Livello di Evidenza: 1 a Grado della Raccomandazione

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Transcript Livello di Evidenza: 1 a Grado della Raccomandazione

IL TRATTAMENTO DELL’ INFEZIONE DA
HELICOBACTER PYLORI
Giuseppe
Ruffolo
MAASTRICHT
IV/FLORENCE
CONSENSUS REPORT 2012
WORKSHOP 1
STRATEGIA
TESTA E TRATTA
Enunciato 1: STRATEGIA TESTA E TRATTA
Una strategia testa e tratta è appropriata per una
dispepsia non investigata in una popolazione dove la
prevalenza di H pylori è alta (< o = 20%). Questo
approccio è soggetto a considerazioni locali di tipo
costo – beneficio e non è applicabile a pazienti con
sintomi di allarme, o a pazienti più anziani che
dovrebbero essere valutati in accordo con il rischio di
cancro.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: B
Enunciato 2: STRATEGIA TESTA E TRATTA
I principali test che possono essere usati per la
strategia testa e tratta sono L’ Urea Breath Test e i
test degli antigeni monoclonali nelle feci. Possono
anche essere usati alcuni test sierologici validati.
Livello di Evidenza: 2 a
Grado della Raccomandazione: B
H. PYLORI E DISPEPSIA ACIDA E FUNZIONALE
Enunciato 3:
La eradicazione di HP produce miglioramento a
lungo termine della dispepsia in uno su 12 pazienti
con H pylori e dispepsia funzionale; questo
rappresenta il miglior trattamento.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
H. PYLORI E DISPEPSIA ACIDA E FUNZIONALE
Enunciato 4:
H pylori può incrementare o ridurre la secrezione
acida a seconda della distribuzione nello stomaco del
processo infiammatorio.
Livello di Evidenza: 2 b
Grado della Raccomandazione: B
H. PYLORI E REFLUSSO GASTROESOFAGEO
Enunciato 5:
In media, essere portatore di H. Pylori non ha effetti
sulla severità dei sintomi, la loro ricorrenza e
l’efficacia
del
trattamento
nel
reflusso
gastroesofageo. L’eradicazione non peggiora una
malattia da reflusso gastroesofageo pre-esistente, né
diminuisce l’efficacia del trattamento.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
H. PYLORI E REFLUSSO GASTROESOFAGEO
Enunciato 6:
Studi epidemiologici mostrano una associazione
negativa tra la prevalenza di H. Pylori e la severità
della malattia da reflusso gastroesofageo e
l’incidenza di adenocarcinoma esofageo.
Livello di Evidenza: 2 a
Grado della Raccomandazione: B
H. PYLORI , ASPIRINA E FANS
Enunciato 7:
L’infezione da H. Pylori è associata con aumentato
rischio di ulcere gastroduodenali complicate e no in
utilizzatori di aspirina a basse dosi e FANS.
Livello di Evidenza: 2 a
Grado della Raccomandazione: B
L’eradicazione
riduce
il
rischio
di
ulcere
gastroduodenali complicate e non complicate
associate con uso di aspirina a basse dosi o FANS.
Livello di Evidenza: 1 b
Grado della Raccomandazione: A
H. PYLORI , ASPIRINA E FANS
Enunciato 8:
L’eradicazione di H. Pylori è di beneficio prima
dell’inizio di trattamento con FANS. E’ d’obbligo nei
pazienti con storia di ulcera peptica.
Livello di Evidenza: 1 b
Grado della Raccomandazione: A
Comunque, L’eradicazione di H. Pylori da sola
riduce l’incidenza di ulcere gastroduodenali
pazienti già in trattamento a lungo termine
FANS. Questi pazienti necessitano sia
trattamento eradicante che di continuare terapia
IPP.
Livello di Evidenza: 1 b
Grado della Raccomandazione: A
non
nei
con
del
con
H. PYLORI, ASPIRINA E FANS
Enunciato 9:
I test per H. Pylori dovrebbero essere eseguiti in
pazienti che utilizzano aspirina con una storia di
ulcera gastroduodenale. L’incidenza a lungo termine
di ulcera peptica sanguinante è bassa nei pazienti
eradicati anche in assenza di trattamento
gastroprotettivo.
Livello di Evidenza: 2 b
Grado della Raccomandazione: B
H. PYLORI E INIBITORI DI POMPA P.
Enunciato 10 a:
Il trattamento a lungo termine con IPP nei pazienti H.
Pylori positivi è associato con lo sviluppo di una
gastrite predominante nel corpo gastrico. Questo
accelera il processo di perdita di ghiandole
specializzate, conducendo alla gastrite atrofica.
Livello di Evidenza: 1 c
Grado della Raccomandazione: A
H. PYLORI E INIBITORI DI POMPA P.
Enunciato 10 b:
L’eradicazione di H. Pylori nei pazienti che assumono
IPP a lungo termine favorisce la guarigione della
gastrite e previene la progressione verso la gastrite
atrofica. Non ci sono comunque evidenze che questo
riduca il rischio di cancro gastrico.
Livello di Evidenza: 1 b
Grado della Raccomandazione: A
H. PYLORI E METAPLASIA INTESTINALE
Enunciato 11 a:
Esistono evidenze che dopo l’eradicazione di H.
Pylori, la funzione del corpo gastrico può migliorare.
Comunque, se questo sia associato con la
regressione della gastrite atrofica rimane dubbio.
Livello di Evidenza: 2 a
Grado della Raccomandazione: B
H. PYLORI E METAPLASIA INTESTINALE
Enunciato 11 b:
Non ci sono evidenze che l’eradicazione di H. Pylori
possa condurre alla regressione della metaplasia
intestinale.
Livello di Evidenza: 2 a
Grado della Raccomandazione: B
H. PYLORI E LINFOMA (MALT)
ASSOCIATO ALLA MUCOSA GASTRICA
Enunciato 12:
L’eradicazione di H. Pylori è il trattamento di prima
linea per il Linfoma gastrico della zona marginale di
basso grado (MALT).
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
H. PYLORI E MALATTIE EXTRAGASTRICHE
Enunciato 13:
Esistono evidenze che legano H. Pylori all’eziologia
di altrimenti non spiegate anemie da carenza di ferro,
Porpore trombocitopeniche idiopatiche e deficit di
vitamina B12. In queste malattie H. Pylori dovrebbe
essere cercato ed eradicato.
H. PYLORI E MALATTIE EXTRAGASTRICHE
Enunciato 13:
Anemia da carenza di ferro
Livello di Evidenza: 1 a Grado della Raccomandazione: A
Porpora trombocitopenia Idiopatica
Livello di Evidenza: 1 b Grado della Raccomandazione: A
Deficit di vitamina B12
Livello di Evidenza: 3 b Grado della Raccomandazione: B
Le evidenze disponibili non mostrano associazioni causali
evidenti tra H Pylori e altri disturbi extragastrici, incluso disturbi
cardiovascolari e neurologici.
H. PYLORI E MALATTIE EXTRAGASTRICHE
Enunciato 14:
Le evidenze disponibili non mostrano chiari effetti di
H pylori nei confronti dei seguenti disturbi e
nemmeno che la eradicazione le causi o le peggiori.
Sono necessari ulteriori studi.
•Asma e atopia
•Obesità e malattie correlate
H. PYLORI E MALATTIE EXTRAGASTRICHE
Enunciato 15:
Nei pazienti H Pylori positivi, il trattamento eradicante
migliora la biodisponibilità di Tiroxina e l-dopa.
Livello di Evidenza: 2 b
Grado della Raccomandazione: B
WORKSHOP 2
GESTIONE DELLA
INFEZIONE DA
H. PYLORI
TESTS DIAGNOSTICI NON INVASIVI
Enunciato 1:
L’accuratezza diagnostica del test antigenico nelle
feci è equivalente all’Urea Breath Test (UBT) se è
utilizzato un test monoclonale di laboratorio validato.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
TESTS DIAGNOSTICI NON INVASIVI
Enunciato 2:
I tests sierologici non sono tutti equivalenti. Poiché
esiste variabilità nell’accuratezza di differenti test
commerciali, dovrebbero essere usati soltanto test
sierologici IgG validati.
Livello di Evidenza: 1 b
Grado della Raccomandazione: B
TESTS DIAGNOSTICI NON INVASIVI
Enunciato 3:
Un test sierologico IgG può essere usato nel setting
di recente uso di antimicrobici* e di farmaci
antisecretivi, o di ulcera sanguinante, atrofia e
neoplasie gastriche maligne.
* Opinione di Esperti (5 D)
Livello di Evidenza: 1 b
Grado della Raccomandazione: B
TESTS DIAGNOSTICI NON INVASIVI
Enunciato 4:
Nei pazienti trattati con IPP: se possibile, gli IPP
andrebbero sospesi per 2 settimane prima di
eseguire test istologici, culture, test rapidi all’urea,
UBT o antigeni fecali.
Livello di Evidenza: 1 b
Grado della Raccomandazione: A
(2) Se non è possibile, possono essere usati test
sierologici IgG validati.
Livello di Evidenza: 2 b
Grado della Raccomandazione: B
STRATEGIA BASATA SULL’ENDOSCOPIA
Enunciato 5:
(1) E’ importante eseguire colture e test standard di
sensibilità agli antibiotici in una regione o
popolazione ad alta resistenza alla claritromicina
prima di prescrivere il trattamento di prima linea se
deve essere presa in considerazione la triplice
terapia che include la claritromicina. Ancora di più,
colture e test standard di sensibilità agli antibiotici
dovrebbero essere presi in considerazione in tutte le
regioni prima della seconda linea di trattamento se
l’endoscopia è stata eseguita per altra ragione e
generalmente quando la seconda linea ha fallito.
Livello di Evidenza: 5
Grado della Raccomandazione: D
STRATEGIA BASATA SULL’ENDOSCOPIA
Enunciato 5:
(2) Se test standard di suscettibilità non sono
possibili, possono essere usati test molecolari per
indagare H Pylori e resistenza alla claritromicina e/o
fluorchinolonici direttamente sulle biopsie gastriche.
Livello di Evidenza: 1 b
Grado della Raccomandazione: A
STRATEGIA BASATA SULL’ENDOSCOPIA
Enunciato 6:
(1) Se H Pylori è coltivato da prelievi di biopsie
gastriche, i test di suscettibilità agli antibiotico
dovrebbero comprendere metronidazolo.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
STRATEGIA BASATA SULL’ENDOSCOPIA
Enunciato 7:
La triplice terapia contenente IPP e claritromicina
senza esecuzione di test di suscettibilità dovrebbe
essere abbandonata quando il livello di resistenza
alla claritromicina nella regione è più del 15-20%.
Livello di Evidenza: 5
Grado della Raccomandazione: D
Regioni A Bassa Resistenza Alla Claritromicina
Prima linea di trattamento
Enunciato 8:
In aree a bassa resistenza alla claritromicina,
trattamenti
contenenti
claritromicina
sono
raccomandati per la prima linea di terapia empirica.
La quadruplice terapia che comprende bismuto è
anche un’alternativa.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
Regioni A Bassa Resistenza Alla Claritromicina
Prima linea di trattamento
Enunciato 9:
L’uso di alte dosi (2 volte al dì) di IPP aumenta
l’efficacia della triplice terapia.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
Regioni A Bassa Resistenza Alla Claritromicina
Prima linea di trattamento
Enunciato 10:
Allungare la durata del trattamento della triplice
terapia contenente claritromicina da 7 a 10-14 giorni
migliora la probabilità di eradicazione del 5% e può
essere preso in considerazione.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
Regioni A Bassa Resistenza Alla Claritromicina
Prima linea di trattamento
Enunciato 11:
Il regime con IPP-claritromicina-metronidazolo (PCM)
è equivalente a quello con IPP-claritromicinaamoxicillina (PCA).
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
Regioni A Bassa Resistenza Alla Claritromicina
Prima linea di trattamento
Enunciato 12:
Certi probiotici e prebiotici mostrano risultati
promettenti come terapie adiuvanti che riducono gli
effetti collaterali.
Livello di Evidenza: 5
Grado della Raccomandazione: D
Regioni A Bassa Resistenza Alla Claritromicina
Prima linea di trattamento
Enunciato 13:
Le terapie contenenti IPP e claritromicina non
necessitano di adattamenti a fattori legati al paziente
eccetto che per le dosi.
Livello di Evidenza: 5
Grado della Raccomandazione: D
Regioni A Bassa Resistenza Alla Claritromicina
Seconda linea di trattamento
Enunciato 14:
(1) Dopo il fallimento di una terapia con IPP e
claritromicina, è raccomandata sia una quadruplice
con bismuto sia una triplice con levofloxacina.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
(2) Dovrebbero essere valutate le possibilità di
incremento della resistenza alla levofloxacina.
Livello di Evidenza: 2 b
Grado della Raccomandazione: B
Regioni A Bassa Resistenza Alla Claritromicina
Terza linea di trattamento
Enunciato 15:
Dopo il fallimento del trattamento di seconda linea, la
terapia dovrebbe essere guidata dai test di
suscettibilità agli antimicrobici quando possibile.
Livello di Evidenza: 4
Grado della Raccomandazione: A
Regioni ad alta Resistenza Alla Claritromicina
Prima linea di trattamento
Enunciato 16:
In aree ad alto tasso di resistenza alla claritromicina,
quadruplici terapie con bismuto sono raccomandate
per il trattamento empirico di prima linea. Se questo
regime non è disponibile, allora sono raccomandati
un trattamento sequenziale o una quadruplice senza
bismuto.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
Regioni ad alta Resistenza Alla Claritromicina
Seconda linea di trattamento
Enunciato 17:
(1) In aree ad alto tasso di resistenza alla
claritromicina dopo il fallimento di una quadruplice
con bismuto, è raccomandata una triplice con
levofloxacina.
Livello di Evidenza: 5
Grado della Raccomandazione: D
(2) Dovrebbero essere valutate le possibilità di
incremento della resistenza alla levofloxacina.
Livello di Evidenza: 2 b
Grado della Raccomandazione: B
Regioni ad alta Resistenza Alla Claritromicina
Terza linea di trattamento
Enunciato 18:
Dopo il fallimento del trattamento di seconda linea, la
terapia dovrebbe essere guidata dai test di
suscettibilità agli antimicrobici quando possibile.
Livello di Evidenza: 4
Grado della Raccomandazione: A
PAZIENTI ALLERGICI ALLA PENICILLINA
Enunciato 19:
In pazienti con allergia alla penicillina, nelle aree a
bassa resistenza alla claritromicina, per una prima
linea di trattamento, può essere prescritta una
combinazione di IPP-claritromicina-metronidazolo
mentre in aree ad alta resistenza dovrebbe essere
preferita una quadruplice con bismuto.
Come regime aggiuntivo, in aree a bassa resistenza
al fluorchinolone, una triplice con IPP-claritromicinalevofloxacina rappresenta una seconda linea
alternativa in presenza di allergia alla penicillina.
Livello di Evidenza: 2 c
Grado della Raccomandazione: B
FOLLOW UP DOPO IL TRATTAMENTO
DELL’INFEZIONE DA H PYLORI
Enunciato 20:
Sia l’Urea Breath Test (UBT) che un test
monoclonale sulle feci validato sono entrambi
raccomandati come test non invasivi per determinare
il successo della eradicazione. Non esiste nessun
ruolo utile per la sierologia.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
FOLLOW UP DOPO IL TRATTAMENTO
DELL’INFEZIONE DA H PYLORI
Enunciato 21:
Questi test per valutare il successo della
eradicazione dovrebbero essere eseguiti non prima
di 4 settimane dal termine del trattamento.
Livello di Evidenza: 2 b
Grado della Raccomandazione: B
FOLLOW UP DOPO IL TRATTAMENTO
DELL’INFEZIONE DA H PYLORI
Enunciato 22:
Nell’ulcera duodenale non complicata non è
raccomandato
prolungare
l’inibizione
della
produzione acida con IPP dopo il trattamento
eradicante.
Livello di Evidenza: 2 b
Grado della Raccomandazione: B
(2) Nelle ulcere gastriche e nelle duodenali
complicate il trattamento prolungato con IPP è
raccomandato.
Livello di Evidenza: 2 b
Grado della Raccomandazione: B
FOLLOW UP DOPO IL TRATTAMENTO
DELL’INFEZIONE DA H PYLORI
Enunciato 23:
Il trattamento eradicante per H pylori dovrebbe
essere iniziato alla reintroduzione dell’alimentazione
orale nel caso di ulcera sanguinante.
Livello di Evidenza: 1 b
Grado della Raccomandazione: A
Tabella 2. SOMMARIO: STRATEGIE DI TRATTAMENTO
Enunciato
Livello di evidenza
Grado della raccomandazione
La triplice terapia contenente IPP e claritromicina senza
esecuzione di test di suscettibilità dovrebbe essere
abbandonata quando il livello di resistenza alla
claritromicina nella regione è più del 15-20%.
5
D
In aree a bassa resistenza alla claritromicina, trattamenti
contenenti claritromicina sono raccomandati per la
prima linea di terapia empirica. La quadruplice terapia
che comprende bismuto è anche un’alternativa.
1a
A
1a
A
In aree ad alto tasso di resistenza alla claritromicina,
quadruplici terapie con bismuto sono raccomandate per
il trattamento empirico di prima linea. Se questo regime
non è disponibile, allora sono raccomandati un
trattamento sequenziale o una quadruplice senza
bismuto.
Tabella 2. SOMMARIO: STRATEGIE DI TRATTAMENTO
Enunciato
Livello di evidenza
Grado della raccomandazione
L’uso di alte dosi (2 volte al dì) di IPP aumenta
l’efficacia della triplice terapia.
Allungare la durata del trattamento della triplice
terapia contenente claritromicina da 10-14 giorni
migliora la probabilità di eradicazione del 5% e può
essere preso in considerazione.
1b
A
1a
A
Il regime con IPP-claritromicina-metronidazolo (PCM) è
equivalente a quello con IPP-claritromicina-amoxicillina
(PCA).
Certi probiotici e prebiotici mostrano risultati
promettenti come terapie adiuvanti che riducono gli
effetti collaterali.
Le terapie contenenti IPP e claritromicina non
necessitano di adattamenti a fattori legati al paziente
eccetto che per le dosi.
1a
A
5
D
5
D
Tabella 2. SOMMARIO: STRATEGIE DI TRATTAMENTO
Enunciato
Dopo il fallimento di una terapia con IPP e claritromicina,
è raccomandata sia una quadruplice con bismuto sia una
triplice con levofloxacina.
Dovrebbero essere tenute presenti le possibilità di
incremento della resistenza alla levofloxacina.
Dopo il fallimento del trattamento di seconda linea, la
terapia dovrebbe essere guidata dai test di suscettibilità
agli antimicrobici quando possibile.
Sia l’Urea Breath Test (UBT) che un test monoclonali
sulle feci validato sono entrambi raccomandati come
test non invasivi per determinare il successo della
eradicazione. Non esiste nessun ruolo utile per la
sierologia.
Livello di evidenza
Grado della raccomandazione
1a
A
2b
4
B
A
1a
A
Tabella 3.
TRATTAMENTO DELL’ULCERA PEPTICA HP POSITIVA
Enunciato
Nell’ulcera duodenale non complicata non è
raccomandato
prolungare
l’inibizione
della
produzione acida con IPP dopo il trattamento
eradicante.
Nelle ulcere gastriche e nelle duodenali complicate il
trattamento prolungato con IPP è raccomandato.
Il trattamento eradicante per H pylori dovrebbe
essere iniziato alla reintroduzione dell’alimentazione
orale nel caso di ulcera sanguinante.
Livello di evidenza
Grado della
raccomandazione
1a
A
1b
A
1a
A
WORKSHOP 3
PREVENZIONE DEL
CANCRO GASTRICO E
ALTRE COMPLICAZIONI
Enunciato 1:
L’infezione da H Pylori è il più importante fattore di
rischio per il cancro dello stomaco. La sua
eliminazione è perciò la più promettente strategia per
ridurre l’incidenza del cancro dello stomaco.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
Enunciato 2:
Ci sono forti evidenze che l’infezione da H Pylori
eserciti effetti mutageni diretti nei modelli animali e
nelle linee cellulari.
Livello di Evidenza: non quantificabile
Grado della Raccomandazione: C
Enunciato 3:
Il rischio dello sviluppo di cancro gastrico è
influenzato da fattori di virulenza batterica, ma non
sono raccomandati specifici marcatori di virulenza
batterica nella pratica clinica.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
Enunciato 4:
Il rischio di cancro gastrico è influenzato da fattori
genetici relativi all’ospite ma nella pratica clinica
nessun
marcatore
specifico
può
essere
raccomandato al momento per lo studio genetico.
Livello di Evidenza: 1 b
Grado della Raccomandazione: A
Enunciato 5:
L’influenza dei fattori ambientali è subordinato
all’effetto dell’infezione da H Pylori.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
Enunciato 6:
Cambiamenti istopatologici a livello morfologico
indicano che:
1. Il cancro gastrico è raro in assenza di gastrite
cronica attiva
2. L’estensione e la gravità della gastrite, insieme
con atrofia e metaplasia intestinale sono
positivamente associate con il cancro.
Livello di Evidenza: 2 b
Grado della Raccomandazione: A
Enunciato 7:
Meccanismi a livello funzionale indicano:
1. La gastrite atrofica del corpo causa ipocloridria
2. L’ipocloridria consente la sovracrescita di
organismi non H Pylori che sono in grado di
produrre metaboliti con potenziale
carcinogenetico.
Livello di Evidenza: 2 c
Grado della Raccomandazione: A
Enunciato 8:
L’eradicazione di H Pylori abolisce la risposta
infiammatoria e rallenta o arresta la progressione
dell’atrofia. In alcuni casi può far regredire l’atrofia.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
Enunciato 9:
Ci sono forti evidenze che l’eradicazione di H Pylori
riduca il rischio di sviluppo di cancro gastrico.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
Enunciato 10:
Il rischio di cancro gastrico può essere ridotto più
efficacemente utilizzando il trattamento eradicante
prima che si sviluppino condizioni preneoplastiche.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: A
Enunciato 11:
La prevenzione del cancro gastrico basata sulla
eradicazione di H Pylori è una strategia con profilo
costo beneficio positivo in certe comunità con alto
rischio di cancro gastrico.
Livello di Evidenza: 3
Grado della Raccomandazione: B
Enunciato 12:
L’eradicazione di H Pylori offre vantaggi aggiuntivi sia
di tipo clinico che finanziario rispetto alla prevenzione
del cancro gastrico.
Livello di Evidenza: varia con la malattia (da 1a a 4)
Grado della Raccomandazione: A
Enunciato 13:
Una strategia di screening e trattamento eradicante
di H Pylori dovrebbe essere valutata nelle comunità
con un significativo carico di cancro dello stomaco.
Livello di Evidenza: 2 c
Grado della Raccomandazione: A
Enunciato 14:
Test sierologici validati per H Pylori e marcatori di
atrofia (ie, pepsinogeni) sono i migliori test non
invasivi disponibili per identificare soggetti ad alto
rischio di cancro gastrico.
Livello di Evidenza: 1 a
Grado della Raccomandazione: B
Enunciato 15:
La stratificazione del rischio dei pazienti con
condizioni gastriche premaligne è utile e dovrebbe
essere basata sulla severità e distribuzione delle
lesioni.
Livello di Evidenza: 2 b
Grado della Raccomandazione: B
Enunciato 16:
L’eradicazione di H Pylori per prevenire il cancro gastrico dovrebbe
essere presa in considerazione nei casi seguenti:
•
•
•
•
•
•
Familiari di primo grado di pazienti con una diagnosi di cancro
gastrico;
Pazienti con precedente diagnosi di cancro gastrico trattato in
endoscopia o con resezione gastrica subtotale;
Pazienti con una gastrite a rischio: pan gastrite severa, gastrite
predominante nel corpo, severa atrofia;
Pazienti con inibizione acida gastrica cronica per più di 1 anno;
Pazienti con forti fattori di rischio ambientali per cancro gastrico (
forti fumatori; alta esposizione a polveri, carbone, quarzo, cemento
e/o lavori in miniera.
Pazienti positivi per H Pylori con angoscia di cancro gastrico
Livello di Evidenza: 1 a fino a 4
Grado della Raccomandazione: A
Enunciato 17:
L’eradicazione di H Pylori per la prevenzione del
cancro gastrico dovrebbe essere considerata in
popolazioni ad alto rischio.
Livello di Evidenza: 1 c
Grado della Raccomandazione: A
Enunciato 18:
I fattori che devono essere considerati per le strategie di
prevenzione includono:
• L’incidenza del cancro gastrico nella comunità considerata
• Tassi di incidenza del cancro gastrico probabili se l’intervento
non è impiegato;
• La disponibilità di attrezzature a livello di cure primarie e altri
supporti logistici;
• La probabile compliance della popolazione scelta;
• La disponibilità di finanziamento
• La possibilità di riesecuzione dei test e di trattamento in caso
di fallimento dell’eradicazione;
Livello di Evidenza: non quantificabile
Grado della Raccomandazione: A
Enunciato 19:
La combinazione di antibiotici dovrebbe essere scelta
secondo i locali livelli di antibiotico resistenza di H
pylori.
Livello di Evidenza: 2 b
Grado della Raccomandazione: B
Enunciato 20:
La vaccinazione sarebbe la migliore opzione per
eliminare l’infezione da H Pylori nella popolazione.
Dovrebbe essere fatto un maggiore sforzo per
sviluppare un vaccino.
Livello di Evidenza: 4
Grado della Raccomandazione: A
Enunciato 21:
A. Condizioni preneoplastiche ad alto rischio
richiedono un follow up endoscopico.
B. Sono necessari ulteriori studi prospettici per
determinare la corretta cronologia degli esami di
follow up.
Livello di Evidenza: 2 c
Grado della Raccomandazione: A
Tabella 4
HELICOBACTER PYLORI E CANCRO GASTRICO
ENUNCIATI CHIAVE PER LE STRATEGIE DI PREVENZIONE
Enunciato
Livello di evidenza
Grado della raccomandazione
L’infezione da H Pylori è il più importante fattore di rischio
per il cancro dello stomaco. La sua eliminazione è perciò la
più promettente strategia per ridurre l’incidenza del
cancro dello stomaco.
1a
A
L’influenza dei fattori ambientali è subordinato all’effetto
dell’infezione da H Pylori.
L’eradicazione di H Pylori abolisce la risposta
infiammatoria e rallenta o arresta la progressione
dell’atrofia. In alcuni casi può far regredire l’atrofia.
1a
1a
A
A
Ci sono forti evidenze che l’eradicazione di H Pylori riduca
il rischio di sviluppo di cancro gastrico.
Il rischio di cancro gastrico può essere ridotto più
efficacemente utilizzando il trattamento eradicante prima
che si sviluppino condizioni preneoplastiche.
1c
1a
A
A
Tabella 4
HELICOBACTER PYLORI E CANCRO GASTRICO
ENUNCIATI CHIAVE PER LE STRATEGIE DI PREVENZIONE
Enunciato
Livello di evidenza
Grado della
raccomandazione
La prevenzione del cancro gastrico basata sulla
eradicazione di H Pylori è una strategia con profilo costo
beneficio positivo in certe comunità con alto rischio di
cancro gastrico.
3
B
L’eradicazione di H Pylori offre vantaggi aggiuntivi sia di
tipo clinico che finanziario rispetto alla prevenzione del
cancro gastrico.
1a– 4
A
Una strategia di screening e trattamento eradicante di H
Pylori dovrebbe essere valutata nelle comunità con un
significativo carico di cancro dello stomaco.
2c
A
Test sierologici validati per H Pylori e marcatori di atrofia
(ie, pepsinogeni) sono i migliori test non invasivi disponibili
per identificare soggetti ad alto rischio di cancro gastrico.
1a
B
varia con
malattia
Tabella 4
HELICOBACTER PYLORI E CANCRO GASTRICO
ENUNCIATI CHIAVE PER LE STRATEGIE DI PREVENZIONE
Enunciato
L’eradicazione di H Pylori per la prevenzione del cancro
gastrico dovrebbe essere considerata in popolazioni ad alto
rischio.
Condizioni preneoplastiche ad alto rischio richiedono un
follow up endoscopico. Sono necessari ulteriori studi
prospettici per determinare la corretta cronologia degli
esami di follow up.
Livello di evidenza
Grado della raccomandazione
1c
A
2c
A