Si è davvero pronti ad imparare Matematica

Download Report

Transcript Si è davvero pronti ad imparare Matematica

Università della Calabria
Corso di laurea in scienze della formazione primaria
Modulo di psicometria applicata alla didattica
“Si è davvero pronti ad imparare?”
DOCENTE:
Prof.ssa E. Bilotta
STUDENTESSA:
Maria Assunta Russo
Matr. 135743
Indice
 Introduzione
 Materiali e metodi
 Risultati
 Discussione
 Conclusioni
 Bibliografia
Introduzione
Questa ricerca ha come scopo
quello di indagare le capacità
cognitive in ambito logicomatematico dei bambini. Attraverso
dei test psicometrici somministrati ai
bambini si è potuto osservare come i
bambini di oggi con i molteplici
stimoli che li circondano possiedono
maggiori abilità cognitive rispetto ai
coetanei del passato.
Un autore molto discusso oggi per i suoi metodi è Glenn
Doman, il quale sostiene nei suoi libri (“Imparare la matematica
prima dei tre anni” e “Imparare a leggere prima dei tre anni”) che
i bambini possono imparare a qualsiasi età e anzi che è proprio
quella l’età migliore per imparare le cose.
Altri autori (Graham T.A., Nash C., Paul Kim,1997) in un articolo
sostengono che è importante il ruolo della matematica nella
scuola dell’infanzia per lo sviluppo cognitivo dei soggetti. I
genitori poi sono una risorsa importante per migliorare le
prestazioni dei bambini, migliorando le capacità di
apprendimento (Hyde J.S., Else-Quest N.M., Alibali M.W., Knuth
E., Romberg T., 2006).
Tuttavia altri autori (Reimann G., Gut J., Frischknecht M.C., Grob
A., 2013) constatarono in un esperimento, sul riconoscimento
delle forme geometriche che alcuni bambini avevano delle
difficoltà a distinguere un rettangolo da un quadrato. Andersson
(2010) dice che nei primi anni di scuola ci possono essere dei
deficit nel campo matematico.
1.
Materiali e metodi
 Obiettivo
L’obiettivo della ricerca è quello di valutare lo sviluppo cognitivo dei soggetti
(nell’ambito specifico della matematica) attraverso test psicometrici.
I test psicometrici in ambito didattico servono da guida all’insegnante per
definire il grado di competenza dei bambini in ambiti specifici.
 Soggetti
N°20 bambini di 3/4 anni (n°11 maschi e n°9 femmine);
2°sezione scuola dell’infanzia.
 Materiali
N°41 test psicometrici;
griglia raccolta dati;
macchina fotografica.
 Metodo
Lettura individuale dei test ai vari bambini;
trascrizione delle risposte date sulle griglie;
inserimento dei dati sul foglio Excel;
confronto dei dati e decodifica finale dei dati.
 Risultati
La competenza media della classe è buona.
SOGGETTO
BIMBA 1
BIMBA 2
BIMBO 3
BIMBO 4
BIMBO 5
BIMBA 6
BIMBO 7
BIMBO 8
BIMBA 9
BIMBO 10
BIMBO 11
BIMBA 12
BIMBA 13
BIMBA 14
BIMBO 15
BIMBO 16
BIMBA 17
BIMBA 18
BIMBO 19
BIMBO 20
MEDIA TOTALE
MEDIA
87,10967735
84,44401446
87,12465997
86,70659804
91,11569126
87,23228071
90,24684944
83,80157862
89,39623425
90,30618274
85,91049473
87,6613049
86,35240178
88,30467715
76,66748444
86,84307642
84,9434855
81,08916032
85,81635247
88,27401198
86,46731083
Figura 1 MEDIA TOTALE DEI SOGGETTI
FORME
CLASSIFICARE
CONTARE FINO A 3
CONTARE FINO A 5
CONTARE FINO A 10
CONTARE FINO A 20
MISURE
PARAGONARE
POSIZIONI
SOLDI
BIMBO3 BIMBO 4 BIMBO 5 BIMBO8 BIMBA 1 BIMBA 2 BIMBA 6 BIMBA 9 BIMBA 12 BIMBA 13 BIMBA 14 BIMBA 17 BIMBA 18 BIMBO 7 BIMBO 10 BIMBO 11 BIMBO 15 BIMBO 16 BIMBO 19 BIMBO 20 MEDIA
88,070818 97,435897 92,649573 83,101343 90,45177 92,832723 90,45177 94,871795 88,070818 90,45177 90,45177 80,720391 88,070818 88,070818 73,894994 71,172161 66,568987 88,070818 90,45177 90,45177 86,815629
93,172269 87,677763 93,034906 84,736587 96,743697 90,231092 83,403361 94,368132 93,172269 83,403361 83,403361 79,831933 81,617647 91,386555 98,214286 92,71978 77,456367 95,273109 79,69457 91,701681 88,562136
92,857143 89,404762 96,547619 87,857143 92,857143 85,714286 83,928571 93,095238 96,428571 83,928571 89,285714 83,928571 78,571429 91,071429 98,214286 94,642857 78,928571 89,285714 83,928571 87,5 88,89881
96,428571 91,071429 89,285714 76,785714 87,5 85,714286 87,5 96,428571 87,5 87,5 92,857143 87,5 80,357143 92,857143 94,642857 92,857143 71,428571 83,928571 87,5 85,714286 87,767857
85,714286 80,357143 87,5 78,571429 87,5 83,928571 87,5 82,142857 91,071429 87,5 92,857143 83,928571 78,571429 94,642857 76,785714 87,5 62,5 82,142857 85,714286 83,928571 84,017857
77,731092 76,260504 93,172269 81,302521 78,046218 78,046218 88,130252 83,088235 77,731092 86,344538 86,344538 86,344538 76,260504 84,87395 80,147059 83,403361 76,57563 81,617647 86,344538 84,558824 82,316176
86,156806 84,906205 89,139009 80,223665 85,832131 85,832131 87,888408 87,948533 90,654161 85,44733 88,073593 85,44733 84,641655 91,765272 94,066859 86,837422 84,316979 93,140933 85,44733 90,37518 87,407047
90,10989 92,857143 90,10989 90,10989 100 90,10989 100 87,912088 85,347985 95,238095 95,238095 95,238095 87,912088 92,673993 92,673993 85,347985 85,531136 85,347985 95,238095 95,238095 91,611722
84,212454 90,732601 87,655678 89,194139 80,054945 79,578755 82,912088 93,589744 80,07326 82,912088 82,912088 82,912088 79,70696 88,974359 98,333333 81,117216 81,483516 90,732601 82,912088 88,974359 85,448718
78,988095 80,47619 94,047619 87,97619 78,571429 76,488095 85,357143 81,190476 86,488095 85,357143 85,357143 85,357143 77,202381 85,77381 88,690476 80,416667 76,547619 74,702381 85,357143 85,357143 82,985119
FIGURA 2 MEDIA PER ARGOMENTO
DIFFERENZA
BAMBINI DI 3 ANNI E
BAMBINI DI 4 ANNI
FIGURE 3-4 MEDIE PER ETÀ DEI BAMBINI
DIFFERENZE BAMBINO-BAMBINA
FIGURA 5 MEDIA DELLE DIFFERENZE DI GENERE
 Discussione
Dopo la decodifica dei dati ottenuti si
potuto constatare che la media della
classe è buona, durante la
somministrazione dei test ho potuto
notare come alcuni bambini pur
sapendo il concetto non sapevano
esprimerlo a causa di alcune parole di
cui non avevano ancora ben chiaro il
significato. Alcuni bambini hanno avuto
problemi con alcune forme
(quadrato/rettangolo), nel discriminare
la destra e la sinistra e nel contare fino
a 20.
La condizione socio-economica e
l’attenzione dei genitori nei confronti
dell’apprendimento sono una marcia in
più per l’acquisizione delle
competenze anche se l’apprendimento
spontaneo e il rispetto dei tempi del
bambino rimane la soluzione migliore
per delle competenze durature.
 Conclusioni
L’obiettivo del lavoro era quello di monitorare lo sviluppo
cognitivo dei bambini attraverso i test psicometrici. Alla luce dei
fatti, posso dire che il campione di bambini analizzato si è
saputo destreggiare nella varietà delle domande sottoposte
abbastanza bene.
 Bibliografia
Doman G., Doman J., 1999, Imparare la matematica prima dei tre anni. La
rivoluzione gentile, collana bambini e genitori, Armando Editore
Graham T.A., Nash C., Paul Kim,1997, Young children’s exposure to
mathematics: the child care context, Early childhood education journal,vol.25
pp. 31-38
Hyde J.S., Else-Quest N.M., Alibali M.W., Knuth E., Romberg T., 2006,
Mathematics in the home: homework practices and mother-child interactions
doing mathematics, Journal of mathematical behavior, vol.25 pp.136-152
Reimann G., Gut J., Frischknecht M.C., Grob A., 2013, Memory abilities in
children with mathematical difficulties: comorbid language difficulties matter,
Learning and individual differences, vol.23 pp. 108-113
Stemberg R., 2008, Cognitive psychology, Cengage Learning ,Inc
 Sitografia
Google immagini