Espansionismo di Roma

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Transcript Espansionismo di Roma

La fase più importante e più
consistente dell’espansione di Roma è
iniziata alla fine del VI secolo e si è
conclusa, più o meno, alla fine del I
sec. a.C.
Le fasi
dell’espansione
sono tre
1)500-270 a.C.
Roma
conquista gran
parte della
penisola
italiana.
2) 264-129 a.C.
Roma conquista
la Pianura
padana, il
Mediterraneo e
parte dell’Asia (le
tre guerre
puniche /le guerre
macedoniche e la
conquista della
Gallia Cisalpina).
3) 58-55 a.C.
Conquista della
Gallia e
consolidamento
delle conquiste
in Africa.
Esaminiamo la seconda fase
La conquista del
Mediterraneo e della Grecia
(264-129 a.C.)
Quale situazione geopolitca rappresenta la carta?
I territori conquistati da Roma nella prima fase di
espansione (500-270 a.C.)
150 years later
È cambiato qualcosa nel giro di 150 anni circa (270129 a.C.) oppure no? Cosa sarà successo?
Nel giro di poco meno di un secolo e mezzo, Roma estende
ulteriormente la sua egemonia a tutta l’area del Mediterraneo
occidentale e orientale, attraverso tre conflitti fondamentali:
1) 264-146
a.C. Le tre
guerre
puniche
contro
Cartagine
2) 264-129 a.C.
contro il regno di
Macedonia, dal
215 al 168 a.C. (47
anni) che portò
alla conquista
della Grecia e alla
creazione della
provincia di
Macedonia che
comprendeva
anche la Grecia
(Acaia).
3) la terza, più
breve, contro i
Celti che
occupavano la
Pianura padana,
dal 225 al 222 a.C.
Con la creazione
delle colonie latine
di Piacenza e
Cremona Roma
avviò la
progressiva
romanizzazione del
territorio.
Soffermiamoci sulle guerre
puniche (264-146 a.C.)
1)Perché si chiamano così?
2)Quali sono le cause all’origine dei
tre conflitti?
3)Perché sono importanti?
Risposta 1
• Per guerre puniche intendiamo i
tre conflitti che videro i Romani
impegnati contro i Punici, una
popolazione originaria della
Fenicia che si era stanziata sulle
coste dell’Africa Settentrionale a
partire dal IX secolo con la
fondazione di Cartagine.
• Punico deriva dal lat. Punĭcus,
agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr.
gr. Φοίνικες «Fenici».
Proviamo a rispondere alla
seconda domanda.
Quali potrebbero essere le cause dei
tre conflitti?
1.Quali territori controllava Cartagine? 2.Perché rappresentava un
ostacolo all’espansione di Roma nel Mediterraneo?
Cartagine a)occupava il vasto territorio costiero dell’Africa settentrionale, un’area oggi
divisa tra Marocco, Algeria, Tunisia e Libia; b)controllava anche la parte occidentale della
Sicilia, la Sardegna, la Corsica e le isole Baleari; c)con le colonie di Malaga, Cartagena,
Cadice e Gibilterra Cartagine controllava anche la parte meridionale della penisola
iberica.
In tal modo Cartagine si trovava a detenere il controllo dei traffici commerciali nel M.
Mediterraneo. Per Roma, che con la conquista della Magna Grecia, aveva trovato uno
sbocco nel bacino del M. Mediterraneo e che mirava a conquistarne il controllo, la
potenza di Cartagine rappresentava un grosso ostacolo. Questa è la causa principale
delle prime due guerre puniche (264-241 e 219-202 a.C.).
Qual è l’importanza delle guerre
puniche?
Proviamo a ricavarlo
dall’osservazione di due carte
geopolitiche.
Quale situazione rappresenta la carta? A)L’organizzazione dei territori conquistati
dopo il 270 a.C. B)I territori conquistati dopo le tre guerre puniche; C)i territori
conquistati dopo il 129 a.C. (dopo le tre guerre contro lo stato ellenistico della
Macedonia e contro i Celti che occupavano la Pianura Padana); D)l’impero romano
dopo la morte di Giulio Cesare.
È solo grazie alla sconfitta di Cartagine (avvenuta in due
momenti significativi nel 202 e in maniera definitiva nel 146
a.C.) che, nel 129 a.C., Roma riesce a diventare l’unica
potenza militare ed economica del Mediterraneo.
La gestione delle nuove
conquiste.
Quale sistema avrà adottato Roma
questa volta? Perché?
1.Come vengono definiti i territori
conquistati?
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Vengono costituite le seguenti province: Sicilia, Sardegna,
Corsica, Illiria, Gallia Cisalpina, Gallia Narbonense, Hispania,
Macedonia e Acaia, alcune regioni dell’Oriente.
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2.Possiamo parlare di confederazione anche in questo caso? 3.Gli abitanti della
provincia della Sardegna avranno avuto gli stessi diritti della colonia latina di Sena
Gallica nell’Ager Gallicus? 4.La Sardegna avrà goduto della stessa libertà
amministrativa della colonia latina di Ariminum nell’Ager Gallicus? 4.La Sardegna
avrà pagato gli stessi tributi del municipio di Tarquinia?
• Nonostante gli svantaggi insiti
nella diversità di trattamento
rispetto ai territori
«confederati», le province
trassero importanti benefici
dall’amministrazione romana.
• In tutti i territori conquistati
Roma promosse la costruzione
di importanti infrastrutture:
acquedotti, strade, ponti, ecc.
• Inoltre le province erano nella
grande rete di scambi che
coinvolgevano tutti i domini
romani, e questo favorì la
crescita della loro economia.
1.Le due monete commemorano uno degli eventi bellici di cui
abbiamo parlato in questa PPT. Quale? 2.Da quali elementi lo
si può capire?