Transcript Diapositiva 1 - A passeggio nel bosco

Associazione Naturalistica A.P.B.
A Passeggio nel Bosco
Presenta
I sette nani a
passeggio nel bosco
Cucciolo
Mammolo
Dotto
Io sono Cucciolo ultimo nato,
io Mammolo gran timidone e io Dotto
gran sapientone.
Pisolo
Gongolo
Io sono Gongolo un gran tranquillone
e io Pisolo un gran dormiglione.
Eolo
Io sono Eolo il più raffreddato e in questo
muschietto son ben riparato.
Brontolo
Io sono Brontolo, un gran brontolone ma prima
di tutti ho trovato un fungone, ma fermi là non
si raccoglie cosa non si sà.
Abbiamo deciso di buona mattina
di andare nel bosco a cercar
qualcosina…
OHHH,,,ma questo non è qualcosino si
chiama Porcino ed è un bel bocconcino,
anche se adesso è un po’ cresciutino.
Stavo schiacciando un pisolino , ma sotto il pancino
è spuntato un … “Gallettino”.
Anzi tanti funghetti chiamati Galletti.
Cari bambini il fungo più ricercato si
chiama “porcino” e già da piccino
sprigiona un buon odorino.
Se volete ascoltarmi cari
bambini ho qualcosa da
dirvi su questi esserini.
Oh ma allora io sono un gran fortunato se
in questo boschetto ti ho trovato e
insieme a te ascolto beato.
I funghi si dividono in due grandi gruppi:
funghi Inferiori (muffe,lieviti,ecc.)
e funghi Superiori.
I funghi Superiori sono organismi
che molto spesso nascono e crescono
inizialmente sotto terra, per poi
completare in superficie il loro sviluppo,
ma anche sugli alberi, nelle lettiere di
foglie, di rami caduti e nei prati.
Sotto la terra degli alberi c’è il
MICELIO
che è un intreccio di
filamenti microscopici chiamati IFE.
Le ife si diramano nel terreno e assorbono
il nutrimento necessario per
crescere e sopravvivere.
Quando l’umidità e la temperatura saranno
quelle giuste si moltiplicheranno
formando delle fruttificazioni
ossia quelli che noi chiamiamo
funghi.
Una volta raggiunto lo stato adulto questi funghi
produrranno tanti semi piccolissimi e leggerissimi,
le Spore.
Le spore rimangono
nell’aria in attesa che il
vento le depositi sul
terreno per dare vita ad
un nuovo micelio.
Non sono vegetali, quindi non sono in grado
di trasformare l’energia del sole in energia utile
per formare gli zuccheri.
Non sono organismi fotosintetici.
Per questo motivo essi devono procurarsi
in altro modo le sostanze necessarie
al loro sviluppo.
I funghi hanno escogitato diverse modalità per
trovare il nutrimento necessario alla loro
alimentazione.
Sistema nutrizionale dei funghi
Parassitismo : si verifica quando il fungo si
nutre a spese di altri esseri viventi, sia animali
che vegetali, e trae direttamente da essi quanto
necessario per la sua alimentazione
Saprofitismo : in questo caso il
micelio prolifera su organismi
morti come legni secchi, foglie
cadute, letame,ecc. nutrendosi
delle sostanze organiche
ancora presenti.
Oh perbacco! Girando, girando ho incontrato
una bella famiglia saprofita
cresciuta su un legnetto marcio coperto di foglie.
Anche se sono un gran brontolone devo dire che sono
veramente belli questi funghetti…
Simbiosi : in questo sistema di alimentazione
le ife del micelio avvolgono
come una guaina le radici terminali
delle piante;
avviene così uno scambio a livello cellulare
tra le ife e le radici, il micelio fornisce
alla pianta acqua , sali minerali,
sostanze azotate, ecc. e riceve
in cambio gli zuccheri
di cui alimentarsi.
Eh si vogliono molto bene gli alberi
e i funghi.
Galletti, Porcini ma sapete bambini come si chiamano
questi bellissimi funghi così colorati?
Si chiamano Amanita caesarea oppure più semplicemente
“ovolo”.
Ehi guarda Dotto cosa ho trovato …
ma è tutto mangiato!!!
Certo caro Cucciolo, i Porcini non
piacciono solo a noi, ma ne sono
ghiotti anche gli scoiattoli e le
lumache.
I miei fratelli nanetti pensano solo ai Porcini.
A me invece piacciono molto le Russole virescens,
difficile come nome eh, eh.
Va bene vi dico il loro nome più
semplice “Verdoni”.
Perché si chiamano così?
Perché hanno il cappello verde.
Allora Brontolo, posso prenderli?
NOOO! Sono troppo piccoli bisogna
lasciarli crescere ancora un po’.
Sei bello ma non mi tentare, non ti
raccoglierò devi diventare più grande.
Guardate che bella compagnia mi sono scelto
per fare quattro chiacchere.
Oh ma alcuni di voi sono appena nati , siete tutti
dei bei fratellini e siete nati tutti vicini.
Oh peccato, lo sapevamo che non tutti gli
uomini amano il bosco.
Svelti, svelti, ripuliamo, ripuliamo.
Ma,….. Mammolo, perché l’uomo
sporca il bosco con tutta questa
immondizia?
Perché, Eolo, alcuni uomini pensano
che la natura non li riguardi, invece
tutti noi siamo parte della natura,
lei ci vuole bene e ci regala
tanti doni.
Amate il bosco e tutti i suoi abitanti
e non gettate mai nulla in terra.
Certo, quest’acqua è molto invitante,
vorrei proprio andarmi a fare un bagnetto.
Ma Dotto mi ha detto di non farlo, perché su questa
roccia bagnata potrei scivolare e farmi male.
Oh, non pensavo di trovare su questo prato così
soleggiato un bel Porcino, sì penso proprio di
raccoglierti e portarti a casa per cena.
Ehi ragazzi guardate sta
arrivando anche Biancaneve, ma
attenzione andate a dirle che
quel bel fungo così colorato
è velenoso , si chiama
Amanita muscaria
è bello da vedere ma bisogna
lasciarlo lì dove si trova e non
raccoglierlo mai.
Il bosco non ci regala solo i
funghi ma in autunno anche
delle bellissime castagne.
Su forza, raccogliamone tante
così quando andremo a casa ci
faremo tanti bei pranzetti.
Ahi !! Attento Cucciolo i vestiti delle
castagne pungono tanto e si chiamano ricci.
Craterellus cornucopioides !
Ma Mammolo, è difficilissimo questo nome.
Va bene Pisolo si chiamano anche “Trombette”.
Dobbiamo pensare all’inverno e la legna ci servirà
per fare tanti bei fuochi.
Su prendiamo due legnetti per uno
e andiam andiam a casa a riposar.
Cari fratelli nanetti è stata una
giornata bellissima
nel nostro amico bosco.
Abbiamo trovato tanti funghi diversi,
così colorati , e poi castagne, ruscelli ,
uccellini sul nostro cammino e il sole
che faceva capolino tra gli alberi.
Grazie amico bosco torneremo presto
a trovarti.
Fine
Da un’idea di
Andrea Piccirilli e Lucia Leoni
in
collaborazione con
Antonietta DI Nucci
Alessandro Pistonesi
Giovanni Dose
e
A.P.B.
Bibliografia
I FUNGHI DAL VERO vol.1 B.Cetto
MANUALE PER L’ABILITAZIONE ALLA RACCOLTA DEI FUNGHI EPIGEI Ass.MIcologica Naturalistica MONTI SIBILLINI Macerata
a cura di Ennio Carassai