Transcript Cura

PROTESI ACUSTICHE

Funzionamento dell’orecchio

Quando un suono entra nell’orecchio causa la vibrazione della menbrana del timpano e conseguentemente il movimento della catena ossiculare

.

La staffa, terzo ossicino della catena, è in contatto con la coclea, la quale, grazie alle cellule ciliate, trasforma lo stimolo meccanico in segnale bioelettrico.

Il segnale bioelettrico viaggia lungo i nervi acustici per giungere alla corteccia c e r e b r a l e , d o v e i l s e g n a l e s o n o r o v i e n e p e r c e p i t o a t t i v a m e n t e .

Funzionamento dell’orecchio

dB SPL (

Sound Pressure Level

) per indicare il livello di pressione sonora p 0 corrispondente alla soglia di udibilità, pari a 20μPa

TRASMISSIVA

Disabilità uditive

IPOACUSIA NEUROSENSORIALE

Orecchio medio Esame audiometrico Attenuazione

SEDE DEL PROBLEMA DIAGNOSI ALTERAZIONE DEL SEGNALE

Orecchio interno Esame audiometrico + potenziali evocati uditivi Distorsione SI

REVERSIBILITA’

NON SEMPRE

Ipoacusia trasmissiva

ORECCHIO MEDIO Determinata da alterazioni a livello del condotto uditivo, del timpano o della catena degli ossicini.

CAUSE : Otiti acute e croniche, tappo di cerume, perforazione del timpano, otosclerosi… EFFETTI : Perdita dell’amplificazione del segnale sonoro necessaria a superare l’impedenza tra l’aria e i liquidi dell’orecchio interno.

TERAPIA : Farmacologica o microchirurgica, in alternativa protesizzazione.

ORECCHIO INTERNO

Ipoacusia neurosensoriale

Dettaglio cellule ciliate Determinata da alterazioni a livello della coclea o del nervo acustico.

CAUSE : Presbiacusia (invecchiamento e diminuzione cellule uditive), traumi, farmaci, infezione virale, neurinoma del nervo acustico… EFFETTI : Marcata distorsione o assenza del segnale sonoro.

TERAPIA : Microchirurgica se il problema è a carico dei liquidi cocleari (reversibilità); protesizzazione se il danno riguarda le cellule ciliate o il nervo acustico (irreversibilità).

Audiogramma

Audiogramma

Protesi acustiche

Apparecchi elettronici miniaturizzati, che ricevono, amplificano e ripropongono i suoni, con la minima distorsione possibile, a soggetti con problemi di sordità.

COMPONENTI PRINCIPALI Membrana trasduttrice: Onde di pressione sonora Pile da 1,5 V o 3 V : A carbone, mercurio, zinco e aria Corrente elettrica Avvolgimento elettrico per captare il campo magnetico emesso dal telefono REGOLAZIONE!

Amplificare i segnali in rapporto alle esigenze dell’udito Trasforma segnale elettrico in acustico

Comandi di regolazione CONTROLLO DEL VOLUME CONTROLLO DEL TONO f Curve di guadagno di una protesi acustica A) 30% B) 60% C) al 90% f

Clipping

Comandi di regolazione LIMITATORI DELL’USCITA MASSIMA

Compression Peak Soft Livello d’innesco Dinamica della compressione

A SCATOLA

Tipi di protesi

A OCCHIALE

RETROAURICOLARE

Tipi di protesi

ENDOAURICOLARE

Tipi di protesi

Apparecchio acustico

Apparecchio acustico

Apparecchio acustico: VOX

Apparecchio acustico

Switched capacitor

V  1  V 2  I av f CLK CLK  V 1  V 2  C f CLK  V

Switched capacitor

V  1  V 2  I av f CLK CLK  V 1  V 2  C f CLK  V R eq  V 1  V 2 I av  1 CLK R eq C ' CLK

Integratori a Switched capacitor

 V out V in      1 j    f f 0   

f

0  2  1

RC

V in S 1 C 1 S 2 C 2 V out f 0  1 2   C C 2 1  f CLK

Integratori a Switched capacitor

V 0   1   V 1  1 2  V 2 f 1  1 C 1  3 f CLK f 2  1 C  3 2 f CLK V out  1 jf f 0   V 2  V 1  f 0  1 C 1 f CLK 2

Integratori a Switched capacitor

R eq1 R eq3   V in  V I av1  out 0 I av3 0   1  1 CLK 3  1 CLK V out V in   R eq1  R eq3 eq3  V out V in      1  1 2      C C 3 1 f 0  1 C 3 f CLK 2 1 f f 0

Filtro a Switched capacitor

Filtro a Switched capacitor

Filtro a Switched capacitor

Disabilità uditive profonde: l’impianto cocleare Le fibre nervose sono stimolate da una serie di elettrodi che ricevono una piccola corrente elettrica da un circuito elettronico che decodifica il segnale prodotto da un trasduttore acustico (microfono). Il sistema è composto da componenti esterni ed interni.

EXT INT

Componenti dell’impianto cocleare Bobina trasmittente mantenuta posizionata sopra il ricevitore con un piccolo magnete Posizionato sotto la cute in un alloggio ricavato nell’osso temporale.

E’ collegato ad una serie di elettrodi.

Processore del linguaggio che assomiglia ad un calcolatore tascabile del peso di circa 150 grammi Microfono direzionale che assomiglia molto agli apparecchi amplificatori e si posiziona come questi dietro l’orecchio.

22 microelettrodi fissati lungo un tubo flessibile di materiale biocompatibile (in genere silicone) che viene inserito per circa 1,5 cm dentro la coclea.

Elettrodi impiantati i fasci di fili sono disposti in elettrodi sferici o parzialmente sferici e separati da un isolante di gomma di silicone. Gli array monolitici sono costruiti con strisce di conduttori su un substrato semiconduttore. Il substrato contiene elettrodi rettangolari, i fili sono ricoperti da uno strato isolante e gli elettrodi sono in contatto con i tessuti cocleari.