Acqua in gioco

Download Report

Transcript Acqua in gioco

Scuola Primaria di Fabbriche di Vallico
Titolo del percorso: Acqua in gioco …
A.S. 2013-14
Classi I, II, III, IV, V
Obiettivi essenziali di apprendimento e
percorso sviluppato


Classi I –II
Approfondimento sui seguenti aspetti:
•L’acqua e la vita
•L’acqua con i 5 sensi
•Alluvione locale del 23 ottobre –cartellone
• Visita del laghetto artificiale e della diga in loc. Turrite
Cava
•Fauna del laghetto artificiale lungo il torrente Turrite
•Usi dell’acqua nella vita quotidiana
•Passaggi di stato e ciclo dell’acqua
•Osservazione dei fenomeni atmosferici
•Esperimenti su miscugli e soluzioni con verbalizzazione
scritta
• Esperimenti sui passaggi di stato
• Storia di Lina la gocciolina : testo narrativo e
rappresentazione grafica







Classi III-IV-V
Approfondimento sui seguenti aspetti:
Alluvione locale del 23 ottobre – testo
collettivo- cartellone
Cause delle frane: il rapporto acquasuolo
Inquinamento dell’acqua: storia della
Gabbianella e del gatto
Usi dell’acqua nella vita quotidiana
Passaggi di stato e ciclo dell’acqua
Visita del laghetto artificiale e della diga
in loc. Turrite Cava
Fauna del laghetto artificiale lungo il
torrente Turrite
Esperimenti sui passaggi di stato e sulla
permeabilità dei vari tipi di terreno con
verbalizzazione scritta
Elementi essenziali dell’approccio
metodologico
 Lavori con la metodologia del piccolo gruppo
 Peer tutoring
 Scaffolding
 Cooperative learning (metodologia base della
nostra scuola Senza Zaino)
 Esperimenti e verbalizzazioni digitali e cartacei
 Rappresentazioni grafiche
Materiali, apparecchi e strumenti
impiegati
Materiali
Apparecchi e strumenti
 Cartoncini, pennarelli,
 Lim
matite, tempere …
 Materiali per
esperimenti: bicchieri,
polveri, ghiaccio, acqua
 Pannelli polionda
 PC
 Tablet
 Macchina fotografica
digitale
 Fotocopiatrice
Ambienti e tempi
Ambienti in cui è stato
sviluppato il percorso
Tempi impiegati
 Aula
 3 ore di progettazione per
 Spazi esterni
classe
 5 ore per uscite esterne
 20 ore di laboratori ed
esperimenti
 Laghetto nei pressi della
scuola
OTTOBRE 2013
Molti comuni della
Media Valle sono stati
colpiti, tra questi
anche Fabbriche di
Vallico, in particolare
la
frazione
di
Gragliana
Molti torrenti sono andati
sulla strada, lasciando
legni, sassi e detriti.
Ci sono state molte frane,
anche la strada che collega
Turrite Cava a Fabbriche
di Vallico è stata chiusa
per una voragine.
La scuola è rimasta chiusa
per quattro giorni perché
non era raggiungibile.
Solo venerdì i bambini
sono potuti tornare a
scuola con l’utilizzo di due
pullman e attraversando a
piedi il tratto interessato
dalla voragine
A un uomo l’acqua ha
trascinato
via
un
camion, un trattore e
una macchina. Molti
mezzi
sono
stati
distrutti e alcuni non
sono
stati
ancora
ritrovati.
Molte attività sono state
danneggiate, tra cui
l’allevamento di trote di
Daniele,
chiamato
“Cione” che ha perso 42
quintali di pesce.
L’acqua è entrata in
molte case.
L’acqua è entrata in molte case.
Nell’agriturismo di Daniel
l’acqua è entrata rovinando i
divani. Menomale che alla
televisione non ha fatto niente.
La casa più colpita è quella
della bisnonna di Kledi, la
signora Telenia.
Nella sua casa gli arredi
galleggiavano sul fango che era
alto 130 cm
Sono andati quasi
tutti distrutti, si sono
salvate solo cinque
sedie, un tavolino, i
fornelli e anche una
stufetta.
Non ci sono stati
morti per fortuna,
però tante persone
sono state costrette
ad abbandonare le
case.
La signora Telenia è
rimasta chiusa in casa
e i vigili del fuoco
l’hanno fatta uscire
dalla
finestra.
Molti volontari, persone che non vogliono
niente e lavorano come matti, hanno aiutato a
ripulire e liberare strade e case.
Anche i bambini hanno aiutato.
Matteo e Leonardo sono andati a pulire il
ristorante Mulino che era invaso dal fango.
Daniel, Kledi, Bruno e Leonardo hanno levato il
fango dalla casa di Telenia con le pale
buttandolo nel canale vicino.
Daniele ha aiutato Cione a levare le trote
dall’allevamento distrutto e a trasportarle nelle
vasche sicure.
Simona, con la motocarretta, ha trasportato il
fango che aveva invaso la capanna del suo
papà.
Tutto
questo
è
successo a causa del
nubifragio che ha
colpito la zona, ma
anche perché boschi e
torrenti non sono più
curati e il territorio è
abbandonato.
Per noi è stata
un’esperienza
terribile, ma siamo
felici perché non
siamo venuti a scuola
e siamo stati utili alla
popolazione.
Fauna del laghetto
Esperimenti sulla permeabilità del
terreno
Esperimenti sui passaggi di stato
I passaggi di stato in
maschera
Il ciclo dell’acqua
Lina, la gocciolina




Lina, la gocciolina un giorno giocava allegramente nel mare
e a smettere non voleva pensare.
Era libera e liquida come le sue amiche gocce
che rotolavano come bocce.




Un giorno però la mamma non ha voluto ascoltare
e al sole si è voluta avvicinare.
Il caldo dei raggi l’ha fatta diventare leggera
e gassosa è salita come aria vera.




Dopo un viaggio d’evaporazione in alto è salita
e tra le nuvole ha trovato più di un’amica,
ma la mamma le mancava tanto
e, da vapore, si è trasformata in un liquido pianto.




La sua mamma voleva abbracciare
e scender giù era l’unica cosa da fare.
Poteva scendere come pioggia, grandine o neve
e aveva imparato che alla mamma ubbidire si deve.




Ora con le sue amiche è tornata a giocare,
ma sa che se vuole il viaggio può ricominciare.
Proprio per questo l’ha chiamato girotondo
che dà la vita a tutto il mondo!
Miscugli e soluzioni
Verifiche e risultati degli
apprendimenti
Tipologie impiegate
 Griglie di osservazione
 Test
 Verbalizzazioni attraverso
mappe concettuali
Risultati ottenuti
 Gli alunni, tramite l’approccio
esperienziale e sperimentale,
hanno acquisito il concetto
dell’importanza dell’acqua
nell’ambiente e suoi
fenomeni principali
Le insegnanti
 Antonietta Vannetti
 Michela Bonaldi
 Linda Alfonzo
 Serani Cinzia