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Marghera, 11 Aprile 2014
Il Processo di verifica e di
conversione delle etichette per gli
addetti del settore alimentare:
casistiche e metodi di approccio
pratico
Erika Daniel
Tecnologo Alimentare
Agenda

Processo revisione etichette: indicazioni obbligatorie , esempi di non
conformità

Additivi autorizzati per categoria alimenti reg. CE 1129/2011

Etichettatura nutrizionale
Valutazione etichette
L1236
•
Denominazione
dell’alimento
Prugne essiccate
L1236
•
•
Indicazione quantità
netta
200 g
Da consumarsi
preferibilmente
entro fine: dicembre
2014
Ingredienti
Ingredienti:
Prugne, conservante
E202
Pinco Pallo spa
Indirizzo Sede
Indirizzo stabilimento
TMC
Valori nutrizionali medi per 100 g
•
Valori nutrizionali
Energia
Kj/Kcal
Grassi
g
di cui acidi grassi saturi g
Carboidrati
g
Di cui zuccheri
g
Fibre
g
Proteine
g
Sale
g
Nome e sede
produttore,
Valutazione etichette
La denominazione legale è corretta?
È Rispettato il requisito leggibilità?
Lista ingredienti: ingredienti ed additivi sono riportati con
terminologia corretta?
Eventuali slogan di MKT trovano riscontro nella lista
ingredienti e nella tabella nutrizionale?
Gli allergeni sono indicati correttamente?
Rispetto diciture previste per lo stesso campo visivo?
Esempi:
Non sono riportate correttamente le diciture degli ingredienti allergenici
come da Regolamento 1169:
Può contenere tracce di crostacei, pesce, soia, sedano, frutta secca,
senape, sesamo, molluschi e anidride solforosa.
Frutta a guscio
Semi di sesamo
Esempi:
Non sono riportate correttamente le percentuali degli ingredienti
caratterizzanti (QUID):
ORECCHIETTE ALLE CIME DI RAPA
Ingredienti: pasta di semola di grano duro precotta 66% (semola di
grano duro, acqua, sale), cime di rapa, olio extravergine di oliva, olio di
semi di girasole, ….
Cime di rapa 22%
Esempi:
Non sono riportate correttamente le diciture degli ingredienti come da
Regolamento 1169:
SALSA TARTARA
Ingredienti: olio di semi di girasole 70%, uova fresche pastorizzate di
cat. A 10%, aceto di vino, verdure miste (8% in proporzione variabile:
carote, rape, sedano, peperoni, cetrioli), ….
Ortaggi 8% (carote, rape, sedano,
peperoni, cetrioli in proporzione
variabile )
Esempi:
Per prodotti che deperiscono più velocemente dopo l’apertura
(confezionati in ATM) non vengono riportate modalità di conservazione
e durata:
INSALATA DI MARE
Confezionata in atmosfera protettiva.
Da consumarsi preferibilmente entro il: 15/04/2014
Conservare in frigorifero a +4°C. Non forare la confezione.
Una volta aperto consumare entro XX giorni.
Esempi:
Non vengono seguite le indicazioni che rendono obbligatoria la
presenza della lista ingredienti:
PROVOLONE DOLCE
?????????????????
Conservare in frigorifero a massimo +6°C.
Da consumarsi preferibilmente entro il: 15/04/2014
Ingredienti: latte, sale, caglio, conservante E229. In crosta
conservanti E235, E203. Crosta non edibile.
Esempi:
Non sono riportate correttamente le diciture in riferimento alla tabella
nutrizionale come da Regolamento 1169:
TABELLA NUTRIZIONALE
Valori medi per 100g di prodotto
Valori nutrizionali medi per
100g di prodotto
Energia
Grassi
grassi saturi
……
di cui acidi grassi saturi
Esempi:
Non sono riportate correttamente le diciture in riferimento alla tabella
nutrizionale come da Regolamento 1169:
Valori nutrizionali medi per:
100g di prodotto
……
%DGA* per porzione (100g)
…….
*DGA: quantità giornaliere indicative in termini di energia e
nutrienti calcolate per un adulto medio (8400 KJ/2000 Kcal)
*RI=Assunzioni di riferimento di un adulto medio (8400
KJ/2000 Kcal)
%RI*
Esempi:
Non sono riportate correttamente le diciture degli ingredienti come da
Regolamento 1169 Allegato VII parte C:
Ingredienti: acqua, formaggio (30%), siero di latte in polvere, proteine
del latte, sali di fusione (E450, E452), stabilizzatori (E412, E407),sale,
regolatore d’acidità (E330).
Stabilizzanti
Correttore di acidità
o acidificante
Esempi:
La data di scadenza e il TMC non vengono riportati correttamente come
da Regolamento 1169:
INSALATA DI XCX
Confezionata in atmosfera protettiva.
Conservare in frigorifero a +4°C. Non forare la confezione. Una volta
aperto consumare entro XX giorni.
Da consumarsi preferibilmente entro fine: 15/04/2014
Da consumarsi preferibilmente entro il:
Esempi:
La data di scadenza e il TMC non vengono riportati correttamente come
da Regolamento 1169:
GRISSINI
Ingredienti: ………………………………………
Da consumare entro il: 15/04/2014
Da consumarsi preferibilmente entro il:
Esempi:
Non sono riportati correttamente le tipologie di grassi:
PRODOTTO DOLCIARIO
Farina di frumento, oli e grassi vegetali
(miscele di grassi di varia origine vegetale), …..
Palma, colza, girasole (Riportare in prop.
Variabili qualora vi sia variabilità nelle % di
composizione)
Oli e grassi vegetali
All VII reg. CE 1169/2011 deve essere riportata l’esatta origine botanica
Fornitori
1) Richiedere specifiche tecniche che comprendano le dichiarazioni
della esatta tipologia di oli e grassi utilizzati
2) Per evitare di dover modificare le proprie etichette perché il fornitore
modifica la composizione, stabilire capitolati con i fornitori di queste
materie prime
3) Anche i produttori di materie prime per industrie alimentari sono
tenuti agli obblighi del reg. 1169 per agevolare gli altri operatori del
settore
Esempi:
Rilevata quantità variabile da
454 a 493 mg/kg a fronte di un
limite max di 300 mg/kg
Reg. 1129/2011
Il 12 novembre 2011 sono stati pubblicati sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione
Europea i seguenti Regolamenti:
•
Regolamento UE 1129/2011, che modifica l’allegato II del Regolamento
1333/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio istituendo un elenco
dell’Unione di additivi alimentari
•
Regolamento UE 1130/2011, che modifica l’allegato III del Regolamento
1333/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo agli additivi alimentari
istituendo un elenco dell’Unione degli additivi alimentari autorizzati negli additivi
alimentari, negli enzimi alimentari, negli aromi alimentari e nei nutrienti.
•
Regolamento UE 1131/2011 che modifica l’allegato II del Regolamento
1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i
glucosidi steviolici.
Reg. 1129/2011
L’ Allegato II, (Regolamento UE1129/2011), istituisce la lista degli additivi che
possono essere utilizzati nei prodotti alimentari, e comprende in un unico
provvedimento tutti i gli additivi autorizzati elencati negli allegati delle Direttive 94/34
(coloranti), 94/35 (edulcoranti), 95/2 (altri additivi diversi da coloranti ed edulcoranti).
Il Regolamento UE1129/11 è entrato in vigore il 2 dicembre 2011 e si applica a
partire dal 1 giugno 2013
Fino a quella data è stato possibile utilizzare gli allegati del DM 209/96.
Reg. 1129/2011
Dichiarazione nutrizionale
Reg. 1169/2011
I valori dichiarati sono valori medi stabiliti, a seconda dei casi, sulla base:
a)dell’analisi dell’alimento effettuata dal fabbricante;
b)del calcolo effettuato a partire dai valori medi noti o effettivi relativi agli
ingredienti utilizzati; oppure
c)del calcolo effettuato a partire da dati generalmente stabiliti e accettati.
Il valore medio è definito nell’ Allegato I come:
“il valore che rappresenta meglio la quantità di una sostanza nutritiva contenuta
in un alimento dato e che tiene conto delle tolleranze dovute alle variazioni
stagionali, alle abitudini di consumo e agli altri fattori che possono influenzare il
valore effettivo”.
Dichiarazione nutrizionale:
COSA SI INDICA ai sensi reg. UE 1169/2011
INFORMAZIONI OBBLIGATORIE
INFORMAZIONI FACOLTATIVE
-
acidi grassi monoinsaturi;
acidi grassi polinsaturi;
polioli;
amido;
fibre;
Proteine
Carboidrati
Zuccheri
Grassi
Acidi grassi saturi
Sale*
- Valore energetico
*Sale = il contenuto equivalente di sale calcolato mediante la
formula: sale = sodio × 2,5.
Una dicitura indicante che il contenuto di sale è dovuto
esclusivamente al sodio naturalmente presente può figurare,
ove opportuno, immediatamente accanto alla dichiarazione
nutrizionale”.
i sali minerali o le vitamine elencati all’allegato XIII, parte A, punto
1, e presenti in quantità significativa secondo quanto definito nella
parte A, punto 2, di tale Allegato.
Dichiarazione nutrizionale:
CALCOLO VALORE ENERGETICO
Il Valore Energetico si esprime in kcal e in kJ. Si calcola utilizzando i seguenti fattori di
conversione (all. XIV)
kJ/g
kcal/g
— carboidrati (ad esclusione dei polioli)
17
4
— polioli
10
2,4
— proteine
17
4
— grassi
37
9
— salatrim*
25
6
— alcol (etanolo)
29
7
— acidi organici
13
3
— fibre
8
2
— eritritolo
0
0
* Grassi a basso tenore energetico (consentiti nei prodotti da forno e pasticceria)
Valori nutrizionali ottenuti per analisi
Procedura per campionamento e per determinazione dei valori
nutrizionali da report analitici
1) Dipende dalla omogeneità del prodotto
2) Effettuare determinazioni in più lotti di produzione
3) Valutare i fattori che determinano le variazioni dei risultati ottenuti:
es. variabilità materie prime, variabilità del processo
4) Elaborazione dei risultati ottenuti per esprimere la tabella
nutrizionale
Valori nutrizionali ottenuti per calcolo
Esempio biscotto
Valori nutrizionali ottenuti per calcolo
Esempio
Informazioni nutrizionali
(valori medi per 100 g di prodotto)
Kcal 486,59
Valore energetico
Kjoule 2039,6
Grassi 22,00
g
di cui saturi 11,80
g
Carboidrati 63,25
g
di cui zuccheri 17,79
g
Fibre 1,76
g
Proteine 8,02
g
Sale 0,34
g
Dichiarazione nutrizionale
Linee guida della Commissione Europea – Dicembre 2012
Dichiarazione nutrizionale
Linee guida della Commissione Europea – Dicembre 2012
REGOLE DI ARROTONDAMENTO:
le regole di arrotondamento figurano tra i fattori che
influenzano la fissazione delle tolleranze, incluso il numero
di cifre significative o decimali per evitare un livello di
precisione non veritiero. Esse devono essere prese in
considerazione nel valutare se il valore che è stato
determinato nel corso dell’analisi dall’autorità di controllo
rientra nei limiti di tolleranza
Dichiarazione nutrizionale
Linee guida della Commissione Europea – Dicembre 2012
Dichiarazione nutrizionale
Linee guida della Commissione Europea – Dicembre 2012
Tolleranze SUI VALORI RIPORTATI
Linee guida della Commissione Europea – Dicembre 2012
Valori nutrizionali ottenuti per calcolo
Esempio
Informazioni nutrizionali
(valori medi per 100 g di prodotto)
Kcal 486,59
Valore energetico
Kjoule 2039,6
Grassi 22,00
g
di cui saturi 11,80
g
Carboidrati 63,25
g
di cui zuccheri 17,79
g
Fibre 1,76
g
Proteine 8,02
g
Sale 0,34
g
Informazioni nutrizionali
(valori medi per 100 g di prodotto)
Valore energetico
calcolo analisi
Grassi 22
22,7
di cui
11,8
11,56
saturi
Carboidr
63,25
63,1
ati
di cui
17,79
16,59
zuccheri
Fibre 1,76
2,4
Proteine 8,02
8,5
Sale 0,34
0,59
arrotondamento
tolleranza
±
22
20% ok
12
20% ok
63
8 g ok
18
1,8
8
0,34
20% ok
2g ok
2g ok
0,375 g ok
9,3-15
Tolleranze SUI VALORI RIPORTATI
Linee guida della Commissione Europea – Dicembre 2012
Esempio riportato in linea guida:
Se dichiaro 125 µg di acido folico, tenendo conto punto 6 tabella 4 su un valore
che potrebbe essere da 124,5 µg a 125,4 µg tenuto conto delle tolleranze
un’analisi di controllo il valore deve cadere nell’intervallo: 99,6-188 µg
Tolleranze SUI VALORI RIPORTATI
Linee guida della Commissione Europea – Dicembre 2012
Esempio riportato in linea guida:
Alimento in cui si reca indicazione « fonte
di vit. C» dichiarato 12 mg/100g di vit. C
Il controllo ufficiale rivela un apporto di
vitamina C di 17 mg/100 g, ossia un
valore
che
si colloca
entro
lo
scostamento superiore conformemente
ai criteri di cui al punto 5.1; lo
scostamento superiore è pari al valore
superiore (in questo caso, 12,4 mg) più lo
scostamento superiore applicabile alla
vitamina C indicato nella tabella 3
(vale a dire, 50%; 50% di 12,4 =
6,2): 12,4 + 6,2 = 18,6 mg/100 g; secondo
le regole di arrotondamento enunciate al
punto 6, il limite superiore del margine di
tolleranza sarà quindi 19 mg/100 g (se
fosse stato es. 23 mg NC).
SCOSTAMENTI DAI VALORI TOLLERATI
Linee guida della Commissione Europea – Dicembre 2012
Se il valore misurato si discosta dalla tolleranza applicabile al valore dichiarato
occorre effettuare una valutazione specifica per decidere se adottare una qualche
azione / misura. In tale valutazione occorre tener conto ad esempio dei seguenti
aspetti:
a) il nutriente in questione
b) l'entità del superamento
c) la natura del superamento (sovrastima o sottostima) in relazione nutriente in
questione
d) il margine di variazione naturale elevato della sostanza nutritiva, comprese
l’influenza della stagionalità
e) il tasso di degradazione particolarmente elevato delle sostanze nutritive in una
specifica matrice alimentare
f) la variabilità analitica particolarmente alta delle sostanze nutritive in una
determinata matrice alimentare
g) la scarsa omogeneità di un prodotto che genera variazioni particolarmente
elevate del suo contenuto nutritivo, non compensabile mediante la procedura di
campionamento
h) il rispetto del margine di tolleranza nella maggioranza dei campioni della stessa
partita, se disponibili dati al riguardo;
i) la validità del metodo applicato dal fabbricante per stabilire il valore nutritivo
dichiarato;
j) le modalità dell'automonitoraggio dell'impresa in generale;
k) eventuali problemi in passato o precedenti sanzioni nei confronti dell'impresa.
Claims
L’Efsa ha bocciato oltre l’80% dei claims salutari presentati
dai paesi membri. L’elenco di quelli autorizzati in base
all’art. 13.1 è stato pubblicato con il Regolamento
432/2012. Altri claims vengono pubblicati con altri
regolamenti via via che l’Efsa li esamina. In caso di parere
positivo, la Commissione Europea emana un regolamento
specifico di autorizzazione.
Guidance September 2013 Regulation (EU) No. 1169/2011on the
Provision of Food Information to Consumers
Grazie per l’attenzione!
www.almater.it