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III B
III A
INDICE
FUMO
ALCOL
DROGA
FUMO, ALCOL E DROGA
Fumo, Alcol e Droga sono un grande problema soprattutto per i ragazzi perché
facilmente possono diventare un vizio difficile da estirpare. Questo nostro
studio vuole aiutarci a scegliere con consapevolezza.
IL FUMO
Il dilagare di gravi malattie è dunque, il più delle volte, il risultato di nostre
scelte comportamentali. Una di queste scelte riguarda la pericolosa abitudine
di fumare. Tanti giovani volontariamente scelgono di correre dei gravi rischi e
mandare la salute… in fumo.
Nel fumo ci sono centinaia di sostanze che, anche se presenti in minore
quantità, sono dei veleni per il nostro organismo!
PERCHÉ SI INIZIA A FUMARE?
I principali motivi per cui un ragazzo comincia a fumare sono:

Per sembrare già adulti

Per sentirsi più sicuri di sé

Per curiosità

Per protesta contro le regole

Per mettersi in mostra

Per farsi accettare dal gruppo
GIOVANI FUMATORI
In molti casi il fumo inizia in modo insidioso. All’ inizio i
giovani lo provano senza pensarci tanto. Poi diventa
un’abitudine fissa e ben consolidata, difficile da interrompere.
Caratteristiche
Il quadro dei ragazzi tra i 12 e i 14 anni, che probabilmente
inizieranno a fumare e il seguente:
• un giro di amici, con alta percentuale di fumatori;
• poco interesse verso la scuola e verso i risultati scolastici
• esperienza con l’alcol;
• parecchi soldi a disposizione;
• un genitore che fumi;
• retroscena familiare spezzato;
• maturazione biologica precoce.
LE STATISTICHE
Le statistiche, dimostrano come è sempre più precoce
l 'età in cui si inizia a fumare:
2015/4/13
IL FUMO PASSIVO
Anche chi non fuma corre il rischio di ammalarsi a causa del
fumo passivo, inalato involontariamente respirando l'aria
degli ambienti inquinati dal fumo prodotto dalle sigarette dei
fumatori. Il fumo passivo fa male a tutti, dal bambino non
ancora nato se la madre è esposta in gravidanza al fumo
passivo, al bambino appena nato che vien allattato in un
ambiente inquinato dal fumo delle sigarette, all'adulto nel
quale fa aumentare il rischio di tumore polmonare e di
infarto. A protezione "fumatori passivi" esistono leggi ben
precise che salvaguardano così la libertà di chi ha scelto di
non correre rischi.
CAUSE DI DIPENDENZA
La nicotina, considerata una droga a tutti gli effetti, è presente nel
tabacco in una percentuale che va dal 2% all'8%, questa quantità non è
molto tossica ma dà dipendenza in quanto stimola la liberazione di
dopamina nel SNC e di adrenalina nel surrene. L'effetto è eccitatorio sia
a livello della mente che del corpo. Poco dopo, però, subentra un effetto
deprimente che spinge a fumare ancora per provare di nuovo gli effetti
positivi, con ciò si spiega la dipendenza. Oltre alla dipendenza
farmacologica da nicotina, nel fumatore si crea anche una dipendenza
psicologica .Quando si smette di fumare si manifesta una vera e propria
sindrome da astinenza, caratterizzata da irritabilità, collera, ansia,
voglia irrefrenabile di fumare, difficoltà di concentrazione, insonnia.
FATTORI DI RISCHIO PER LA SALUTE
Il fumo di tabacco è gravemente nocivo alla salute.
Osserva:
SMETTERE DI FUMARE
Smettere di fumare, non è un percorso uguale per tutti, dipende da diversi
fattori tipo: da quanto tempo fumi, quante sigarette fumi al giorno,
ecc...Alla decisione di smettere di fumare si arriva per diversi motivi:
 salute: percepisce nel fumo un pericolo per il proprio stato di salute;
questo avviene perché, ad esempio, emergono o si acutizzano sintomi
fisici legati in qualche modo al fumo ( respiratori, cardiovascolari, ecc.)
 autostima: ci si rappresenta come inaccettabile( anche agli occhi dei figli
o del partner); la schiavitù del tabacco; una dipendenza che non gradiamo.
 estetico: alcuni "disturbi" del proprio aspetto sono spesso sgraditi,
specialmente da parte delle donne: il puzzo di fumo dell'altro, degli abiti,
la pelle del viso o delle dita giallastre ecc.
 economico: il costo del fumo può diventare un problema anche dal punto
di vista del bilancio personale o familiare.
Alcol
L’ alcol etilico o etanolo è una sostanza liquida ed
incolore che si forma per fermentazione di alcuni
zuccheri semplici o per distillazione del mosto fermentato.
Per bevanda alcolica si intende quella bevanda che
contiene una determinata concentrazione e alcol etilico
indicata per legge nelle etichette delle bottiglie.
PERCHE’ SI INZIA A BERE?
I principali motivi per cui si inizia a bere sono
per

allontanare i problemi
per aggirare i limiti imposti dalla realtà e per entrare in un
mondo che offre sensazioni più piacevoli
per
sentirsi più coraggiosi
per
sentirsi grandi e pensare di fare cose da adulti
CONSUMO DI ALCOL NELLE VARIE FASCE DI ETA'
Nel nostro paese il consumo di alcol è moderato, ma risulta, invece, un
incremento significativo il bere alcolici nei giovani e nei ragazzi tra gli 11 e i
15 anni. Nei giovani, in particolare, si sta diffondendo il "binge drinking".
L'espressione "binge drinking" viene associata al consumo eccessivo di alcol
in una stessa serata fino ad ubriacarsi. Secondo i dati ISTAT (2012) il
consumo di alcol fuori pasto dei giovanissimi è cresciuto fortemente: la
quota tra i 14-17 enni che consuma alcol fuori pasto passa dal 15,5% del
2001 18,8% del 2011. Tra i ragazzi di 11-15 anni, la quota di chi ha almeno
un comportamento a rischio è pari all'11,9%. Tale comportamento è grave
anche perché pone le basi per possibili consumi non moderati nel corso della
vita.
STATISTICHE
Tra i giovani il consumo di alcol è purtroppo in aumento
e, secondo i più recenti dati, sono a rischio gli
adolescenti fra i 14 e i 17 anni.
TASSO DI ALCOL E COMPORTAMENTO AL VOLANTE
Da 0,1 a 0,3 g/l
Zona di tolleranza fisiologica; non si
manifesta alcuna alterazione.
Da 0,3 a 0,5 g/l
Non appare alcun segno clinico, ma i gesti
cominciano a essere disturbati, a volte
diminuisce la sensibilità della vista: la stima
di distanze e velocità è errata.
Da 0,5 a 0,8 g/l
Le alterazioni cominciano a manifestarsi in
alcuni soggetti, i tempi di reazione si
allungano, le reazioni motorie sono
alterate; euforia del conducente.
Da 0,8 a 1,5 g/l
I riflessi si alterano sempre più; leggera
ubriachezza; livello di attenzione basso; la
guida è pericolosa.
Da 1,5 a 3 g/l
Da 3 a 5 g/l
Andatura incerta; il soggetto vede doppio.
Lo stato di ubriachezza è netto, la guida è
impossibile.
CAUSE DI DIPENDENZA
L'individuo dipendente dall'alcol non riesce a controllare il consumo e un
può fare a meno di bere. Ciò può dipendere da un abuso continuativo di
bevande alcoliche, ma anche da una predisposizione genetica o da
condizioni ambientali. Chi soffre da dipendenza da alcol perde
progressivamente la capacità di relazionarsi, lavorare e agire, con
evidenti gravi conseguenze personali, familiari e sociali. Sempre più
presto gli adolescenti entrano in contatto con il problema della
dipendenza, sia attraverso il proprio gruppo di amici sia tramite le
esperienze dei loro idoli visto in tv. La dipendenza fisica da alcol non
compare da punto in bianco, con l'andare del tempo il consumo eccessivo
di alcol modifica invece l'equilibrio dei neurotrasmettitori celebrali
connessi al piacere del bere. L'abuso di alcol sul lungo periodo può
modificare l'equilibrio di queste sostanze chimiche, inducendo l'organismo
a desiderare l'alcol per sentirsi bene o per evitare le sensazioni negative.
FATTORI DI RISCHIO PER LA SALUTE
L'alcol è una sostanza tossica che può avvelenare se è presente in
quantità eccesive. A livello organico comporta disturbi a molti organi
principali:
disturbi
cardiaci: innalzamento della pressione arteriosa, aritmie,
accelerazione al battito.
disturbi
danni
allo stomaco: vomito, ulcere, cancro allo stomaco.
epatici: cirrosi, epatite, cancro al fegato.
disturbi
neurologici: perdita di coordinazione psicomotoria,
riduzione della capacità di giudizio, rallentamento dei riflessi,
distorsione della visione, perdita di memoria.
SMETTERE DI BERE
Smettere di bere, una volta che si è cominciato, non è una cosa facile, ma
nemmeno impossibile.
Ecco i passi che possono aiutare:
Parla
con il tuo dottore;
Cambia
Scegli
il tuo stato d’animo riguarda allo smettere;
una data importante per smettere;
Liberati
da tutte le bottiglie, lattine ecc.;
Accetta
i tuoi sentimenti;
Non
fare niente che non ti senti pronto a fare;
Bevi
molta acqua;
Chiedi
aiuto;
Valuta
se entrare a far parte di un gruppo;
Assapora
Non
la sensazione di andare a dormire senza «collassare»;
evitare tutte le situazioni in cui normalmente berresti, ma invece
affrontale.
DROGA
Si usa il termine "droghe" per indicare le molte sostanze naturali o di sintesi,
capaci di modificare l'umore, la percezione e l'attività mentale. Esistono
moltissime sostanze di questo tipo, alcune usate liberamente ,altre a scopo
curativo. Quando si parla di consumo di droga, in realtà ci si riferisce,
solitamente, all'abuso di queste sostanze.
Perché ci si droga?
I principali motivi per cui un ragazzo incomincia a drogarsi sono:
perché
ci si sente soli e si é soli;
perché
si soffre di depressione;
perché
si proviene da una famiglia assente o malata;
perché
c‘è una mancanza di valori;
perché
da ragazzi ci si sente invincibili;
perché
ci può essere un fenomeno di imitazione verso gli altri ragazzi;
perché
la droga si trova ovunque e costa poco;
perché
non c‘è abbastanza informazione sull'argomento
DIPENDENZA E ASSUEFAZIONE
I due fenomeni accompagnano l’uso della droga rendendo
la vita un inferno da cui è difficile uscire.
Per dipendenza si intende una condizione patologica per
cui la persona perde ogni possibilità di controllo.
L’assuefazione è invece uno stato di acquisita insensibilità,
da parte dell’organismo umano, verso un determinato
farmaco ( o droga ), in seguito ad una prolungata
assimilazione, motivo per cui per avere gli stessi effetti si
è costretti ad aumentare le dosi di assunzione.
COME USCIRE DALLA DROGA
E’ un percorso difficile da intraprendere e richiede l’ausilio di
familiari, amici e soprattutto strutture specializzate:
Capire
di essere malati e di avere bisogno di aiuto;
Capire
di non potercela fare da soli e di dover chiedere aiuto;
Fissare
degli obiettivi piccoli da raggiungere gradualmente;
Non
abbattersi se i primi tentativi non sortiscono effetto;
Cercare
di entrare nell’ottica sulla necessità di rimanere lucidi;
Fare
qualche sauna, sport, il sudore aiuta moltissimo a espellere
tossine nocive;
Smettere
di frequentare tassativamente persone che condividono il
tuo stesso problema: è importante iniziare a crearsi delle amicizie
sane che abbiano degli interessi e passioni sane.
TIPI DI DROGHE ED EFFETTI SULL’ORGANISMO
Sono tanti i tipi di
droga, e se ciò che
le accomuna è il
fatto di esplicare
un’azione di tipo
psicoattivo, esse
sono tuttavia tra
loro estremamente
diverse, in ragione
degli effetti che
producono.
Osserva:
Fattori di rischio per la salute
La droga ha pesanti effetti sulla salute in quanto altera la
trasmissione degli impulsi nervosi, con tragiche conseguenze:
Perdita della capacità di reagire agli stimoli;
Incapacità di valutare e controllare le proprie azioni;
Sdoppiamento della personalità;
Alterazioni mentali;
Distorta percezione spazio-tempo;
Alterazione di tutte le funzioni fondamentali.
CONSUMO DI DROGA TRA I GIOVANI
L’analisi generale, riferita alla popolazione
tra i 15-64 anni, conferma la tendenza alla
contrazione del numero di consumatori.
L’indagine del 2013 sui soggetti tra i 15 e 19
anni ha invece sottolineato un aumento di
consumatori di cannabis. Su un campione di
34.385 soggetti compresi tra 15 e 19 anni,
l’indagine ha rilevato le seguenti
percentuali di consumatori: cannabis
21,43%(19,4 nel 2012), cocaina 2,01%(1,86%
nel 2012), eroina 0,33%(0,32% nel 2012),
ecstasy 1,33%(1,12% nel 2012). L’analisi,
quindi, indica in particolare un incremento
notevole del consumo di cannabis rispetto
alle altre droghe.
STATISTICHE
L’Italia è al secondo posto tra le nazioni
europee nell’uso di droghe.
CONCLUSIONI
Abbiamo capito che noi non ci riconosciamo più in questa
generazione, dove si fanno cose senza senso per essere un
minimo considerati dagli altri o per essere alla «moda».
Tutti abbiamo più o meno dei problemi, ma non per
questo dobbiamo rinchiuderci nel mondo della droga,
alcol e fumo per essere felici. Sembra che ormai non si
riesca più a divertirsi in modo «normale» per esempio con
una pizza, con gli amici o semplicemente con le feste. I
ragazzi non pensano alle conseguenze delle proprie
azioni, seguono la massa, e sono pochi quelli che riescono
a pensare con la propria testa senza aver bisogno di
quella degli altri.