Rievangelizziamo il RnS - Rinnovamento nello Spirito Santo

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Transcript Rievangelizziamo il RnS - Rinnovamento nello Spirito Santo

Rievangelizziamo le nostre
prassi pastorali e comunitarie


Evangelizzatrice, la Chiesa comincia
con evangelizzare se stessa (EN 15)
Riappropriarsi della propria identità
carismatica e della propria missione
evangelizzatrice nel potere dello
Spirito Santo
1
Papa Francesco 6.7.2013



Essere cristiano non significa fare cose ma
lasciarsi rinnovare dallo Spirito Santo.
Non abbiate paura della novità del vangelo,
del rinnovamento che fa lo Spirito Santo, nn
abbiamo paura a lasciare cadere le strutture
caduche che ci imprigionano.
E se abbiamo paura sappiamo che con noi
c’è la madre.
Messa di Pentecoste con i movimenti, associazioni e
nuove comunità – 19/05/2013
Novità, armonia, missione

“L’AZIONE
DELLO
SPIRITO
SANTO”- Novità, armonia, missione:
tre parole che esprimono l’azione dello
Spirito Santo, che “sprigiona il suo
dinamismo irresistibile, con esiti
sorprendenti”
Non avere paura della
“Novità”
“La novità ci fa sempre un po’ di paura, perché ci
sentiamo più sicuri se abbiamo tutto sotto controllo, se
siamo noi a costruire, a programmare, a progettare la
nostra vita secondo i nostri schemi, le nostre sicurezze, i
nostri gusti”. “E questo avviene anche con Dio. Lo
seguiamo, lo accogliamo ma fino a un certo punto; ci è
difficile abbandonarci a Lui con piena fiducia, lasciando
che sia lo Spirito Santo l’anima, la guida della nostra
vita, in tutte le scelte”: “Abbiamo paura che Dio ci faccia
percorrere strade nuove, ci faccia uscire dal nostro
orizzonte spesso limitato, chiuso, egoista, per aprirci ai
suoi orizzonti”.
(Messa di Pentecoste con i movimenti, associazioni
e nuove comunità – 19/05/2013)
La novità della Pentecoste…Atti 2,
42 : erano assidui…

Ci chiediamo cosa significhi per il RnS evangelizzare
se stesso:
a) Fondamento Spirituale (Effusione pentecostale
dello Spirito Santo e vita spirituale)
b) Fondamento Biblico (cammino di fede basato
sulla parola di Dio, la viva tradizione della chiesa e il
Catechismo della Chiesa Cattolica)
c) Fondamento Ecclesiale (vita fraterna e vita
sacramentale)
5
Nuova Evangelizzazione
“CHI” e “DOVE”
agenti e destinatari
Il profilo irrinunciabile

I santi, per una nuovi santità

I martiri, per un nuovo martirio
I
testimoni,
testimonianza

per
una
nuova
6
“COME” il RnS attua un PIANO
per una “nuova evangelizzazione”
Motivare, indirizzare e capacitare animatori e
responsabili
del
RnS
sulla
“visione”
fondamentale: come la Chiesa, anche il RnS esiste

per evangelizzare!
Ridefinire cosa si intende per “evangelizzazione

fondamentale”
–
–
–
–
Pre-Seminario (ingresso nel RnS)
Seminario di vita nuova nello Spirito (kerigma)
Esperienza personale dell’Effusione dello Spirito
(apertura alla vita comunitaria e ai carismi)
Partecipazione
alla
Preghiera
comunitaria
carismatica settimanale (esperienza personale e
comunitaria dei carismi)
7
Nessuno può dire che Gesù è il
Signore se non sotto l’azione dello
Spirito Santo….

Rievangelizziamo il seminario di vita nuova:
– Fondamentale l’aspetto Kerigmatico
– Legato profondamente alla scelta di volere cambiare vita
nel potere dello Spirito
– Scegliere di porre la vita sotto la Signoria di Gesù, in ogni
ambito esistenziale;
Conseguenzialità:
- Verificare i seminari fin qui effettuati e riproporre
l’esperienza ai fratelli e sorelle «fermi nel cammino» se
rileviamo che i presupposti spirituali ed esperienziali che li
hanno coinvolti non sono stati «OGGETTIVAMENTE»
Kerigmatici, carismatici e fonte di un cammino di vita
nuova nello Spirito
8
… prostandosi a terra, Adorerà Dio,
proclamando: Dio è veramente fra voi ! (1°Cor
14, 25)

-
-
La Preghiera Comunitaria Carismatica
spazio di accoglienza umana
luogo dell’incontro con Dio
tempo della lode e adorazione nello
Spirito
tempo di ascolto profetico
Tempo di festa e testimonianza
9
Conseguenzialità



Verificare e riaffermare l’identità carismatica del
gruppo/comunità a partire dalla preghiera
comunitaria;
Evitare lo scadimento della preghiera comunitaria in
forme rituali di stampo devozionistico derivate da
altre esperienze (Gruppi Medjugorie; Gruppi Padre
Pio; Gruppi Pseudocarismatici)
Evitare lo scadimento in forme
pseudospiritualistiche di gruppi somiglianti più a
centri benessere che a luoghi di conversione;
10
Battezzati in un solo Spirito
per formare un solo corpo…





La Pentecoste genera vita comunitaria
ed ecclesiale
Uomini spirituali e cammino di fede
Discepolato carismatico
Formazione permanente
Servizio e vita fraterna
11
Azioni da verificare e da porre
in premessa al PIANO
per una “nuova evangelizzazione”
Sul piano metodologico





Favorire la creazione di nuovi gruppi, che da gruppi di
preghiera si percepiscano e vivano come comunità
Favorire la creazione di gruppi di crescita –
soprattutto per tipologie omogenee di partecipanti –
fondati sulla lettura spirituale della Parola di Dio
Riproporre a tutti in modo accessibile il Compendio
del Catechismo della Chiesa Cattolica
Proporre ai giovani il Catechismo loro dedicato
(Youcat)
Riproporre ai responsabili e ai sacerdoti la Dottrina
Sociale della Chiesa
12
Essere un gruppo del RnS
significa….


Partecipare della vita del RnS nei modi e
nelle forme proposte, al «massimo» livello di
partecipazione possibile, per ogni tipologia
di gruppo/comunità;
Partecipare in comunione di intenti, di opere
e di visione alla vita di tutto il RnS,
favorendo,
nel
migliore
dei
modi,
l’accoglienza e la trasmissione della
esperienza della spiritualità carismatica
13
Conseguenzialità:



Il Rinnovamento è un cammino di fede non una generica
esperienza spirituale per coloro che decidono di farne parte
attiva;
Chiedere in modo, fraterno e spirituale, che i fratelli e le
sorelle dichiarino annualmente ed esplicitamente la loro
appartenenza al gruppo;
Impegnarsi attraverso la formazione permanente, la
comunione e la vita liturgica che ogni gruppo del RnS abbia
chiaramente i tratti della vita fraterna e che diano vita a
«piccole cellule di vita fraterna».
14
Conseguenzialità

-
-
-
-
Il livello regionale in comunione con il livello diocesano, verifichi che i
gruppi che dichiarano di appartenere al RnS abbiano in essere:
Una chiara identità carismatica dell’incontro di preghiera, e una
identità carismatica nei servizi e ministeri in esso generati;
Un appropriato progetto di formazione, legato ad un chiaro cammino
spirituale e sacramentale di gruppo (ritiro periodico)
La cura di organizzare periodicamente un seminario di vita nuova;
Una verificata appartenenza alla vita del movimento testimoniata
concretamente nella partecipazione agli eventi nazionali e al
sostegno fraterno, alla corresponsabile conoscenza delle attività del
Movimento e relativa assunzione di fattivo impegno;
Riconsiderare nella verità l’esclusione dall’annuario di quei
gruppi/comunità che non hanno l’intenzione di fare un autentico
cammino di comunione nel e con il RnS
15
“COME” il RnS attua un PIANO
per una “nuova evangelizzazione”

Ridefinire il servizio pastorale nel Gruppo o
Comunità
in
funzione
della
“nuova
evangelizzazione”
- “eletti”: per espandere e non solo per servire e
conservare l’esistente (se il Gruppo cresce, cresce la
Chiesa);
- “eletti”: per aumentare il numero dei “salvati” e non
solo per accompagnare quelli che sono stati “salvati”;
- “eletti”: perché si passi dal “Cenacolo al mondo e dal
mondo al Cenacolo” e non dal “Cenacolo al Cenacolo”;
- “eletti”: perché ogni fratello evangelizzato e formato si
percepisca come un “nuovo evangelizzatore” fuori dal
Gruppo, a nome del Gruppo;
- “eletti”: per facilitare in ogni modo e con ogni mezzo la
“nuova evangelizzazione”.
(dal Piano Nazionale per la Nuova Evangelizzazione)
16
Il Profilo dei Responsabili





Responsabili e custodi del RnS
Fondamento carismatico dell’impegno
Fondamento ecclesiale (un responsabile del RnS ha
un profilo e responsabilità ecclesiale a prescindere
dal riconoscimento del proprio «parroco»)
Responsabili del gruppo del RnS come strumento
della nuova evangelizzazione e non di un anonimo e
generico «gruppo di preghiera» (nome da evitare)
Corresponsabili di una visione che ci precede e che
ci supera;
17
Responsabili della
Comunione



Responsabili della «comunione» a
partire dalla «comunicazione interna»
Responsabili della «comunione» a
partire dalla partecipazione alla vita
del movimento;
Responsabili della «comunione» a
partire dalla condivisione dei beni nel
RnS
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Papa Francesco insegna: Armonia e
diversità
i rischi....
NO AI CAMMINI PARALLELI- “Anche qui,
quando siamo noi a voler fare la diversità e ci
chiudiamo nei nostri particolarismi, nei nostri
esclusivismi, portiamo la divisione; e quando
siamo noi a voler fare l’unità secondo i nostri
disegni umani, finiamo per portare l’uniformità,
l’omologazione.” “Il camminare insieme, guidati
dai pastori, che hanno uno speciale carisma e
ministero, è un segno dell’azione dello Spirito
Santo”
(Messa di Pentecoste con i movimenti, associazioni
e nuove comunità – 19/05/2013)
Responsabile del RnS come
strumento della nuova
evangelizzazione



Responsabili di una comunità fraterna, non
di un semplice gruppo di preghiera;
Responsabili nel collegare il proprio gruppo,
o
la
propria
comunità,
all’azione
evangelizzatrice di tutto il movimento;
Capacitare coloro che hanno ricevuto la
preghiera per una rinnovata effusione dello
Spirito Santo ad una vita «offerta» per Gesù
e per la diffusione del regno di Dio
20
Conseguenza

Verifica
generale
sulle
dinamiche
pastorali in essere ad ogni livello del RnS
e conseguenziali scelte di correzione
fraterna e di obiettiva presa di coscienza
che chi non vive il RnS come Movimento
e non intende porsi in tale cammino non
può rappresentarlo, né ora, nè tra un
anno.
Conseguenzialità
Per i prossimi rinnovi:
Evidente profilo pastorale di appartenenza al
RnS da verificare in modo oggettivo nei
seguenti aspetti:
- Carismatico:
carisma di guida profetico
comunionale;
- Appartenenza:
patto d’amore, rivista e
partecipazione attiva alla vita del RnS;
-
22
Conseguenzialità


Azione di verifica e di sollecitazione da parte di tutti
i livelli pastorali in ordine alla concreta
manifestazione dei criteri di appartenenza
comunionale alla vita del RnS da parte dei
responsabili a tutti i livelli.
Se entro Gennaio 2014 non si ci «converte» e si
«sana» tale vulnus alla comunione si decade dagli
incarichi e si diventa inelegibili per il futuro. Non si
può rappresentare il RnS a nessun livello senza una
partecipazione alla vita del Movimento, attiva,
sincera, concreta, impegnata e verificata.
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“COME” il RnS attua un PIANO
per una “nuova evangelizzazione”

Ridefinire tutti i servizi e i ministeri legati al
Gruppo e agli Organismi Pastorali di Servizio, a
tutti i livelli, come “strumenti” della nuova
evangelizzazione,
riprecisando
natura,
missione, mezzi e fini.

il
valore
della
spiritualità
carismatica
in
vista
della
“nuova
evangelizzazione”, per favorire nella Chiesa una
“pastorale integrata”:
– nel Gruppo: ogni fratello del Gruppo è “un dono” e
deve proiettarsi verso gli altri, dentro e fuori del
Gruppo, in funzione del “carisma” ricevuto;
Riaffermare
(dal Piano Nazionale per la Nuova Evangelizzazione)
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“COME” il RnS attua un PIANO
per una “nuova evangelizzazione”
– in Parrocchia: ogni fratello del Gruppo deve essere
stimolato a integrarsi, con gli altri Movimenti, nella
vita della Chiesa (a partire dalle parrocchie),
svolgendo quei servizi carismatici dove meglio si
avverta il valore della “nuova evangelizzazione”
(adorazione, iniziazione cristiana per cresimandi e
fidanzati, accompagnamento delle famiglie, dei
giovani, delle persone sole e dei sofferenti);
– nella Chiesa locale: ogni fratello del Gruppo deve
sentirsi “missionario” della propria Chiesa nel mondo,
incarnando la spiritualità carismatica del RnS.
(dal Piano Nazionale per la Nuova Evangelizzazione)
25
Papa Francesco insegna: Uscire dai
propri particolarismi per una Chiesa
Missionaria


E, lo Spirito Santo è anche “l’anima della missione”:
“Lo Spirito Santo ci fa entrare nel mistero del Dio
vivente e ci salva dal pericolo di una Chiesa
gnostica e di una Chiesa autoreferenziale, chiusa
nel suo recinto”. “La Pentecoste del Cenacolo di
Gerusalemme è l’inizio, un inizio che si prolunga”
[..] “Chiediamoci se abbiamo la tendenza di
chiuderci in noi stessi, nel nostro gruppo, o se
lasciamo che lo Spirito Santo ci apra alla missione.
Ricordiamo, oggi, queste tre parole: novità,
armonia, missione”.
(Messa di Pentecoste con i movimenti, associazioni
e nuove comunità – 19/05/2013)
I Livelli Pastorali



Il Livello Diocesano come livello di
promozione della Spiritualità
Carismatica
Il Livello Diocesano come livello di
facilitazione della vita fraterna e
relazione tra i gruppi
Il Livello Diocesano luogo della vita
ecclesiale dei gruppi e comunità
27
Conseguenzialità


I Diocesani non accentrino e decidano
l’avvio dei nuovi gruppi, siano invece
accompagnatori e facilitatori della
esperienza del RnS;
I Diocesani non filtrino il cammino che
i gruppi devono fare attraverso
«reinterpretazioni» personalizzate del
cammino del RnS
28
Conseguenzialità

Il livello regionale abbia la cura
pastorale della verifica della qualità
della formazione dei formatori a tutti i
livelli
nella
accezione
Paolina
«trasmissione della esperienza di fede
e dei contenuti a persone capaci di
trasmetterla a loro volta»
29
Conseguenzialità


Il livello Regionale non avvii percorsi
alternativi e ridodanti la vita dei gruppi
e comunità.
Il livello Diocesano non accentri in
alcun modo l’organizzazione dei
seminari di vita nuova, che devono
essere effettuati ordinariamente dai
gruppi e o comunità
30
Conseguenze
Il livello regionale assuma la verifica
della identità e appartenenza dei
gruppi e delle comunità in comunione
con il livello Diocesano, al quale non è
stato delegato, né deve essere
delegato in questo frangente attività di
verifica
pastorale
stringente
e
decisionale
Conseguenzialità

a)
b)
c)
Intervenire prima dei rinnovi, per evitare candidatura e
l’elezione di responsabili che non hanno manifestato in
modo concreto l’appartenenza al RnS con
le forme oggettive di visione del cammino di fede
(discepolato carismatico e formazione permanente);
con la vita carismatica vissuta e promossa nella realtà
locale (chiara disponibilità al servizio e all’impegno, già
manifestata);
con la partecipazione attiva e responsabile alla vita del
Movimento
tutto
(patto
d’amore,
rivista
e
partecipazione agli eventi nazionali.
Conseguenzialità



A tutti i livelli: sobrietà organizzativa, programmatica,
con armonizzazione delle attività e orientamento della
vita di tutto il movimento alla evangelizzazione;
Stimolare tutti i livelli per una concreta dimensione della
essenzialità e della omogeneità di livelli di trasmissione
di esperienza e contenuti
I livelli regionali intervengano in modo appropriato su
quelle situazioni di ambiguità e di controtestimonianza
nell’azione pastorale dei Diocesani che mostrano un
chiaro ed evidente scollamento con gli orientamenti
generali del RnS. Tale intervento sia risolutivo ed
effettuato di concerto con il Coordinatore Nazionale.
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“COME” il RnS attua un PIANO
per una “nuova evangelizzazione”

Rispondere all’invito generale ad una “nuova
evangelizzazione” con un nuovo modo di “essere
RnS nel mondo”:
– nuovi metodi
– nuove opere
– nuove strutture

Bisogno stringente a tutti i livelli che l’azione
pastorale non sia un imbuto che rallenta tutte
le novità che lo Spirito Santo sta già
immettendo nella Storia.
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L’incontro con movimenti, associazioni,
nuove comunità 18/05/2013
Una Chiesa che esce da se stessa

La Chiesa deve uscire da se stessa. Dove? Verso le
periferie esistenziali, qualsiasi esse siano, ma
uscire. Gesù ci dice: “Andate per tutto il mondo!
Andate! Predicate! Date testimonianza del
Vangelo!” (cfr Mc 16,15). Ma che cosa succede se
uno esce da se stesso? Può succedere quello che
può capitare a tutti quelli che escono di casa e
vanno per la strada: un incidente. Ma io vi dico:
preferisco mille volte una Chiesa incidentata,
incorsa in un incidente, che una Chiesa ammalata
per chiusura! Uscite fuori, uscite!