La modernizzazione

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LA MODERNIZZAZIONE

Che cos’è la modernizzazione Cambiamenti demografici

CHE COS’È LA MODERNIZZAZIONE

Siamo in Gran Bretagna durante la crisi economica successiva alla prima guerra mondiale. Il comportamento di quest’uomo presuppone vari aspetti tipici delle società moderne: il

mercato del lavoro

, la

disoccupazione

, i

conflitti sociali

legati al lavoro,

l’assistenza sociale

, il

basso numero di figl

i. Anche la

crisi economica

è un tipico evento dell’economia moderna, fatta di crescita e di crisi

Che cosa studieremo

• In queste lezioni sulla modernizzazione esamineremo le

grandi trasformazioni

che in

Occidente

hanno portato

dalle società tradizionali alle società moderne

• Studieremo in particolare i cambiamenti sociali di vasta portata e ricostruiremo

come si è arrivati al tipo di società in cui oggi viviamo

• Non si tratta solo di uno sguardo storico, ma seguire queste trasformazioni è soprattutto il modo migliore per

capire la società di oggi

Quali aspetti della società?

• In questa prospettiva di trasformazione, cercheremo di cogliere le caratteristiche salienti delle

società occidentali

, considerate sotto i loro

vari aspetti

: – Demografia – Economia – Lavoro – Politica e organizzazione statale – Media e comunicazioni – Cultura e scienza – Scuola, famiglia, socializzazione, mobilità sociale

La modernizzazione è il processo da cui sono nate le società occidentali

• In sociologia con il termine modernizzazione si intende il

processo storico di cambiamento che ha rimpiazzato le società statali tradizionali con le moderne società occidentali

• Si tratta di grandi trasformazioni che hanno ridisegnato la fisionomia delle società occidentali

sotto ogni aspetto

(demografia, economia, politica, vita quotidiana…) e che si sono susseguite in un arco di tempo che va

dal XVII al XIX secolo

Luoghi e tempi

• Le società nate dalla modernizzazione sono

occidentali

nel senso che sono

europee o di derivazione europea

:

Europa

,

Nordamerica

(Stati Uniti e Canada),

Oceania

(Australia e Nuova Zelanda) • In Nordamerica e Oceania i paesi europei hanno attuato una colonizzazione di popolamento: qui i territori erano scarsamente popolati e i pochi indigeni sono stati emarginati e a volte sterminati: gli Europei sono diventati i nuovi abitanti

Date di avvio dell’industrializzazione

Fenomeno globale e globalizzante

• La modernizzazione è stato un cambiamento sociale senza precedenti in quanto • •

Globale

: ha interessato le società in tutti i loro aspetti

Globalizzante

: tende a investire il mondo intero facendo sì che, più o meno forzatamente, tutte le società esistenti sulla terra diventino parte di un unico sistema globale

CAMBIAMENTI DEMOGRAFICI

La transizione demografica

• Con la modernizzazione si passa dal regime demografico tradizionale al regime demografico moderno • Il

regime demografico tradizionale

è

stazionario ad alto ricambio

: natalità e mortalità sono alte, ma la popolazione resta costante (o cresce lentamente) perché nascite e morti si pareggiano • Il

regime demografico moderno

è

stazionario a basso ricambio

: anche qui nascite e morti si pareggiano, ma i «movimenti» sono piccoli (muoiono e nascono ogni anno circa 10 persone ogni mille e non 40 ogni mille come nelle società tradizionali)

Le 4 fasi della transizione demografica

Fase alto stazionaria

: elevate natalità e mortalità

Fase di prima espansione

resta alta : la mortalità è in discesa e la natalità

Fase di tarda espansione

: la natalità scende, ma si mantiene lontana dai bassi livelli di mortalità

Fase basso stazionaria

: la natalità si attesta a livelli vicini alla mortalità e si stabilisce un nuovo equilibrio di flussi naturali di popolazione

Società più popolose con più adulti e anziani

• Le moderne società occidentali sono

più popolose

di quelle tradizionali ed esercitano quindi una

maggiore pressione demografica sul territorio

• Il

calo di mortalità

ha modificato la struttura per età della popolazione: le moderne società occidentali sono meno giovani e presentano una

quota consistente di adulti e anziani

L’urbanizzazione

• Con la modernizzazione la

popolazione cittadina cresce

enormemente. È dovuto a due fattori concatenati • • Col diffondersi dell’agricoltura moderna il

lavoro

dei

campi

richiede una

minore manodopera

, quindi in campagna crolla la domanda di lavoro, dall’altro lato

l’industrializzazione

fa nascere

nuovi posti

di lavoro in città: sorgono città manifatturiere che accolgono industrie e diventano luoghi di produzione • È da notare che nella

fase di transizione

(XIX secolo) le città moderne sono luoghi di

disagio

soprattutto per le

fasce

più

povere

(edilizia caotica, abitazioni malsane, fognature e rifornimenti idrici insufficienti, assistenza sanitaria carente…). Solo gradualmente le società si sono adattate alle nuove dimensioni, assumendo un aspetto più ordinato, e le condizioni di vita degli abitanti sono migliorate

Crescita della popolazione urbana in Europa tra 1500 e 2000 La quota di popolazione urbana sale dal 10% all’80%. Notiamo

l’impennata dal 1800

poi. L’urbanizzazione in massiccia fa seguito all’

industrializzazione

, che nei paesi europei si è diffusa dalla seconda metà del XVIII secolo in poi