Alimentazione proteica: la formazione del corpo grasso nelle api

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Transcript Alimentazione proteica: la formazione del corpo grasso nelle api

La nutrizione proteica
importanza del corpo grasso
tratto da una presentazione di Mauro Dagaro
Università degli Studi di Udine
Alimentazione delle api
Necessità nutrizionali
Carboidrati
(contenuti nel nettare e nel miele)
apporto energetico
Proteine, Lipidi (steroli e grassi), Vitamine, Sali minerali
(contenuti nel polline)
crescita e longevità, produzione dell’alimento larvale, corretto
funzionamento dell’organismo
Non chiaro il ruolo di molti componenti
Il 24-methylene colesterolo è il più importante sterolo del tessuto
delle api adulte e delle regine.
Gran parte degli amminoacidi devono essere ottenuti dal polline in
quanto le api non sono in grado di sintetizzarli
Le avversità climatiche ci hanno fatto capire:
a) l’importanza dell’alimentazione glucidica
b) l’importanza dell’alimentazione proteica
L’alimentazione proteica è fondamentale per:
lo sviluppo e la funzionalità delle ghiandole
ipofaringee (produzione di pappa reale) e della
cera
l’allevamento della
covata
la formazione del
corpo grasso
Corpo grasso
Tessuto di riserva che permette di immagazzinare prodotti alimentari
elaborati (digeriti) e resi disponibili all’organismo in momenti difficili
(avversità climatiche - invernamento), garantendo così una maggiore
longevità dell’ape.
E’ molto importante
nella fase larvale;
una larva sottoalimentata
non da origine
ad un’ape matura normale
La
somministrazione
di
sostanze proteiche riveste
un
ruolo
importante
nell’invernamento degli
alveari,
durante
il
trattamento contro la
varroasi e alla ripresa
primaverile
Tessuto adiposo a ridosso del tegumento
(parte dorsale dell’addome nell’ape adulta)
Unica fonte proteica per l’ape è il polline
Soluzione ottimale:
inserire favi con polline (”pane
delle api”)
Il polline una volta immagazzinato
nei favi subisce dei processi di
fermentazione malo-lattica che ne
aumentano il valore nutrizionale
(tre volte maggiore del polline
appena raccolto)
Principali sostituti del polline
Farina di soia
Sostanza secca: 90%
Proteina cruda: 45 – 50%
Appetibilità scarsa tal quale
N.B. Appetibilità buona:
soia fioccata
o concentrato di farina di soia
a) finemente macinato
b) grassi (solo) 0,5
Ottimale la somministrazione con Glucidi
Lieviti
Sostanza secca: 93%
Proteina cruda: 50%
Appetibilità buona
Latte in polvere
Sostanza secca: 95%
Proteina cruda: 25-35%
Appetibilità buona
Sostituto proteico in polvere
Prof. G. Canestrini
Regia Università di Padova (anno 1905)
1) Pappa di Latte
1 Litro di latte fresco bollito
1 Kg o più di zucchero
2) Pasta con uova
1 Kg o più di miele o zucchero
1/5 Kg di uova (bianco e rosso)
3) Farine in polvere
Castagne, frumento, segale,
grano saraceno (in piatti di
legno o piccole cassette)
Nella sezione tecnica del nostro sito sono
riportate alcune interessanti ricette per la
produzione di pani di candito proteico