Cartolarizzazione

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Transcript Cartolarizzazione

Dicembre 2010
La Cartolarizzazione
Andrea Perin
Finanza Strutturata
1
Chi siamo
Da
pionieri
DAL 1991:
DAL 2000:
DAL 2005:
STRUTTURAZIONE
cartolarizzazioni
GESTIONE
cartolarizzazioni
PRINCIPAL FINANCE
Numero operazioni realizzate
Volume emissioni operazioni gestite
FOCUS SU TITOLI JUNIOR
FISG / BNPP
a
600
Unicredit-Capitalia
Intesa-IMI
555
500
391
400
MSDW
DELLE CARTOLARIZZAZIONI
453
UBS
RBS-ABN
356
E SU NPLs
267
300
Lehman
214
178
200
Calyon
114
Citigroup
100
74
DB
CS
0
0
10
20
30
40
50
60
70
Leader
del
mercato
80
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
LEADER DI MERCATO
Primo operatore in Italia:
81 operazioni / 50 mld €
Primo Amministratore/Provider
in Italia:
2009: 8 nuove operazioni /
5,8 mld €
555 ruoli / 164 mld € (asset
gestiti)
2009: >100 nuovi mandati/ruoli
Dal 2005 realizzati
investimenti per oltre 70
mln € (IRR > 12%)
Che cosa è la Cartolarizzazione
Crediti
(Esistenti,
Futuri,
In bonis,
In sofferenza,
Ipotecari,
Chirografari,
ecc. )
Cessione
Società
per la Cartolarizzazione
SPV L.130
Titoli
Titoli Senior
Titoli Junior
Caratteri principali:
• “Trasforma” i Crediti in Titoli
• Definisce due (o più) “tranche” di Titoli con livello di rischio diversi
Chi ha cartolarizzato in Italia?
ISTITUTI
BANCARI
SOCIETA’ DI
LEASING
SOCIETA’ DI
CREDITO AL
CONSUMO
19 / 20
- Mutui residenziali ipotecari
45 / 50
- Mutui commerciali ipotecari
Ulteriori 60
piccoli
- Mutui commerciali chirografi
- Bond
- Crediti di leasing
(immobiliare, strumentale,
auto, nautico)
15 / 20
- Prestiti personali
8 / 10
- Carte di credito revolving
- Auto Loans
- Cessioni Quinto Stipendio
 La cartolarizzazione è una “commodity” finanziaria
4
Il mercato italiano della cartolarizzazione (1999-2010)
 La cartolarizzazione in Italia ha finanziato l’economia “reale”
(imprese e famiglie)
Others
4%
CDO
6%
CLO CMBSs
3%
3% LEs
5%
RMBSs
40%
LRs
18%
NPLs
9%
PLs/CCs
12%
CDO
CLO
CMBSs
LEs
LRs
NPLs
5
PLs/CCs
RMBSs
Others
La crisi del sistema bancario
6
La finanza strutturata
 L’ “edificio” della finanza strutturata:
SIV
Prodotti “squared”
CDO
Cartolarizzazioni
Economia reale
CDO2
CDO
RMBS Mutui
CDO
CMBS
ecc.
Mutui Mutui Mutui
a famiglie
a famiglie
ecc.
Europa
europee
Subprime
USA
ad imprese
Con la rottura di uno dei mattoni alla base della costruzione…
7
La cartolarizzazione dei Subprime
Pagamento rate
MUTUI
CITTADINI
(molti in Florida e
California)
Banca e/o Cessione
Società
mutui
Finanziaria
SPV
Titoli
ABS
INVESTITORI
INVESTITORI
INVESTITORI
8
AAA
A
BBB
BB
Aspetti rilevanti della cartolarizzazione
A. Rende “negoziabile” il rischio  il rischio può essere trasferito e
frazionato
 Benefici per i Cedenti:
 capitale / funding
 Benefici per gli Investitori:
 rischio diversificato
 rendimento
B. “Allontanano” la fonte del rischio dal prenditore finale del rischio stesso
C. A fronte della “complessità” delle operazioni, l’Investitore tende a
“delegare” al rating la valutazione
9
Oltre la cartolarizzazione: i CDOs
 I CDOs sono la cartolarizzazione dei titoli delle cartolarizzazioni
Pagamento rate
MUTUI
CITTADINI
(molti in Florida e
California)
Banca e/o Cessione
Società
mutui
Finanziaria
SPV
Titoli
ABS
AAA
INVESTITORI
A
INVESTITORI
CDOs
INVESTITORI
BBB
BB
10
Rating e cartolarizzazioni: non si sa più cosa sono
 Le agenzie di rating ammettono:
– Che il rating non copre il rischio liquidità e che tale rischio è stato
sottovalutato
– Che il rating non copre il rischio “fiducia del mercato” (Lehman)
– Che alcuni criteri sono da rivedere (grado di correlazione, troppa
“fiducia” nel passato, ecc.)
– Che è necessaria più trasparenza
 Le cartolarizzazioni: non si riescono più a valutare, chissà cosa
“nascondono”
11
Il mercato italiano della cartolarizzazione (1999-2010)
70
90.000
80.000
60
70.000
50
60.000
40
50.000
30
40.000
30.000
20
20.000
10
10.000
0
1999
2000
2001
2002
2003
2004 2005
Num Operazioni
2006
2007
Importi Emessi
12
2008
2009
2010
BCEBCE
LT (30/90/180/365
gg)
 Crisi di fiducia tra leASTE
banche
ASTE
BT (7gg)
 Chiusura del mercato interbancario
1200
400.000
 Chiusura del mercato dei capitali
350.000
1000
per avere
N° partec.
300.000
 Cosa
hanno fatto le banche durante la crisi
800
250.000Focus sulla raccolta diretta da clientela
600
200.000
500.000
900
450.000
800
400.000
700
liquidità?350.000
600
300.000
500
250.000
Ricerca di collaterale da utilizzare a fronte di finanziamenti
150.000
400
100.000
 Banca Centrale Europea
200
50.000
 Mercato Interbancario Collateralizzato
0
 -La quota di collateral presso la BCE rappresentato
 REPO Clientela
400
200.000
300
150.000
€ mln
La crisi del sistema bancario
100.000
200
50.000
100
- è
ABS
0 salita
03
/0
9
15 /2 0
/1 08
0
26 /2 0
/1 08
25/09/2008
1
06 /2 0
07/11/2008
/0 08
1
18 /2 0
10/12/2008
/0 09
2
08/01/2009
01 /2 0
/0 09
4
11/02/2009
13 /2 0
/0 09
11/03/2009
5
24 /2 0
/0 09
08/04/2009
6
05 /2 0
13/05/2009
/0 09
8
16 /2 0
10/06/2009
/0 09
9
25/06/2009
28 /2 0
/1 09
0
30/07/2009
08 /2 0
/1 09
27/08/2009
2
20 /2 0
/0 09
01/10/2009
1
03 /2 0
14/10/2009
/0 10
3
14 /2 0
12/11/2009
/0 10
4
10/12/2009
26 /2 0
/0 10
5
28/01/2010
07 /2 0
/0 10
01/04/2010
7
18 /2 0
/0 10
12/05/2010
8
29 /2 0
01/07/2010
/0 10
9/
1
26/08/2010
0 / 2 01
11 0
/2
28/10/2010
01
0
da titoli
dal 4% del 2004 al 18% nel 2007, 28% nel 2008 e 23% nel 2009 (scesa per
REPO
con Finanziatori
effetto dei
maggiori
haircut), con un valore totale di ABS a collateral di
EUR 468bn.
 Covered Bond (OBG)
Importi
assegnati
N° Partecipanti
Numero
partecipanti
Importi
Assegnati
13
Quanto finanzia la BCE?
Titoli
Senior
85%
Portafoglio
MtM
Titoli
Senior
96%
Haircut
BCE (*)
Funding
BCE
(12% +
4.4%)
68%
Portafoglio
Junior
MtM
Portafoglio
crediti
Titoli
Senior
AAA /
BCE
Haircut
MtM
Titoli
Senior
Margine
garanzia
Funding
BCE
Aaa
(*) A partire dal 1/1/2011 l’haircut BCE verrà elevato passando al (16% + 4.2%). Il
funding BCE dell’esempio passerebbe quindi al 65%
14
Evoluzione degli spread di mercato
15
Perché le banche hanno cartolarizzato?
ANTE
2007
AD
OGGI
DOMANI
???
yy yy yy
yy
yy
yy
yy
?
yy
yy yy
yy
yy
yy
yy
Funding
Diversificare fonti di finanziamento e
base investitori
Gestione ALM (mismatch scadenze)
Liberazione capitale regolamentare
Generazione collateral (liquidità)
Migliorare l’efficienza nella gestione
del portafoglio crediti
Diluire rischi concentrazione
Migliorare ratio credito (cessione
sofferenze)
16
Performance Leasing - proxy andamento corporates
I dati riportati fanno riferimento a
23 operazioni di leasing gestite
da Securitisation Services per
un totale di emissioni pari a Euro
26 miliardi realizzate a favore dei
principali operatori del settore.
Leasing: % di ritardi di pagamento
10,00%
9,00%
8,00%
7,00%
6,00%
Ratio
•
5,00%
4,00%
3,00%
2,00%
1,00%
0
9
-1
-0
giu
dic
9
8
-0
giu
8
-0
dic
-0
7
giu
7
-0
dic
6
-0
6
-0
giu
dic
5
-0
giu
-0
dic
-0
5
4
giu
dic
-0
4
3
-0
giu
dic
-0
3
2
-0
giu
-0
dic
giu
-0
2
1
-0
dic
-0
-0
1
0
0,00%
giu
Nonostante la dinamica negativa
delle performance le operazioni
hanno confermato la loro solidità.
dic
•
Year
Leasing: % di default
1,80%
1,60%
1,40%
1,20%
1,00%
0,80%
0,60%
0,40%
0,20%
0
9
-1
giu
9
-0
-0
giu
dic
8
8
-0
dic
7
-0
giu
7
-0
dic
-0
-0
6
giu
6
-0
Year
dic
5
giu
-0
5
-0
dic
-0
4
giu
4
-0
giu
dic
3
-0
3
-0
dic
-0
2
giu
dic
giu
-0
2
1
-0
dic
-0
giu
17
1
0
0,00%
-0
Ratio
In tutte le operazioni realizzate in
Italia non si è verificato alcun
default e solo alcuni downgrading
in particolare su alcune tranches
che presentavano, all’emissione,
rating più basso
dic
•
Le performance delle cartolarizzazioni durante la crisi (Fitch)
18
Performance mutui residenziali
I dati riportati fanno riferimento alle
31 operazioni di mutui gestite da
Securitisation Services per un
totale di emissioni pari a Euro 27
miliardi realizzate a favore dei
principali operatori del settore.
6,00%
5,00%
4,00%
Ratio
•
Mutui: % di ritardi di pagamento
3,00%
2,00%
1,00%
Nonostante la dinamica negativa
dei default anche queste
operazioni hanno confermato la
loro solidità.
t-0
ge 1
nm 02
ag
-0
se 2
t-0
ge 2
nm 03
ag
-0
se 3
t-0
ge 3
nm 04
ag
-0
se 4
t-0
ge 4
nm 05
ag
-0
se 5
t-0
ge 5
nm 06
ag
-0
se 6
t-0
ge 6
nm 07
ag
-0
se 7
t-0
ge 7
nm 08
ag
-0
se 8
t-0
ge 8
nm 09
ag
-0
se 9
t-0
ge 9
nm 10
ag
-1
se 0
t-1
0
0,00%
se
•
Year
Mutui: % di default
0,70%
0,60%
0,50%
0,40%
0,30%
0,20%
0,10%
0,00%
se
t-0
ge 1
nm 02
ag
-0
se 2
t-0
ge 2
nm 03
ag
-0
se 3
t-0
ge 3
nm 04
ag
-0
se 4
t-0
ge 4
nm 05
ag
-0
se 5
t-0
ge 5
nm 06
ag
-0
se 6
t-0
ge 6
nm 07
ag
-0
se 7
t-0
ge 7
nm 08
ag
-0
se 8
t-0
ge 8
nm 09
ag
-0
se 9
t-0
ge 9
nm 10
ag
-1
se 0
t-1
0
Anche in queste operazioni
realizzate in Italia non si è
verificato alcun default e solo
alcuni downgrading in particolare
su alcune tranches che
presentavano, all’emissione, rating
più basso.
Ratio
•
19
Year
Le performance delle cartolarizzazioni durante la crisi
20
Le cartolarizzazioni nel mercato europeo
 Le “auto-cartolarizzazioni” sono state un trend comune a tutta l’Europa,
e solo recentemente si stanno vedendo i primi timidi segnali di ripresa
del mercato
21
La nuova regolamentazione e la cartolarizzazione












Retention Rule
Investors penalties - Due diligence
Re-securitisation
ABS Trading book
Haircut collaterale
Rating Agencies (web site rule)
Mifid / Post trade transparency
Dodd-Frank
ECB Collateral Framework
Ratio Liquidità - Basilea 3
Capital Ratio
Leverage Ratio
22
Grazie per l’attenzione
23