Presentazione in power point ITIS meccatronico e IeFP Elettrico

Download Report

Transcript Presentazione in power point ITIS meccatronico e IeFP Elettrico

Che Cos’è l’ indirizzo Meccatronico?
A partire dagli anni Novanta, i programmi
di insegnamento della specializzazione
meccanica negli ITI si sono evoluti,
in modo da fornire al perito meccanico
quelle capacità e quelle competenze
necessarie per meglio rispondere alle esigenze
dell’industria. Nel progetto Ergon, oltre alle normali materie
della meccanica, si sono affiancati corsi innovativi quali Sistemi e
Automazione, dove sono state approfondite l’informatica e la
programmazione, l’automazione pneumatica e oleodinamica, i
PLC, i sistemi di controllo e la robotica, rendendo sempre più
esigue le differenze curriculari tra la meccanica e l’elettrotecnica.
Che Cos’è l’ indirizzo Meccatronico?
L’attuale indirizzo di “meccanica” evolverà
con l’entrata in vigore della riforma scolastica
nell’indirizzo denominato
“Meccanica, meccatronica ed energia“,
per questo motivo è utile analizzare più
da vicino la disciplina e il termine
meccatronica, per evidenziare quali
vantaggi didattici la riforma intende
affrontare rispetto a un corso di meccanica tradizionale.
La meccatronica è la scienza che fa interagire tre discipline tra
loro, la meccanica, l’ elettronica e l’informatica al fine di
automatizzare i sistemi di produzione, semplificando il lavoro
umano.
Il tecnico meccatronico, già oggi, si occupa di progettare e realizzare
sistemi di controllo automatico utilizzando software di sviluppo .
Che cosa offre l’ indirizzo Meccatronico?
Il nuovo percorso formativo in “Meccanica, meccatronica ed energia“ si
propone di integrare sia in ambito didattico che in ambito applicativo la
progettazione e la produzione delle tecnologie elettroniche, informatiche e
multimediali all’interno della meccanica e della supervisione dei sistemi
attraverso l’acquisizione e la gestione dati.
Nel percorso didattico in meccatronica l’azione si sviluppa su specifiche
abilità correlate alla classe di frequenza.
Infatti, per le tre classi finali del corso, le abilità sono strutturate
sequenzialmente in rapporto a tre interessi specifici, il primo, riferibile alla
terza classe, è l’interesse all’elemento, inteso come particolare meccanico,
per ottenere l’abilità di progettazione di base, dalla scelta del materiale o
dei componenti, al dimensionamento, al disegno ed alla realizzazione. Il
secondo, riferibile alla quarta classe, è l’ interesse al gruppo, inteso come
meccanismo, per ottenere l’abilità di progettazione complessiva. Infine il
terzo, riferibile alla quinta classe, è l’ interesse al sistema, per raggiungere
l’abilità di supervisione dal punto di vista del controllo automatico.
Che cosa offre l’ indirizzo Meccatronico?
Il perito meccatronico deve conoscere i fondamenti
di queste discipline, per poterne sintetizzare le
caratteristiche che, in modo sinergico e
complementare, possano costituire le basi portanti
per l’impostazione tecnica del progetto
dell’impianto
automatizzato.
Per quanto riguarda l’aspetto laboratoriale di questa nuova disciplina
possiamo osservare che l’attività ha l’obiettivo di integrare gli aspetti
teorici affrontati nelle varie discipline primarie coinvolte.
Gli allievi saranno chiamati al progetto, alla messa a punto e alla
validazione di dispositivi meccatronici, dove lo sviluppo di questi moduli
didattici permetterà di valutare la valenza dell’integrazione
interdisciplinare proposta.
Quali sono le competenze del Meccatronico?
Il perito meccatronico ha competenze specifiche nel campo dei materiali,
nella scelta, nei trattamenti e lavorazioni, sulle macchine e sui dispositivi
utilizzati nelle industrie, nei trasporti e nei contesti economici;
progetta, costruisce e collauda dispositivi nella realizzazione dei
processi produttivi, nella manutenzione preventiva e ordinaria e
nell’esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi; è in
grado di dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali in
ordine alla costruzione e manutenzione, ordinaria e straordinaria;
interviene nell’automazione industriale e nel controllo e
conduzione dei processi, rispetto ai quali è in grado di contribuire
all’innovazione, all’adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese,
per il miglioramento della qualità ed economicità dei prodotti; elabora cicli
di lavorazione, analizzandone e valutandone i costi;
opera autonomamente, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini
della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale;
pianifica la produzione e la certificazione dei sistemi progettati,
descrivendo e documentando il lavoro svolto, valutando i risultati
conseguiti, redigendo istruzioni tecniche e manuali d’uso;
utilizza strumenti di comunicazione efficace
Quali sono gli sbocchi professionali del Meccatronico?
Il perito meccanico-meccatronico grazie alla formazione teorica e
pratica acquisita attraverso tecnologie didattiche ha una preparazione
tale da offrire varie possibilità di inserimento nel mondo del lavoro nel
settore industriale ed artigianale :
- Installazione e manutenzione di impianti di riscaldamento termico,
solare; impianti pneumatici, idraulici, di condizionamento, di
automazione e robotica, ascensorista, domotica(automazione della casa)
- Meccanica dell’auto
- Disegnatore industriale mediante l’utilizzo del CAD (disegno
computerizzato)e altri software
- Operatori alle macchine utensili
- Programmatore macchine CNC (macchine a controllo numerico)
- Responsabile della programmazione della produzione e della qualità
- Responsabile della sicurezza nei luoghi di lavoro e tutela
dell’ambiente
- Insegnamento tecnico-pratico presso scuole tecnico-professionali
- Iscrizione all’Albo professionale dei Periti per l’esercizio della libera professione
nel
settore
degli
impianti
tecnici,perizie
assicurative,consulenze tecniche,revisioni autoveicoli
- Partecipazione a tutti i concorsi pubblici nella Pubblica
Amministrazione
Oppure proseguire gli studi in…
-
Corsi post-diploma
Iscrizione a facoltà universitarie
Corsi IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore)
Articolo tratto da:
«Il sole 24 ore»
Del mese di Novembre 2011
Indirizzo IFP Elettrico?
Denominazione della figura
Tecnico Elettrico
Referenziazioni della figura
Professioni NUP/ISTAT correlate
Artigiani e operai specializzati
Elettricisti nelle costruzioni civili
Attività economiche di riferimento:
Fornitura di energia elettrica
Trasmissione di energia elettrica
Distribuzione di energia elettrica
Installazione di impianti elettrici
Lavori di rifacimento impianto
elettrico
Cascina S.A
Allestimento e smantellamento
stand Area Fiere di Bergamo
Strumentazioni dei laboratori
Le competenze del Tecnico Elettrico?
Il tecnico elettrico interviene con autonomia, nel quadro di azione
stabilito e delle specifiche assegnate, contribuendo al presidio del
processo di realizzazione di impianti elettrici, attraverso la
partecipazione all’ individuazione delle risorse, l’ organizzazione
operativa della squadra di lavoro, il monitoraggio e la valutazione del
risultato, con assunzione di responsabilità relative alla sorveglianza di
attività esecutive svolte da altri. La formazione tecnica nell’
applicazione ed utilizzo di metodologie, strumenti e informazioni
specializzate gli consente di svolgere attività relative alla realizzazione
e manutenzione di impianti elettrici, con competenze relative alla
logistica degli approvvigionamenti, alla rendicontazione delle attività
ed alla verifica e collaudo.
Processo di lavoro
Gestione organizzativa del lavoro
Rapporto con i clienti
Progettazione
Gestione documentaria delle attività
Gestione dell’ approvvigionamento
Verifica dell’ impianto
Laboratori Programmazione PLC
Disegno grafico CAD
E informatica
Laboratorio di informatica
Donato da Confindustria
In fase di allestimento
Ministero dell’Istruzione, Università e della Ricerca
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“David Maria Turoldo”
www.istitutoturoldo.it
[email protected]
Via Ronco n° 11 – 24019 – ZOGNO (BG)
Tel. 0345/92210 – Fax 0345/92523
Elaborazione testi: Prof. Antonio Vivolo – Prof. Antonino Salone
Elaborazione grafica ed immagini: Filippi Simone