Donne e lavoro - Facoltà di Scienze Politiche

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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CATANIA
FACOLTA’ DI SCIENZE POLITICHE
DONNE E LAVORO
Lezioni di Sociologia del lavoro
a.a. 2009-2010
prof.ssa Anna Cortese
Articolazione tematica
1. Donne e lavoro: le questioni interpretative.
2. Le disuguaglianze di genere nell’accesso al lavoro in una prospettiva
comparata e macrosociale.
3. La presenza femminile nell’evoluzione del mercato del lavoro in Italia.
4. Le disuguaglianze di genere nel lavoro.
5. Donne fra famiglia e lavoro: la differenziazione dei modelli partecipativi, le
strategie e gli strumenti di conciliazione
6. Vincoli e risorse per la partecipazione femminile al lavoro che agiscono dal
lato della domanda e dell’offerta
7. I paradigmi interpretativi della partecipazione femminile al lavoro:
l’approccio strutturalista, l’approccio individualista, l’approccio relazionale.
LE SPECIFICITA’ DELLA PRESENZA FEMMINILE NEL MERCATO DEL LAVORO
LE QUESTIONI INTERPRETATIVE
1. Le discontinuità e la differenziazione dei comportamenti lavorativi delle donne: i
livelli di partecipazione al lavoro delle donne sono più variabili ed eterogenei rispetto a
quelli maschili, variano di più nel tempo, nello spazio, in relazione alla fase del corso di
vita e al profilo socioculturale di diverse categorie di donne.
1.a le differenze macrosociali
- Le discontinuità storiche. La partecipazione al lavoro delle donne è condizionata
dai mutamenti di lungo periodo dei sistemi economico-sociali: la partecipazione
femminile al lavoro è ampia e diffusa nelle società tradizionali, si riduce nelle società
industriali, cresce nelle società dei servizi.
- Le discontinuità geografiche. Nella realtà contemporanea permangono significative
differenze nei tassi di attività femminili per paese e area di residenza.
1.b le differenze fra donne
- Le discontinuità nel corso della vita. Tradizionalmente i livelli di partecipazione al
lavoro delle donne variano con l’età e tendono a contrarsi in corrispondenza col
matrimonio e la nascita dei figli
- Le differenze fra donne con diverso profilo socioculturale. Le donne istruite
manifestano una maggiore propensione al lavoro rispetto a quelle meno secolarizzate.
LE SPECIFICITA’ DELLA PRESENZA FEMMINILE NEL MERCATO DEL LAVORO
LE QUESTIONI INTERPRETATIVE
2. Nella realtà contemporanea la crescita continua dei livelli di partecipazione femminile
al lavoro si accompagna al permanere di meccanismi di discriminazione di genere sul
mercato del lavoro.
- 2.a Disuguaglianze di accesso al lavoro: disparità fra uomini e donne nei tassi di
attività, di occupazione, di disoccupazione
- 2.b Disuguaglianze nel lavoro, nelle condizioni di impiego e nelle opportunità di
carriera: minore presenza delle donne nel lavoro indipendente, maggiore vulnerabilità
femminile alla precarietà occupazionale, difficoltà di accesso per le donne a settori e
professioni tipizzati al maschile e a posizioni gerarchiche superiori (segregazione
orizzontale/ verticale), differenziali retributivi per genere,
Disuguaglianze di genere e
accesso al lavoro
in una prospettiva comparata macrosociale
- Nella maggioranza dei paesi sviluppati,
rispetto agli uomini, le donne sono:
• meno presenti sul mercato del lavoro
• meno occupate
• più vulnerabili alla disoccupazione
ma…
- Il gender gap varia da paese a paese e per
macro aree
La variabilità della presenza femminile
nel mercato del lavoro italiano :
un caso nazionale emblematico
Nell’evoluzione della partecipazione
femminile al lavoro in Italia dal secondo
dopoguerra ai nostri giorni sono evidenti:
significative discontinuità
storiche e territoriali
LA PRESENZA FEMMINILE NELL’EVOLUZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO IN
ITALIA
La rilevanza della prospettiva di genere nell’analisi del mercato del lavoro:
la partecipazione femminile al lavoro in Italia resta minoritaria rispetto a quella
maschile ed inferiore alla media dei paesi più sviluppati, ma i mutamenti dei
comportamenti lavorativi delle donne “strutturano” l’andamento complessivo del
mercato del lavoro e ne enfatizzano gli specifici paradossi (andamento parallelo di
occupazione e disoccupazione negli anni ’60-’80, trade-off fra occupazione e stabilità
dell’impiego dalla seconda metà degli anni novanta)
Anni sessanta: donne e lavoro nella società industriale
Le donne escono dal mercato del lavoro
Calano parallelamente l’occupazione, la disoccupazione e la partecipazione femminile
Anni settanta e ottanta: donne e lavoro nella società dei servizi
Le donne tornano in massa nel mercato del lavoro.
Aumentano parallelamente occupazione, disoccupazione e partecipazione femminile
Anni novanta e duemila: la partecipazione femminile nel mercato del lavoro fluido.
L’occupazione femminile cresce, amplificando l’andamento dei cicli occupazionali
La presenza femminile aumenta fra i lavoratori atipici
Le donne si avvantaggiano della riqualificazione della domanda di lavoro
Le disuguaglianze di genere
nel lavoro
Le disparità fra uomini e donne relative a :
• Vulnerabilità all’instabilità del lavoro
• Presenza nel lavoro indipendente
• Distribuzione per settore di attività e
professione (segregazione orizzontale)
• Opportunità di progressione nella carriera
(segregazione verticale)
Com posizione % occupazione nei servizi per ram o di attività e sesso - Anno 2002
35,0
30,8
30,0
25,0
28,0
21,4
20,0
16,3
15,0
12,1
10,0
11,8 11,2
6,3 6,8
6,0
4,0
5,0
12,4
10,8
10,3
7,0
4,6
0,0
Commercio
Alberghi e
ristoranti
Trasporti e
comunicazioni
Intermed.
monetaria e
Finanz. attività
immobiliari
Uomini
Nostra elaborazione su dati Istat – Forze Lavoro, Media 2002
Servizi alle
Pubblica
imprese ed altre
amministr.,
attiv. profess.
difesa, ass.ni
imprendit.
sociali obbligat.
Donne
Istruzione,
sanità e altri
servizi sociali
Altri servizi
pubblici, sociali e
alle persone
Donne fra lavoro e famiglia
Vincoli e risorse familiari per la
partecipazione femminile al lavoro
La partecipazione delle donne al
mercato del lavoro varia in
relazione all’età e al ciclo di vita
familiare
Le differenze fra donne
I modelli partecipativi femminili (più di quelli
maschili) variano
• Per livelli di istruzione
• Per area di residenza
Vincoli familiari e partecipazione
femminile al lavoro
Il matrimonio e la nascita dei figli condizionano meno la partecipazione delle
donne istruite
Strategie e strumenti di
conciliazione fra responsabilità
familiari e lavoro
• Part time
• Esternalizzazione del lavoro di cura
(ricorso ai servizi pubblici e privati, a
collaboratrici retribuite, ad aiuti familiari
intergenerazionali)
• Limitazione degli oneri familiari
(contrazione delle nascite)
LE SPIEGAZIONI DELLA PARTECIPAZIONE FEMMINILE AL LAVORO
1. Vincoli e risorse per la partecipazione femminile al lavoro
1.1 Vincoli e risorse che agiscono dal lato dell’offerta differenziando i comportamenti lavorativi di diverse categorie di donne
- Modelli familiari e divisione dei ruoli di genere
- Età e ciclo di vita familiare
- Istruzione e istanze emancipative
- Modelli di identità femminile e articolazione delle preferenze individuali
- Politiche pubbliche
LE SPIEGAZIONI DELLA PARTECIPAZIONE FEMMINILE AL LAVORO
1. Vincoli e risorse per la partecipazione femminile al lavoro
1.2 Vincoli e risorse che agiscono dal lato della
domanda
lavoro
I condizionamenti economici e macrostrutturali.
Il dinamismo della domanda di
prestazioni qualificate
I processi di terziarizzazione
La crescita della domanda di
I condizionamenti macroistituzionali.
Le caratteristiche del sistema di
Welfare
Le politiche per lo sviluppo dei
LE SPIEGAZIONI DELLA PARTECIPAZIONE FEMMINILE
AL LAVORO
2. I paradigmi interpretativi della partecipazione femminile al
lavoro
• L’approccio strutturalista
• L’approccio individualista
• L’approccio relazionale
socialmente :
- differenze e mutamenti nei comportamenti lavorativi
delle donne dipendono da scelte individuali e
meccanismi di interazione “situati” in contesti economici
e socio-istituzionali definiti nello spazio e nel tempo
(approccio relazionale);
- vincoli e risorse per la partecipazione femminile al
lavoro sono riconducibili sia a fattori individuali, sia a
fattori strutturali, economici, sociali, culturali e istituzionali,
che agiscono tanto dal lato della domanda che dal lato
dell’offerta.
- i profili della partecipazione femminile si definiscono
nell’intreccio di una pluralità di sistemi di negoziazione
Le negoziazioni familiari
Le relazioni di lavoro sul mercato e nelle