di loro, seppur
senza capirsi perfettamente.
• Su queste basi (derivanti da esperienze dirette) si
sono realizzati appositi materiali e corsi per
migliorare la qualità dell’intercomprensione
Tendenze attuali:
intercomprensione
• Strategie cognitive: comprendere non significa
capire ogni parola
• Evidenziare elementi linguistici con funzione chiave
(il pas francese per le negazioni) e ad alta
frequenza, soprattutto se non trasparenti (gli italiani
capire e imparare sono meno chiari di
comprendere e apprendere per i parlanti di altre
lingue romanze)
• Riflessioni sulle storie delle lingue: la f iniziale italiana
spesso corrisponde ad un’h spagnola; la ct latina è
diventata tt in italiano, ma spesso ch in spagnolo
ed è dittongata in francese e in portoghese…
Tendenze attuali:
glottodidattica
d’Arlecchino
• I manuali oggi tendono a fare una sorta di summa
di tutte le metodologie che abbiamo visto, perché
ogni docente ha un suo metodo, che gli deriva da
come lui/lei ha appreso la lingua.
• Il manuale governa molto la didattica nella
tradizione italiana, anche se poi gli insegnanti ci
mettono del proprio (aumentando le ‘pezze’ di
quell’Arlecchino che il manuale già era di per sé)
• È bene che l’insegnante sia consapevole del ruolo
della glottodidattica per svolgere bene il suo lavoro