Presentazione - Università degli Studi di Messina

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Transcript Presentazione - Università degli Studi di Messina

“DONNE, POLITICA E ISTITUZIONI”
Percorso formativo per la diffusione della cultura di genere nelle istituzioni culturali, sociali
e politiche, finalizzato a qualificare e aumentare la presenza e la partecipazione delle donne
nella vita attiva
(III edizione – anno accademico 2012/2013)
Giornata inaugurale
5 giugno 2013, ore 15.30
Aula Magna “L. Campagna”, Piazza XX Settembre n. 4 - Messina
Donne, Politica e Istituzioni
Percorsi formativi per la promozione delle pari opportunità
nei centri decisionali della politica
giornata inaugurale
Lunedì, 15 novembre 2004, ore 9,30
Aula Magna dell’Università degli Studi di Messina
Giornata inaugurale 15 novembre 2004
lo staff
COMITATO SCIENTIFICO:
prof. Maurizio Ballistreri
prof. Antonella Cammarota
prof. Maria Enza La Torre
prof. Giovanni Moschella
prof. Alberto Russo
dott. Mariella Crisafulli
avv. Carmen Currò
PERSONALE DEL CORSO:
dott. Angela Bagnato, tutor
avv. Lucrezia Zingale, tutor
dott. Chiara Barresi, segretaria didattica
Valeria Zingale, stagista
Antonio Tavilla, webmaster
PERSONALE DEL DiSGeSI:
dott. Pina D’Andrea, responsabile amministrativocontabile del Corso
dott. Enrica Manganaro, della Segreteria amministrativa
del DiSGeSI
Saro Famulari e rag. Nino Settineri
I edizione (2004-2007) avviata
dalla ministra Prestigiacomo
14.000
domande nei
primi due
anni
II edizione (2009-2010)
rifinanziata e rimodulata
dalla ministra Pollastrini
e avviata durante il
ministero Carfagna
novità
Giornata inaugurale 12 settembre 2013
Giornata inaugurale del Corso “Donne, politica e
Tavola rotonda “Parità di genere e crisi economico-
Governo Letta
Governo Crocetta
Governo Crocetta: su
13 componenti,
compreso il
presidente, 8 donne
traguardi
 la L. 23 novembre 2012, n. 215
(Disposizioni per promuovere il riequilibrio
delle rappresentanze di genere nei consigli e nelle
giunte degli enti locali e nei consigli regionali.
Disposizioni in materia di pari opportunità
nella composizione delle commissioni di concorso
nelle pubbliche amministrazioni) e la legge
elettorale siciliana sulla doppia
preferenza di genere
 l’avvio della procedura di ratifica della
Convenzione di Istanbul
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GRADUATORIE
definitive
TOTALE domande pervenute = n. 108 di cui:
n. 3 pervenute fuori termine;
n. 27 presentate da studenti/studentesse (di cui n. 3 da uomini)
n. 66 presentate da non studenti/non studentesse (di cui n. 2 da uomini)
n. 7 presentate da personale tecnico-amministrativo UniME (di cui n. 1 da uomini)
n. 5 presentate da corsisti 2012 quali soprannumerari
Posti disponibili: n. 80
Posti riservati a studenti e studentesse dell’Ateneo messinese: n. 40
Posti riservati al personale dell’UniME: n. 10
Posti per esterni: n. 30 Posti complessivamente riservati agli uomini: n. 32
Ministero per i Diritti e le Pari
Opportunità
6 (11)
uomini
74 (69)
donne
Ministero per i Diritti e le Pari
Opportunità
3
14
ammesse
con riserva
(+7=21)
uditrici
5
soprannumerari
10 sono iscritti in Giurisprudenza,
27
studenti
5 in corsi della ex Facoltà di Economia,
3 iscritte nel corso triennale di Scienze
delle relazioni internazionali,
1 in Lettere e filosofia V.O.,
4 in Scienze psico-pedagogiche,
1 iscritto in Ingegneria informatica e
telecomunicazioni,
1 in Scienze farmaceutiche applicate ai
prodotti della salute,
1 in Biologia e
1 in Medicina veterinaria.
 54 occupati e tra costoro…
108
candidati
o 8 iscritti appartenenti al personale UniME
o due avvocate
o numerose funzionarie di Agenzie ed enti pubblici
diversi
o una ricercatrice nel settore linguistico dell’Università
Roma tre
o la Direttrice dell'Ufficio di Servizio Sociale per i
Minorenni di Messina
o una infermiera e una Capo sala
o una Art Director
o una Commissaria della Polizia Municipale di Messina,
una sostituto Commissaria, una collaboratrice tecnica
capo e un’assistente della Polizia di Stato
o alcune insegnanti
o una archivista
 dal desiderio di acquisire competenze e
consapevolezze tali da agevolare una più
significativa presenza delle donne nei luoghi delle
decisioni, nella convinzione che ciò giovi all’intera
società
 dalla condivisa considerazione che le politiche di
genere e una più diffusa cultura delle pari
opportunità siano fattori indispensabili…
 per un modello di sviluppo giusto e solidale
 per promuovere nuove forme di convivenza civile, basate sulla
coscienza rinnovata della dipendenza reciproca tra gli esseri umani,
innanzitutto nei rapporti tra donne e uomini
 per impegnarsi a costruire una nuova civiltà di relazioni, nuove
forme di rapporti tra uomini e donne, tra vecchi e giovani, tra genitori
e figli, tra insegnanti e alunni, tra nativi e immigrati, tra sani e malati,
tra governati e governanti
 per inventare luoghi e tempi di scambio, comunicazione e
formazione, rafforzare le esperienze che hanno già dato buoni frutti,
promuovere la cultura e l’informazione
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DONNE, POLITICA E ISTITUZIONI, III edizione 2013
Webmaster: Antonio Tavilla
Aree Autonome
Scienze giuridiche e storia delle istituzioni (1)
Donne, politica e istituzioni
- il “Laboratorio di comunicazione” articolato
in due moduli
- la tavola rotonda sulla legge elettorale
siciliana e la doppia preferenza di genere
- l’incontro di studio sulla famiglia “tra nuova
legislazione e orientamenti giurisprudenziali”
- più spazio al tema del mobbing e su quello
dei diritti degli immigrati
- una lezione sulle ipotesi di riforma
istituzionale
- una tavola rotonda sulle esperienze
amministrative al femminile
- un modulo sulle persone transgender
- un incontro di studio sul tema
“Linguaggio e questioni di genere”
- 2 verifiche in itinere
prova finale e
convegno
conclusivo sul tema
della violenza di
genere
- prova finale e convegno
conclusivo sul tema della
violenza di genere
- l’autovalutazione del Corso
attraverso questionari in ingresso e
in uscita
- le attività integrative
 grazie alla disponibilità dell’“Associazione Rita Atria”, un
incontro sul “caso Manca” con la partecipazione dei familiari di
Attilio Manca
 un convegno proposto dalla dott. Luisa Barbaro sulla medicina di
genere, e in particolare sulle differenze uomo/donna nell’invecchiamento e sui disturbi metabolici e cardiovascolari nelle donne
 un coinvolgimento nelle attività formative del dirigente del
personale dell’Università di Messina, dott. Pietro Nuccio
 un pomeriggio organizzato dal giornale on line “Il Carrettino
delle idee” sui temi della legalità declinata al femminile
 e ancora altro…
Per esempio…
Insomma, un Corso capace di diventare, al di là
dei rigorosi profili formativi, un contenitore
flessibile al cui interno saranno affrontati temi
diversi accomunati però dalla prospettiva di
genere: non uno sguardo strabico o squilibrato –
come le asimmetrie che ancora affliggono la
società – ma aperto e accogliente, rispettoso delle
diversità di genere, di età, di colore della pelle e
religione, di orientamento sessuale e di
convinzioni politiche, di abilità fisiche e psichiche,
attraverso il quale cui donne e uomini, pari in
dignità e in diritti, siano valorizzati nella loro
specificità.