4_LOTTI_relazione_testi non continui

Download Report

Transcript 4_LOTTI_relazione_testi non continui

Insegnare a scrivere testi
storici da testi
non continui
a cura di Paola Lotti
(Clio ’92- ITC EINAUDIGRAMSCI -PD)
XX SCUOLA ESTIVA DI ARCEVIA
CORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI DI STORIA E ITALIANO
Formazione storica ed educazione linguistica
nell’età della multimedialità digitale
Insegnare a scrivere testi in storia
Istituto Comprensivo di Arcevia, Montecarotto,
Serra de’ Conti Arcevia (AN)
1
FINALITA’ RELAZIONE
• Evidenziare il valore e l’ efficacia dell’attività
didattica con testi non continui di tipo storico
• Fare emergere le potenzialità della tipologia
testuale per la scrittura storica
• Proporre esempi significativi di testi non continui
di storia e della produzione di scritture storiche
• Proporre e condividere buone pratiche anche alla
luce del riordino dei tecnici, della didattica per
competenze e dei profili in uscita
2
PREMESSA
ASPETTI TEORICI
TNC
utilizzo nella didattica
nazionale e internazionale
multiliteracies
Approccio che prende atto dei
cambiamenti e della molteplicità
testuale associate alle tecnologie
multimediali
valutazione processi
apprendimento
utilizzo nelle prove di
verifica formativa e
sommativa, per
competenze e abilità
Ricezione, comprensione,
orientamento nelle
informazioni, distinzione
tra inform garantite e
rilevanti
3
REFERENZE E COMPETENZE DI
MULTILITERACY
-Quaderno di scrittura, La didattica laboratoriale, di RosaBonomo, Libreria universitaria.it edizioni, 2010
-prove OCSE PISA e INVALSI e relativi quaderni di lavoro
Sviluppo delle attività didattiche per competenze e
laboratoriali
Sviluppo delle abilità trasversali e permanenti necessarie
alla comprensione, alla rielaborazione, alla scrittura e
ri-scrittura dei testi non continui, all’avvio alla scrittura.
Trasferibilità attività didattiche, trasversalità
Valutazione processi di apprendimento
Formazione permanente
4
IL MODELLO KIRSH-MOSENTHAL
OCSE PISA
Importante è far capire agli studenti i processi
da avviare nella lettura e nella scrittura di e
da testi non continui (grafici, linee del tempo, carte e mappe
geografiche, tabelle, figure, mappe modulo, fogli informativi, annunci e
il tipo di quesito, la codifica
delle risposte, che sono variabili, da rendere
note e da esplicitare.
ESPLICITARE SEMPRE LA RICHIESTA E I COMPITI
OLTRE ALLA TIPOLOGIA DI TESTO SCRITTO OD
ORALE
pubblicità, ricevute e buoni),
5
QUALE TIPO DI SCRITTURA
“proposizionale” come strumento del pensiero
concettuale diverso da quello usato per l’oralità,
legato alla comprensione e all’esercizio delle
discipline
• Testi funzionali o fattuali (che hanno a che fare con lo studio, la
documentazione, le analisi, la vita pratica)
• Testi in funzione preparatoria o di supporto (appunti,
scalette, canovacci, tabelle, schemi mappe….)
• Scritture testualizzate (riassunti, resoconto, relazione studio,
relazione di ricerca, argomentazione, analisi testi, descrizioni , ecc.)
6
IL TESTO SORGENTE
• Le pratiche non si apprendono per via
spontanea ma da percorsi guidati
• Riflessione sui modelli offerti dall’ambiente
sociale e culturale
• Riflessione e analisi su testi “modelli” con
identificazione delle strutture e delle caratteristiche linguistiche
• Sensibilizzazione studenti su aspetti come
scopo, destinatari, convenzioni
7
GLI APPROCCI DIDATTICI 1
• La scrittura deve essere una pratica “situata”
• Inserita in un contesto reale e/o simulato con
funzione e/o scopo
• Non fine a se stessa
• Integrata alla lettura (come riformulazione del testo letto, come
trasformazione, come analisi, come discussione, come imitazione)
8
GLI APPROCCI DIDATTICI 2
I testi non continui richiedono un diverso approccio
di lettura, comprensione e ri-scrittura: è
necessario durante le attività didattiche
- classificarli in base al loro formato
- definire il senso nel contesto della manualistica,
- definire l’utilità o meno dell’apparato
informativo rispetto al contenuto del manuale.
- ESEMPI DI SEGUITO (formato e utilità)
-
Non parlerò delle carte geografiche, oggetto di approfondimento della prof.ssa Rabitti.
9
PROCEDURE
• Analisi testi campione
• Procedimenti operativi e strategie che gli
allievi mettono in pratica
• Modellizzazione processo di scrittura
• Scrittura assistita
Ruolo utile tecnologie……..ma tralasciamo
10
QUALI SONO I TESTI NON CONTINUI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
grafici
tabelle
figure
mappe
moduli
fogli informativi
annunci e pubblicità
ricevute e buoni
certificazioni
TESTI MISTI AUDIO, VIDEO, FLUIDI, IPER1…..ecc.
1MAURIZIO
DELLA CASA, La scrittura come
strumento per elaborare e costruire
significato
11
GRAFICI
DIDASCALIA: crisi impero romano:
PROCESSO RICERCA INFORMAZIONI: significato titolo,
senso rispetto al tema, rappresentazione del grafico,
dati (quali? Come? Perché?), variabili e costanti…..
PROCESSO DI INFERENZE: abbandono del silver
standard……cosa ci dice? Come lo interpretiamo? Cosa
ci dice il grafico della crisi? Quali informazioni
rappresenta? Se viene abbandonato il silver standard
che si fa? Possiamo provare a capre le cause?
PROCESSO INTERPRETAZIONE: il manuale: cosa ci
dice? Confrontiamo le informazioni?.........
SCRITTURA BREVE INFORMATIVA E DESCRITTIVA
Svalutazione della moneta romana d’argento
dall’anno 0 al 269 d.C. (secondo Tainter 1994). Il
grafico mostra i grammi d’argento per denarius (la
principale moneta d’argento) dall’anno 0 al 237 d.C. e
per mezzo denarius dal 238 d.C. al 269 d.C. (quando
il denarius fu sostituito con una moneta più grande
equivalente a due denarii).
http://www.oilcrash.com/italia/complex.htm
12
DIDASCALIA COME PARTE INTEGRANTE DEL TESTO: DI SOLITO VIENE TRASCURATA COME
LE NOTE A PIE’ PAGINA E IL TITOLO
Attività di analisi, comprensione, rielaborazione scritte informazioni e inferenze;
produzione di brevi paragrafi descrittivi e informativi
13
TABELLE
sono matrici a righe e colonne. Le voci di ciascuna
riga e colonna presentano proprietà comuni e le
intestazioni fanno parte integrante del testo
COSTO DELL'ESERCITO COME % SUL PIL DELL'IMPERO ROMANO
Data
Impero popolazione
Impero PIL
Effettivi esercito
(milioni di denarii)
Costo dell'esercito
Costo dell'esercito
(milioni di denarii)
(% del PIL)
14 d.C.
46 milioni
5.000
260.000
123
2.5%
150 d.C.
61 milioni
6.800
383.000
194
2.9%
215 d.C.
50 milioni
5.435
442.000
223
'
4.1%
14
FIGURE
accompagnano descrizione tecniche, testi informativi e istruzioni,
illustrano processi (come fare qualche cosa) o procedure come
funziona qualche cosa (necessario distinguere). Quali figure nei
manuali di storia e con quale funzione? In realtà nessuna se prese
così o se associate al testo.
ESEMPIO da manuale G. MAIFREDA, Tempi moderni, storia, cultura e
immaginario, Settecento e Ottocento, vol 2, Pearson, p. 165,
evidenzia la netta separazione tra figura e testo. La didascalia dice “
la prima pagina della Costituzione americana. Si legge chiaramente
il noto attacco del preambolo, we the people. Il preambolo
introduce il documento e i suoi scopi.” La figura a uno studente
risulta inutile, senza senso, perché il testo spiega le motivazioni che
hanno portato alla scrittura della Costituzione negli USA,
diversamente che in Europa……cosa c’entra we the people?
15
MAPPE
Non parlerò di quelle geografiche, oggetto della
relazione della prof.ssa Rabitti
CONCETTUALI
16
2.I TNC NEI MANUALI DI STORIA
A.BRUSA,, Mappe del tempo, storia e cittadinanza, Dall’impero di
Roma al feudalesimo, vol. 2, Palumbo editore, 2014
le linee del tempo a inizio capitolo nella sezione fenomeni e processi
(p. 6-7 un mondo di imperi) ;
- Format = una linea del tempo tradizionale con inizio e fine
periodizzazione di riferimento ma scorretta nella
rappresentazione della costante, cioè del tempo; - significato: successione di avvenimenti ma assenza di
contemporaneità e di riferimenti visibili e noti dello spazio
geografico, raccolta di durate temporali ma prive di senso
logico rispetto alle abilità degli studenti; gli indicatori sono
molto diversificati (conquiste, battaglie, trasformazioni
istituzionali) e richiedono una rimessa a punto.
17
UTILIZZO DIDATTICO-SCRITTURE
– Punto di forza: il testo permette di lavorare sulle
periodizzazioni, sulle durate, sugli indicatori (voci) e permette di
“inventare” nuovi esercizi di scrittura e/o di esposizione orale e
attività per lo sviluppo di alcune abilità degli studenti: ad
esempio, trasformare la linea del tempo in una grafico spazio
temporale, evidenziare le contemporaneità, inserire anche in
modalità multimediale delle carte, rappresentare
diversamente le informazioni (diamo per scontato che la parte
di comprensione sia già avvenuta), selezionare le informazioni
(cosa ci serve effettivamente per capire qualcosa degli imperi?
Priorità delle conoscenze, curricolo), riconoscere avvenimenti,
trasformazioni, processi…..
– Punto di criticità: la linea del tempo se non viene trattata
dall’insegnante per accompagnare gli studenti non serve a
niente; nel manuale inoltre, come in molti altri, è sbagliata
graficamente, nella rappresentazione visiva.
18
LE OPERAZIONI COGNITIVE
FINALIZZATE ALLA SCRITTURA-1- lettura e comprensione linea del tempo: trasformazione da
numeri romani ad arabi e viceversa, durate e loro
rappresentazione visiva e logico-matematica, trasposizione
sulla carta geografica delle informazioni, ricostruzione
delle contemporaneità, concettualizzazioni, individuazione
trasformazioni e punti di rottura
- LA TRASFORMAZIONE DEL TESTO NON CONTINUO
IN UN ALTRO PIU’ UTILE
19
LE OPERAZIONI COGNITIVE
FINALIZZATE ALLA SCRITTURA-2• Dallo schema al testo scritto (p. 10 Brusa)
20
PROCEDURA PER ARRIVARE ALLA
SCRITTURA?
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Lettura, comprensione e interpretazione p. 6-9 Brusa, RACCOLTA CAMPI
SEMANTICI
Individuazione spie testuali che rimandano ai termini dello schema, di connettivi
logico-sintattici presenti che delineano lo sviluppo e le trasformazioni dei termini;
riconoscimento sinonimi e rimandi, utilizzo dizionario
Contestualizzazione termini rispetto alle strutture imperiali e alla società
barbarica e contestualizzazione rispetto al testo di riferimento
Individuazione connessione frasi e sequenza logica concetti (prima dopo,
trasformazione, contemporaneità, causa-effetto, trasformazioni
Mappatura concetti esercizio + informazioni dal testo
Espansione singole frasi con aggiunta informazioni dal testo ma rielaborate
Individuazione connettivi logici tra frasi
Unione logica frasi-paragrafetti espositivi
Confronto elaborazioni brevi testi espositivi
Autocorrezione ANCHE A GRUPPI SE NECESSARIO E/O CON LA WIKI
21
ESEMPIO
I campi semantici per arrivare ALLO SCIOGLIMENTO del testo non
continuo in varie tipologie testuali, utilizzando le stesse
informazioni ma selezionate per destinatari e finalità:
• Conflittualità: romani spietati, barbari che si dichiarano imperatori,
intolleranza, distruzioni, legioni, schiavitù, volto crudele legioni (p. 9
conflittualità permanente citato ma a cui si arriva dopo aver
compreso i paragrafi precedenti)
• Ideologia imperiale: esercito ben addestrato, pacificazione interna,
comunicazioni, obiettivo comune, convinzione di appartenere a un
popolo eletto, missione, imperatore- dio
• Efficiente sistema viario: Mediterraneo gigantesca autostrada,
80mila km di strade, collegamenti, rapidi spostamenti……
• Citazioni dal testo, riferimenti alle pp. per controllo informazioni
22
LE CONSEGNE 1
Dallo schema produrre un breve testo informativo sulla
relazione tra organizzazione impero romano e
organizzazione società oltre i confini (max 250 parole)
- Organizzazione informazioni impero (viabilità, esercito e
suo utilizzo interno, propaganda, strutture istituzionali)
- Organizzazione “barbari” idem
- Confronto
- Conflittualità
Destinatari: STUDENTI NON ITALOFONI; destinazione
Moodle; finalità: produrre materiali didattici per sito
commerciale abcstudenti.it
23
LE CONSEGNE 2
Dallo schema produrre un breve testo
descrittivo sulla propaganda dell’impero
romano (max 180 parole)
Dallo schema produrre un breve descrittivo
sull’organizzazione delle società barbariche
oltre i confini dell’impero romano (max 150
parole)
24
LE CONSEGNE 3
• Spiega i motivi di conflittualità tra società barbariche e impero
romano; utilizza come argomentazioni citazioni dal testo, dalle
immagini, dallo schema presenti nel manuale (max 200 parole).
• I destinatari sono i tuoi compagni di classe, l’occasione è una
giornata dedicata al ripasso durante la quale qualcuno ti chiede di
spiegare perché impero e barbari avevano motivi di conflittualità
varia, non necessariamente una guerra.
• Puoi accompagnare il tuo testo a immagini, figure, schemi
significativi e utili. PUOI SCEGLIERE DI COSTRUIRE UNA
PRESENTAZIONE (http://www.romanoimpero.com/2012/06/ivalori-della-romanita.html )
• RICORDATI DI DEFINIRE SEMPRE SPAZIO E TEMPO
25
I TESTI NC COME INTEGRAZIONE
VISIVA ALLE INFORMAZIONI STORICHE
• https://sites.google.com/site/dislessiapassodopopasso
2/aiuto/4--mappe-concettuali---mappe-mentali
• http://www.alphacentauri.it/testi/materiali_did/mat_s
toria.htm
• http://www.liceoberchet.it/ricerche/geo4d_03/Medio
_Oriente/breve%20storia_2lev.htm
• http://ripassofacile.blogspot.it/2012/12/losfruttamento-del-sottosuolo-durante.html
• http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?p=11
5617859
• http://blog.libero.it/ilcastello2G/view.php?id=ilcastello
2G&pag=2&gg=0&mm=0
26
DAI TESTI NC ALLA SCRITTURA
LE OPERAZIONI DELLO STORICO 1
Tre le variabili dei quesiti da porre previo lavoro sulle
abilità e che presuppongono la scrittura:
• I processi che caratterizzano il compito che lo
studente deve svolgere
• Il tipo di quesito che stabilisce le modalità con cui lo
studente deve esplicitare le sue capacità
• Lo schema di codifica….quale tipo di scrittura deve
usare lo studente o quale tipo di esposizione
27
LE OPERAZIONI DELLO STORICO 2
I gradi di ambiguità e di difficoltà sono vari:
• Trovare in un grafico o in una tabella le informazioni esplicite;
• trovare un’informazione sinonimica il che presuppone la
classificazione e la distinzione tra due informazioni simili;
• comprendere il testo con identificazione degli elementi informativi
rispetto al contesto globale o particolare e la funzione;
• individuare la spiegazione logica del testo, la descrizione del testo,
la narrazione,
• la corrispondenza tra testo e testo non continuo, cioè tra la pagina
del manuale e il grafico, tabella o figura;
• gerarchizzare le informazione e sistematizzare il pensiero.
• INOLTRE: sviluppo di un’interpretazione, riflessione sui contenuti,
riflessione sulla forma del testo
28
ESERCIZI DI PRODUZIONE SCRITTA
DI TIPO STORICO DA TNC 1
• Elaborare ipotesi riguardo a un fenomeno tenendo conto di
tutte le informazioni presenti in una tabella, grafico, relativi
all’argomento trattato, anche poco familiare
– Valutazione del processo: RIFLETTERE E VALUTARE
• Analizzare casi descritti e farli combaciare con le categorie
illustrate in un diagramma ad albero; le informazioni sono
sparse in note a piè pagina e/o nel testo
– Valutazione del processo: interpretare un testo
• Localizzare informazioni in un diagramma ad albero
servendosi di informazioni sparse nel test
– Valutazione del processo: individuare informazioni
29
ESERCIZI DI PRODUZIONE SCRITTA DI
TIPO STORICO DA TNC 2
• Elaborare ipotesi riguardo alla scelta dell’autore
mettendo in relazione le prove contenute in un grafico
con il tema principale
– Valutazione del processo: riflettere e valutare
• Individuare l’inizio di un processo rappresentato da un
grafico
– Valutazione del processo: individuare informazioni
• Inferire il rapporto tra due rappresentazioni grafiche
– Valutazione del processo: interpretare il testo
• Valutare l’adeguatezza di un diagramma ad albero e di
una mappa
– Valutazione del processo: riflettere e valutare
30
ESERCIZI DI PRODUZIONE SCRITTA DI
TIPO STORICO DA TNC 3
• Comprendere un diagramma o una mappa o uno
schema, ecc.
– valutazione del processo: individuare informazioni,
valutare e interpretare
• Far combaciare le categorie illustrate e
rappresentate con i casi presentati e descritti
– valutazione del processo: individuare informazioni
• Dedurre l’idea base di uno schema o grafico o
mappa a partire dal titolo
– Valutazione del processo: individuare informazioni
31
ESEMPIO 1
• Abbiamo a disposizione un dossier relativo alle rivoluzioni industriali, di
cui qui vediamo solo alcuni esempi (grafici e immagini). Dal manuale sono
già state selezionate e capite informazioni sul concetto di rivoluzione. A
questo punto agli studenti viene proposto, secondo consegne precise e
motivate, un lavoro esplorativo sulla rivoluzione industriale nel mondo
per scoprire cosa cambia radicalmente. Il dossier è formato sia da
immagini presenti nel manuale sia da immagini e altro preso dalla rete.
• Il prodotto finale è un testo argomentativo scritto sul concetto di
rivoluzione industriale e sui profondi mutamenti apportati. La scrittura è di
tipo storico, precisa nel lessico, sensata che unisce informazioni e
conoscenze già possedute ma che sviluppa abilità di scrittura di coerenza e
coesione.
• Il lavoro di scrittura è preceduto da step ben precisi, secondo processi di
apprendimento appena visti. Si tratta di fatto della procedura di
progettazione e sistematizzazione logica del sapere finalizzata anche
all’esame di Stato, nelle tipologie B.
32
ESEMPIO 2
La produzione scritta da un sito interattivo in lingua
inglese, CLASSE 1°
http://www.bradshawfoundation.com/journey/
• Il lavoro, data la complessità, si svolge in modo
collaborativo, in laboratorio, a piccoli gruppi all’interno
dei quali avvengono le consultazioni.
• I gruppi sono misti e formati in base a precise abilità
rilevate negli studenti (digitali, storiche, lingua inglese,
lingua italiana, visive, creative, intuitive)
• Il testo scritto è espositivo-informativo sul
popolamento della Terra da parte dell’homo sapiens
33
GLI STEP 1
• Osservate, leggete e comprendete la struttura del
sito interattivo ed elencare tutte le informazioni
in file (come è costruito? Cosa rappresenta?
Come procede? Che cosa visualizza
nell’immediato? Cosa nella scoperta? Quanto
dura? Da quante parti è costruito?..........
• Scrivete degli appunti dalle didascalie in lingua
inglese; NON FATE LA TRADUZIONE LETTERALE
MA CAPITE I CONCETTI ESPRESSI
34
GLI STEP 2
• Scrivete appunti sul tema affrontato, sulla
durata, sullo spazio geografico
• Scrivete appunti sulle discipline coinvolte
• Scrivete appunti sui protagonisti
• Scrivete delle ipotesi formulate dagli scienziati
ed evidenti dal sito
• Scrivete ipotesi semplici sulle relazioni tra
popolamento, ambiente e clima………
35
GLI STEP 3
• Confrontate il sito con i seguenti, utilizzando solo le
immagini
http://storiadigitale.zanichellipro.it/storiadigitale/map
pastorica/253/il-popolamento-umano-della-terra;
http://www.pikaia.eu/EasyNe2/Notizie/Genetisti_dell_
Universita_di_Pavia_ricostruiscono_la_storia_del_prim
o_popolamento_umano_del_Nuovo_Mondo.aspx
• Trovate qualche differenza? Informazioni più
dettagliate? Diverse? Se sì quali? O trovi conferme?
Buttate giù le vostre idee senza preoccuparvi della
forma, ma solo dell’informazione
36
GLI STEP 4
• Ora avete a disposizione molte informazioni; eliminate tutti
i doppioni e selezionate quelle utili. Tralasciate le
informazioni non pertinenti a quanto richiesto
• Costruite una mappa concettuale sul popolamento della
terra dell’homo sapiens con precise indicazioni di tempo e
spazio, concetti e motivazioni (usare cmap)
• Ogni informazione della mappa deve diventare una frase
logica
• Collegate le frasi da connettivi logici
• Espandete le frasi della mappa in brevi paragrafetti di 3-4
righe in modo tale da dare precise informazioni
• Costruite il testo espositivo relativo al popolamento della
terra dalla vostra mappa
37
DALLA SCRITTURA STORICA DEI
MANUALI AI TESTI NC
• La costruzione di schemi, tabelle, mappe da
capitoli/paragrafi di manuali di storia non va fatto
a caso né secondo una semplificazione priva di
criteri logici
• Fondamentale dichiarare la finalità del lavoro da
svolgere
• Il testo di Gineprini Gustavigna offre le linee guida
per dare senso alla costruzione delle mappe, per
fissare concetti, per sistematizzare le conoscenze
secondo una progressione relazionale e
trasversale.
MARIO GINEPRINI-MARCO GUASTAVIGNA, Mappe per capire, capire mappe. Rappresentazione della conoscenza nella didattica,
Carocci Faber, Torino 2004
38
ESEMPIO
La scrittura schematica e grafica fissa concetti,
priorità, gerarchie di informazioni, aiuta la
gestione di esposizione orali, la
rappresentazione e la costruzione di ppt, di
testi scritti espositivi e/o argomentativi…….
CLASSE 4°ARE pdt i mutamenti politici e
istituzionali tra XVIII e XIX secolo nel mondo
Focus costituzione americana
39
LE ATTIVITA’ IN CLASSE
PRODUZIONE DI UNA MAPPA CONCETTUALE CHE RAPPRESENTI
GRAFICAMENTE LE INFORMAZIONI DI UN CAPITOLO pp. 156-166, p. 130131, carta p. 134
FINALITA’: fissare concetti/contenuti fondamentali, comparare con Europa,
progettare un testo espositivo scritto/orale, progettare una
presentazione
MODALITA’ DI LAVORO: in laboratorio, per competenze, per sviluppo abilità
OPERAZIONI COGNITIVE: processo di comprensione e selezione informazioni
fondamentali con motivazione; processo di inferenza; processo di
interpretazione delle informazioni e comparazioni; individuazione
spazio-tempo e costruzione grafico spazio temporale anche
eventualmente con timerime; utilizzo manuale, consultazione siti
http://www.silab.it/storia/?pageurl=39-il-settecento-in-europa
http://www.gennarocucciniello.it/site/storia.-ricerca-e-didattica./il-700leta-delle-riforme-e-delle-rivoluzioni.html
http://www.treccani.it/enciclopedia/rivoluzione-americana/
40
BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA
• Common European Framework for languages:
Learning, Teaching, Assessment, Council of Europe,
Strasbourg 2001
• M. Della Casa, Scrivere testi, La Nuova Italia, FI 1994
• Lingua scuola e società. I nuovi bisogni comunicativi
nelle classi multiculturali, Atti del Convegno
organizzato dall’Istituto Gramsci del Friuli Venezia
Giuliacon il patrocinio dell’Università degli Studi di
Trieste, Trieste, 6-7 ottobre 2006, Trieste 2007
• www.indire.it, www.istruzione .it, www.invalsi.it
sezione prove OCSE PISA
41
42
43