IGIENE DEL NEONATO

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IGIENE DEL NEONATO

CARATTERISTICHE DELLA CUTE

Sviluppo della cute durante il primo trimestre di gravidanza e si completa a 34 settimane 3 strati: epidermide derma ipoderma

EPIDERMIDE

NEONATO A TERMINE : • strato corneo formato da 10-20 strati di cellule aderenti • controlla la perdita di acqua transepidermica • capacità di respingere le infezioni

EPIDERMIDE

PREMATURO : • strato corneo con pochi strati di cellule fino alla quasi assenza nei nati prima di 24 sett.

• scarso controllo delle perdite d’acqua • aumentato rischio di infezioni e irritazioni • aumento di rischio di tossicità delle sostanze ad uso topico

GIUNZIONE DERMOEPIDERMICA-STRATO BASALE

NEONATO : ben sviluppata PREMATURO : poco sviluppata e composta da poche fibre per cui epidermide e derma sono poco coesi e vi è un alto rischio di lesioni da stripping

DERMA

NEONATO : il collagene è depositato nel derma nell’ultimo trimestre di gravidanza e previene l’accumulo di liquidi PREMATURO : rischio di edema per via del minor numero di fibre di collagene e di elastina. Più sottile.

TESSUTO SOTTOCUTANEO

NEONATO : il tess.adiposo ha la funzione di isolante termico e serbatoio calorico. La deposizione di grasso sottocutaneo si sviluppa nel terzo mese di gravidanza.

PREMATURO : lo strato di grasso sottocutaneo è scarsamente sviluppato.

CUTE DEL PREMATURO

• cute rappresenta più del 13% del suo peso corporeo ( adulto 3%-5% ) • 40%-60% più sottile dell’adulto • funzioni protettive insufficienti • maggiore instabilità termica • maggiore rischio di infezioni, irritazioni e lesioni

CUTE DEL PREMATURO

Il tempo per completare l’adattamento della cute nel post-natale e raggiungere lo stato di barriera protettiva varia in base all’e.g. del prematuro e può arrivare anche a varie settimane.

Dopo le 34 sett. la cute del pretermine ha quasi le stesse caratteristiche del neo a termine.

VERNICE CASEOSA

SOSTANZA BIANCASTRA FORMATA DA SECREZIONI SEBACEE E DETRITI DI CELL EPIDERMICHE FUNZIONE DI PROTEGGERE E REGOLARE LA T.C.

SI FORMA TRA LE 17-20 SETT E DIVENTA SPESSA TRA LE 36-38 SETT DA NON TOGLIERE COMPLETAMENTE AL MOMENTO DEL L’IGIENE ALLA NASCITA

LESIONI DA STRIPPING

TUTTE LE LESIONI PROVOCATE DALLA RIMOZIONE TRAUMATICA DI ADESIVI E CEROTTI DALLA CUTE DEL NEONATO

LESIONI DA STRIPPING

ACCORGIMENTI PER EVITARLE  proteggere la cute con medicaz. Idrocolloidale ( duoderm ) come base di fissaggio per N.C. e S.N.G. ( no T.E.T. )  usare dei prodotti per facilitare la rimozione non alcolici né tossici ( es. acqua, olio,remover .. )  applicare garzette sui talloni dopo prelievo (soprattutto per i più piccoli)   usare sensore so2 senza adesivo(piccoli) ridurre le dimensioni elettrodi ecg(piccoli)

IGIENE DEL NEO PRETERMINE

IL MOMENTO DELL’IGIENE PUO’ ESSERE STRESSANTE PER IL NEONATO Essenziale :Valutazione clinica attenta e l’impiego di procedure corrette e adeguate

VALUTAZIONE CLINICA

• età gestazionale – peso – giorni di vita • condizioni cliniche • capacità di mantenere un buon equilibrio termico • altre manovre stressanti eseguite prima o programmate (es. prelievi,vis.oculistiche..) • stati comportamentali (sonno-veglia)

CURE IGIENICHE IN INCUBATORE

500gr-1500gr spugnature incubatore < 1000gr acqua sterile e lenzuolini sterili >1000gr detergente neutro <1000gr si consiglia 2 volte la settimana per le prime due settimane di vita per ridurre le irritazioni e la secchezza della cute quando possibile 2 persone, anche con il genitore

CURE IGIENICHE IN INCUBATORE - PROCEDURE

• cura del micro e macro ambiente(temp.culla, luci ,rumori…) • avere pronto tutto il materiale necessario • tenerlo sempre avvolto nel lenzuolino durante le manovre e osservarlo • asciugarlo accuratamente e dolcemente • posizionarlo su lenzuolino asciutto e caldo • aiutarlo a riorganizzarsi con l’holding per contenerlo • vestirlo tenendolo sul fianco e flesso

BAGNETTO AD IMMERSIONE

CHI : neonati con adeguata stabilità dei parametri vitali e in grado di tollerare esperienze fuori dall’incubatore QUANDO : dopo le 34 settimane COME : curare l’ambiente esterno( luci-rumori) avere il materiale pronto ( lenzuolini per avvolgerlo prima e asciugarlo dopo, vestitini) coinvolgere i genitori

BAGNETTO AD IMMERSIONE PROCEDURE

• spogliarlo tenendolo avvolto nel lenzuolino, MAI nudo e scoperto • immergerlo avvolto nel lenzuolino • aprire dolcemente il telino e lavarlo con movimenti dolci e calmi • fare sempre attenzione ai segnali di stress e aiutarlo a ristabilizzarsi • per uscire appoggiarlo sull’avambraccio prono e avvolgerlo nel lenzuolino asciutto • girarlo, appoggiarlo e asciugarlo rapidamente, ma dolcemente • vestirlo tenendolo sul fianco ev avvolgerlo in una flanellina

IGIENE DEL NEONATO

IL BAGNETTO NON SOLO MOMENTO DI STRESS, MA GRANDE OCCASIONE DI RELAZIONE E INTERAZIONE…..

….. IMPORTANTE COINVOLGERE I GENITORI CON LE GIUSTE INDICAZIONI

RILEVAZIONE DEL PESO

IN INCUBATRICE : • raccogliere il neonato in posizione flessa • sollevarlo dolcemente • appoggiarlo lentamente • coprirlo e aiutarlo a ristabilizzarsi holding ed ev suzione non nutritiva

RILEVAZIONE DEL PESO

FUORI DALL’INCUBATORE : • pesarlo vestito prima del bagnetto tenendolo sempre sul fianco • per i più instabili a livello motorio anche avvolti nel lenzuolino • togliere la tara e procedere al bagnetto

CAMBIO PANNOLINO

Usare acqua e detergenti delicati(solo se bisogno) EVITARE le salviettine Non deve essere eseguito dopo manovre stressanti per non aumentare lo stress Rispetto dei ritmi sonno-veglia (no orari fissi) Eseguire con calma evitando movimenti bruschi, anche con pause per permettere al neo di ristabilizzarsi con l’aiuto delle ns mani Coinvolgere i genitori già in tin

Cura dei piccoli pretermine

• • • • Prima di ogni intervento ricordare : Di osservare il neonato e riflettere su cosa andiamo a fare Che dobbiamo soddisfare i bisogni di CHI ci prendiamo cura e NON dei nostri Che ogni bambino ha i suoi genitori Che ogni nostro intervento va ad influire sullo sviluppo del suo cervello e del suo futuro

Grazie dell’attenzione e …buon lavoro…