PRESENTATION NAME - Formazione Ostetrica

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Transcript PRESENTATION NAME - Formazione Ostetrica

Dr.ssa Antonella Marchi
Ostetrica Legale e Forense
presenta la nuova Collana
MIDWIFERY
ARTE OSTETRICA RITROVATA
Presentazione
Il lavoro di Antonella Marchi prosegue, non soltanto, cresce e si rinnova,
sorprende e interessa con nuove proposte di studio per le studentesse di
ostetricia, ostetriche e per figure professionali già inserite nel mondo del lavoro.
Proponendo uno stile dinamico e accurato, l’Autrice ci accompagna in un
viaggio di conoscenza sempre più completa e stimolante. Tutti noi che ci
occupiamo di formazione sappiamo bene che è fondamentale richiamare
l’interesse di quanti si affidano alla nostra esperienza per apprendere la tecnica
e perfezionare la conoscenza in ogni sua applicazione.
Ho sempre ritenuto che l’insegnamento debba trovare nuovo e continuo spazio
per ampliarsi. Le nozioni, non affiancate da iniziative e studi sempre più
avanzati, costituirebbero un limite ad uno sviluppo progressivo che deve essere
trasmesso e sostenuto con coraggio.
Parlare di marketing e di leadership alle studentesse del CLO e alle ostetriche,
ad esempio, non è un’espansione verticale inutile, ma un importante
complemento alla conoscenza medica scientifica, per ottenere una concreta
affermazione nel lavoro.
Antonella Marchi, in questa sua opera, ci offre un metodo straordinariamente
chiaro d’insegnamento dedicato allo sviluppo di una professionalità ostetrica
completa. L’aumentata richiesta di Personale Sanitario nel nostro Paese, sia
nel pubblico, sia nel privato, richiede proprio ciò che l’Autrice propone in
queste pagine: una formazione decisa, capillare, tecnicamente accurata,
evitando quella diffidenza che spesso si presenta di fronte alle novità tecniche
nel campo della medicina e della chirurgia.
Con un implicito segnale di sfida costruttiva, la Marchi illustra in concreto,
pagina dopo pagina, moltissime opportunità e spunti di ricerca, dalla scelta
del tipo di parto attivo alla realizzazione di una Casa di Maternità; dalla
chirurgia ginecologica all’analisi introspettiva dell’ostetrica manager nel
progetto d’impresa professionale.
Le ostetriche del nord Europa e d’oltreoceano praticano l’ecografia, allestiscono
le strutture per la gestione del travaglio, intervengono nel parto con metodi
naturali spesso trascurati o dimenticati presso di noi, in nome dei parti cesarei
praticati troppo di frequente senza che all’intervento corrisponda una reale
necessità. Le nostre studentesse del CLO possiedono l’attitudine e la maturità
che permettono di assimilare i messaggi scientifici di un’opera come questa e
competere con successo in ogni quadro di assistenza internazionale,
adeguandosi, con acquisita competenza, anche ai bisogni della nuova società
multietnica.
In questo spirito di crescita responsabile, l’Autrice sottolinea puntualmente i
metodi di selezione clinica dei casi, al fine di effettuare una scelta troppe volte
delegata esclusivamente ai medici, anche nelle condizioni di primo livello che,
per caratteristiche fisiologiche normali, spetterebbero per tradizione
all’ostetrica.
Tale accurata selezione si rivela valida ed essenziale al fine di valutare la
possibilità che si possa espletare, ad esempio, un parto in acqua, la cui richiesta
è oggi in costante crescita, sia in ospedale, sia in Casa di Maternità, sia a
domicilio
L’ampliamento della trattazione alla chirurgia ginecologica ed al ruolo
della Midwifery nella gestione della paziente, oltre agli aspetti pratici della
logistica pre e post-operatoria,
apre altri settori di lavoro e novità da studiare.
Nella mia esperienza, il ruolo dell’ostetrica in sala operatoria è senza
dubbio apprezzabile ed efficace. L’abitudine ad organizzare rapidamente
gli spazi di lavoro, come la sala parto in ospedale o la zona travaglio-parto a
domicilio, oltre una forma mentis tipica del ruolo, attenta e disponibile alle
necessità psicofisiche della paziente, garantiscono valore e successo di
questa professionista anche nell’ambito chirurgico.
Nei nostri Centri di procreazione assistita l’ostetrica accompagna la coppia
lungo l’intero percorso terapeutico, con sensibilità, metodo, affetto e spirito di
squadra.
Immaginiamo e ci auguriamo che Antonella Marchi, nel suo inesauribile
impegno alla ricerca, ci condurrà ancora in successive fasi di perfezionamento
della professione ostetrica.
La sensazione, dopo aver letto questa sua seconda opera, è che, forse, l’Autrice
potrebbe condurci a studiare la Midwifery nell’assistenza all’infertilità, in tutti i
metodi di diagnosi specialistica, accanto alle donne che affrontano la
menopausa e altro ancora, instancabile come ogni vera ostetrica, per il
benessere della donna in ogni situazione e per la nascita gioiosa dei suoi figli.
Prof. Dr. Giuseppe Grimaldi
Ginecologo Ostetrico
Docente di Fisiopatologia del Parto
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro” - Novara
Docente Onorario di Immunologia Ginecologica
London Hospital Medical College - Londra
Prefazione e finalità del testo
... La Nuova Ostetrica deve avere la capacità di espandere il suo lavoro
in tanti ambiti e deve essere legata all’economia del suo territorio per essere
l’epicentro di un mutamento culturale profondo ...
Questo Manuale rappresenta il secondo step del processo formativo dedicato
all’Ostetrica. Mentre tutta la medicina è orientata verso la patologia e alla
ricerca di nuove terapie, questo testo vuole sottolineare l’importanza della
prevenzione per il mantenimento della fisiologia.
Il secondo volume della nuova Collana “Midwifery arte ostetrica ritrovata”
concretizza la naturale prosecuzione del primo lavoro, con il fine di perfezionare
la formazione di base per le discenti e di accrescere ed impreziosire il
background culturale e professionale delle Colleghe inserite nel mondo del
lavoro, nonché essere una guida per le ostetriche che si avvicinano o che si
appassionano alla Medicina non Convenzionale (MnC) come l’Omeopatia ed i
Fiori di Bach.
Nell’opera, si fondono la Formazione di Base espressa con “l’Ostetrica può, non
può, deve, non deve” e quella Specializzante che invece si riferisce all’arte
ostetrica ritrovata.
Nell’introduzione al testo viene usato un linguaggio molto tecnico, ma nel
parlare di Marketing e di Mercato l’intento è quello di dare un valore al lavoro
svolto dal soggetto economico che è la Professionista Ostetrica, tema
fortemente nuovo e d’impatto emotivo per la nostra categoria che fatica a
tutt’oggi a percepirsi in tale veste, pur mantenendo la capacità di relazionarsi al
femminile.
Gli idiomi usati sono distanti da ciò che l’assistere una donna al parto
rappresenta per noi Ostetriche, ma in questo spazio tecnico vi è la possibilità di
conciliare “l’Essere e l’Avere”, il vecchio ed il nuovo poiché l’Ostetrica qui
rappresenta il valore aggiunto.
L’Ostetrica tribale, madre, amica, sorella, era al di fuori dell’ambito
economico, oggi è anche manager di sé, fa tesoro di questi ruoli e si colloca
nel contesto valutativo economico investendo sulla propria professionalità,
misurandosi con le considerazioni del mercato.
I primi capitoli hanno l’intento di delineare il processo della Midwifery Care e
come applicarlo ai piani di assistenza.
La Legge 42/99 abolisce la denominazione di professione sanitaria ausiliaria e
l’Ostetrica diviene una professione sanitaria; quindi è una Professionista che si
applica nel lavoro con dei processi evoluti, culturali ed intellettuali, recuperando
la Semeiotica e la Clinica; tutti gli ambiti di sua competenza sono delineati nel
D.M. 740/94 o Profilo Professionle dell’Ostetrica/o.
Nella seconda parte viene trattata la fisiologia del travaglio fino ad arrivare alle
vere competenze dell’Ostetrica per ogni fase del travaglio-parto.
Particolare attenzione è stata rivolta al partogramma come strumento di utilità
ostetrica, connotato da un forte aspetto legale, agli studi e alle EBM in
ostetricia, agli strumenti chirurgici utilizzati in sala operatoria dall’Ostetrica
strumentista.
Nell’opera prosegue la modalità terapeutica omeopatica e dei Fiori di Bach
adottata nel primo testo, questa volta dedicata interamente alle fasi della
preparazione al parto, al parto e al post-partum con una sezione dedicata alle
prime cure intensive al neonato.
Abbiamo inserito libero al testo, IL PARTOGRAMMA come strumento di lavoro
che l’ostetrica può utilizzare.
L’Autore
Sommario
Presentazione a cura del Prof. Giuseppe Grimaldi
Prefazione e finalità del testo
Notizie Autore
Coadiutori
Sigle e abbreviazioni
INTRODUZIONE - L’OSTETRICA MANAGER DI SE STESSA
CAPITOLO I - CONCETTUALIZZAZIONE DEL PROCESSO DELLA
MIDWIFERY CARE
Le sette fasi del processo della Midwifery Care
Accertamento
Diagnosi
Individuazione degli obiettivi
Programmazione dell’intervento
Realizzazione dell’intervento
Valutazione dell’intervento - Midwifery Clinical Audit
Rivalutazione/rettifica del piano di assistenza
CAPITOLO II - ELABORAZIONE DI UN PIANO DI ASSISTENZA ATTRAVERSO
L’APPLICAZIONE DELLE FASI DEL PROCESSO DELLA MIDWIFERY CARE
Fase di progettazione
Piano di assistenza
Caso clinico
Identificazione del rischio
Sviluppo del piano di assistenza
Accertamento
Diagnosi
Anemia acuta
Punti di forza della paziente
Punti di criticità
Individuazione degli obiettivi
Programmazione/realizzazione dell’intervento
Valutazione dell’intervento o Midwifery Clinical Audit
CAPITOLO III - IL PARTO ATTIVO
Decondizionamento culturale
Le conoscenza e l’uso delle posizioni verticali
Posizione supina, posizione verticale: due metodi a confronto
Fattori che influenzano la partoriente nella scelta delle posizioni
Descrizione delle varie posizioni
Decubito supino
Decubito verticale
Confronto delle posizioni in travaglio
Confronto delle posizioni in periodo espulsivo
Riflessioni sul parto attivo
Rituali e regole dell’istituzione
Accettazione in strutture sanitarie
Sala travaglio
Sala parto
Osservazione sui modelli assistenziali del parto
CAPITOLO IV - LE FASI ED I TEMPI DEL TRAVAGLIO-PARTO ATTIVO: IL
RUOLO DELL’OSTETRICA/0 NELL’ASSISTENZA ALLA
PARTORIENTE
Fase latente o adattamento al travaglio (conflittualità)
Semeiotica - Clinica
Modalità dell’esplorazione vaginale
Fase dilatante o del travaglio attivo (armonia)
Primo periodo del travaglio attivo
Semeiotica - Clinica
Diagnosi esterna
Prima Transizione
Secondo periodo del travaglio attivo
Semeiotica - Clinica
Seconda transizione
Fase espulsiva (separazione)
Semeiotica - Clinica
Disimpegno, restituzione o rotazione esterna/interna ed espulsione
Semeiotica - Clinica
Il secondamento
Semeiotica - Clinica
Il post-partum
Posizioni e atteggiamenti anomali della testa fetale:
diagnosi esterna/interna,decubito idoneo per recuperare la fisiologia
Posizione sacro-pubica extrapelvica
Posizione occipito-sacrale
Posizione traversa profonda
Posizioni deflesse
Presentazione di bregma
Presentazione di fronte
Presentazione di faccia
CAPITOLO V - LE POSIZIONI IMPIEGATE NEL TRAVAGLIO E NEI
MOMENTI DI DIFFICOLTÀ. AUSILI PER IL PARTO
VERTICALE
Fase latente o adattamento al travaglio (conflittualità)
Fase dilatante o del travaglio attivo (armonia)
Fase di transizione
Fase espulsiva (separazione)
Accoglimento
Secondamento
Posizioni da utilizzare in situazioni di difficoltà
Posizioni che stimolano e accelerano un travaglio troppo lento
Posizioni che moderano un travaglio troppo veloce
Posizioni che aiutano la rotazione della testa
Posizioni che aiutano l’impegno della testa
Ausili per il parto verticale
Sedia olandese
Sgabello da parto
Pedana da parto
Vasca da parto
CAPITOLO VI - IL DOLORE DA PARTO: LA SUA FUNZIONE E ALCUNI AUSILI
Interventi non farmacologici sul dolore
Ausili per il dolore
Le posizioni
I massaggi
La voce
L’acqua
CAPITOLO VII - IL PARTO A DOMICILIO E IN CASA MATERNITÀ
La selezione e la valutazione dei rischio ostetrico per il parto a domicilio
ed in casa maternità
Continuità dell’assistenza
La borsa ostetrica nel parto a domicilio e in casa maternità
Materiale occorrente per la donna per il parto a domicilio
Studio osservazionale parto a domicilio vs parto in ospedale
CAPITOLO VIII - LE EVIDENZE SCIENTIFICHE DEGLI STUDI CLINICI
Classificazione del livello delle prove di efficacia
Classificazione della forza delle raccomandazioni
Classificazione degli studi clinici
Opinione dell’Esperto
Studio retrospettivo caso-controllo
Studio prospettico di coorte
Studio controllato randomizzato (RCT)
Revisione sistematica (RS)
Metanalisi
Cos’è l’assistenza one-to-one?
L’assistenza continuativa della stessa ostetrica/o in gravidanza, è un metodo
di assistenziale applicabile?
L’esperienza olandese
L’esperienza norvegese
L’esperienza inglese
L’esperienza americana
L’esperienza tedesca
Modalità assistenziali al parto secondo la Classifica del WHO
CAPITOLO IX - LA SELEZIONE OSTETRICA
Programmazione del piano di assistenza ostetrica in Olanda
Programmazione del piano di assistenza ostetrica in Italia
Criteri assistenziali per le situazioni limite
CAPITOLO X - INDICAZIONI OSTETRICHE PER LA VALUTAZIONE DEL
RISCHIO (dal piano di assistenza ostetrica olandese)
Indicazioni che risultano all’anamnesi ostetrica
Indicazioni che emergono durante il periodo prenatale
Indicazioni che emergono durante il parto
CAPITOLO XI - LINEE GUIDA ITALIANE DI ASSISTENZA AL TRAVAGLIO E
PARTO FISIOLOGICO A DOMICILIO
Aspetti organizzativi
Raccolta dati
Scheda di assistenza domiciliare
La popolazione
Diagnosi di travaglio in fase attiva
Assistenza al periodo dilatante
Controllo del BCF
Valutazione della progressione del travaglio
Assistenza al periodo espulsivo
Durata del secondo stadio
La posizione nel periodo espulsivo
Controllo del BCF
Assistenza al perineo
Procedure di assistenza al neonato
Assistenza al secondamento
Indicazioni al trasferimento in ospedale
Assistenza al postpartum
Assistenza al puerperio
CAPITOLO XII - IL PARTOGRAMMA: FUNZIONE E SIGNIFICATO
Strumento di lavoro allegato libero che l’Ostetrica può utilizzare
CAPITOLO XIII - IL PARTO SPONTANEO IN POSIZIONE SUPINA:
STRUMENTARIO E PROCEDURE DI ASSISTENZA
Strumentario
Procedure di assistenza
Il perineo
L’episiotomia
Secondamento manuale
Applicazione di vacuum extractor
Il forcipe di Naegele
CAPITOLO XIV - IL PARTO IN ACQUA: SELEZIONE E PROCEDURE
DI ASSISTENZA
Uso dell’acqua in gravidanza
Il corretto posizionamento in vasca
Le caratteristiche della vasca per il parto in acqua
Benefici dell’acqua per la donna e per il neonato
Quanto tempo si può restare in acqua
CAPITOLO XV - IL PARTO SPONTANEO DOPO PREGRESSO TAGLIO
CESAREO (VBAC - Vaginal Birth After Cesarean)
Counselling dell’ostetrica per il VBAC
Rimedio omeopatico per le donne cesarizzate
CAPITOLO XVI - PRESENTAZIONE PODALICA: METODICHE DI
RIVOLGIMENTO
Alcuni metodi per il rivolgimento
Lavori scientifici
CAPITOLO XVII - PRESENTAZIONE PODALICA. PARTO SPONTANEO:
PROCEDURE DI ASSISTENZA
Semeiotica
Diagnosi esterna
Diagnosi differenziale
Diagnosi interna
Clinica
Fasi del parto podalico
Procedure di assistenza al parto podalico in decubito supino
Manovra di A. Muller
Manovra di Muariceau-Veit-Smellie
Manovra di Bracht
Procedure di assistenza al parto podalico in decubito verticale
CAPITOLO XVIII - CORRETTO UTILIZZO DELL’OMEOPATIA
Omeopatia nella preparazione al parto
Per preparare il collo uterino
Per preparare al parto eutocico
Travaglio-parto
Primo periodo del parto
Secondo periodo del parto
Post-partum
Terzo periodo del parto
Prime cure intensive al neonato
Studio osservazionale sull’utilizzo di rimedi omeopatici nella preparazione al parto
Conclusioni
Periodo preparatorio
Periodo prodromico
Periodo di travaglio attivo
Periodo espulsivo
Considerazioni finali
CAPITOLO XIX - SOSTEGNO EMOTIVO ALLE FASI DEL TRAVAGLIO-PARTO
CON I FIORI DI BACH
Fiori di Bach
Interpretazione dei fiori di Bach più utilizzati
–
CAPITOLO XX - RASSEGNA DEGLI STRUMENTI CHIRURGICI E PRESIDI
MEDICO-CHIRURGICI
Strumenti da presa
Pinze con denti
Pinze senza denti o atraumatiche
Strumenti taglienti
Strumenti per emostasi
Divaricatori
Divaricatori addominali autostatici
Divaricatori addominali non autostatici
Divaricatori vaginali
Strumenti da sutura
Portaghi di uso più frequente
Pinze prive di cremagliera
Strumenti per chirurgia transvaginale/transcervicale
Fili da sutura
Strumenti per l’intervento di... Laparotomia ginecologica
Posizione corretta del team chirurgico nella laparotomia ginecologica
–
•
Isteroscopia ginecologica
Set completo per isteroscopia diagnostica
Set completo per isteroscopia operativa
Idrolaparoscopia transvaginale
Preparazione della paziente
Asportazione o marsupializzazione della ghiandola di Bartolini e piccoli interventi
Chirurgia conservativa mammaria
Revisione della cavità uterina
Strumentario per la chirurgia vaginale
Posizione corretta del team chirurgico negli interventi vaginali
Chirurgia oncologica
Strumentario per cerchiaggio cervicale
Taglio cesareo
–
•
CAPITOLO XXI - GUIDA ALLA STERILIZZAZIONE IN AMBITO SANITARIO
Protezione dell’operatore
Glossario
CAPITOLO XXII - STERILIZZAZIONE, ANTISETTICI E DISINFETTANTI
PIÙ USATI
Sterilizzazione a secco
Sterilizzazione a vapore
Sterilizzazione ad ossido di etilene
Sterilizzazione con gas plasma di perossido di idrogeno
Sistema con acido paracetico
Disinfettanti
Clorexidina
lodofori
CAPITOLO XXIII - PREPARAZIONE E PROCESSO DI STERILIZZAZIONE
DEL MATERIALE CHIRURGICO
Competenze
CAPITOLO XXIV - MIDWIFERY PREOPERATORIA, INTRA E POSTOPERATORIA
Prima fase: Midwifery preoperatoria
Preparazione e rapporto con la paziente
Seconda fase: Midwifery intraoperatoria
Gestione della sede operatoria
L’ostetrica strumentista e la sala operatoria
Gestione della paziente
I tessuti per la sala operatoria
Terza fase: Midwifery postoperatoria
Modalità di cura della ferita chirurgica
CAPITOLO XXV - CHIRURGIA ENDOSCOPICA
Chirurgia laparoscopica
Strumenti
Insufflazione
Irrigazione/Aspirazione
Taglio e coagulazione
Vaporizzazione e sezione dei tessuti
Sistema video laparoscopico
Chirurgia isteroscopica
Manutenzione degli strumenti
CAPITOLO XXVI - GINECOLOGIA PREVENTIVA
Pap-test
Colposcopia (Test di Schiller)
Tecniche diagnostiche della ginecologia preventiva
Esecuzione delle tecniche diagnostiche
CAPITOLO XXVII - INDAGINI DIAGNOSTICHE
Cistoscopia
Idrolaparoscopia
Isteroscopia
Revisione della cavità uterina, Curettage diagnostico emostatico
Biopsia cervicale
Biopsia dell’endometrio ambulatoriale
CAPITOLO XXVIII - PATOLOGIE GINECOLOGICHE
Patologie del flusso mestruale
Isterectomia totale e subtotale
Isterectomia ed annessiectomia bilaterale
Miomectomia
Ablazione endometriale
Patologie tubariche - Salpingectomia - Salpingoneostomia
Adesiolisi laparoscopica
Cisti ovariche
Ovariectomia
Asportazione di cisti ovarica
Marsupializzazione di cisti o ascesso della ghiandola di Bartolini
Carcinoma
Test di Collins
Isterectomia radicale, secondo Wertheim-Meigs
Asportazione di carcinoma ovarico
Vulvectomia parziale e radicale
Urologia e prolasso
Isterectomia per via vaginale e plastica
Pessario ad anello
Plastica vaginale di cistocele (anteriore) e rettocele (posteriore)
Cistopessi
Mammella
Asportazione chirirgica di nodulo mammario
Dr.ssa Antonella Marchi
Ostetrica Legale e Forense
Per informazioni e acquisti:
Inviare la scheda via Fax al numero: 0577- 1959055;
oppure trasmettere i dati via mail all’indirizzo:
[email protected]