Transcript VERTEBRATI

Regno animale
Classificazione dei vertebrati
Rettili
L’uovo amniotico
Dove vivono i rettili
Caratteristiche generali dei
rettili
Vipera
Tartaruga
Coccodrillo
Camaleonte
Boa smeraldino
Rettilario
Invertebrati
Vertebrati
VERTEBRATI: classificazione
RETTILI
Nelle lontane epoche geologiche, per molti
milioni di anni, i rettili furono i dominatori
assoluti dell' aria, dell’ acqua e della terra.
Questa loro diffusione fu dovuta, in massima
parte alla comparsa dell’uovo amniotico…
L’uovo amniotico è costituito da un
guscio rigido e poroso che protegge
l’embrione e consente, nello stesso
tempo, lo scambio gassoso con
l’atmosfera; contiene una riserva
di liquido (amniotico) che evita la
disidratazione, fornisce materiale
nutritivo all’ embrione e lo
protegge.
Le uova vengono deposte sulla
terra umida o, come fanno le
testuggini marine, in buche scavate
nella sabbia.
Serpenti, tartarughe, testuggini, lucertole, ramarri
occupano tutti gli ambienti della terra, ad eccezione delle
zone polari.
I rettili sono eterotermi e quindi possono vivere solo in zone
dove la temperatura è sufficientemente elevata. I rettili che
vivono sulla terraferma non appena arriva il freddo cessano
la loro attività.
Le specie terrestri delle regioni temperate si rifugiano sotto
le foglie e il terreno, quelle acquatiche nel fango dei laghi e
degli stagni.
La pelle dei rettili è secca ed è protetta dall’essiccamento da squame cornee.I
rettili respirano esclusivamente aria e hanno polmoni ben sviluppati.
Si spostano con facilità sui muri o sui tronchi degli alberi.
Solo i serpenti non hanno arti.
Il cuore è suddiviso in 4 cavità, la circolazione è doppia (il sangue passa 2 volte
per il cuore) e incompleta (il sangue venoso si mescola con quello arterioso).
La fecondazione è interna. Sono generalmente ovipari, tranne la vipera e
l’orbettino che sono ovovivipari. Lo sviluppo è diretto senza metamorfosi.
I rettili hanno un cervello più sviluppato degli uccelli.
Le vipere sono rettili appartenenti all’ordine
degli squamati diffuse in quasi tutta Italia con
quattro specie.
Si tratta di rettili velenosi caratterizzati dalla
presenza nella bocca di ghiandole del veleno
comunicanti con due denti, percorsi da un
piccolo canale, per mezzo del quale iniettano il
veleno nella preda.
Confronto tra la pupilla, la testa e il morso
di una vipera (a) e di una biscia(b).
Come si può vedere, la testa della vipera è
triangolare e larga, le squame sulla testa
sono numerose e piccole, le pupille degli
occhi sono verticali, il segno lasciato dal
morso della vipera presenta due punti in
corrispondenza dei due denti del veleno
a
b
Le tartarughe (terrestri) e le testuggini (marine)
appartengono all’ ordine dei cheloni.Sono
caratterizzati da una corazza protettiva formata
da un carapace dorsale e un piastrone ventrale.
Le tartarughe sono animali poco esigenti e molto
longevi. La tartaruga più vecchia nel mondo ha
ben 150 anni. Si alimentano principalmente di
vegetali e lombrichi
Colonna vertebrale
Costole
Carapace
Schema degli organi interni della
tartaruga
Piastrone
cervello
polmone
Spina dorsale
cuore
fegato
intestino
Stomaco
Rene
Ovaie o testicoli
Il coccodrillo ha grandi dimensioni, corpo e muso allungati rivestiti da
piastre osse e cornee, dita unite fra loro da una membrana natatoria, denti
robusti e piantati in alveoli.
È oviparo, le femmine depongono le uova fino a più di 20 alla volta, dentro
buche scavate nella sabbia, sulle rive dei fiumi e degli stagni.Voracissimo
predatore ed eccellente nuotatore, sulla terraferma ha movimenti lenti e
impacciati. Vive nelle regioni tropicali in acque dolci e salmastre.
L’ordine comprende tre famiglie:
coccodrilli ( 4° dente del mascellare inferiore visibile dall’esterno)
alligatoridi
gavialidi
O r d in e :S q u a m a ti
F a m ig lia : C a m a le o n id i
Il c a m a le o n te è u n r e ttile c o n o sc iu tissim o p e r la su a
c a p a c ità d i c a m b ia r e c o lo r e a d a tta n d o si a q u e llo
d e ll’a m b ie n te c ir c o sta n te e a n c h e in r e la z io n e a ll’u m o r e ;
a n c h e se in r e a ltà q u e sta c a p a c ità è lim ita ta a p o c h i c o lo r i:
Q u e sto fe n o m e n o si c h ia m a “ m im e tism o “ e le c e llu le c h e
g li p e r m e tto n o d i m u ta r e c o lo r e so n o i m e la n o c iti. L a
lu n g h e z z a d i q u e sti a n im a li è v a r ia b ile d a p o c h i
c e n tim e tr i a c ir c a 6 0 c m . Il g r o sso c a m a le o n te O u sta le t
d e l M a d a g a sc a r è in g r a d o d i u sa r e la lin g u a a m o ’ d i la z z o
p e r c a ttu r a r e n o n so lo v e r m i e d in se tti m a a n c h e to p i.
A lc u n i c a m a le o n ti i m a sc h i so n o d o ta ti d i c o r n a in
n u m e r o d a u n o a c in q u e , m a si tr a tta so lo d i u n
o r n a m e n to e n o n v ie n e u sa to n e m m e n o d u r a n te i
c o m b a ttim e n ti n e l p e r io d o d e lla r ip r o d u z io n e .
L e fe m m in e d e p o n g o n o le u o v a tr a le fo g lie c a d u te a te r r a
o in b u c h e n e lla sa b b ia , m a e sisto n o a n c h e sp e c ie
o v o v iv ip a r e .
il
Camal eon t e h a t est a a f or ma d i
pi r ami d e t r i an gol ar e ch e può pr esen t ar e
d el l e escr escen ze cor n ee, sul d or so può
aver e un a l un ga cr est a d en t el l at a. Gl i
occh i son o coper t i d a squame ch e
l asci an o sol o un a pi ccol a aper t ur a
ci r col ar e a l i vel l o d el l a pupi l l a; posson o
esser e mossi i n d i pen d en t emen t e l ’un o
d al l ’al t r o. La cod a è pr en si l e ma quan d o
n on vi en e usat a per t r at t en er si essa
vi en e ar r ot ol at a ver so i l
basso a
f or mar e un a spi r al e; al cun e d i t a son o
sal d at e f r a l or o a cost r ui r e un a r obust a
t en agl i a con l a qual e l ’an i mal e si
aggr appa t en acemen t e ai r ami . Si muove
l en t amen t e. Si ci ba gen er al men t e d i
i n set t i . Vi ve i n Af r i ca set t en t r i on al e, Asi a
Mi n or e, In d i a e Spagn a.
Esemplare giovane: colore rosso
V iv e n ell’A m erica M erid io n ale e si n u tre d i
u ccelli e sau ri. S i m im etizza facilm en te n ella
v eg etazio n e d ella fo resta p lu v iale. A p p artien e
alla fam ig lia d ei B o id i co m e l’an aco n d a e il
p ito n e . E ssi u ccid o n o la p red a strito lan d o la
fra le sp ire e p o i la in g o ian o in tera.
H a testa trian g o lare, p u p ille v erticali e lu n g h i
d en ti ricu rv i.
Esemplare adulto: colore verde smeraldo
P er classificare g li esseri v iv en ti, g li stu d io si h an n o fissato
d elle categ o rie. Il p iù am p io è il R E G N O . O g n i reg n o si
d iv id e in g ru p p i d i categ o ria in ferio re e q u esti a lo ro v o lta in
altri d i ran g o in ferio re fin o ad arriv are alla sp ecie ch e è il
g ru p p o fo n d am en tale d ella classificazio n e. P er m o lto tem p o
g li esseri v iv en ti so n o stati classificati in d u e reg n i q u ello
v eg eta le e q u ello a n im a le.
O g g i il q u ad ro è
stato u lterio rm en te p recisato fin o a
co m p ren d ere altri tre reg n i: p ro tisti, fu n g h i e m o n ere. F u o ri
d a q u alsiasi classificazio n e è il g ru p p o d ei v iru s.